Università del Salento Corso di Laurea in Ingegneria Industriale Prova scritta di Geometria e Algebra 04.09.2012 SOLUZIONI Parte 1: Domande a risposta multipla. 1. In R4 si considerino due sottospazi V , W tali che dim V = dim W = 2. Sia V ∩ W 6= {0}. Quale tra le seguenti affermazioni è vera? dim(V + W ) ≤ 3. R4 = V ⊕ W . dim V + W = 4. dim(V + W ) ≤ 2. R4 = V + W . Soluzione. Essendo V ∩ W 6= {0} risulta dim(V ∩ W ) ≥ 1. Dalla relazione di Grassmann dim(V + W ) = 4 − dim(V ∩ W ). 2. Sia B = {v1 , v2 , v3 , v4 } la base di R4 definita da v1 = (1, 1, −1, −2), v2 = (−2, −1, 0, 0), v3 = (1, −1, 0, 0), v4 = (−1, −2, −1, 1). Si dica quale tra i seguenti vettori rappresenta le coordinate di w = (3, 0, 0, 0) rispetto alla base B. (0, −1, 1, 0). (3, 0, 0, 0). (−1, 2, 1, 0). (1, 0, 1, 1). Nessuno degli altri. Soluzione. Basta verificare che 0v1 + (−1)v2 + 1v3 + 0v4 = w. 3. In R3 dato il piano x + 2y − z + 2 = 0 si dica quale tra le seguenti equazioni è la rappresentazione parametrica del piano. (x, y, z) = (0, 0, 2) + k(1, 0, 1) + h(0, 1, 2). (x, y, z) = (0, −1, 0) + k(1, 0, −1) + h(1, 1, 2). (x, y, z) = (k + h, k − h, 2). (x, y, z) = (2k, h, h − k − 2). (x, y, z) = (k, 2k, k − 3). Soluzione. Basta sostituire il valore assegnato di (x, y, z) nell’equazione per vedere se questa è soddisfatta; solo (x, y, z) = (0, 0, 2) + k(1, 0, 1) + h(0, 1, 2) soddisfa l’equazione del piano. 4. Sia f : V → V un’endomorfismo simmetrico di uno spazio vettoriale euclideo (V, g). Quale tra le seguenti affermazioni è vera? Le radici del polinomio caratteristico di f sono tutte reali. Per ogni v ∈ V kf (v)k = kvk. Il coseno dell’angolo tra due vettori v, w è uguale al coseno dell’angolo tra f (v) e f (w). f è un isomorfismo. f ammette gli autovalori ±1. Soluzione. È una proprietà fondamentale degli endomorfismi simmetrici, contenuta nella diagonalizzabilità di ogni endomorfismo simmetrico. 5. Date due matrici quadrate in R2,2 si dica quale tra le seguenti affermazioni è falsa. det(AB) = det(A + B). det(AB) = det(BA). det(kA) = k 2 det A. det((T A)) = det(A). Nessuna delle altre. Soluzione. Basta provare l’identità det(AB) = det(A + B) con A = I e B = O. 6. Sia f : R3 → R4 un’applicazione lineare. Quale tra le seguenti affermazioni è vera? dim Im f ≤ 3. f può essere suriettiva. f non può essere iniettiva. f è l’applicazione nulla. ker f 6= {0}. Soluzione. L’affermazione segue dal teorema fondamentale dell’algebra lineare. 7. Sia data una forma bilineare simmetrica β : R3 × R3 → R, (X, Y ) 7→ T XAY . Sia det A > 0. Quale tra le seguenti affermazioni è vera? A può avere esattamente 2 autovalori negativi. β è definita positiva. β è definita negativa. A può avere esattamente 3 autovalori negativi. A ha 3 autovalori positivi. Soluzione. Il determinante di A è il prodotto degli elementi sulla diagonale (autovalori), quindi gli autovalori negativi possono essere presenti solo in numero pari. 8. Sia (V, g) uno spazio vettoriale euclideo, e sia U un sottospazio di V . Sia w ∈ U ⊥ . Quale tra le seguenti affermazioni è vera? La proiezione ortogonale di w su U è 0. La proiezione ortogonale di w su U è w. La proiezione ortogonale di w su U è un vettore non nullo. La proiezione ortogonale di w su U ⊥ è 0 Nessuna delle altre affermazioni è vera. Soluzione. La proiezione ortogonale di w su U è 0 e su U ⊥ è w, poiché nella scomposizione relativa alla somma diretta V = U ⊕ U ⊥ si ha w = 0 + w. Parte 2: Esercizio. 1. Data la forma bilineare simmetrica β : R3 → R3 , (X, Y ) 7→ T XAY k 0 1 A = 0 k 1 1 1 k dire per quali valori di k ∈ R β è definita positiva. Per k = 2: (a) (b) calcolare il coseno dell’angolo tra i vettori u = (1, 2, 1) e w = (−1, −1, 0) (rispetto a β); trovare almeno un vettore a ∈ R3 non nullo ortogonale ad u rispetto a β. 2 Soluzione. Il polinomio caratteristico della matrice A ha la forma PA (λ) √ = (k − λ)((k − λ) − 1) − (k − λ), pertanto√fattorizzando (k − λ) si trovano tutte le radici, che sono k ± 2 e k. Le radici sono tutte positive per k > 2, quindi anche per k = 2. Il coseno si calcola con la solita formula, ricordarsi di usare β e non il prodotto scalare standard. Infine, è necessario trovare almeno una soluzione a dell’equazione β(u, a) = 0. Ponendo a = (x, y, z) si ha 2 0 1 x β(u, a) = T uAa = (1, 2, 1) 0 2 1 y = 3x + 5y + 5z = 0. 1 1 2 z Una soluzione non nulla è, per esempio, a = (5, −3, 0). 2. Data la forma bilineare simmetrica (X, Y ) 7→ T XAY k 0 −1 k −1 A= 0 −1 −1 k β : R3 → R3 , dire per quali valori di k ∈ R β è definita positiva. Per k = 2: (a) (b) calcolare il coseno dell’angolo tra i vettori u = (1, 2, 1) e w = (−1, −1, 0) (rispetto a β); trovare almeno un vettore a ∈ R3 non nullo ortogonale ad u rispetto a β. Soluzione. Come il precedente. Parte 3: Teoria. 1. Dimostrare la Relazione di Grassmann: per due sottospazi V , W di uno spazio vettoriale finitamente generato Z vale dim(V + W ) = dim V + dim W − dim(V ∩ W ). Soluzione. Consultare le dispense. 2. Dimostrare che, data una matrice quadrata A, essa è invertibile se e solo se det A 6= 0. Dimostrare che, se det A 6= 0, allora (a) det A−1 = 1/ det(A), (b) A−1 = 1/(det(A)) Adj(A). Soluzione. Consultare le dispense.