Polimorfismo genico e variabilità di risposta ai farmaci Dott. Dott. Pietro Giuffrida Scuola di Specializzazione in Tossicologia Medica. Direttore: Prof. Prof. R. Bernardini Therapeutic failure Drug intake Clinical response ADR 1 Anni ’50: prime osservazioni cliniche di differenze genetiche nella risposta ai farmaci (butirrilcolinesterasi (butirrilcolinesterasi e succinilcolina, succinilcolina, glucosioglucosio-6fosfatodeidrogenasi e primachina, primachina, NNacetiltransferasi e isoniazide) isoniazide) ⇒ nascita della FARMACOGENETICA 2 FARMACOGENETICA → studio delle differenze ereditarie nella risposta ad un farmaco, dovute a polimorfismi di particolari geni FARMACOGENOMICA → studio di più più geni e/o del genoma per individuare le varianti coinvolte nella risposta ai farmaci. Studio di mRNA e proteine; ruolo nella sintesi di nuovi farmaci Genetic variability leading to susceptibility to adverse drug reactions can affect both pharmacokinetic and pharmacodynamic pathways 3 4 5 Differenze interindividuali nella risposta ad uno stesso farmaco Cambiamenti correlati all’età Drug intake Farmacocinetica Patologie Assorbimento Distribuzione Metabolismo Eliminazione Costituzione genetica (20-95%) { { { { Interazioni Risposta clinica Dieta Alterazione tempi di transito gastrointestinale Modificazioni pH gastrico Alterazioni emodinamiche Alterazione/competizione legame farmacofarmaco-proteico Interazioni (Inbizione /Induzione) (Inbizione/Induzione) Alterazioni geneticamente determinate Modificazioni pH urinario Competizione carrier 6 Metabolismo dei farmaci Reazioni di fase I Reazioni di fase II Ossidazione Idrossilazione Dealchilazione Deaminazione Farmaco Coniugazione Metabolita CYP Attivazione Nessuna modificazione Disattivazione Coniugato Inattivazione Controllo genetico degli enzimi metabolizzanti i farmaci controllo poligenico o multifattoriale controllo monogenico - rari fenotipi - polimorfismo genetico 7 Il termine polimorfismo genetico definisce un carattere monogenico presente nella popolazione in almeno due diversi fenotipi (e verosimilmente in almeno due genotipi), di cui il più raro con frequenza di almeno 11-2 % CONDIZIONI CHE RENDONO UN POLIMORFISMO GENETICO CLINICAMENTE RILEVANTE l’enzima polimorfo deve svolgere un ruolo quantitativamente importante nell’eliminazione del farmaco e/o dei suoi metaboliti la risultante variabilità farmacocinetica è importante per l’efficacia e la sicurezza del farmaco non è possibile modificare lo schema di dosaggio sulla base della risposta clinica o sulla base di esami di laboratorio e/o strumentali 8 Potenziali conseguenze farmacocinetiche e cliniche del polimorfismo genetico Metabolizzatori lenti (PM) diminuita inattivazione accumulo del farmaco ridotta formazione di metaboliti attivi esagerata risposta tossicità inefficacia terapeutica terapeutica Metabolizzatori rapidi (EM) somministrazione di substrati, inibitori o induttori del CYP interazioni farmacocinetiche Metabolizzatori ultrarapidi (UM) aumentata inattivazione inefficacia terapeutica aumentata formazione di metaboliti attivi tossicità Enzimi del citocromo P450 (CYP) Espressi prevalentemente a livello epatico, ma presenti anche in in altri tessuti Catalizzano le reazioni metaboliche di fase I degli xenobiotici e di molti composti endogeni Principali isoforme polimorfiche coinvolte nel metabolismo dei farmaci: - CYP2C9 - CYP2C19 - CYP2D6 9 Nell’uomo, esistono 15 o più isoenzimi CYP450, che differiscono, parzialmente, per specificità, induttori, inibitori CYP450 NOMENCLATURE Based upon Nelson et al. DNA & Cell Biology 12:1-51, 1993. CYP3A4 CYP – abbreviation for cytochrome P450 3 – designates family (> 40% sequence identity) A – designates sub-family (> 55% sequence identity) 4 – designates specific gene/enzyme CYP – designates mRNA or protein CYP – designates gene CYP1A1 – gene that codes for cytochrome P450 1A1 CYP1A1 – mRNA or protein product of CYP1A1 gene 19 Variabilità Variabilità del CYP450 Fattori genetici (variabilità interindividuale) Se il metabolismo di un farmaco è regolato principalmente da un solo gene (un solo enzima o isoenzima), si possono avere tre casi generali: 1. Il gene è presente in una sola forma, espressa in modo simile in tutti gli individui; 2. Il gene è presente, nella popolazione, in due o più forme (alleli), i cui prodotti hanno attività enzimatica nettamente diversa; 3. Il gene è presente in una sola forma ma mutazioni dei geni regolatori causano una marcata riduzione dell’espressione genica. 10 Il CYP2C9 è l’isoenzima più rappresentato della sottofamiglia del CYP2C ed in particolare costituisce circa il 18 % degli isoenzimi del CYP450 a livello epatico. Esso catalizza l’idrossilazione dell’Sdell’S-enantiomero del farmaco anticoagulante warfarina, warfarina, farmacologicamente più potente dell’enantiomero R, con formazione di metaboliti inattivi. L’inibizione di tale isoforma può pertanto portare a conseguenze clinicamente importanti. Il fluconazolo, fluconazolo, il metronidazolo, metronidazolo, il miconazolo e l’amiodarone sono alcuni esempi di farmaci che possono provocare un marcato aumento del tempo di protrombina in seguito all’inibizione del metabolismo della S-warfarina. warfarina. Il CYP2C9 è coinvolto inoltre nelle reazioni di idrossilazione di numerosi FANS, quali diclofenac, diclofenac, ibuprofene, ibuprofene, acido mefenamico, mefenamico, piroxicam e tenoxicam, tenoxicam, nonché di altri farmaci di una certa importanza, quali ad esempio tolbutamide e fenitoina. fenitoina. Substrati, inibitori ed induttori del CYP2C9 Subst rat es NSAI Ds Cel ecoxi b Diclofenac I buprofen Naproxen Pi roxicam I nhi bi t ors Mi scel l anea Phenyt oi n Sulphaphenazole S-warfari n Amiodarone Losart an Fluconazole Fluoxet ine Pheni lbut azone Tolbut ami de Ket oconazole Torasemi de Met roni dazole Ri t onavi r I nducers Rifampi n Phenobarbi t al Phenyt oi n 11 L’enzima polimorfico CYP2C19 costituisce circa il 4 % degli isoenzimi del CYP450 a livello epatico. E’ stato evidenziato che circa il 33-5 % dei Caucasici e l’8 %%-23 % degli Orientali è privo di tale isoenzima in seguito ad una mutazione genetica. Il CYP2C19 catalizza il metabolismo degli antidepressivi imipramina, imipramina, amitriptilina, amitriptilina, clomipramina, clomipramina, citalopram e moclobemide, moclobemide, così come quello del diazepam, diazepam, del desmetildiazepam, desmetildiazepam, dell’omeprazolo, dell’omeprazolo, del proguanil, proguanil, e della mefenitoina (che viene utilizzata quale marker nei test di fenotipizzazione insieme all’omeprazolo). all’omeprazolo). L’attività dell’enzima sembra essere sensibile all’età. Substrati, inibitori ed induttori del CYP2C19 Su bst r at es I n h i bi t or s I n du c e r s Am i t r i pt y l i n e Cl om i pr am i n e D i az epam Ph en y t oi n I m i pr am i n e Om epr az ol e Pr opan ol ol R- war f ar i n S-m eph en y t oi n Pr ogu an i l Ci t al opr am F l u ox et i n e F l u v ox am i n e Om epr az ol e Ph en obar bi t al Ph en y t oi n 12 Il CYP2D6 è uno dei più importanti isoenzimi coinvolti nel metabolismo ossidativo dei farmaci e sebbene sia quantitativamente uno dei meno rappresentati (< 5 % del totale), catalizza l’ossidazione di più di 30 farmaci (antidepressivi triciclici, triciclici, neurolettici, antiaritmici, antiaritmici, betabeta-bloccanti, antitussivi). antitussivi). Il CYP2D6 è presente in concentrazioni minori, oltre che a livello livello epatico, anche nel cervello. Questo sembra rivestire particolare importanza per l’elevata affinità dimostrata verso composti quali quali la cocaina ed altri stimolanti centrali. Inoltre la conversione della della codeina in morfina potrebbe rivestire maggiore importanza nel cervello che nel fegato. Il CYP2D6 è stato ampiamente studiato non solo per l’importante ruolo svolto nel metabolismo di numerosi farmaci, ma soprattutto perché la sua attività è soggetta a polimorfismo genetico, per cui cui è possibile distinguere nella popolazione almeno due fenotipi: metabolizzatori lenti (PM) e metabolizzatori rapidi (EM). (EM). La capacità di metabolizzare i farmaci varia non soltanto tra i singoli individui ma anche tra i differenti gruppi etnici. Ad esempio esempio tra i Caucasici circa il 7% è rappresentato da PM per la debrisochina (probe drug utlilizzata per caratterizzare il fenotipo per questo enzima), mentre lo stesso gruppo è rappresentato in percentuale minore all’1% negli Orientali. Il dosaggio di un farmaco metabolizzato dal CYP2D6 (come per gli altri enzimi polimorfici), dovrà quindi essere adattato alla capacità capacità metabolica del singolo individuo, soprattutto per gli antidepressivi antidepressivi triciclici (amitriptilina, amitriptilina, desipramina, desipramina, clomipramina, clomipramina, nortriptilina) nortriptilina) o gli antipsicotici (aloperidolo (aloperidolo,, risperidone, risperidone, tioridazina), tioridazina), ampiamente metabolizzati da tale enzima e caratterizzati da uno stretto indice indice terapeutico. 13 Substrati ed inibitori del CYP2D6 Subs t ra t i An t i d e p r e ssi vi A m i t r i pt i l i n a Cl o m i p r a m i n a De s i pr am i n a F l uo x e t i n a P ar o x e t i n a An t i a r i t m i c i En c a i n i d e F l e c ai n i d e S p ar t e i n a Ne u r o l e t t i c i A l o pe r i d o l o P e rf e naz i na R i sp e r i d o n e T i o r i da z i n a β -bl o c c a n t i P r o p an o l o l o Me t o pr o l o l o T i m o l o lo P i nd o lo l o I n i bi t o r i I n d u t t o ri Ch i n i d i n a T i o r i d az i n a F l uo x e t i n a P ar o x e t i n a A m i o d ar o n e Ci m e t i d i n a I n d i n av i r R i t o nav i r M i be f r a d i l N e ssun i n d ut t o r e no t o Op p i a c e i Co d e i n a De s t r o m e t o r f an o T r a m a do l o Il CYP1A2 rappresenta circa il 1010-15 % degli isoenzimi del CYP450 a livello epatico. Tra i farmaci da esso metabolizzati ricordiamo gli antidepressivi triciclici, triciclici, il paracetamolo, paracetamolo, la fenacetina, fenacetina, le metilxantine, metilxantine, quali caffeina (che viene utilizzata quale marker nei test di fenotipizzazione) fenotipizzazione) e teofillina, teofillina, ed ancora clozapina, clozapina, tacrina, tacrina, ecc. 14 Substrati, inibitori, ed induttori del CYP1A2 SUBSTRATI Amitriptilina Clomipramina Clozapina Inipramina Propranololo R-warfarina Teofillina Tacrina INIBITORI Fluvoxamina Succo di pompelmo Chinoloni INDUTTORI Omeprazolo Fenobarbitale Fenitoina Rifampicina Fumo di sigaretta Cibi cotti alla brace Broccoli Cavoletti di Bruxelles Il CYP2E1 costituisce circa il 9 % degli isoenzimi del citocromo P450 a livello epatico. Esso rappresenta l’unica isoforma soggetta ad un potente effetto induttore da parte dell’etanolo. Il CYP2E1 metabolizza un’ampia gamma di composti con strutture differenti, in particolare molecole piccole ed idrofobiche, idrofobiche, compresi alcuni potenziali agenti carcinogeni ed epatotossici, epatotossici, dei quali sembra mediare gli effetti in seguito all’attivazione metabolica. 15 Substrati, inibitori, ed induttori del CYP2E1 SUBSTRATI INIBITORI INDUTTORI Acetaminofene Etanolo Isoniazide Etanolo Metanolo Benzene Dietiletere Cloroformio Tetracloruro di carbonio Acidi grassi (linoleico, linolenico, arachidonico) Disulfiram Etanolo Isoniazide Imidazolo Ketoconazolo Acetaldeide Dietiletere Benzene La sottofamiglia del CYP3A è composta da almeno 4 geni ed il CYP3A4 sembra essere il più importante espresso sia nel fegato che nell’intestino. La variabilità interindividuale nell’attività catalitica è accentuata, tuttavia finora non è stata stata dimostrata l’esistenza di alcun polimorfismo genetico. I CYP3A rappresentano circa il 30 % di tutti gli isoenzimi del CYP450 presenti a livello epatico ed essendo caratterizzati una ampia specificità di substrato, contribuiscono al metabolismo di circa il 50 % dei farmaci utilizzati. Il CYP3A4 è l’enzima maggiormente rappresentato a livello del tratto gastrointestinale, dove può essere responsabile del metabolismo di molti farmaci (terfenadina (terfenadina,, astemizolo, astemizolo, triazolam). triazolam). 16 Il CYP3A3/4 è anche responsabile del ormoni E metabolismo di alcuni ormoni endogeni come ad esempio della 6 -idrossilazione di cortisolo, cortisolo, testosterone e desametasone. desametasone. Farmaci quali gli antifungini azolici (ketoconazolo, ketoconazolo, itraconazolo, itraconazolo, fluconazolo), fluconazolo), antibiotici macrolidi (eritromicina claritromicina troleandromicina) troleandromicina) e la cimetidina, cimetidina, sono potenti inibitori di questa isoforma. Il CYP3A4 è anche soggetto all’effetto induttore di farmaci quali quali alcuni antiepilettici (carbamazepina, carbamazepina, fenitoina), fenitoina), barbiturici, rifampicina e glucocorticoidi (desametasone). desametasone). Esempi relativi al fenomeno dell’induzione del CYP3A4 sono la riduzione dell’efficacia dei contraccettivi orali in seguito ad una diminuzione diminuzione dei livelli di estradiolo o l’effetto induttivo della carbamazepina sul suo stesso metabolismo (autoinduzione) che si evidenzia in poco più di una settimana di terapia. L’ Hypericum perforatum (più (più conosciuto come “iperico” iperico” o “Erba di San Giovanni” Giovanni”) è in grado di indurre il CYP3A4. Esempi di interazioni tra farmaci metabolizzati dal CYP3A4 Farmaci interferenti Meccanismo dell’interazione Fluoxetinacalcio antagonisti La fluoxetina, attraverso la formazione del metabolita norfluoxetina, inibisce l’attività del CYP3A4, enzima che metabolizza molti calcio antagonisti. Nausea, vampate, edema, mal di testa. La fluoxetina, attraverso la formazione del metabolita, norfluoxetina, inibisce l’ attività del CYP3A4, enzima che metabolizza l’alprazolam. L’interazione non è stata evidenziata con il triazolam, il quale viene metabolizzato principalmente a livello gastrointestinale. Diminuzione delle capacità cognitive e dell’attività psicomotoria. Il ketoconazolo è un potente e selettivo inibitore del CYP3A4, utilizzato a tale scopo anche negli studi in vitro, e può inibire quasi completamente il metabolismo dell’astemizolo. Cardiotossicità Fluoxetinaalprazolam Astemizoloketoconazolo Conseguenze cliniche Riveste un certo interesse il fatto che l’attività del CYP3A4 sembra sembra essere più elevata nelle donne che negli uomini come dimostrato con il metilprednisolone. metilprednisolone. 17 Interazioni cibocibo-farmaci e CYP450 I Cibi cotti alla brace, i broccoli, i cavoletti di Bruxelles sono induttori del CYP2A1, CYP2A1, l’ CYP2E1. l’alcool etilico induttore del CYP2E1. Alcuni Alcuni flavonoidi naturali presenti nel succo di pompelmo (naringenina (naringenina,, quercitina) CYP3A4, e possono quindi quercitina) sono in grado di inibire il CYP3A4, determinare significative interazioni (midazolam (midazolam,, nifedipina, nifedipina, felodipina). felodipina). GRAPEFRUIT INTERACTIONS BY CYP3A4 INTERFERENCE Drug Class Drugs(s) with Significant Grapefruit Juice Interaction Antiarrhythmics Drug(s) with Negligible Grapefruit Juice Interaction Findings with Significant Interaction Implications with Significant Interaction Amiodarone Increases AUC by 50% and peak plasma concentration by 84%. Both PR and QRS intervals were not significantly altered and systolic arterial pressure decreased slightly. 42 Watch for arrhythmias and toxicity. Quinidine Delays absorption of quinidine and inhibits the metabolism of active metabolite. 43 Clinical significance is unknown. Anticonvulsant Carbamazepine Increases AUC, peak and trough concentrations by 40%. 44 Watch for signs of toxicity such as dizziness, ataxia, drowsiness, nausea, vomiting, tremor, and agitation. Monitor blood levels. Antidepressant Sertraline Trazodone Nefazodone Clomipramine Increases plasma concentrations. Watch for increases in side effects. Antihistamine Fexofenadine May decrease oral absorption and blood levels by inhibiting the organic anion transporting polypeptide. 24 Clinical significance is unknown. Antihypertensive Carvedilol Increases bio-availability of a single dose by 16%. Clinical significance is unknown Losartan May reduce the AUC of the major active metabolite. May reduce effectivness of losartan but further studies are needed to determine significance. Increased plasma concentrations. Watch for possible increase in sedation. Decreases caffeine clearance. Watch for possible increase in side effects such as nervousness or insomnia. Anxiolytics & hypnotics Diazepam Midazolam Triazolam Buspirone Desloratadine Alprazolam Caffeine 45,46 Calcium channel blockers Felodipine Nicardipine Nifedipine Nimodipine Isaradipine Verapamil Amlodipine Diltiazem Increased plasma concentrations. 47 Watch for toxicity, such as flushing, headache,t achycardia, and hypotension. Corticosteroids Methylprednisolone, oral Prednisone Increased plasma concentrations. Consumption of large amounts of grapefruit juice may increase the risk of adverse effects. Budesonide Increases ora absorption.l Watch for hypercorticism. Estrogens Ethinyl estradiol Increased plasma concentration. Clinical significance is unknown. HMG-CoA reductase inhibitors Atorvastatin Lovastatin Simvastatin Increased plasma concentrations. Increased toxicity such as GI complaints and muscle pain. Immune modulators (immunosuppressants ) Cyclosporine Increased plasma concentrations of cyclosporine.48 Watch for signs of toxicity such as hepatotoxicity, renal toxicity, and increased immunosuppression. Fluvastatin Pravastatin Tacrolimus Macrolide antibiotics Protease inhibitors Ritonavir Nelfinavir Saquinavir Others Sildenafil Possible increases in plasma concentrations. Watch for signs of toxicity such as nephrotoxicity, and increased immunosuppression. Erythromycin Increased plasma concentration. Clinical significance is unknown. Indinavir Amprenavir Increases plasma concentrations. Watch for possible increased side effects. Increased bioavailability.49 AUC = area under the curve; PR = pulse rate; GI = gastrointestinal. 18