Africa Mediterranea L’Africa Mediterraneo è costituita da una fascia orizzontale compresa tra il Mar Mediterraneo e il Sahel. Le coste sono bagnate a nord dal Mediterraneo, a ovest dall’Oceano Atlantico e a est dal Mar Rosso; a sud confina con il deserto del Sahara. I territori sono costituiti da diversi altopiani di modeste altitudini con alcuni rilievi isolati: Atlante a nord-ovest con come che superano i 4000 metri (monte Toubkal 4167 m); rilievi a sud del Sahara (Tassili, Ahaggar, Tibesti). Il paesaggio prevalente è il deserto, interrotto da oasi; nell’area costiera e nella Valle del Nilo è diffusa la vegetazione e la macchia mediterranea. La regione è povera d’acqua, solcata da torrenti temporanei di modesta portata (uidian) diversi dal Nilo, con un grande delta nel Mediterraneo. Il clima è prevalentemente aridodesertico con scarse precipitazioni mentre la fascia costiera è esposta al clima mediterraneo più fresco. La regione è divisa in cinque stati: Marocco, Algeria, Tunisia, Libia ed Egitto; rientra anche il Sahara Occidentale, un territorio occupato dal Marocco dove i Saharawi da anni lottano per l’indipendenza. La popolazione parla in maggioranza l’arabo e pratica la religione islamica: Arabi, Berberi, Tuareg e Nubiani. La popolazione si concentra nelle città della costa e lungo la Valle del Nilo. Intenso è stato il flusso migratorio dal Nord Africa all’Europa. Il turismo è diventato una delle attività economiche più importanti, verso le aree archeologiche e le località balneari. Sono sviluppate l’agricoltura lungo il Nilo e l’industria tessile, mentre non redditizi i commerci nei bazar. Sono presenti vaste risorse energetiche e minerarie: petrolio, gas naturale, fosfati e metalli. Nel 2011 si sono svolte una serie di rivolte in Tunisia, Libia ed Egitto con esiti politici destabilizzanti.