Corso di Laurea a Distanza in Ingegneria Elettrica Corso di Comunicazioni Elettriche Teoria della probabilità Variabili casuali A.A. 2008-09 Alberto Perotti DELEN-DAUIN Variabile casuale • Una variabile casuale (VC) è una funzione reale definita sullo spazio campione S: a ciascun punto s ∈ S la VC fa corrispondere un valore reale x = ξ(s). • Per ogni numero reale x, l’insieme {s: ξ(s) = x} è un evento. • Per ogni intervallo (x1, x2), l’insieme {s: ξ(s) ∈ [x1, x2]} è un evento. DELEN–DAUIN 2 1 Variabile casuale (cont.) • Esempio 1: lancio di una moneta. – Si può associare all’evento {testa} ({T}) il valore 0 e all’evento {croce} ({C}) il valore 1. – Si ottiene una variabile casuale discreta binaria. 3 DELEN–DAUIN Variabile casuale (cont.) • Esempio 2: lancio di un dado. – Si può associare al punto si = {è uscito il numero i} il valore x = ξ(si) = i. – Si ottiene una variabile casuale discreta. DELEN–DAUIN 4 2 Variabile casuale (cont.) • Esempio 3: misura di resitenza. – Si può associare l’evento {il risultato della misura è r} al valore x = ξ(r) = r. – Si ottiene una variabile casuale continua. 5 DELEN–DAUIN Distribuzione cumulativa • È una funzione reale definita nel seguente modo: • Proprietà: – Estremi: – F è monotona non decrescente: DELEN–DAUIN 6 3 Distribuzione cumulativa (cont.) • Esempio 1 (cont.): lancio di una moneta. – P{T} = ½ – P{C} = ½ Fξ (x) 1 0 x 1 7 DELEN–DAUIN Distribuzione cumulativa (cont.) • Esempio 2 (cont.): lancio di un dado. – P{è uscita la faccia i} = 1/6 Fξ (x) 1 0 DELEN–DAUIN 6 x 8 4 Distribuzione cumulativa (cont.) • Esempio 3 (cont.): misura di resistenza. – La distribuzione cumulativa è una funzione continua. – R0: valore nominale della resistenza Fξ (x) 1 0 R0 x 9 DELEN–DAUIN Densità di probabilità • È una funzione reale definita nel seguente modo: • Significato: DELEN–DAUIN è la probabilità dell’evento 10 5 Densità di probabilità (cont.) • Proprietà: – Non negativa: – Legami con la distribuzione cumulativa: 11 DELEN–DAUIN Densità di probabilità (cont.) • Esempio 1 (cont.): lancio di una moneta. – P{T} = ½ – P{C} = ½ fξ (x) ½ 0 DELEN–DAUIN 1 x 12 6 Densità di probabilità (cont.) • Esempio 2 (cont.): lancio di un dado. – P{è uscita la faccia i} = 1/6 fξ (x) 1/ 6 0 1 2 3 4 5 6 x 13 DELEN–DAUIN Densità di probabilità (cont.) • Esempio 3 (cont.): misura di resistenza. – La densità di probabilità è una funzione continua. – R0: valore nominale della resistenza fξ (x) 0 DELEN–DAUIN R0 x 14 7 Densità di probabilità (cont.) • Data una VC con densità di probabilita fξ(x), la probabilità dell’evento {a < ξ < b} vale fξ (x) 0 a b x 15 DELEN–DAUIN Valor medio • Il valor medio (o valore atteso) di una VC è definito nei seguenti modi – VC discreta cha assume i valori xi : – VC continua con densità di probabilità fξ (x): DELEN–DAUIN 16 8 Valor medio (cont.) • Esempio 1 (cont.): lancio di una moneta. – P{T} = ½ – P{C} = ½ fξ (x) ½ 0 x 1 17 DELEN–DAUIN Valor medio (cont.) • Esempio 2 (cont.): lancio di un dado. – P{è uscita la faccia i} = 1/6 fξ (x) 1/ 6 0 DELEN–DAUIN 1 2 3 4 5 6 x 18 9 Valor medio (cont.) • Esempio 3 (cont.): misura di resistenza. – È necessario conoscere l’espressione analitica della densità di probabilità – Se fξ(R0 + x) = fξ(R0 – x), x ∈ R+, il valor medio è R0. fξ (x) 1 0 R0 x 19 DELEN–DAUIN Varianza • La varianza di una VC è definita nel seguente modo: – Fornisce informazioni su quanto la funzione densità di probabilità è concentrata intorno al suo valor medio. • La grandezza è il valor quadratico medio, e coincide con la varianza per le VC il cui valore atteso della VC è nullo. DELEN–DAUIN 20 10 Varianza (cont.) • VC discreta cha assume i valori xi : [ ] E (ξ − E[ξ ]) 2 = ∑ ( xi − E[ξ ]) 2 P{ξ = xi } i • VC continua con densità di probabilità fξ(x): [ ∞ ] E (ξ − E[ξ ]) = ∫ ( x − E[ξ ]) 2 fξ ( x)dx 2 −∞ 21 DELEN–DAUIN Varianza (cont.) • Esempio 1 (cont.): lancio di una moneta. – P{T} = ½ – P{C} = ½ fξ (x) ½ 0 DELEN–DAUIN 1 x 22 11 Varianza (cont.) • Esempio 2 (cont.): lancio di un dado. – P{è uscita la faccia i} = 1/6 fξ (x) 1/ 6 0 1 2 3 4 5 6 x 23 DELEN–DAUIN Varianza (cont.) • Esempio 3 (cont.): misura di resistenza. – È necessario conoscere l’espressione analitica della densità di probabilità e il valor medio di ξ. fξ (x) 0 DELEN–DAUIN R0 x 24 12 Densità uniforme • Densità di probabilità uniforme in [a,b] fξ (x) 1/ (b-a) a b x b x Fξ (x) 1 a 25 DELEN–DAUIN Densità uniforme (cont.) • Valor medio: • Varianza DELEN–DAUIN 26 13 Densità uniforme - esempi • Variabile casuale ξ distribuita uniformemente in [5, 12]: 27 DELEN–DAUIN Densità di Bernoulli • Un esperimento ha probabilità di successo p e probabilità di insuccesso 1 – p • Solitamente, si associa all’evento {successo} il valore 1 e all’evento {insuccesso} il valore 0 • Le funzioni distribuzione cumulativa e denstià di probabilità valgono DELEN–DAUIN 28 14 Densità binomiale • Eseguendo n esperimenti di Bernoulli statisticamente indipendenti con probabilità di successo p, la probabilità di ottenere esattamente k successi vale • Definendo la VC ξ come il numero di successi, si ottiene 29 DELEN–DAUIN Densità Gaussiana • Densità di probabilità Gaussiana (o normale) N(µ, σ2) – La funzione erf(x) è chiamata funzione errore. DELEN–DAUIN 30 15 Densità Gaussiana (cont.) • Esempio: densità Gaussiana (o normale) – µ: valor medio – σ: deviazione standard – σ 2: varianza fξ (x) σ = 0.5 σ=1 σ=2 µ x 31 DELEN–DAUIN Densità Gaussiana (cont.) • Data una VC ξ Gaussiana con media µ e deviazione standard σ, la probabilità dell’evento {ξ > a} è data da 1 Fξ (x) – La funzione erfc(x) = 1 – erf(x) è la funzione errore complementare 0 DELEN–DAUIN µ a x 32 16 Densità Gaussiana - esempio • Si consideri un resistore di resistenza R scaldato ad una qualsiasi temperatura T > 0 K e collegato ad un carico adattato. • La tensione che si può misurare ai capi del carico è dovuta all’agitazione termica delle particelle cariche nel resistore. 33 DELEN–DAUIN Densità Gaussiana – esempio (cont.) • Campionando in un qualsiasi istante la tensione generata dal resistore, si ottiene una VC Gaussiana a valor medio nullo e varianza proporzionale alla temperatura σ2 = kT 2 • k è la costante di Boltzmann (1.38 × 10-23 J/K) • Il prodotto kT è solitamente indicato con N0 DELEN–DAUIN 34 17 Distribuzione cumulativa congiunta di due VC • Date due VC ξ1 e ξ2, si definisce la funzione reale dove DELEN–DAUIN 35 Distribuzione cumulativa congiunta di due VC (cont.) • Proprietà: – Osservando che {ξ2 < ∞} è l’evento certo, si ha – Analogamente – Inoltre DELEN–DAUIN 36 18 Densità di probabilità congiunta di due VC • Date due VC ξ1 e ξ2, si definisce la funzione reale • La densità di probabilità marginale rispetto a ξ1 è ottenibile integrando la congiunta rispetto a x2: fξ1 ( x1 ) = ∫ ∞ −∞ fξ1ξ 2 ( x1 , x2 )dx2 DELEN–DAUIN 37 Distribuzione cumulativa e densità condizionate • Data una VC ξ, si definisce la distribuzione cumulativa di ξ condizionata all’evento A come • La corrispondente densità di probabilità condizionata vale DELEN–DAUIN 38 19 Distribuzione cumulativa e densità condizionate (cont.) • Esempio: se A è l’evento {ξ ≤ a}, si ottiene Fξ (x|ξ ≤ a) fξ (x|ξ ≤a) 1 0 a x 0 a x 39 DELEN–DAUIN Esercizio 7 • Una VC ξ ha la seguente densità di probabilità: 1 [u(x − 1) − u(x − 3)] 2 dove u(x) è la funzione gradino unitario • Verificare che fξ(x) sia una densità di probabilità. • Calcolare la funzione distribuzione cumulativa. • Calcolare inoltre la probabilità dei seguenti eventi: fξ ( x ) = (1) {ξ ≤ 4} ( 2) {ξ ≥ 2} (3) {| ξ |≤ 1} ( 4) {2 ≤ ξ ≤ 5 2} DELEN–DAUIN 40 20 Esercizio 7 (cont.) • Una funzione densità di probabilità deve soddisfare la seguente proprietà: • Nel nostro caso: 41 DELEN–DAUIN Esercizio 7 (cont.) • La distribuzione cumulativa può essere calcolata come x Fξ ( x) = P{ξ ≤ x} = ∫ fξ ( y)dy −∞ = DELEN–DAUIN 0 x ≤1 x −1 1≤ x ≤ 3 2 x≥3 1 42 21 Esercizio 7 (cont.) 43 DELEN–DAUIN Esercizio 8 • Una VC ξ ha la seguente densità di probailità: • Calcolare la probabilità dei seguenti eventi: • Calcolare inoltre DELEN–DAUIN 44 22 Esercizio 8 (cont.) • (1) • (2) • (3) • Infine: −2≤ x ≤ 2 45 DELEN–DAUIN Riferimenti bibliografici [P] G. Prati, Videocorso “Teoria dei Segnali” [G] R. Gaudino, Appunti sulle esercitazioni relative alla Teoria dei Segnali, http://corsiadistanza.polito.it/corsi/pdf/04AJYCC/ Comunicaz_elettr_richiami.pdf [BB] S. Benedetto, E. Biglieri, Teoria della Probabilità e Variabili Casuali, Bollati Boringhieri, Torino, 1988 DELEN–DAUIN 46 23