Soluzioni dei quesiti della maturità scientifica A.S. 2013/2014 Antonio Iannizzotto ∗ Sun-Ra Mosconi † 19 giugno 2014 Quesito 1 Calcolando l’altezza del triangolo, si ha 3 sin α = 4 sin 30◦ , da cui α = sin−1 2 ' 41◦ 480 . 3 Quesito 2 Gli angoli interni di un esagono regolare sono tutti esattamente 120◦ e quindi la somma di tre angoli interni è esattamente 360◦ . ∗ † Università di Verona Università di Catania 1 F2 α >120 120 α >120 F1 V Supponiamo per assurdo che esista un poliedro con tutte le facce che siano esagoni regolari. In uno qualsiasi dei suoi vertici V si devono incontrare almeno 3 facce F1 , F2 e F3 non complanari. Sia Π il piano contentente F1 , e sia Fi una delle due facce rimanenti. La proiezione su Π di Fi è una figura con sei lati, il cui angolo αi in V è strettamente maggiore di 120◦ . Poiché questo è vero sia per F2 che per F3 , avremmo 120◦ + α2 + α3 > 360, in contraddizione con il fatto che la somma degli angoli proiettati non può superare un angolo giro. Quesito 3 Lo sviluppo di Newton per il binomio assegnato è n X n 2 3 n (2a − 3b ) = (2a)k (−3b3 )n−k . k k=0 Il termine −1080a4 b9 si ha per ( 2k = 4 3(n − k) = 9 ( k=2 ⇔ n = 5. Quesito 4 Il volume di Ω è dato dall’integrale Z −1 1/x i−1 √e − 1 h e 1/x dx = − e = . x2 e −2 −2 2 Quesito 5 Definiamo, per ogni intero k, m(k) = #{multipli di k fra 1 e 6000 compresi}. Se k divide 6000 si calcola facilmente m(k) = 6000/k. Per il principio di inclusione/esclusione il numero N di interi in [1, 6000] non divisibili per 2 né per 3 né per 5 è dato da N = 6000 − m(2) − m(3) − m(5) + m(2 · 3) + m(2 · 5) + m(3 · 5) − m(2 · 3 · 5). Poiché 2 · 3 · 5 divide 6000 (e quindi a maggior ragione gli altri), sostituendo si ottiene N = 1600. Quesito 6 Siano l e h, rispettivamente, il lato di base e l’altezza del parallelepipedo (misurate in decimetri). h l l Poiché il volume è pari a 5 litri, sappiamo che l2 h = 5 ⇔ h = 3 5 . l2 La superficie esterna del parallelepipedo (che fornisce una misura della latta necessaria a fabbricare il recipiente) dipende dunque da l secondo la legge: S(l) = 2l2 + 4hl = 2l2 + 20 . l √ Il grafico di S è una parabola, il cui punto più basso si ha per l = 3 5 ' 171 mm (notiamo che in questo caso h = l). Quesito 7 Abbiamo Z 1 k 3 x dx = 9, k 0 √ da cui k 3 = 36, quindi k = 3 36. Quesito 8 Dal teorema di Ruffini e P (2) = P (3) = 3 si deduce P (x) − 3 = (x − 2)(x − 3)Q(x) per un polinomio Q di secondo grado. Essendo x = 2 e x = 3 punti di massimo, deve aversi P 0 (2) = P 0 (3) = 0, ossia P 0 (2) = −Q(2) = 0, P 0 (3) = Q(3) = 0, e quindi, ancora per Ruffini, Q(x) = c(x−2)(x−3). Quindi P (x) = 3+c(x−2)2 (x− 3)2 e da P (1) = 0 otteniamo 3 + 4c = 0, ossia c = −3/4. Quindi P (4) = 0 (che si poteva direttamente dedurre dalla simmetria di P rispetto alla retta x = 5/2). Quesito 9 Il dominio di f è caratterizzato dal seguente sistema di disequazioni: ( ( x+5>0 x > −5 ⇔ log2 (x + 5) ≤ 3 x + 5 ≤ 23 = 8, quindi il dominio è l’intervallo ] − 5, 3]. Quesito 10 Per ogni coppia di numeri reali a, b, con a > 0, abbiamo ab = 1 ⇔ a = 1 oppure b = 0. Osserviamo che il polinomio x2 − 10x + 26 ≥ 1 per ogni x reale, quindi la potenza ha sempre senso. L’equazione assegnata ammette esattamente le seguenti quattro soluzioni: 4 • le soluzioni dell’equazione 1 2 (x − 10x + 26) = 1, 5 ovvero 3 e 7, • e le soluzioni dell’equazione x2 − 6x + 1 = 0, √ ovvero 3 ± 2 2. 5