Con la realizzazione di questo esperimento i ragazzi della I° B si sono resi conto personalmente e attivamente come nasce una pianta, che per crescere ha bisogno di determinate condizioni climatiche e ambientali, dell’importanza dell’acqua. Obiettivo osservazione delle differenze tra monocotiledoni e dicotiledoni Tutti i semi hanno una buccia (tegumento) e una radichetta, ma alcuni semi sono formati da una sola parte (monocotiledoni), mentre altri da due (dicotiledoni). In una parte è presente l’embrione, mentre nell’altra c’è la cavità che lo conteneva. Il seme delle piante monocotiledoni, durante la germinazione, rimane sotto terra. Queste piante (mais,grano, riso) hanno quindi una germinazione ipogea cioè lasciano i cotiledoni sotto terra. Nelle piante dicotiledoni (fagiolo ,fava, lenticchia, pisello e cece), quando il seme germina, i cotiledoni emergono dal terreno; appena spuntano le prime vere foglioline, avvizziscono e muoiono. I dicotiledoni hanno dunque una germinazione epigea cioè i cotiledoni vanno al di sopra del terreno. Materiale occorrente Vasetti di plastica trasparente Cotone idrofilo Semi di fagiolo, lenticchia, ceci, mais, orzo Acqua Procedimento Inserire il cotone all’interno del vasetto in modo da foderare la parete Posizionare tra la parete del vasetto e il cotone qualche seme da osservare Bagnare abbondantemente con acqua Lasciare il vasetto vicino alla finestra qualche giorno Osservare Caratteristiche delle monocotiledoni Il seme è formato da un solo cotiledone Germinazione ipogea Le foglie sono generalmente allungate con nervature parallelinervie Le parti del fiore sono spesso disposte a gruppi di 3 o suoi multipli Le monocotiledoni comprendono quasi esclusivamente erbe. Alcune importanti famiglie sono: Graminacee: grano, riso, mais, orzo, avena, canna da zucchero Liliacee: tulipano, giglio, cipolla, aglio Orchidacee: orchidea, vaniglia Palme: palma da dattero, cocco Caratteristiche delle dicotiledoni Il seme è formato, nella maggioranza dei casi, da due cotiledoni Germinazione epigea Le foglie sono generalmente a pagina larga con nervature palminervie Le parti del fiore sono spesso disposte a gruppi di 5 o suoi multipli Le dicotiledoni comprendono erbe, arbusti, alberi. Alcune importanti famiglie sono: Leguminose: pisello, fagiolo, fava, soia, arachide, lenticchia Solanacee: patata, pomodoro, peperone, melanzana Rosacee: rosa, pesco, pero, melo, ciliegio Fagacee: faggio, quercia, castagno Salicacee: salice, pioppo Composite: lattuga, carciofo, girasole, margherita, crisantemo, dalia, stella alpina Domande 1. come si modifica l’aspetto e il volume dei semi? 2. che cosa accade al tegumento? 3. in quale punto del seme si verifica una spaccatura? 4. che cosa fuoriesce da questa spaccatura e dove si dirige? 5. che cosa accade alle monocotiledoni o alle dicotiledoni durante lo sviluppo della pianticella? Osservazioni 1. dopo un giorno il volume dei semi è aumentato 2. il tegumento si spacca 3. il fagiolo ha una “macchiolina” laterale all’interno della concavità chiamata ilo. Il mais ha una parte centrale biancastra chiamata asse. Entrambi i semi germinano sviluppando l’asse in un ipocotile e una radichetta. Da queste due zone fuoriesce la radichetta che si gonfia, rompe il tegumento e si dirige verso il basso 4. dopo qualche giorno, l’ipocotile si allunga spingendo verso l’alto la piumetta e il cotiledone protettivo fuori dal terreno (fagiolo – dicotiledone), mentre nella germinazione ipogea la piumetta va verso l’alto ma il cotiledone resta sotto terra (mais – monocotiledone) Gli alunni della I° B