Giornate Tecniche SOI Biostimolanti, corroboranti, induttori di resistenza e micronutrienti nelle colture ortoflorofrutticole Ancona, 29-30 maggio 2014 Derivati di Meliaceae: effetti biostimolanti nel sistema suolo-pianta G. Marcolini, E. Baldi, M. Quartieri, G. Sorrenti, P. Gioacchini, M. Toselli e B. Marangoni Dipartimento di Scienze Agrarie, Università di Bologna Famiglia Meliaceae Azadirachta indica A. Juss - Origine: sud-est Asia - Cresce spontanea anche nelle aree tropicali e subtropicali di Africa, America e Australia - Derivati: neem oil, neem cake - Proprietà insetticide e antimicrobiche legate alla presenza di limonoidi Famiglia Meliaceae Melia azedarach L. - Origine: India e Cina - Presente in Europa, America e Australia - Usata come ornamentale pianta - Possibilità di reperire parti di piante dalla manutenzione del verde urbano - Presenza di limonoidi simili a quelli presenti in A. indica Obiettivi Valutare gli effetti della somministrazione al suolo di derivati di Meliaceae nel sistema suolo-pianta Prova 1. Valutare l'effetto della pasta ottenuta dai frutti di melia sul processo di nitrificazione e sulla conseguente disponibilità di N per piante di pesco Prova 2. Valutare l’effetto delle somministrazione al suolo di derivati di Meliaceae su a) dinamica di rilascio dell’N in assenza di pianta b) sviluppo di piantine micropropagate di GF677 Prova 3. Quantificare l’effetto priming indotto da alcuni derivati di Meliaceae PROVA 1 - 40 astoni pesco cv. Rome Star/GF677 - Trattamenti: Controllo non trattato DMPP 10 mg vaso-1 Neem cake 20 g kg-1 Pasta di frutti di melia 20 g kg-1 Pasta di frutti di melia 40 g kg-1 Urea Compost Biomassa microbica a Controllo DMPP 700 Neemcake 20 g kg-1 (mg C g-1 suolo) b 500 Melia 20 g kg-1 Melia 40 g kg-1 c a 300 100 b d d c b c 0 19 Maggio 18 Settembre Peso secco (g) TRATTAMENTO Foglie Germoglio Controllo 22.5c 10.3c 58.2b 187.4c DMPP 28.9bc 12.9bc 66.3ab 204.0bc Neemcake 20 g kg-1 58.7a 33.1a 73.3ab 270.5a Melia 20 g kg-1 33.4b 16.4bc 73.9ab 244.1ab Melia 40 g kg-1 36.8b 20.2b 82.1a 245.8ab Significatività *** *** Radici * Totale *** Toselli et al., 2010. Scientia Horticulturae 124: 183-188 Lunghezza germogli (20 giugno) CONTROLLO PASTA DI MELIA DOSE ALTA NEEM CAKE PROVA 2 Obiettivo: confrontare la dinamica di rilascio dell’azoto - Incubazione in laboratorio - Dosi di applicazione: 8 g kg-1 neem cake 16 g kg-1 foglie di melia 0.5 g kg-1 urea - 4 repliche - Nmin (NO3--N, NH4+-N) Derivati di Meliaceae utilizzati nelle prove C N C:N (%) (%) Neem cake 1 47 2.2 21 neem 1 Neem cake 2 50 3.1 16 neem 2 Neem cake 3 35 3.7 9 neem 3 Neem cake 4 41 1.7 24 neem 4 Neem cake 5 44 1.6 27 neem 5 Neem cake 6 49 4.2 11 neem 6 Melia leaves 42 2.4 17 melia Neem cake 1 Neem cake 4 Neem cake 2 Neem cake 5 Neem cake 3 Neem cake 6 PROVA 2 Giorno 68 Giorno 113 Clorofilla fogliare Peso secco tot Clorofilla fogliare Peso secco tot (Spad) (g) (Spad) (g) Controllo 34 c 2.72b 35c 4.6 c Neem 1 39 b 4.83a 36 bc 7.6 abc Neem 2 39 b 4.59ab 37 b 8.7 ab Neem 3 38 b 5.14a 38 b 8.8 ab Neem 4 38 b 4.27ab 37 b 6.5 bc Neem 5 40 b 3.68ab 40 a 6.14 bc Neem 6 44 a 3.73ab 42 a 10.2 a Melia 42 a 3.66ab 40 a 6.8 bc ** * ** ** Significatività CK NEEM 3 MELIA NEEM 6 PROVA 3 Obiettivo: quantificare l’effetto priming indotto dai derivati di Meliaceae - Incubazione in laboratorio - Suolo C4 - Dose di applicazione: 34 mg N kg-1 - Campionamenti: 1, 2, 4, 7,10, 14, 43, 113, 142 - 4 repliche - CO2 e d13C C-CO2 da suolo CONCLUSIONI • Diversa dinamica di rilascio dell’N • Effetto positivo sullo sviluppo delle piante • Effetto sulla biomassa microbica del suolo • Effetto priming positivo di tutti i derivati studiati RINGRAZIAMENTI Prof. M. Nicoletti (Università La Sapienza, Roma) Dr. S. Mariani (ENEA, Roma)