scaricato da www.sunhope.it scaricato da www.sunhope.it ACIL CoA DEIDROGENASI scaricato da www.sunhope.it La membrana mitocondriale non è permeabile al NADH citosolico. Speciali sistemi navetta (shuttle) trasportano gli equivalenti riducenti dal NADH citosolico all’interno dei mitocondri scaricato da www.sunhope.it I principali sistemi navetta sono: Shuttle glicerolo fosfato (muscoli, tessuto nervoso) Shuttle malato-aspartato (fegato, reni cuore) scaricato da www.sunhope.it scaricato da www.sunhope.it scaricato da www.sunhope.it RESA IN ATP PER MOLECOLA DI Glc OSSIDATA Glicolisi Glc Glc-6P Frut-6P Frut1,6P 2 NADH (shuttle) Fosforilazione a livello del substrato Dec ossidativa piruvato 2 NADH Ciclo di Krebs 6NADH 2FAH2 2GTP -1 ATP -1 ATP + 3-5 ATP + 2 ATP + 5 ATP + 15 ATP + 3 ATP + 2 ATP 30 o 32 ATP scaricato da www.sunhope.it Il flusso degli e- è accompagnato da una traslocazione di H+ che produce un gradiente ∆pH) e un gradiente elettrico (∆ψ ∆ψ). chimico (∆ ∆ψ Si crea così un gradiente elettrochimico che genera la forza motrice protonica che fornisce l'energia per la sintesi di ATP quando gli H+ ritornano nella o matrice attraverso una canale protonico, F , 1 associato con il complesso F dell’ATP sintasi scaricato da www.sunhope.it Mitocondrio di Neurospora in un campione congelato in assenza di fissativi o coloranti che possano alterare le caratteristiche delle strutture interne. Wadsworth Center. Creste tubulari si connettono alla membrana interna attraverso passaggi stretti che possono limitare la velocità di equilibrio di H+ fra il lume delle creste e lo spazio intermembrana. Ci sono evidenze che i protoni estratti dalla matrice si disperdono lungo la superficie anionica delle membrane e solo lentamente si equilibrano con il grosso della fase circostante, massimizzando il reale gradiente di H+. scaricato da www.sunhope.it scaricato da www.sunhope.it scaricato da www.sunhope.it Il dinitrofenolo (DNF) è un disaccoppiante della FO Il DNF possiede un protone dissociabile ed è molto idrofobico: agisce trasportando H+ attraverso la membr. mitoc. int. e dissipando il gradiente protonico scaricato da www.sunhope.it I mitocondri manipolati in modo da generare una differenza di pH e di carica tra le due superfici della membrana interna sintetizzano ATP in assenza di un substrato ossidabile: la forza motrice protonica è sufficiente a favorire la sintesi di ATP scaricato da www.sunhope.it L‘ ATP sintasi, detta anche complesso V, è formata da due componenti distinte: 1 F , una proteina periferica della membrana (il primo fattore identificato) o F , una proteina integrale della membrana (o sta ad indicare che questa è la porzione che conferisce al complesso la sensibilità all’oligomicina) scaricato da www.sunhope.it In laboratorio, piccole vescicole della membr. mitoc. 1 int. mancanti di F sono in grado di catalizzare il trasferimento degli e- ma non possono produrre ATP Quando F1 purificato viene aggiunto alle vescicole esso si riassocia ad Fo e può catalizzare la sintesi di ATP 1 La porzione F isolata catalizza l’idrolisi (non la sintesi) 1 di ATP e all’inizio venne chiamata F ATPasi scaricato da www.sunhope.it L‘ ATP sintasi, detta anche complesso V, è formata da due componenti distinte: 1 F , una proteina periferica della membrana o F , una proteina integrale della membrana scaricato da www.sunhope.it 1 F ha una forma a pomello ed è costituita da un’alternanza di subunità α e β disposte come gli spicchi di un’arancia. La subunità γ attraversa il centro della struttura sferoidale costituendo l’asta del pomello. scaricato da www.sunhope.it Più precisamente, γ contiene un dominio che attraversa F1 ed un altro dominio che è associato ad una delle tre subunità β È proprio l’associazione di γ con le subunità β che costringe ciascuna di esse ad assumere conformazioni differenti e con diverse affinità per i nucleotidi scaricato da www.sunhope.it 1 F consiste in 9 subunità di 5 tipi diversi, con la 3 3 composizione α β γ δε γ ed ε costituiscono una sorta di “gamba e piede” scaricato da www.sunhope.it o Il canale protonico F è composto da 3 tipi di 2 10 subunità: ab c 2 Le b , insieme con δ, scaricato da www.sunhope.it o F Vista laterale Vista frontale Ciascuna delle dieci subunità c (organizzate in 2 cerchi concentrici) sono formate da due eliche transmembrana Le eliche N-terminali sono situate all’interno; quelle C-terminali all’esterno scaricato da www.sunhope.it ATP sintasi Subunità γ Il rotore è l’anello is c & γε Il rimanente è stazionario (statore) Subunità dell’anello c La subunità ‘a’ si lega all’anello esterno La colonna esteriore ha 1 subunità a 2 subunità b, e la subunità δ Subunità α scaricato da www.sunhope.it 0 F contiene l’anello del canale protonico 1 di 10-14 subunità c La subunità F ha 5 tipi di catena polipetidica 3 (α3, β , γ,βδ,subunit ε), e presenta Subunità attività ATPasica α& β sono membri della famiglia P-loop Meccanismo di sintesi dell’ATP i Un atomo di ossigeno dell’ADP attacca il fosforo del P per formare un intermedio pentavalente che poi forma ATP 2 e rilascio una molecola di H O scaricato da www.sunhope.it Osservazione della rotazione dell’ATP sintasi marcato con fluoresceina e legato alla subunità γ La rotazione osservata mediante un microscopio a fluorescenza dopo idrolisi di ATP 3 L’esamero α3β fissato su una superficie scaricato da www.sunhope.it Componenti dell’unita’ di conduzione dei protoni 2 α helices span the membrane Structure not yet directly observed scaricato da www.sunhope.it Subunit c Asp 61 in the middle of the second helix scaricato da www.sunhope.it Subunit a Proton enters Proton exits scaricato da www.sunhope.it Proton motion across the membrane drives rotation Proton enters cytosolic half-channel, neutralizes Asp Proton enters matrix, resetting system scaricato da www.sunhope.it Asp enters matrix half-channel Proton path through the membrane Cytosolic half-channel Matrix half-channel scaricato da www.sunhope.it o 1 0 La reazione sulla superficie di F F ha un ∆G’ vicino allo 0, con una K’eq di circa 1: si 1 tratta, cioè, di una reazione reversibile F isolata catalizza invece l’idrolisi, non la sintesi, 1 di ATP (tanto da venir chiamata F ATPasi) con un 0 scaricato da www.sunhope.it L‘ATP sintasi rende l'ATP stabile quanto i suoi prodotti di idrolisi ADP e Pi, legando molto saldamente l'ATP e fornendo in questo modo l'energia necessaria per controbilanciare quella richiesta per la sintesi dell’ATP stesso scaricato da www.sunhope.it FoF1 lega l'ATP con un‘affinità 7 10 più elevata di quella con cui lega l’ADP Questa differenza di energia di legame è sufficiente a spostare l'equilibrio verso la formazione del prodotto ATP scaricato da www.sunhope.it Nella reazione catalizzata dall'ATP sintasi la principale barriera energetica non è la sintesi di ATP ma il suo rilascio dall'enzima L'energia libera richiesta per il rilascio dell‘ ATP è fornita dalla forza motrice protonica scaricato da www.sunhope.it Per la continua sintesi di ATP, l'enzima deve effettuare un ciclo tra una forma che lega saldamente ATP e una forma che lo rilascia Studi chimici e cristallografici sull’ATP sintasi hanno rivelato le basi strutturali di questa alternanza di funzionalità scaricato da www.sunhope.it F1 possiede tre siti di legame per nucleotidi adenilici, uno per ogni coppia αβ, αβ con conformazioni non equivalenti I tre siti attivi di F1 catalizzano a turno la sintesi di ATP (catalisi rotazionale) scaricato da www.sunhope.it Le tre conformazioni sono: - β-ATP che lega saldamente l’ATP - β-ADP che lega debolmente l’ATP - β -vuota che lega l’ATP ancora più debolmente La forza motrice protonica provoca la rotazione del cilindro c e di γ (freccia verde) ed il contatto di questa con ciascuna coppia αβ scaricato da www.sunhope.it Ciò produce una modificazione conformazionale cooperativa: - il sito β-ATP è convertito nella conformazione β-vuota e rilascia l'ATP − β -ADP è convertito in β -ATP, che provoca la condensazione di ADP e Pi per formare ATP - β -vuoto diventa β -ADP che lega debolmente ADP e Pi provenienti dal solvente L'ATP non può essere rilasciato da un sito finché ADP e Pi non sono legati all'altro scaricato da www.sunhope.it Il passaggio di H+ attraverso la porzione Fo provoca la rotazione del cilindro costituito dalle subunità c e dalla subunità y ad esso attaccata. Ogni rotazione di 120° pone in contatto y con una diversa subunità β e la costringe ad assumere la conformazione β-vuota. scaricato da www.sunhope.it Le tre subunità β interagiscono tra di loro in modo tale che quando una assume la conformazione β-vuota, la subunità presente su di un lato deve assumere la forma β-ADP mentre quella sull'altro lato acquista la conformazione β-ATP scaricato da www.sunhope.it Per ogni rotazione completa di γ, ogni subunità β compie un ciclo attraverso le tre possibili conformazioni e vengono sintetizzate e rilasciate dalla superficie dell’enzima tre molecole di ATP scaricato da www.sunhope.it Per molti anni i libri di testo hanno riportato un rapporto P/O = 3 quando il donatore di e- era il NADH un rapporto P/O = 2 quando il donatore di e- era il succinato L'introduzione della teoria chemiosmotica consentì di ipotizzare che il rapporto P/O non fosse necessariamente un numero intero. scaricato da www.sunhope.it + Si è stabilito che il numero di H - pompati fuori per coppia di e trasportati è di 10 per il NADH e di 6 per il succinato. + Si è concordato che il numero di H richiesti per la sintesi di una molecola di ATP è di 4, di cui uno è usato per trasportare Pi, ATP e ADP attraverso la membr. mitoc. scaricato da www.sunhope.it Il rapporto P/O è 2.5 (10:4) quando il donatore di e- è il NADH Il rapporto P/O è 1.5 (6:4) quando il donatore di e- è il succinato scaricato da www.sunhope.it La funzione dell'ATP sintasi è strettamente integrata con quella di due traslocasi: - t. dei nucleotidi adenilici (antiporto) - t. del fosfato (simporto) Nel loro insieme le tre proteine costituiscono un complesso, l‘ATP sintasoma scaricato da www.sunhope.it scaricato da www.sunhope.it La traslocasi dei nucleotidi adenilici lega una molecola 3- di ADP nello spazio intermembrana e la trasporta nella matrice, in antiporto con 4- una molecola di ATP Questo trasporto di 4 cariche negative all'esterno e 3 all'interno è favorito dal fatto che la matrice è scaricato da www.sunhope.it La fosfato traslocasi catalizza il simporto nella matrice di uno ione H2PO4- e di uno ione H+. Anche questo processo è favorito dal gradiente + protonico: un H passa dal lato p al lato n della membrana interna, consumando parte dell'energia prodotta dal trasferimento degli eK. scaricato da www.sunhope.it - 2 Per ogni coppia di e che arriva all‘O vengono prodotte 1.5 molecole di ATP nello shuttle del glicerolo 3P 2.5 molecole di ATP nello shuttle Mal-Asp scaricato da www.sunhope.it scaricato da www.sunhope.it L'ossidazione completa di una molecola di Glc produce 30/32 molecole di ATP, mentre la glicolisi anaerobia ne produce solo 2 La via ossidativa aerobia accoppiata alla FO è dunque la fonte primaria dell’ATP prodotto dal catabolismo scaricato da www.sunhope.it La velocità di ossidazione delle sostanze nutrienti è finemente regolata in modo tale da produrre una quantità di ATP adeguata alle necessità energetiche della cellula scaricato da www.sunhope.it La velocità della respirazione (consumo di O2) nei mitocondri è altamente controllata e strettamente dipendente dalla concentrazione dell’ADP (controllo dell'accettore della respirazione) Avendo a disposizione più ADP per la FO ossidativa, la velocità della respirazione aumenta, determinando la rigenerazione dell'ATP scaricato da www.sunhope.it scaricato da www.sunhope.it Nei neonati e negli animali in letargo vi è un particolare tipo di tessuto adiposo, chiamato grasso bruno (per la per la presenza di numerosi mitocondri) Questi mitocondri possiedono nella loro membrana interna una proteina speciale, la termogenina, chiamata anche proteina disaccoppiante scaricato da www.sunhope.it Questa proteina costituisce una via di ritorno o 1 per gli H+ che non attraversano F F per effetto di questo cortocircuito, l'energia delle ossidazioni non viene utilizzata per produrre ATP ma viene “dissipata” come calore necessario a mantenere il corpo a temperatura costante scaricato da www.sunhope.it scaricato da www.sunhope.it Quando una cellula è ischemica (privata di O2), come avviene durante un attacco di cuore, il - + trasferimento di e all‘O2 e il pompaggio di H si interrompono, e la forza motrice protonica collassa immediatamente In queste condizioni, l‘ATP sintasi potrebbe agire in modo opposto, idrolizzando l'ATP per pompare gli H+ nella direzione inversa e causando una disastrosa riduzione dei livelli di ATP scaricato da www.sunhope.it Ciò viene impedito da una piccola (84 aa) proteina inibitrice, IF1, che lega simultaneamente due molecole di ATP sintasi, inibendo la loro attività ATPasica L'inibitore è attivo solo nella sua forma dimerica, che si produce a valori di pH inferiori a 6,5. In una cellula privata di O2, la glicolisi anaerobia fa abbassare il pH, favorendo la dimerizzazione di IF1 Quando viene ripristinato il metabolismo aerobio, il pH sale, il dimero IF1 si destabilizza e l'inibizione dell'ATP sintasi viene rimossa. scaricato da www.sunhope.it “SVANTAGGI DELLA F.O.” • Specie reattive dell’ossigeno (ROS) . 2 2 O + e- → O • Superossidodismutasi . scaricato da www.sunhope.it