Alimentazione e Nutrizione - Nutrizione

annuncio pubblicitario
Psicobiologia = Biologia del Comportamento
Neuroscienze
Neuroanatomia
Neurofisiologia
Psicobiologia Neurobiologia
Scienze
Comportamentali
Neuro
endocrinologia
Dr. Augusto Innocenti, PhD
1
Nutrizione
Comportamento alimentare
Stress
Dr. Augusto Innocenti, PhD
Alimentazione
e
Nutrizione
Augusto Innocenti
Dottore in Biologia
Master in Biochimica e Biologia Molecolare
Phd in Neurobiologia e Neurofisiologia
2
“Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di
nutrimento ed esercizio fisico, né in eccesso né in difetto,
avremmo trovato la strada per la salute”.
(Ippocrate 460-377 A.C.).
Dr. Augusto Innocenti, PhD

Alimentazione

Nutrizione

Dieta
3
 Alimento: qualsiasi prodotto, sia esso allo
stato naturale, trattato o manipolato che può
essere usato come cibo da parte dell’
dell’organismo
in esame.
 Nutriente: sostanza contenuta negli alimenti
che, assorbita nel tratto gastrointestinale, ha un
ruolo definito nei processi fisiologici e/o nel
metabolismo dell’
dell’organismo.

Nessun singolo alimento contiene nella giusta
misura tutti i nutrienti necessari ad un
organismo.

La necessità di nutrirsi attraverso gli alimenti ha
portato allo sviluppo di uno dei comportamenti
filogeneticamente più diffusi e importanti
dell’intero regno animale, ovvero la ricerca e
l’ingestione di diverse tipologie di cibo.
4
Alimentazione
L’alimentazione comprende l’insieme di fattori che
portano al riconoscimento prima ed alla
soddisfazione poi dei bisogni alimentari individuali in
funzione sia delle caratteristiche psicofisiche, della
sicurezza e dei gusti che della cultura e dello stile di
vita prevalenti nell’ambiente nel quale il soggetto si
trova a vivere abitualmente.
Alimentazione
La condotta alimentare di una popolazione è quindi
regolata da vari fattori come le tradizioni, gli stili di
vita, le abitudini, ma anche dalla presenza di
situazioni e stimoli contestuali, sociali e di relazione
come il gruppo, che rivestono, nelle varie società
umane, un ruolo fondamentale.
5
Nutrizione
La nutrizione invece fa riferimento all’insieme dei
fenomeni che riguardano il metabolismo energetico e
l’utilizzo dei nutrienti per il corretto funzionamento
biochimico dell’organismo in rapporto ai bisogni
nelle varie condizioni fisiologiche e sono influenzate
da variabili quali sesso, costituzione, età, eventuali
patologie, stile di vita, quantità e tipologia di attività
fisica svolta.
Nutrizione
I nutrienti costituiscono perciò il fondamento per lo
svolgimento delle attività fisiche ed intellettuali
dell’organismo con tre funzioni fondamentali:

Bionergetica

Funzionale

Plastica
6
Dieta
Il termine dieta, nell'immaginario collettivo, è stato
associato ad un qualcosa di fortemente restrittivo e
punitivo.
Spesso ciò si traduce in una alimentazione
fortemente ipocalorica, frequentemente associata
all'esclusione di famigerati alimenti "vietati", che
sono invece parte fondamentale di una corretta
alimentazione.
Dieta
La parola dieta deriva dal termine greco "diaita" che
significa letteralmente "stile di vita" e, più
estesamente, nell’antica medicina greca definiva il
complesso delle norme di vita (alimentazione, attività
fisica, riposo etc.) atte a mantenere lo stato di salute.
7
Dieta
Attualizzando il termine potremmo definirlo in
senso generale come alimentazione abituale e, con
un significato più specifico, come programma di
alimentazione quantitativamente e qualitativamente
definita, rivolta a conseguire scopi preventivi e/o
terapeutici.
Dieta
Dieta quindi non significa restrizione, privazione e
distinzione tra cibi vietati e cibi consentiti, ma
informazione
educazione
riabilitazione
ad un corretto comportamento alimentare e ad un
corretto stile di vita.
8
Una corretta alimentazione è strettamente legata a
differenti caratteristiche individuali:
Personali
Sociali
Culturali
Economiche
Nonostante quindi non esista una dieta valida in
senso assoluto, è possibile pianificare un corretto
regime alimentare in base a rigorosi principi
nutrizionali.
9
Si possono comunque fare delle stime ragionevoli
dei fabbisogni nutrizionali medi e personalizzati di
uomini e donne tenendo nel dovuto conto di
variabili come:
Costituzione
Caratteristiche fisiche
Stato fisiologico
Stato patologico
Stile di vita
Attività lavorativa
Quantità e tipologia di attività motoria eseguita.
Un buon apporto nutrizionale è dipendente da una
corretta alimentazione e direttamente responsabile
della qualità della vita, della salute psicofisica e del
rendimento nelle attività fisiche, lavorative ed
intellettuali dell’individuo.
10
Un corretto piano alimentare deve avere un giusto
equilibrio tra modalità di assunzione, qualità e
quantità cibo ingerito, tenendo conto del dispendio
energetico del soggetto e delle sue necessità
nutrizionali, ma anche dei suoi gusti, delle sue
condizioni economiche e della sua vita sociale e
lavorativa, cercando di evitare privazioni eccessive o
riduzioni ossessive che possono portare alla lunga a
degenerazioni del comportamento alimentare.
Da quanto detto risulta evidente che si deve
abbandonare il concetto di dieta fine a se stessa da
utilizzare per un periodo più o meno breve ed
avvicinarsi al concetto di un intervento educativo che
sia focalizzato sull’insegnamento della gestione del
comportamento alimentare del paziente fino a
renderlo autonomo nelle proprie scelte.
11
Questo consentirà al paziente di variare la propria
alimentazione in base ai suoi gusti imparando a
gestire le sue esigenze personali per arrivare a
migliorare la sua qualità di vita senza essere costretto
entro canoni rigidi e restrittivi
L’obiettivo è quindi quello di cercare di modificare
gradualmente le abitudini di vita in modo da
mantenere un bilancio energetico equilibrato tra le
calorie introdotte con gli alimenti e quelle consumate
nelle attività quotidiane.
12

Un importante supporto alla corretta
alimentazione e per il raggiungimento di un sano
stile di vita viene dato dalla pratica regolare di un
po’ di attività fisica.

L’attività fisica, se regolarmente praticata
determina fondamentali modificazioni positive
fisiologiche, metaboliche e psicologiche, riduce
ansia e stress, aumenta l’autocontrollo e migliora
l’autostima.
“Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di
nutrimento ed esercizio fisico, né in eccesso né in difetto,
avremmo trovato la strada per la salute”.
(Ippocrate 460-377 A.C.).
13
Scarica