Il bilancio d'esercizio 2016 16 marzo 2017 Alain Devalle (Professore Professore Associato in Economia Aziendale - UniTO Dottore Commercialista e Revisore legale - ODCEC Torino) Novità bilancio e OIC D.Lgs. 139/2015 1 Il bilancio d'esercizio 2016 Obbligo di iscrizione dei derivati 16 marzo 2017 Nuovo p. 11-bis, art. 2426 «Gli strumenti finanziari derivati, anche se incorporati in altri strumenti finanziari, sono iscritti al fair value. Le variazioni di fair value sono imputate al conto economico oppure, se lo strumento copre il rischio di variazione dei flussi finanziari attesi di un altro strumento finanziario o di un’operazione programmata, direttamente ad una riserva positiva o negativa di patrimonio netto; tale riserva è imputata al conto economico nella misura e nei tempi corrispondenti al verificarsi o al modificarsi dei flussi di cassa dello strumento coperto o al verificarsi dell’operazione oggetto di copertura. 2 Il bilancio d'esercizio 2016 Obbligo di iscrizione dei derivati 16 marzo 2017 Nuovo p. 11-bis, art. 2426 Gli elementi oggetto di copertura contro il rischio di variazione dei tassi di interesse o dei tassi di cambio o dei prezzi di mercato o contro il rischio di credito sono valutati simmetricamente allo strumento derivato di copertura; si considera sussistente la copertura in presenza, fin dall’inizio, di stretta e documentata correlazione tra le caratteristiche dello strumento o dell’operazione coperti e quelle dello strumento di copertura. Non sono distribuibili utili che derivano dalla valutazione al fair value degli strumenti finanziari derivati non utilizzati o non necessari per la copertura. 3 Il bilancio d'esercizio 2016 Obbligo di iscrizione dei derivati 16 marzo 2017 Nuovo p. 11-bis, art. 2426 Le riserve di patrimonio che derivano dalla valutazione al fair value di derivati utilizzati a copertura dei flussi finanziari attesi di un altro strumento finanziario o di un’operazione programmata non sono considerate nel computo del patrimonio netto per le finalità di cui agli articoli 2412, 2433, 2442, 2446 e 2447 e, se positive, non sono disponibili e non sono utilizzabili a copertura delle perdite.» 4 Il bilancio d'esercizio 2016 Obbligo di iscrizione dei derivati 16 marzo 2017 Rientrano nella disciplina dei derivati da valutare al fair value: IRS PLAIN VANILLA IRS CAP FORWARD/OPTION SU VALUTE DERIVATI SU MERCI (ALCUNE ECCESIONI) 5 Il bilancio d'esercizio 2016 Inquadramento del D.Lgs. 139/2015 16 marzo 2017 In linea con gli IFSR, se una società ha sottoscritto un derivato, al termine dell’esercizio esso dovrà essere iscritto come attività o come passività a seconda che il suo “fair value” sia attivo o passivo. Per ottenere questo risultato sono state operate numerose modifiche: • Stato patrimoniale, Attivo, B.III.4 diventa Strumenti derivati attivi (anziché Azioni proprie) • Stato patrimoniale, Attivo, C.III.5 diventa Strumenti derivati attivi (anziché Azioni proprie) • Stato patrimoniale, Passivo, B.3 diventa Strumenti derivati passivi • Stato patrimoniale, Passivo, A.VII Riserva per operazioni di copertura di flussi finanziari attesi 6 Il bilancio d'esercizio 2016 Inquadramento del D.Lgs. 139/2015 16 marzo 2017 In linea • Conto con gli economico, IFSR, se una Introduzione società ha della sottoscritto lettera d)un “diderivato, strumenti al finanziari termine dell’esercizio derivati” nell’ambito esso dovràdelle essere vociiscritto 18) Rivalutazioni come attività e 19)oSvalutazioni come passività nellaacategoria secondaD) che Rettifiche il suo “fair di valore value” di sia attività attivo e passività o passivo. finanziarie • Introduzione del n. 11-bis all’art. 2426 relativo alla valutazione dei derivati • Modifiche ai commi successivi dell’art. 2426 per definizioni • Modifiche alla nota integrativa (art. 2427-bis) Modifica retroattiva Si applica anche ai derivati in essere al 1°gennaio 2016 7 Il bilancio d'esercizio 2016 Rappresentazione in bilancio dei derivati non di copertura 16 marzo 2017 Di copertura: - fair value - cash flow hedge DERIVATI Non di copertura 8 Il bilancio d'esercizio 2016 Rappresentazione in bilancio dei derivati non di copertura DERIVATI NON DI COPERTURA (ovvero non designato come strumento di copertura nell’ambito di una relazione di copertura) 16 marzo 2017 Sempre adeguati al loro fair value ed iscritti come: • Attività finanziaria se fair value positivo • Passività finanziaria se value negativo Adeguamenti di fair value iscritti in conto economico • Gli utili derivanti dalla valutazione al fair value su derivati non di copertura non sono distribuibili 9 Il bilancio d'esercizio 2016 Criteri di ammissibilità “Si considera sussistente la copertura in presenza, fin dall’inizio, di stretta e documentata correlazione tra le caratteristiche dello strumento o dell’operazione coperta e quelle dello strumento di copertura” 16 marzo 2017 La copertura deve essere designata come tale all’inizio, ovvero al momento della sottoscrizione del derivato Deve essere presente una documentazione che attesti l’operazione di copertura (fin dall’inizio) Deve essere dimostrata la correlazione tra elemento coperto e strumento di copertura REGOLE IAS 39 MOLTO RIGIDE (MODIFICATE DALL’IFRS 9 A PARTIRE DAL 2018) CODICE CIVILE È GENERICO OIC 32 RIFERIMENTO ALL’IFRS 9 L’HEDGE ACCOUNTING È FACOLTATIVO Per approfondimenti sui requisiti per considerare i derivati come di copertura: Busso D., Devalle A., Gli strumenti finanziario derivati in bilancio - Il nuovo OIC 32, Eutkene, 2017 10 Il bilancio d'esercizio 2016 Esempi scritture contabili 16 marzo 2017 Se al 31/12/2016 fair value negativo (se di copertura): Se al 31/12/2016 fair value negativo (se non di copertura): 11