Unità di Informazione sul Farmaco Centro di Riferimento Regione Veneto Via S. D’Acquisto 7 - 37122 Verona Tel: 045/8076061 – 8076062 Fax: 045/8011693 Numero verde: 800434233 – 800518318 http://uif.ulss20.ulss20.verona.it e-mail: [email protected] PRESCRIZIONE DI STATINE A CARICO DEL SSN Nell’anno 2006 la Regione Veneto ha speso oltre 85 milioni di € per statine (Allegato 1). Si tratta del 9,5% della spesa farmaceutica complessiva in ambito territoriale. Rispetto all’anno 2005, si registra un incremento di spesa per le statine di più recente commercializzazione, atorvastatina e rosuvastatina (+14,4% e +51,2%, rispettivamente), a fronte di un calo di simvastatina e pravastatina (-4,3% e -3,8%, rispettivamente). La terapia con statine è raccomandata e concessa a carico del SSN con le modalità previste dalla Nota AIFA 13 (Allegato 2), ma la prescrizione dei singoli principi attivi deve avvenire nel rispetto delle indicazioni di registrazione riportate in scheda tecnica (Allegato 3). A tal proposito si ricorda che tutte le statine in commercio sono indicate nell’ipercolesterolemia, ma solo simvastatina e pravastatina sono autorizzate nella prevenzione secondaria indipendentemente dai livelli di colesterolo. In particolare, simvastatina è indicata nella “riduzione della mortalità e della morbilità cardiovascolare in pazienti con malattia aterosclerotica cardiovascolare manifesta o diabete mellito, con livelli di colesterolo normali o aumentati”; pravastatina nella “riduzione della mortalità e della morbilità cardiovascolare in pazienti con storia di infarto del miocardio o angina pectoris instabile e con livelli di colesterolo normali o aumentati”. Nell’aprile del 2007 è scaduto il brevetto di simvastatina e verso la fine dell’anno scadrà anche per pravastatina. Con la riduzione di prezzo che ne è conseguita, simvastatina è attualmente la statina con il rapporto costo-efficacia più favorevole (Allegato 4). A conferma di ciò, nel numero di maggio 2007 del Drug and Therapeutics Bulletin1 è riportato che: “Simvastatina generica è attualmente la statina con il costo-efficacia migliore e dovrebbe essere il farmaco di prima scelta nella maggioranza dei pazienti. Pravastatina può essere preferita nei casi in cui le interazioni tra farmaci possono rappresentare un problema. Tuttavia, il minor effetto ipocolesterolemizzante di pravastatina la rende una prima scelta meno valida. Atorvastatina dovrebbe essere riservata al trattamento di seconda linea* o ai pazienti intolleranti a simvastatina. Per fluvastatina e rosuvastatina esistono dati limitati; inoltre sono molto più costose di simvastatina e non ci sono motivi per usarle come trattamento di scelta. Molti pazienti che attualmente assumono atorvastatina potrebbero essere trattati con simvastatina, per ottenere un beneficio analogo ad un costo più basso”. *quando simvastatina, al dosaggio massimo consigliato, sia risultata inefficace Altre recenti pubblicazioni riportano le stesse conclusioni2, 3. Pertanto, nei casi in cui le modifiche dello stile di vita non risultassero sufficienti e fosse necessario il ricorso ad una statina, è importante che i medici considerino di prima scelta, nel rispetto dell’autonomia prescrittiva, l’impiego continuativo e non occasionale del farmaco con il rapporto costo-efficacia migliore, impiegato a dosi crescenti, fino al raggiungimento del target colesterolemico individuato per il singolo paziente. Così facendo si ridurrebbe l’onere economico per tale capitolo di spesa senza ledere il diritto dell’assistito ad ottenere la migliore cura possibile. Si ritiene importante inoltre che il medico specialista: 1. chiarisca con il paziente il regime di rimborsabilità del farmaco, in particolar modo quando le statine vengono prescritti per indicazioni registrate ma non comprese nella nota 13 e quindi in classe C, indicando nella lettera di dimissioni la classe di rimborsabilità (A o C); 2. nel suggerimento terapeutico alle dimissioni o dopo visita specialistica, qualora ritenga necessario prescrivere un trattamento ipolipemizzante, indichi “statine”, ma non la specialità o il principio attivo. Si ricorda, infine, che nel caso di reazioni avverse al farmaco, o di sospetta reazione avversa, il medico è tenuto alla compilazione della scheda di segnalazione di reazione avversa (ADR) da trasmettere al Responsabile di Farmacovigilanza della propria Azienda Sanitaria. Si evidenzia che vanno segnalati utilizzando la scheda di ADR anche i casi di eventuale inefficacia del medicinale assunto. In tutti i casi di segnalazione in cui sono coinvolti medicinali equivalenti, è necessario riportare oltre al nome del principio attivo, anche la ditta titolare di AIC. È auspicabile che le singole Aziende attivino dei percorsi diagnostico/terapeutici condivisi tra ospedale e territorio e delle Commissioni che verifichino l’applicazione della presente nota. Il Gruppo Assistenza Farmaceutica Territoriale della Regione Veneto valuterà l’impatto della nota a livello prescrittivo, restituendo trimestralmente le analisi a ciascuna ULSS. Il Responsabile Dott. Luigi Mezzalira Allegato 1: Prescrizione di statine nel Veneto - anno 2006 Principi attivi Confezioni % su totale Spesa % su totale atorvastatina 766.493 29,5% 31.335.830 36,7% simvastatina 828.080 31,8% 28.029.836 32,9% rosuvastatina 367.780 14,1% 11.367.911 13,3% pravastatina 443.586 17,1% 9.995.426 11,7% fluvastatina 138.997 5,3% 3.663.107 4,3% lovastatina 55.016 2,1% 876.488 1,0% 2.599.952 100,0% 85.268.599 100,0% Totale Allegato 2: Nota 13 La prescrizione a carico del SSN è limitata ai pazienti affetti da: • Dislipidemie familiari (statine, fibrati, omega polienoici) • Ipercolesterolemia non corretta dalla sola dieta (statine): - in soggetti a rischio elevato di un primo evento cardiovascolare maggiore [rischio a 10 anni ≥ 20% in base alle Carte di Rischio del Progetto Cuore dell’Istituto Superiore di Sanità] (prevenzione primaria) - in soggetti con coronaropatia documentata o pregresso ictus o arteriopatia obliterante periferica o pregresso infarto o diabete (prevenzione secondaria) • In soggetti con pregresso infarto del miocardio (prevenzione secondaria) (omega polienoici) • Iperlipidemie non corrette dalla sola dieta (statine, fibrati, omega polienoici): - indotte da farmaci (immunosoppressori, antiretrovirali e inibitori della aromatasi) - in pazienti con insufficienza renale cronica Allegato 3: Indicazioni di registrazione delle statine in commercio Ipercolest primaria o dislipidemia mista non rispondente a misure dietetiche o altri trattamenti non farmacologici Atorvastatina Fluvastatina Ipercolest primaria inclusa l'ipercolest familiare eterozigote o iperlipemia mista non rispondente a misure dietetiche o altri trattamenti non farmacologici Ipercolest in paz con Ipercolest cardiopatia in alto ischemica Ipercolest rischio CV per la familiare (prev riduzione del omozigote primaria) rischio di infarto del miocardio * * * * Riduzione della mortalità e morbilità CV in paz con malattia ateroscler CV manifesta o diabete mellito Riduzione della mortalità e morbilità CV in paz con storia di infarto del miocardio o angina pectoris instabile Riduzione di iperlipidemia post-trapianto di organo solido * * Lovastatina * Pravastatina * Rosuvastatina * * * * Simvastatina * * * * Allegato 4: Confronto del costo mensile delle statine € 100,00 € 93,46 Costo/30 giorni € 75,00 € 70,03 € 47,31 € 50,00 € 46,17 € 42,79 € 32,10 , € 29,72 € 26,78 € 25,00 € 18,08* € 13,04** € 12,11* € 8,22 € 0,00 10 mg 80 mg simvastatina 10 mg 80 mg lovastatina 20 mg 80 mg fluvastatina 10 mg 40 mg pravastatina 5 mg 40 mg rosuvastatina 10 mg 80 mg atorvastatina principio attivo e dose *Non esistono in commercio confezioni da 10 mg. La dose minima giornaliera si ottiene dividendo la compressa da 20 mg. **Le confezioni più adeguate al dosaggio da 20 mg sono in classe C. Bibliografia 1. Which statin, what dose? DTB 2007; 45 (5): 33-7. 2. Cost effective statin performance indication. Nottinghamshire Prescriber 2007; 11(2): 4-5. 3. Guidelines for the use of statins in East Lancashire. www.elmmb.nhs.uk/East_Lancs_Statin_Policy.pdf. Accesso del 12 giugno 2007.