Proposta di soluzione della prova di matematica Liceo scientifico di Ordinamento - 2014 Problema 1 Punto a) Osserviamo che g ′ (x) = f (x) e pertanto g ′ (0) = f (0) = 0 in quanto Γ è tangente all’asse delle ascisse, mentre g ′ (k) = f (k) = 0 in quanto x = k è punto di massimo. Inoltre f passa per i punti (0, 0), (k, 0) ed avendosi f ′ (x) = g ′′ (x) e g ′′ (h) = 0 a causa della presenza del flesso e che g ′′ (x) < 0 x ∈ (h, w), g ′′ (x) > 0, x ∈ (0, h) segue che f cresce su (0, h) f decresce su (h, w) f ha un massimo in x = h Avendosi pure f (x) > 0 ⇔ x ∈ (0, k) f (x) < 0 ⇔ x ∈ (k, w) il grafico della funzione f è il seguente: Punto b) Poniamo g(x) = ax3 + bx2 + cx + d da cui g ′ (x) = 3ax2 + 2bx + c, g ′′ (x) = 6ax + 2b 1 2 Abbiamo g(0) = 0 ⇒ d = 0 g(w) = 0 ⇒ aw2 + bw + c = 0 g ′ (0) = 0 ⇒ c = 0 g ′ (k) = 0 ⇒ 3ak + 2b = 0 g ′′ (h) = 0 ⇒ 6ah + 2b = 0 e quindi aw + b = 0 3ak + 2b = 0 6ah + 2b = 0 Sottraendo la terza dalla seconda si ha 3ak − 6ah = 0 ⇒ k = 2h, mentre, poiché dalla prima si ha b = −aw, sostituendo nella terza 6ah − 2aw = 0 ⇒ w = 3h. Ciò mostra che l’intervallo [0, w] è suddiviso nei tre intervalli di uguale ampiezza [0, h], [h, 2h], [2h, 3h]. Punto c) Se w = 3 allora h = 1. Inoltre abbiamo, da quanto visto in precedenza, g(x) = ax3 + bx2 . Ne segue che 2 g(3) = 0 = 27a + 9b =a+b 3 e quindi dalla seconda b = −3a che sostituito nella prima porta a = − 31 . In definitiva g(1) = 1 g(x) = − x3 + x2 3 Poiché la funzione assume il valore cercato in x = 1 abbiamo −x3 + 3x2 = 2 ⇒ x3 − 3x2 + 2 = 0 e potendo scomporre x3 − 3x2 + 2 = (x − 1)(x2 − 2x − 2) √ si ricavano le ulteriori soluzioni x = 1 ± 3, delle quali risulta accettabile solo quella col segno positivo. I due punti sono allora √ H(1, 2/3), P (1 + 3, 2/3) Poiché g ′ (x) = −x2 +2x segue che i coefficienti angolari delle tangenti nei due punti sono rispettivamente √ √ g ′ (1) = 1, g ′ (1 + 3) = 6 + 4 3 da cui le equazioni delle normali 3 y− √ 2 2 1 √ (x − 1 − 3) = −(x − 1)y − = − 3 3 6+4 3 Punto d) Il volume del solido di rotazione intorno all’asse y può essere visto come la somma infinita delle superfici laterali dei cilindri di raggio x e altezza g(x) al variare di x tra a e b, per cui si può esprimere il volume come ∫ b (2π)x g(x) dx a Abbiamo allora ( ) ) ∫ 3 ∫ 3( 4 1 3 x 2 3 (2πx) − x + x − +x dx = 2π dx = 3 3 0 0 ]3 [ 5 81π x4 81π x dm3 = dm3 = litri 2π − + 15 4 0 10 10 Problema 2 Punto a) Abbiamo √ −2x 4 − x2 − x2 4 − 2x2 2 √ √ √ f (x) = 4 − x + x · = = =0 2 4 − x2 4 − x2 4 − x2 √ √ da cui i √ punti stazionari x = ± 2 e quindi il massimo ( 2, 4) e il minimo (− 2, 4) ′ Punto b) Poiché √ f (−x) = −x 4 − x2 = −f (x) la funzione risulta simmetrica rispetto all’origine. Inoltre f ′ (0) = 2 e quindi l’angolo che la retta tangente forma con l’asse delle ascisse risulta pari a α = arctan(2) ≈ 63, 43◦ ≈ 63◦ 26′ 4 Punto c) La curva in questione è composta dai due rami della curva y = ±f (x) i quali coincidono con il grafico dato e con il suo simmetrico rispetto all’asse delle ascisse. L’area racchiusa da tale curva vale, pertanto, 4 volte l’area compresa sotto il grafico dato sull’intervallo [0, 2] e quindi ∫ ∫ 2 A=4 f (x) dx = 4 0 ∫ −2 0 2 ∫ √ 2 x 4 − x dx = 4 0 2 0 2 √ 1 − ·(−2x) 4 − x2 dx = 2 √ ]2 32 2[ 4 − x2 d(4 − x2 ) = −2 · (4 − x2 )3/2 0 = 3 3 Punto d) Osserviamo che la funzione assume il valore 1 solo quando f (x) = π/2 + kπ, k ∈ Z. Tuttavia, poiché f ([0, 2]) = [0, 4], l’unico valore accettabile si ha per f (x) = π/2 che ricade nell’immagine della funzione. Ne segue che √ π x 4 − x2 = 2 2 2 4x (4 − x ) = π 2 4x4 − 16x2 + π 2 = 0 Risolvendo si trovano le soluzioni √ 16 − π 2 = 2 entrambe positive e quindi le soluzioni accettabli √ √ 4 ± 16 − π 2 x= 2 I punti in cui h = 1 sono massimi assoluti, mentre è facile vedere che non vi sono punti per cui h = −1 in quanto dovrebbe aversi f (x) = 3π/2 che non appartiene all’immagine di cui√sopra. Tuttavia h′ (x) = cos(f (x)) · f ′ (x) e si annulla o quando x = 2 o quando f (x) = π/2. Questi ultimi due punti sono quelli appena calcolati in cui si ha massimo √ assoluto, √ mentre per √ il punto x = 2 abiamo un minimo relativo pari a h( 2) = sin(f ( 2)) = sin(2) > 0. Inoltre nei punti x0, x = 2 si hanno i minimi assoluti pari a zero. Osservando il grafico della funzione h, si osserva che i valori di k per i quali si hanno 4 intersezioni sono quelli nell’intervallo (sin(2), 1) x21,2 4± 5 Quesito 1 Sappiamo che in un triangolo qualunque vale la seguente relazione tra lati e angoli: a b c = = sin α sin β sin γ Nel nostro caso abbiamo: 4 3 = sin α sin 30◦ ⇒ sin α = 4 2 2 sin 30◦ = ⇒ α = arcsin ≈ 41◦ 48′ 3 3 3 Quesito 2 6 Esiste un teorema che assicura che la somma degli angoli che formano le facce di un angolo solido è minore di un angolo giro. • Notiamo che ad ogni vertice concorrono almeno 3 facce, e che la somma delle ampiezze degli angoli che concorrono in quel vertice deve essere minore di 360◦ Esistono quindi solo 5 poliedri regolari: A) Tre hanno come facce triangoli rettangoli. • 3 · 60◦ = 180◦ TETRAEDRO REGOLARE • 4 · 60◦ = 240◦ OTTAEDRO REGOLARE • 5 · 60 = 300◦ ICOSAEDRO REGOLARE B) Uno ha come facce quadrati: • 3 · 90 = 180◦ CUBO C) Uno ha come facce pentagoni regolari: • 3 · 108◦ = 270◦ DODECAEDRO REGOLARE D) Non esistono poliedri regolari che hanno come facce esagoni regolari: infatti si avrebbe 3 · 120◦ = 360◦ [IMPOSSIBILE] Quesito 3 (2a2 − 3b3 )n Sviluppando compare il termine −1080a4 b9 Vogliamo determinare il valore di n Lo sviluppo della(potenza ) di un binomio qualsiasi è dato da: ∑ n n (a + b)n = k=0 an−k bk k Quindi otteniamo −1080a4 b9 quando dovremo moltiplicare il quadrato di 2a2 col cubo di −3b3 . Ciò implica che la somma degli esponenti dei termini (che è pari al valore cercato) risulta n = 2 + 3 = 5 Quesito 4 Osserviamo che possiamo calcolare il volume attraverso la formula ∫ −1 V = A(x) dx −2 dove A(x) è l’area delle sezioni verticali del solido per ogni x fissato. Per calcolare tale area, è sufficiente notare che le sezioni risultano dei rettangoli di altezza h(x) e base f (x) e pertanto 7 ∫ ∫ −1 V = −2 −2 posto t = 1/x dt = −1/x dx, −1/2 2 ∫ V = −1 A(x) dx = 1 1/x e dx = x2 x = −1 → t = −1, x = −2 → t = [ ]−1 1 1 −et dt = −et −1/2 = −e−1 + e−1/2 = √ − e e −1/2 −1 Quesito 5 Vogliamo calcolare quanti sono i numeri tra 1 e 6000 non divisibili né per 2, né per 3, né per 5. Tra 1 e 6000 ci sono 3000 numeri divisibili per 2. A questi ne dobbiamo aggiungere 1000 divisibili per 3 (ma non anche per 2). Poi dobbiamo considerare quelli divisibili per 5 (ma non anche per 2 o per 3), che risultano essere 400. Quindi i numeri tra 1 e 6000 non divisibili né per 2, né per 3, né per 5 sono 6000 − (3000 + 1000 + 400) = 6000 − 4400 = 1600 Quesito 6 Abbiamo un parallelepipedo a base quadrata di volume pari a 5 litri. Vogliamo minimizzare la superficie totale del solido sapendo che l2 h = 5 litri = 5dm3 , dove l è il lato del quadrato di base e h l’altezza del solido. Da: l2 h = 5 ricaviamo h = l52 La funzione da minimizzare è f (l) = 2l2 + 4(l · h) = 2l2 + 20l 4l3 −20 f ′ (l) = 4l − 20 =0 2 = l l3 √ 3 da cui l = 5 che rappresenta il valore per cui si ha il minimo. Quesito 7 Il valore medio di f (x) = x nell’intervallo chiuso [0, k] è 9. Cerco k: Per definizione di valor abbiamo: [ medio ]k √ ∫ 3 1 k 3 1 x4 3 x dx = = 36 = 3, 3019 9 ⇒ 9 ⇒ k = 36 ⇒ k = k 0 k 4 3 0 Quesito 8 8 Sappiamo che un polinomio generico di quarto grado è della forma: P (x) = a4 x4 + a3 x3 + a2 x2 + a1 x + a0 Per ipotesi sappiamo che P (1) = 0 ⇔ a4 + a3 + a2 + a1 + a0 = 0 P (2) = 3 ⇔ 16a4 + 8a3 + 4a2 + 2a1 + a0 = 3 P (3) = 3 ⇔ 81a4 + 27a3 + 9a2 + 3a1 + a0 = 3 P ′ (2) = 0 ⇔ 32a4 + 12a3 + 4a2 + a1 = 0 P ′ (3) = 0 ⇔ 108a4 + 27a3 + 6a2 + a1 = 0 Le ultime due le abbiamo perché per x=2 e x=3 P(x) ha il suo valore massimo. Ora risolvendo il sistema nelle sue 5 inncognite otteniamo i coefficienti: a4 = − 34 ; a3 = 15 ; a2 = − 111 ; a1 = 45; a0 = −24 2 4 Dunque possiamo calcolare: P (4) = −192 + 480 − 444 + 180 − 24 = 0 Quesito 9 √ f (x) = 3 − log2 (x + 5) Cerco il dominio di f (x), cioè risolvo il seguente sistema: { 3 − log2 (x + 5) ≥ 0 x+5>0 Dalla prima otteniamo che 8 ≥ x + 5 ⇒ x ≤ 3. Dalla seconda otteniamo che x > −5. La soluzione è pertanto −5 < x ≤ 3 ⇒ x ∈ (−5, 3]. Quesito 10 Cerco: valori reali di x tali che 2 ( 51 (x2 − 10x + 26))x −6x+1 = 1 Affinché quest’espressione sia 1 deve accadere, o che la base sia 1 o che l’esponente sia zero, e cioè che: A : x2 − 10x + 26 = 5 B : x2 − 6x + 1 = 0 Risolvo dunque queste due equazioni: A : √ x2 − 10x + 26 = 5 ⇒ x2 − 10x + 21 = 0 x = 5± 25−21 = 5 ± 2 ⇒ x = 3, x = 7 1 √ √ 6± 36−4 B : x2 − 6x + 1 = 0 ⇒ x = 3 ± 2 = 2 2