NEEM - Farmacia S. Antonio – Brescia

NEEM
NEEM (Azadirachta indica A.Juss)
Famiglia: Meliaceae
Droga: foglie e semi
Costituenti principali:
Alcaloidi, limonoidi (azadiractina), olii essenziali. Semi: azadiractina, limonoidi,
terpeni, composti amari; Foglie: limonoidi, terpeni
Attività principali:
immunostimolante, antinfiammatorio, antibatterico, regolatore della glicemia; uso
topico: antimicrobico, antisettico, antiparassitario, insetto-repellente,
antipediculosi, idratante, ristrutturante.
Impiego terapeutico:
infezioni batteriche e virali, parassiti intestinali, candida ed infezioni fungine, ulcera gastroduodenale, problemi
della pelle (psoriasi, acne, allergie, orticaria, pruriti), diabete e squilibri della glicemia, soprappeso, disturbi del
cavo orale, carie, piorrea, febbre, dolori muscolari. Uso topico: bruciore, prurito, scottature, pelle sensibile,
eczema, herpes, emorroidi, forfora
Attività farmacologica:
Tradizionalmente noto con il nome di "Neem", l´Azahdiracta indica è un enorme e antichissimo albero, nativo
dell´India e appartenente alla famiglia dei grandi alberi del Mogano. Può vivere anche per 200 anni e
notoriamente sotto il suo fogliame ci si rifugia come sotto un ombrello, da cui il nome "neem" che significa
"ombra". Laddove cresce da sempre il Neem è stato largamente usato nei rimedi per il benessere e la bellezza
dell´uomo, ma anche per gli animali. La prima testimonianza del suo uso risale a 4500 anni fa, ancor prima che
gli antichi erboristi scoprissero i benefici di altri famosi alberi fitoterapici, come Salice, Timo, Mirra e Pino.
Avendo il Neem un legno resistente alle termiti è noto anche il suo uso per la costruzione di edifici, per fare
mobili e oggetti di falegnameria in generale; in più la corteccia del Neem produce tannino e gomma: la gomma
di color ambra è usata per tingere stoffe e nella mistura delle medicine tradizionali. Molti sono gli antichi scritti
Sanskriti che riferiscono i benefici dei frutti, semi, olio, foglie, radici e corteccia del Neem. La tradizione
fitoterapica ne esalta la capacità di essere un eccellente immunostimolante, antifungino, antiinfiammatorio,
antivirale, antibatterico e antisettico, pesticida ed insetticida. Il Neem è inoltre ritenuto l´insetticida e il
pesticida naturale per eccellenza. Di conseguenza, non meraviglia che il Neem in India sia soprannominato "la
farmacia del villaggio" perché, per i composti di cui è ricco, sono molteplici i benefici per l´uomo. Nella medicina
occidentale, l´introduzione del Neem avviene quando un gruppo di ricercatori europei scoprì l´efficacia di alcuni
"attivi" presenti nelle foglie e nei semi del Neem: si iniziò così ad utilizzarlo come ingrediente in molti prodotti
soprattutto ad uso dermatologico. La sua efficacia è tradizionalmente riconosciuta soprattutto nel trattamento
dell´acne, del piede d´atleta e di altre infezioni fungine della mano, eczemi, psoriasi, forfora e desquamazione
del cuoio capelluto. Per questo gli estratti del Neem sono anche oggi molto apprezzati in forma topica: in
creme, gel e lozioni per combattere le infezioni; nei dentifrici per le proprietà antisettiche, riducendo la carie e
risolvendo i disturbi gengivali; nei saponi come antibatterico, lascia la pelle rinfrescata; nello shampoo per
controllare la forfora e il prurito della cute e se combinato con olii vegetali nutrienti aiuta a mantenere i capelli
sani e brillanti; ed è il rimedio naturale contro i pidocchi; nei pediluvio è curativo per il piede d´atleta. Gli effetti
più vantaggiosi del Neem sono stati riscontrati non solo nelle più comuni affezioni dermatologiche della pelle ma
anche in acne, psoriasi, eczema e tigna in tutte le sue varietà. Alcuni autori sostengono inoltre che il Neem sia il
cortisone naturale per il trattamento della psoriasi, in grado di contrastare dall´esterno la malattia, idratando e
proteggendo la pelle, ricostruendo le lesioni e contrastando lo squamarsi e l´irritazione delle aree, anche per
trattamenti prolungati, senza effetti collaterali. Per contrastare l´invecchiamento della pelle, l´ olio di Neem è
utile per rallentare la comparsa e la manifestazione delle rughe apportando una naturale idratazione alla pelle,
lasciando la pelle morbida e ringiovanita. Le foglie e i semi dell´albero di Neem sono ricchi di una particolare
classe di composti lipofili, i limonoidi a cui sono state attribuite le proprietà dell´olio di Neem. Sono infatti
eccellenti antibacterici, antivirali, insettorepellenti, antiprotozoari e antielmintici. L´olio di Neem più prezioso è
ottenuto dai semi per pressatura a freddo così da preservare la stabilità dei suoi componenti attivi. Costituenti
attivi dell´olio di Neem sono acidi grassi a catena lunga e trigliceridi. Sono stati identificati i limonoidi e
protolimonoidi (nimbolina A, nimbolina B, nimbina, nimbidina (miscela di limonoidi), gedunina e Azadirachtina).
Il principio attivo più importante della pianta è proprio l´Azadirachtina che, attraverso le sue molecola,
riconosciuta simile agli ormoni degli insetti, lascia sulla pelle un odore caratteristico che risulta sgradito a
zanzare, parasiti e altri. Gli estratti titolati in limonoidi, oggi disponibili, raggiungono concentrazioni del 70% e
valori di Azadiractina anche 20 volte superiori al contenuto naturale dell´olio di Neem. La lunga tradizione
d´uso indica il Neem una pianta sicura e ben tollerata. Gli studi farmacologici non riportano tossicità, non sono
riportati effetti collaterali significativi e non sono note controindicazioni particolari, eccetto per l´ipersensibilità
individuale. Non usare in gravidanza ed allattamento.
Aspetti botanici:
L´Azadirachta indica o albero del Neem è un albero originario delle regioni dell´Himalaya meridionale e della
Birmania, oggi diffuso anche in altre aree tropicali e sub-tropicali come India, Africa, America Centrale, Caraibi
e Filippine. E´ membro della famiglia degli alberi "Mogano", predilige i caldi climi tropicali dove cresce
velocemente e può raggiungere proporzioni considerevoli, fino a 30 metri di altezza. Ha un tronco dalla
corteccia color grigio pallido e legno rossastro. Produce un legno compatto, pesante e duro (che ricorda quello
di quercia), al quale in India vengono attribuite facoltà magiche ed il cui utilizzo per scopi rituali, non è
consentito prima che la pianta abbia raggiunto i cento anni. Le foglie possono raggiungere una lunghezza di
oltre 50 cm e formano una chioma folta e rotonda simile ad un ombrello. Essendo un sempreverde è raramente
spoglio e quindi garantisce ombra tutto l´anno nei climi caldi. Fiorisce abbondantemente durante la primavera.
I fiori di colore viola emanano un profumo intenso. Da questi si sviluppano drupe dal colore giallo dorato, che
contengono noccioli legnosi e sfaccettati. Dai semi e dalle foglie della pianta si ottengono le polveri e gli estratti
a scopo fitoterapico. In particolare sono disponibili sia estratti standardizzati in limonoidi che l´olio per
formulazioni topiche.
Forme farmaceutiche e posologia:
Olio in preparazione topica: dal 0.5% al 2%-5%;
Estratti titolati 70% limonoidi in preparazione topica: 0,01%-0,1%