Verifica di Storia - 3 A – venerdì 29 / 11 / ’13 1. Tra la fine dell’Ottocento e il 1914 l’Europa vive un periodo di pace e progresso chiamato Belle Epoque, ma in realtà ci sono tensioni tra gli stati europei ed anche conflitti: elencali. 2. Racconta l’evento scatenante della prima Guerra Mondiale e gli schieramenti che si formano. 3. L’Italia entra in guerra nel 1915 a fianco dell’Intesa: perché? 4. In Italia si combatte….lungo quale fronte? 5. Che cosa ottiene l’Italia dalla vittoria e perché si parlò di vittoria “mutilata”? Correzione 1. Germania Italia Italia Paesi in conflitto Francia Austria Turchia Serbia Russia Austria Austria Impero Turco (Giovani Turchi) - nazionalismo - (gli USA colonizzano America latina e Pacifico) - (Giappone colonizza Cina, Corea, Formosa) - Protezionismo economico - Corsa al riarmo - Alleanza militari contrapposte: Intesa Francia Inghilterra Russia 2. A Sarajevo, capitale della Bosnia, no studente serbo Ferdinando e la moglie. Imperi centrali e loro alleati Germania Austria – Ungheria Impero ottomano Bulgaria Terre motivo della contesa Alsazia, Lorena; Marocco Trentino, Trieste Libia (guerra italo - turca, 1911 – 1912, vedi carta p. 27) Bosnia Erzegovina Balcani, (appoggio dell’Austria alla Bulgaria nelle guerre balcaniche) Chiedono riforme liberali e la modernizzazione del paese. Triplice alleanza Italia Austria Germania irredentista uccide l’erede al trono austriaco Francesco Stati dell’Intesa e loro alleati Russia Francia Inghilterra Italia Serbia Romania Grecia Giappone Stati Uniti 3. Re, primo ministro, esercito, irredentisti, insomma gli interventisti premono per un ingresso in guerra, di nascosto al Parlamento Salandra firma il Patto di Londra per accrescere il territorio (Trento, Trieste, la Dalmazia, le colonie tedesche in Africa) e il prestigio internazionale dell’Italia, Vittorio Emanuele III dichiara guerra all’Austria. 4. Si combatte al confine tra Italia e Austria. 5. L’Italia ottiene il Trentino e Trieste, ma non la Dalmazia e le colonie tedesche, per questo si parlò di “vittoria mutilata”, oltre ai morti, ai feriti, ai danni, ai mutilati veri e propri.