LE VARIABILI CASUALI CONTINUE La variabile casuale è continua se assume un qualsiasi valore nell’ambito di uno specifico intervallo. Ad esempio altezza delle piante, diametro di un albero, tempo di reazione nella frenata. La variabile casuale si indica con le lettere latine maiuscole. LE VARIABILI CASUALI CONTINUE FUNZIONE DI DENSITA' Data una variabile casuale continua X si chiama funzione di densità e si indica con f(x) una funzione che permette di determinarne la probabilità. LA VARIABILE CASUALE NORMALE Per determinare la probabilità che una variabile casuale continua assuma valori in un determinato intervallo è spesso indispensabile conoscere la funzione di densità ad essa associata. La ricerca ha permesso di sapere che molti fenomeni naturali si distribuiscono secondo una normale. Esempi: Diametro di una mela, altezza di una pianta, altezza degli individui, errore di misurazione ecc. Funzione di densità Normale X ≈ N (µ ;σ ) 2 f ( x) = 1 σ 2π e ( x − µ )2 − 2σ 2 µ ∈ R, σ ∈ R + µ : media σ : var ianza 2 Funzione di densità Normale Media = 0 e Varianza = 1 µ = 0 σ =1 2 La funzione di densità Normale varia al variare della media e della varianza. Ci sono infinite funzioni densità Normale. µ = 0 σ =1 2 µ = 0 σ 2 = 16 µ = 10 σ 2 = 25 µ = 20 σ 2 = 25 La probabilità che una variabile casuale normale assuma valori in un determinato intervallo si può calcolare: 1.attraverso il computer richiamando la funzione di densità normale con quella specifica media e varianza 2.attraverso la funzione di densità normale standardizzata che ha la media nulla e la varianza unitaria. 1. attraverso il computer richiamando la funzione di densità normale con quella specifica media e varianza ESEMPIO: da indagini precedentemente condotte è noto che l’altezza dei diciottenni trentini si distribuisce secondo una normale con media pari a 170 cm e varianza pari a 100 cm2 . Viene estratto un diciottenne trentino. Qual è la probabilità che abbia un’altezza compresa fra 180 e 200 cm? La probabilità di osservare un valore compreso fra 180 e 200 e' uguale a 0.157305355899827 Viene estratto un diciottenne trentino e viene misurata la sua altezza. Qual è la probabilità che non superi i 180 cm? La probabilità di osservare un valore non superiore a 180 e' uguale a 0.841344746068543 2. attraverso la funzione di densità normale standardizzata che ha la media nulla e la varianza unitaria. Se una variabile casuale si distribuisce secondo una normale con una determinata media e una determinata varianza: X ≈ N ( µ ; σ 2 ) Allora si può dimostrare che la variabile casuale trasformata: X −µ σ si distribuisce secondo la normale come media nulla e varianza unitaria: X −µ σ ≈ N (0;1) La trasformazione avvenuta si chiama standardizzazione e si indica con Z STANDARDIZZAZIONE X ≈ N (µ ;σ ) 2 Z= X −µ σ Z ≈ N (0;1) STANDARDIZZAZIONE Per determinare la probabilità che una variabile casuale normale assuma valori in un determinato intervallo sono state predisposte delle tavole che forniscono la probabilità di una variabile casuale normale standardizzata. Per fare ciò è necessario standardizzare la variabile casuale normale: Utilizzo di una tavola Per calcolare la probabilità relativa alla variabile casuale normale standardizzata si può utilizzare una tavola che fornisce la probabilità che tale variabile assuma valore compreso fra 0 e un determinato numero reale a P (0 < Z < a ) P (0 < Z < 1.96) = 0.4750 P ( −1.96 < Z < 0) = ? P ( −1.96 < Z < 0) = = P (0 < Z < 1.96) = 0.475 P ( −1.96 < Z < 1.96) = ? P (−1.96 < Z < 1.96) = = 2 * P (0 < Z < 1.96) = = 2 * 0.4750 = 0.95 P ( Z < 1.96) = ? P (Z < 1.96) = = P (∞ < Z < 1) + P (0 < Z < 1.96) = = 0.5 + 0.4750 = 0.9750 ESEMPIO: da indagini precedentemente condotte è noto che l’altezza dei diciottenni trentini si distribuisce secondo una normale con media pari a 170 cm e varianza pari a 100 cm2 . X ≈ N (170;100) P (180 < X < 200) = ....... STANDARDIZZAZIONE X ≈ N (µ ;σ ) 2 Z= X −µ σ Z ≈ N (0;1) X ≈ N (170;100) P (180 < X < 200) = ....... X − 170 Z= 10 180 − 170 X − 170 200 − 170 P < < = ...... 10 10 10 P (1 < Z < 3) = ...... Z ≈ N (0;1) P (1 < Z < 3) = = P (0 < Z < 3) − P (0 < Z < 1) = = 0.4987 − 0.3413 = 0.1574