Avvio allo studio della lingua latina LECTIO QVARTA L’ORDINE DELLA FRASE LATINA E RIFLESSIONE SU ALCUNI COMPLEMENTI Nelle frasi latine finora analizzare si constata che l’ordo verborum, l’ordine delle parole è molto diverso da quello dell’Italiano che è più rigido. “ Mario ama Giulia” e Giulia ama Mario” sono due frasi che trasmettono un messaggio diverso. Il soggetto di norma si trova prima del predicato ad esso riferito e il complemento oggetto dopo quest’ultimo.(Cambiando l’ordine cambierebbe il soggetto!!) In latino sono le terminazioni e i casi a definire la funzione logica dei sintagmi, non la loro posizione nella frase. Uno scrittore latino per trascrivere il messaggio ha molte possibilità, ma preferirebbe: “ Marius Iuliam amat”. Il predicato è posto di preferenza alla fine della frase, ma talvolta si può trovare all’interno di essa e comunque anche prima del soggetto a cui è riferito. “Silvas agricolae non arant” “Muscas captant araneae” Il soggetto può trovarsi alla fine della frase, prima o dopo il verbo. Il complemento di specificazione è collocato frequentemente davanti al nome a cui si riferisce: “Mario ama Giulia, la figlia di Tullia” in latino si traduce: Iuliam, Tulliae filiam, Marius amat. La schema è lo stesso del genitivo sassone in inglese es.Maria’s book. L’apposizione sta accanto al nome a cui è riferita, spesso separata da una virgola come in italiano. L’aggettivo ovvero l’attributo può trovarsi davanti o dopo il nome, secondo la funzione attributiva o predicativa. Clara matrona , una signora illustre e matrona clara ,una illustre signora. Nel predicato nominale l’aggettivo si trova davanti al verbo: “sedula est alunna” e “alunna sedula est” I complementi indiretti in genere si trovano all’inizio di frase, ma hanno una disposizione più libera. IL COMPLEMENTO DI LUOGO In italiano, così come in latino, i complementi di luogo esprimono la staticità e il moto. IL COMPLEMENTO DI STATO IN LUOGO Risponde alla domande: dove?in quale luogo? 30 Avvio allo studio della lingua latina LECTIO QVARTA È retto da verbi che indicano staticità: essere, trovarsi, abitare, vivere, star fermi o altri verbi che nel significato globale della frase fanno intendere la mancanza di movimento, In latino è espresso con IN e il caso ablativo: Il nome è al caso ablativo ed è preceduto dalla preposizione semplice in: In Italiā studeo In Italiā sum In Hispaniā ferae vivant Se il nome è proprio di città o di piccola isola sing o plu della prima e della seconda declinazione si traduce con il caso locativo che ha l’uscita identica a quella del genitivo Paolo vive a Roma Romae vivit Paulus Con i nomi pluralia tantum della prima e della seconda declinazione il complemento di luogo si esprime in ablativo semplice. Athenis Parthēnon est Il Partenone si trova ad Atene Per esprimere il complemento di stato in luogo viene utilizzata anche la forma: Apud + l’accusativo= presso+ nome Apud silvam ferae sunt IL COMPLEMENTO DI MOTO A LUOGO Risponde alla domande: dove? verso quale luogo? È retto da verbi che indicano spostamento verso una direzione: andare, dirigersi, viaggiare, muoversi, o altri verbi transitivi che nel significato globale della frase fanno intendere il movimento: guidare l’esercito verso, alla volta di… In latino è espresso con IN o AD e il caso accusativo: Il nome è al caso accusativo ed è preceduto dalla preposizione semplice in: In ripam nautae adproquinquant Romam veniunt Athenas venī IL COMPLEMENTO DI CAUSA Risponde alla domande: perchè?per quale motivo Esprime la causa per cui si verifica l’azione del predicato verbale o nominale. il latino usa: l’ablativo semplice, cioè senza preposizione ob o propter e l’accusativo prae e l’ablativo quando la causa è un impedimento a qualche cosa 31 Avvio allo studio della lingua latina LECTIO QVARTA Litteris tuis Gaudeo Laetitiā gaudemus industriā laborant ESERCIZI Completa le tabelle, aiutandoti con il dizionario: forma infinito traduzione ago dico dormio paro scio orno habeo mitto invenio do doceo forma Persona e numero traduzione agis dicunt dormītis parat sciunt ornant habent mittunt invenĭmus dant doces Completa con la forma verbale appropriata (che trovi alla prima persona) e traduci: 1. Convivae musicam……………..(audio). 2. Agricola herba plantasque………(colo) 3. Claudia Liviae epistulam ……….( mitto) 4. Magistra discipulis sapientiam doctrinamque……(praebeo) 5. Claudia preziosa armillam…….(induo) Unisci con un a freccia le voci verbali italiane a quelle latine: Essi dormono pugnat Tu insegni paratis Noi torniamo laudo Voi preparate mittunt 32 Avvio allo studio della lingua latina LECTIO QVARTA Io lodo Essi mandano Tu custodisci Egli combatte doces dormiunt custodis revertĭmus Analizza e traduci: FORMA salve deă Romae domină reginăque CASO FUNZIONE LOGICA TRADUZIONE Traduzione:………………………………………………………………………… FORMA silvārum umbră agricolae villam obscurābat CASO FUNZIONE LOGICA TRADUZIONE Traduzione:………………………………………………………………………… FORMA agricolae olĕas curant et terram arănt CASO FUNZIONE LOGICA TRADUZIONE Traduzione:………………………………………………………………………… Sottolinea il predicato nella frase latina e nella traduzione e indica se è verbale o nominale Membrana in capsulā erat PN PV La pergamena stava nella cassetta Chartă albaă est PN PV Il foglio di papiro è bianco Diană silvarum deă erat Diana era la dea dei boschi PN PV 33 Avvio allo studio della lingua latina LECTIO QVARTA Luna plena in caelo est Nel cielo c’è la luna piena PN PV Scegli la forma con la terminazione corretta e traduci: 1. In Africae silvis/silvas multae beluae sunt 2. Non in abundantiam/abundantiā, sed in concordiā/concordiae veră laetitiă est 3. Servae patinas in mensa parant 4. Ferias ago in Siciliā/ Siciliam, profecto Syracusis/ Syracusae 5. Aurigă vincit et victoriā/ victoriam exsultat 6. Piratae propter inopiam/ inopiā Siciliae oras vastant Analizza e traduci: ANALISI LOGICA TRADUZIONE parvă alaŭda in silvis volat atque pulchram aurōram salūtat Traduzione:………………………………………………………………………… ANALISI LOGICA TRADUZIONE tuā neglegentiā ancillă semper iram domĭnae moves Traduzione:………………………………………………………………………… 34