3.8.
Le angiosperme
Il termine angiosperma significa “a seme ricoperto”. Infatti questi vegetali presentano i semi
(e prima) gli ovuli avvolti da tessuti protettivi.
Le angiosperme possono essere classificate in gruppi: le monocotiledoni e le dicotiledoni,
Le monocotiledoni presentano le seguenti caratteristiche morfologiche:
Una sola foglia embrionale (Cotiledone);
Radici fascicolate;
Assenza del cambio, quindi assenza di accrescimento secondario;
Fusto sempre erbacee;
Foglie parallelinervie;
Fiori trimeri,
Tipici esempi di famiglie monocotiledoni sono rappresentati da Graminaceae (frumento,
orzo, riso, mais, …), Amarillidaceae (narciso), Araceae (anthurium, calla), Ciperaceae (Papiro),
iridaceae (Gladiolo, iris, zafferano), Liliaceae (aglio, porro, cipolla, giglio, tulipano, Asparago,
mughetto, pungitopo), Musaceae (stella di Natale), Orchidaceae (orchidea), Palme (cocco), … .
Le dicotiledoni presentano le seguenti caratteristiche morfologiche:
Due foglia embrionale (Cotiledone)
Radici fittonanti
Presenza del cambio, quindi con accrescimento secondario
Fusto erbacee o legnose
Foglie retinervie
Fiori tetrametri o pentameri.
Tipici esempi di famiglie dicotiledoni sono rappresentati da Leguminose o papilionaceae
(Fagiolo, pisello, lenticchia, Arachide, soia, trifoglio, erba medica, robinia, ...), Rosaceae (Fragola,
pero, melo, pesco, albicocco, ciliegio, ... ), Crocifere (Cavolo, rapa), Ranuncolaceae (Ranuncolo),
Rutaceae (Arancio, mandarino, limone … ), Vitaceae (vite), … .