Corso di Chimica Analitica1 Chimica Industriale Prof Roberta Curini 1 Equilibrio Chimico BaCl2 + Na2CO3 → 2 NaCl +BaCO3 ↓ ma BaCl2 + CO2 H2O → BaCl2 ↓ + H2CO3 ma non da BaCO₃ ↓ ……………………………………………………………………….. 3AgNO3 + 2Na2HPO4 → 3NaNO3 + NaH2PO4 +Ag3PO4↓ 3AgNO3 + H3PO4 non da precipitati Legge dell’equilibrio chimico omogeneo a T costante Tale legge si applica a sistemi monofasici dove per sistema monofasico si intende un sistema chimicamente e fisicamente omogeneo Per una reazione in fase omogenea del tipo mA + nB ↔ pC + qD per un sistema avente comportamento ideale (es soluzioni molto diluite) la velocità di reazione verso destra v ossia la quantità delle sostanze iniziali che hanno reagito nell’unità di tempo è proporzionale: alla concentrazione delle sostanze messe a reagire è caratteristica per quella reazione, va determinata sperimentalmente, dipende dalla temperatura dipende dai prodotti di reazione. I prodotti di reazione a loro volta possono reagire fra di loro per ridare i prodotti di partenza. In tal caso la reazione si dice reversibile e avrà una velocità di controreazione v che sarà proporzionale alla concentrazione dei prodotti. 2 Inizialmente v sarà maggiore di v e le due velocità tenderanno a riequilibrarsi per arrivare all’equilibrio a v=v Tale equilibrio sarà dinamico. In queste condizioni per la reazione mA + nB = pC +qD si avrà [𝑪]𝒑 · [𝐃]𝐪 =𝑲 [𝑨]𝒎 · [𝑩]𝒏 La variazione di concentrazione di uno qualsiasi dei componenti determina automaticamente la variazione degli altri in modo che K rimanga costante. K permette di conoscere l’estensione della reazione (Termodinamica) ma non i tempi in cui si raggiunge l’equilibrio (Cinetica) Ce(IV) + Fe(II) = Ce(III) + Fe(III) K= 1014 Completa e Veloce 2 Ce(IV) +As(III) = 2Ce(III) +As(V) K= 1030 Completa ma Lentissima In presenza di una traccia di osmio tetrossido (catalizzatore) avviene rapidamente. Elettrolita AmBn AmBn + H2O → (mAz+) (H2O)x + (nBz-)·(H2O)y Na3PO4 + H2O → (3Na+) (H2O)x + (PO43-) (H2O)y Na3PO4 + H2O → 3Na+ + PO43- [𝐴𝑧+ ]𝑚 ·][𝐵 𝑧− ] 𝑛 = 𝐾𝑐 [𝐴𝑚 𝐵𝑛 ] 3 Grado di dissociazione percentuale per un elettrolita AB AB ↔ A+ + Bα = percentuale di dissociazione 0‹ α ‹ 1 Concentrazione AB = C AB ↔ A + + BC (1 – α ) ↔ C α + C α 1–α E se C=1 ↔ α α + da cui deriva Kc = 𝐶𝛼 · 𝐶𝛼 𝐶( 1−𝛼 ) = 𝐶 2 𝛼2 𝐶( 1−𝛼 ) = 𝐶𝛼 2 ( 1−𝛼 ) Nel caso di un elettrolita forte quindi completamente dissociato α=1 NaCl + H2O→ Na+ + Cl- + H2O 𝐂( 𝟏 − 𝛂 ) Cα Cα Nel caso α = 1 C( 1-1 ) Kc = C1 C1 𝐶·1 𝐶·1 C( 1−1 ) 𝐶 = 0 = INFINITO 4 Soluzioni Ideali Soluzioni sufficientemente diluite tali per cui non vi sono interazioni tra le particelle in soluzione. Soluzioni reali Soluzioni dove si manifestano interferenze del tipo : ione-ione ione-solvente (specie nel caso di solventi polari) coppie ioniche (minore è la polarità del solvente e più facili saranno le interazioni) tali interazioni riducono il numero effettivo degli ioni presenti in soluzione come tali, le cui concentrazioni attive, ossia effettivamente disponibili, si riducono rispetto alle concentrazioni teoricamente disponibili. Le concentrazioni attive prendono il nome di attività e si ottengono moltiplicando la concentrazione teorica per un fattore, detto “coefficiente di attività” f , il cui valore è compreso fra 0 e 1, caratteristico per ogni ione o molecola in una determinata condizione ambientale. a = f ·c a = attività f = coefficiente di attività c = concentrazione. Un elettrolita forte in soluzione relativamente concentrata può presentare una dissociazione non effettivamente totale a causa della formazione di coppie ioniche. AB ↔ A+ + B- a=f·c c = a/f 𝑓𝐴+ [𝐴+ ] 𝑓𝐵− [𝐵− ] 𝑓𝐴𝐵 [𝐴𝐵] = + − 𝑎𝐴 𝑎𝐵 𝑎𝐴𝐵 𝑓𝐴+ 𝑓𝐵− [𝐴+ ] [𝐵− ] 𝑓𝐴+ 𝑓𝐵− = · 𝐾𝑐 = 𝐾 𝑎𝑡𝑡𝑖𝑣𝑖𝑡à 𝑓𝐴𝐵 [𝐴𝐵] 𝑓𝐴𝐵 dove K costante termodinamica rimane invariata al variare della diluizione e dell’ambiente. Al variare di questi due parametri variano i coefficienti di attività e quindi deve variare Kc perché K rimanga costante. 5 Kc = [𝐴+ ] [𝐵− ] [𝐴𝐵] costante di concentrazione Per gli acidi e le basi dove compare lo ione idrogeno o lo ione ossidrile Km = 𝑎𝐻3𝑂 + [𝐵− ] [𝐴𝐵] costante mista Per una diluizione molto elevata (comportamento ideale), l’attività tende ad uguagliare la concentrazione. f=1 a = c per cui Kc = K Per conoscere le variazioni di f in funzione della concentrazione e per calcolarne i valori, Lewis e Randall introdussero il concetto di forza ionica µ che è una misura dell’intensità del campo elettrico generato dagli ioni presenti in soluzione µ= ½ Ʃmi zi2 dove mi = molalità dello ione Zi2 = carica dello ione. Per i soluti l’attività è definita in modo che essa tenda ad uguagliare la concentrazione all’aumentare della diluizione. Per una diluizione molto elevata, ossia per una µ molto bassa la soluzione tende ad un comportamento ideale cui consegue f = 1 attività = concentrazione a = c per cui Kc = K K concentrazione = K termodinamico Per una soluzione 0,1M HCl e 0,5M BaCl2 [H3O+] = 0,1 M Z H3O+ =1 6 [Cl-] = 0,1 + 2· 0,5 M [Ba2+] = 0,5 M Z Cl- = 1 Z Ba2+ = 2 µ= ½{0,1·12 +1,1·12 +0,5·22 } = ½ 3,2 =1,6 Equilibri Omogenei Definizioni di Acidi e di Basi Arrhenius Acido → sostanza che sciolta in H2O da origine a ioni idrogeno; Base → sostanza che sciolta in H2O da origine a ioni a ioni ossidrile. Bronsted e Lowry Acido → sostanza ( molecola o ione) che può donare protoni (H+) Base → sostanza (molecola o ione) che può accettare protoni (H+) HB = Acido HB ↔ H+ + BB- = Base HB e B- coppia acido base coniugata H+ protone nudo non solvatato La definizione è indipendente dal solvente. Stante le caratteristiche del protone, piccole dimensioni e carica elevata, il protone nudo non può esistere come tale ma tenderà a reagire con altri ioni o molecole ed in specie con l’acqua La reazione HB↔ H+ + B7 Può aver luogo solo se in soluzione è presente una base capace di accettare il protone secondo una reazione HBI ↔ H+ + BIBII + H+ ↔ HB+II ___________________________ HBI + BII ↔ HB+II + B-I H2O (acido) ↔ H+ + OHH2O (base) + H+ ↔ H3O+ _____________________________________ H2O + H2O + H+ ↔ H+ + OH- + H3O+ _______________________________ 2H2O↔ H3O+ + OHLa reazione HBI ↔ H+ + BISi può meglio esplicitare come HBI ↔ H+ + BIH2O (base) + H+ ↔ H3O+ ______________________________________________ HBI + H₂O + H+ ↔ H+ + H3O+ + BI______________________________________________ HBI + H₂O ↔ H3O+ + BISi vede quindi che il solvente, nel caso l’acqua, gioca un ruolo fondamentale 8 Acqua come base L’acqua può accettare un protone dando origine allo ione idrossonio H2O + H+ ↔ H3O+ b a quindi qualunque molecola capace di donare un protone può in acqua manifestare la sua caratteristica acida HB ↔ H+ + BH2O + H+ ↔ H3O+ _________________________ HB + H2O ↔ H3O+ + BaI bII aII bI CH3COOH ↔ CH3COO- + H+ H2O + H+ ↔ H3O+ __________________________________ CH3COOH + H2O ↔ CH3COO- + H3O+ aI bII bI aII 9 Acqua come acido H2O ↔ H+ + OHa b Qualunque molecola capace di accettare un protone può in acqua manifestare la sua caratteristica basica H2O ↔ H+ + OHB + H+ ↔ BH+ B + H2O ↔ BH+ + OH- H2O ↔ H+ + OHNH3 + H+ ↔ NH4+ ________________________ NH3 + H2O ↔ NH4+ + OHb a a b L’acqua è un solvente anfiprotico H2O ↔ H+ + OHH2O + H+ ↔ H3O+ ____________________ 2H2O ↔ H3O+ + OHH2O + H2O ↔ H3O+ + OHaI b II a II bI 10 Acidi in acqua HCl 0,1 M in acqua conduttività equivalente 391,3 μS/cm Stante che HCl è un acido forte completamente dissociato HCl + H2O → H3O+ + ClaI b II a II bI HCl acido molto forte Cl base coniugata debolissima CH3COOH 0,1 M in acqua conduttività equivalente 5,2 μS/cm CH3COOH + H2O ↔ CH3COO- + H3O+ aI bII bI aII CH3COOH acido debole CH3COO- base debole La reazione è poco spostata verso destra quindi sono presenti pochi ioni capaci di condurre. Le due reazioni indicano che esiste una relazione fra le caratteristiche del solvente e la forza degli acidi. 11 Solventi -Solventi anfiprotici o anfoteri Solventi che accettano o donano protoni più o meno con la stessa facilità (acqua, alcool etilico ecc. ) -Solventi protofili o basici Solventi che accettano di preferenza protoni (ammoniaca liquida) -Solventi protogeni o acidi Solventi che donano di preferenza protoni (acido cloridrico, nitrico, solforico ecc) Solventi che non accettano o cedono protoni (benzene, tetracloruro di carbonio, cloroformio ecc) Effetto del solvente Cambiando solvente cosa succede all’acido acetico? Solvente ammoniaca liquida – Solvente protofilo o basico NH3 + CH3COOH → NH4+ + CH3COObI a II aI b II La reazione è completamente spostata verso destra, la base ammoniaca è molto più forte della base acqua tant’è che + NH3 + H2O ↔ NH4 + OH bI a II aI b II se ne deduce che un acido o una base non sono forti in assoluto ma la loro forza dipende dal solvente in cui si opera. La forza attuale di un acido o di una base dipende dalla sua interazione con il solvente o meglio dall’equilibrio che si stabilisce tra l’acido (o la base) ed il solvente. 12 In genere “acido” è un composto che tende a donare protoni, ma la cessione del protone dipende dalle caratteristiche del solvente, ossia dalla sua capacità di attrarre il protone. 1. CH3COOH + H2O ↔ CH3COO- + H3O+ 2. CH3COOH + NH3 → CH3COO- + NH4+ 3. CH3COOH + H2SO4 → CH3COOH2+ + HSO4Si deve valutare sia la capacità dell’acido a cedere il protone sia la capacità della base ad accettarla ed in alcuni casi (vedi il caso 3) se il solvente è fortemente protogeno, molto più del nostro presunto acido, quest’ultimo diviene una base Lo studio comparato di solventi a basicità diversa nella loro interazione con acidi diversi mostra interessanti fenomeni. Prendiamo ad esempio HClO4, HCl e HBr, questi acidi sciolti in H2O si comportano tutti come acidi forti: HClO4 + H2O → ClO4- + H3O+ HCl + H2O → Cl- + H3O+ HBr + H2O → Br- + H3O+ Ossia la base H2O confrontata con le basi ClO4-, Cl-, Br- risulta molto più forte di queste ultime e gli equilibri sono spostati completamente verso destra. L’acqua livella la forza dei tre acidi. Se scegliamo come solvente l’acido acetico (che ha un carattere più protogeno che protofilo) i tre acidi si comportano come acidi deboli HClO4 + CH3COOH ↔ ClO4- + CH3COOH2+ HCl + CH3COOH ↔ Cl- + CH3COOH2+ HBr + CH3COOH ↔ Br- + CH3COOH2+ 13 Non solo gli acidi si comportano come acidi deboli ma la forza è diversa HClO4 > HBr > HCl questo indica che le basi ClO4- < Br- < ClOssia l’acqua è la base più forte H2O > Cl- > Br- > ClO4E la sequenza di forza per gli acidi più comunemente usati è HClO4 > HBr> H2SO4 > HCl > HNO3 La classificazione della forza degli acidi è funzione del solvente e varia anche notevolmente al variare della forza basica del solvente stesso. Le reazioni acido–base possono anche aver luogo in solventi aprotici. Un acido o una base in un solvente aprotico non daranno origine ad alcuna reazione di dissociazione, ma se mescoliamo un acido (acido acetico) e una base (ammoniaca) in un solvente aprotico avremo la reazione CH3COOH + NH3 ↔ CH3COO- + NH4+ in questo caso la reazione avviene senza competizione con un potenziale solvente protogeno o protofilo. Il solvente aprotico funziona come un recipiente inerte. Equilibri tra il solvente acqua ed una coppia acido-base esempio CH3COOH – CH3COO14 CH3COOH + H2O ↔ CH3COO- + H3O+ aI bII bI aII CH3COO- + H2O ↔ CH3COOH + OHbI aII aI bII Ka = aCH₃COO⁻ · aH₃O⁺ aCH₃COOH COSTANTE ACIDA Ka Kb = aCH₃COOH · aOH⁻ Kb = aCH₃COO⁻ COSTANTE BASICA aCH₃COO⁻ · aH₃O⁺ aCH₃COOH · aOH⁻ · a aCH₃COOH CH₃COO⁻ = aH₃O⁺ aOH⁻ Se consideriamo la reazione 2H2O ↔ H3O+ + OH- Kw = 𝑎𝐻₃𝑂⁺ 𝑎𝑂𝐻⁻ prodotto ionico dell’acqua Abbiamo che Kw 𝐾𝑎 = = 𝐾𝑤 Ka · Kb 𝐾𝑏 = 𝐾𝑏 𝐾𝑤 𝐾𝑎 da cui deriva che la costante acida di una coppia acido-base è inversamente proporzionale alla costante basica e viceversa. Per una coppia acido base può esprimersi l’equilibrio mediante una sola costante, in genere quella acida. Quella basica deriva automaticamente dalla relazione Kw = Ka · Kb 15 Equilibri omogenei in H2O Prodotto ionico dell’acqua Il primo equilibrio che ci si presenta nel solvente acqua è quello del solvente puro, ossia quello relativo alla reazione di autoprotolisi dell’acqua 2H2O ↔ H3O+ + OHl’aspetto quantitativo di questa reazione è dato dal prodotto ionico dell’acqua Kw = aH₃O⁺ ·aOH⁻ = f H₃O⁺ ·fOH⁻·[H₃O⁺]·[OH⁻] a 25 °C Kw = 1,005 ·10-14 dove le concentrazioni sono espresse in molarità Al concetto di prodotto ionico dell’acqua si è arrivati assumendo che l’attività delle molecole dell’acqua indissociate fosse costante, ma se sciogliamo in acqua altri elettroliti l’attività dell’acqua può variare e quindi Kw a rigore non sarebbe costante. Comunque nella maggior parte dei casi la variazione di Kw non è notevole. Ancora, nell’acqua pura si è posto a = c e f = 1 ma se si sciolgono nell’acqua altri elettroliti, varia µ e quindi variano i f. Comunque per soluzioni a µ ≤ 0,001 non si commette errore se si pone K = Kc Data la bassissima dissociazione dell’acqua, quindi la elevata diluizione degli ioni H3O+ e OH- si può ammettere f H₃O⁺ = fOH⁻= 1 da cui e aOH⁻= [OH⁻] Kw = [H₃O⁺] [OH⁻] = (Kw)c tenendo presente che per aH₃O⁺ = [H₃O⁺] 16 aH₃O⁺ = f H₃O⁺ =·fOH⁻= 1 aOH⁻ e [H₃O⁺] = [OH⁻] Kw = [H₃O⁺]2 e Kw = [OH⁻]2 Kw = a2H₃O⁺ e Kw = a2OH⁻ aH₃O⁺= √𝐾𝑤 = √10⁻14 = 10-7 = aOH⁻ Kw = aH₃O⁺ aOH⁻ = 10-14 log Kw = log aH₃O⁺ + log aOH⁻ = -14 aH₃O⁺ = Kw aOH⁻ aOH⁻= Kw aH₃O⁺ -log Kw = -log aH₃O⁺ - log aOH⁻ = 14 -log aH₃O⁺= pH - log aOH⁻ = pOH -log Kw = pKw pKw = pH + pOH pH = 14 – pOH pOH = 14 – pH Se riportiamo in coordinate cartesiane log aH₃O⁺ vs pH e log aOH⁻ vs pOH otterremo rispettivamente log aH₃O⁺ = - pH la nostra funzione sarà una retta con pendenza -1 aH₃O⁺ . aOH⁻ = Kw log aH₃O⁺+ log aOH⁻ = log Kw -log aH₃O⁺- log aOH⁻ = - log Kw log aOH⁻ = log Kw - log aH₃O⁺ 17 log aOH⁻ = log Kw + pH la nostra funzione sarà una retta con pendenza +1 0 -1 log aH₃O⁺ log a log aOH⁻ -7 - 14 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 pH Questo tipo di grafico permette di : - rilevare immediatamente le concentrazioni di ogni specie presente all’equilibrio ad un determinato pH; - valutare a vista le approssimazioni che si possono apportare (tenendo presente che una specie è trascurabile rispetto ad un’altra quando la sua concentrazione è 100 volte inferiore, ossia quando sul grafico le due specie distano tra loro di due unità logaritmiche). Nella costruzione dei diagrammi devono essere note: 18 - le costanti - le costanti utilizzate non devono variare al variare del pH e µ deve rimanere costante su tutto l’intervallo di pH utilizzato. Per raggiungere questo scopo si opera a forza ionica tamponata ossia, nel caso in esame al variare del pH, si aggiungerà tanto elettrolita -indifferente da far si che µ rimanga costante. Ad esempio se ammettiamo di voler lavorare tra pH 1 e pH 13 abbiamo che: a pH 1 per HCl la conc di HCl in soluzione sarà 0,1 M a pH 2 per HCl la conc di HCl in soluzione sarà 0,01 M a pH 3 per HCl la conc di HCl in soluzione sarà 0,001 M µ a pH 1 sarà µ= ½ Ʃ mizi2 ioni presenti in soluzione H3O+ e ClH₃O⁺mi = 0,1 zi = 1 0,1x 12 = 0,1 Cl- mi = 0,1 zi = 1 0,1x 12 = 0,1 µ= Ʃ mizi2= (0,1 + 0,1)/2 = 0,1 µ a pH 2 sarà µ= ½ Ʃ mizi2 ioni presenti in soluzione H3O+ e ClH₃O⁺mi = 0,01 zi = 1 0,01 x 12 = 0,01 Cl- mi = 0,01 zi = 1 0,01x 12 = 0,01 µ= Ʃ mizi2= (0,01 +0,01)/2 = 0,01 Ma se alla soluzione aggiungiamo l’elettrolita NaCl 0,09 M µ a pH 2 sarà µ= ½ Ʃ mizi2 ioni presenti in soluzione H3O+ Cl- Na+ le concentrazioni in soluzione saranno: H₃O⁺= 0,01 M, Cl- = 0,01 + 0,09 , Na+ = 0,09 H₃O⁺ mi = 0,01 zi = 1 0,01x 12 = 0,01 19 Cl- mi = 0,01 + 0,09 Na+ mi = 0,09 zi = 1 zi = 1 0,01+ 0,09 x 12 = 0,1 0,09 x 12 = 0,09 µ= Ʃ mizi2= (0,01 + 0,1 + 0,09)/2 = 0,1 Acidità reale e acidità totale La forza di un acido sciolto in acqua non deve essere confusa con la possibilità che ha l’acido stesso di combinarsi con una base diversa dall’acqua per dare un sale secondo un certo rapporto stechiometrico. Una soluzione di HCl 1M ed una di CH3COOH 1M danno origine ad un numero diverso di protoni liberi in soluzione essendo HCl più forte di CH3COOH. Quindi soluzioni equimolecolari di due acidi diversi aventi forza diversa originano pH diversi. La concentrazione di ioni H3O+ presenti in soluzione all’equilibrio in seguito alla dissociazione dell’acido prende il nome di acidità reale o attuale o di grado di acidità. Nel caso in cui volessimo aggiungere alle due soluzioni una quantità di NaOH tale da formare i rispettivi sali HCl + NaOH ⇾ Na+ + Cl- + H2O CH3COOH + NaOH ⇾ Na+ + CH3COO- + H2O Dovremmo usare esattamente la stessa quantità di NaOH in entrambi i casi. 20 Acidi monoprotici Nel caso di un acido monoprotico in acqua vale la relazione HB + H2O ↔ H3O+ + BaI bII aII bI cui corrispondono le costanti K= 𝑎𝐻3𝑂+ 𝑎𝐵− 𝑎𝐻𝐵 ma K= Kc= Km = [𝐻𝐵] a=fc 𝑓𝐴+ [𝐻₃𝑂+ ] 𝑓𝐵− [𝐵− ] 𝑓𝐻𝐵 [𝐻𝐵] [𝐻₃𝑂+ ] [𝐵− ] = 𝑎𝐻3𝑂 + 𝑎𝐵− 𝑎𝐻𝐵 𝑎𝐻3𝑂 + [𝐵− ] [𝐻𝐵] Per il seguito, per non complicare i calcoli considereremo soluzioni a µ non elevata µ ≤ 0,001 così con buona approssimazione si potrà ammettere K ≈ Kc ≈ Km e che [H₃O⁺] x [OH⁻] = Kw = 1,00 x 10-14 a 25°C 21 Acidi monoprotici forti L’acido HB forte in soluzione acquosa a concentrazione ≤ 0,001M si considera completamente dissociato HB + H2O ⇾ H3O+ + Ball’equilibrio quindi HB scompare e la base B- sarà debolissima. In soluzione all’equilibrio saranno presenti le reazioni: HB + H2O ⇾ H3O+ + B⁻ 2H2O ⇿ H3O+ + OH⁻ all’equilibrio avremo la presenza degli ioni: H3O+ e B⁻ derivanti dall’acido H3O+ e OH⁻ derivanti dall’acqua Si tenga presente che H3O+ derivante dall’acido e H3O+ derivante dall’acqua non sono distinguibili tra loro e rappresentano quindi un’unica specie ionica per cui all’equilibrio avremo tre specie: H3O+ OH⁻ e B⁻ Siamo in presenza di un sistema a tre incognite e avremo bisogno di tre equazioni per la soluzione Dati concentrazione iniziale di HB = Ca costante dell’acqua = Kw specie presenti all’equilibrio H3O+ OH⁻ e B⁻ stante che una soluzione deve essere in una condizione di elettroneutralità ossia che la sommatoria delle cariche positive deve essere uguale a quella delle cariche negative ne deriva che : la concentrazione espressa come sommatoria delle cariche positive dovrà essere uguale alla concentrazione espressa come sommatoria delle cariche negative dove ogni concentrazione espressa in molarità è moltiplicata per la carica dello ione corrispondente nel caso in esame 22 [H3O+] x 1 = [OH-] x 1 + [ B- ] x 1 [H3O+] = [OH-] + [ B- ] Condizione di elettroneutralità prima equazione -------------------------------------------------------------------------HB + H2O ⇾ H3O+ + B⁻ Se concentrazione iniziale di [HB] = Ca essendo HB un acido forte completamente dissociato [ B⁻ ] = Ca seconda equazione --------------------------------------------------------------------------------------------- Per una reazione in acqua vale sempre Kw = [H3O+] x [OH⁻] = 10-14 terza equazione Dalla condizione di elettroneutralità [H3O+] = [OH⁻] + [ B⁻ ] [H3O+] = 𝐾𝑤 [H3 O+ ] + Ca [H3O+]2 = Kw + [H3O+] Ca [H3O+]2 - [H3O+]Ca - Kw = 0 [H3O+] = Ca+√ Ca2 +4Kw 2 𝑥= −𝑏 ± √𝑏 2 − 4𝑎𝑐 2𝑎 Questa equazione è sempre valida per calcolare [H3O+] e quindi il pH ma si possono fare delle approssimazioni ricordando che in ogni sommatoria (∑) se un termine è 100 volte minore di un altro si può trascurare. Delle tre equazioni del sistema prendiamo in esame la condizione di elettroneutralità [H3O+] = [OH⁻] + [ B⁻ ] l’unica ∑ presente è 23 [OH⁻] + [ B⁻] Per cui dovremo fare le seguenti ipotesi: 1° se [OH⁻] ≈ [B⁻ ] Non si può trascurare nessun termine, la soluzione rimane quella sempre valida 2° [B⁻] » [OH⁻] ossia [B⁻ ] ≥ 100 [OH⁻] nella condizione di elettroneutralità [H3O+] = [OH-] + [ B⁻ ] [OH⁻] scompare e l’equazione diviene [H3O+] = [B⁻ ] se [B⁻ ] = Ca [H3O+] = Ca pH = - log Ca questa equazione è quella che si applica comunemente e che trascura l’equilibrio dell’acqua ossia i protoni derivanti dalla dissociazione dell’acqua. Posto [B⁻ ] =Ca e [B⁻ ] ≥ 100 [OH⁻] avremo ma Ca ≥ 100 [OH⁻] ossia Ca ≥ 100 ma [H3O+] = Ca da cui Ca ≥ 100 𝐾𝑤 [𝐻3 𝑂+ ] 𝐾𝑤 𝐶𝑎 quindi Ca ² ≥ 100 Kw Ca ² ≥ 100 . 10-14 = 10-12 Ca 2 ≥ 10-12 Ca ≥ √10−12 = 10-6 Ca = [H3O+] ≥ 10-6 pH ≤ 6 quando pH ≤ 6 [OH ] viene eliminato dalla condizione di elettroneutralità e il contributo di protoni derivanti dalla dissociazione dell’acqua diventa trascurabile rispetto a quello dei protoni derivanti dall’acido. 24 3° partiamo dall’equazione [H3O+] = Ca+√ Ca2 +4Kw 2 consideriamo la sommatoria sotto radice Ca2 + 4Kw Dove Kw = 10-14 se Ca ≤ 10-8 Ca2 = 10-16 e avremo che Ca2 + 4Kw diventerà 10-16 + 4 ·10-14 dove 10-16 è trascurabile rispetto a 4 ·10-14 e Ca + 2·10⁻⁷ [H3O+] = 2 Osservando la sommatoria Ca + 2 10⁻⁷ si può dire che se Ca ≤ 10-9 Ca diviene trascurabile e [H3O+] = 2·10⁻⁷ 2 = 10-7 pH = 7 per una concentrazione dell’acido Ca ≤ 10-9 il contributo protonico dell’acido è trascurabile rispetto al contributo protonico dell’acqua Riassumendo se Ca ≥ 10-6 pH = - log Ca 10-6 > Ca> 10-8 soluzione esatta 10-8 > Ca> 10-9 soluz appros Ca ≤ 10 -9 Ca+2·10⁻⁷ [H3O+] = 2 pH = 7 25 [B-] in funzione del pH Concentrazione dell’acido = Ca HB + H2O → H3O+ + B⁻ HCl + H2O → H3O+ + Cl⁻ La base B- base coniugata dell’acido forte HB è una base debolissima quindi incapace di interagire con il protone in qualsiasi condizione di pH; pertanto la concentrazione di B- sarà sempre uguale alla concentrazione dell’acido Ca su tutto l’arco di pH. Rappresentazione grafica di un acido forte Il grafico logC vs pH deve rappresentare la variazione della concentrazione di ogni singola specie presente all’equilibrio in funzione del pH. Le specie presenti all’equilibrio sono: H₃O+ Cl⁻ e OH⁻ Le funzioni rappresentative di H₃O+ e OH⁻ sono come già visto : retta a pendenza −1 per log [H₃O+ ] retta a pendenza +1 per log [OH⁻ ] La specie [B⁻] si è dimostrato che, in quanto base debolissima, non subisce variazioni in funzione del pH, pertanto sarà una costante, con valore log C, su tutto l’arco di pH, ossia sarà una retta parallela all’asse delle ascisse con ordinata logC. 26 0 -1 log aH₃O⁺ log C log aOH⁻ A -3 -7 - 14 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 pH Il punto A dove log C = log [H3O+] per soluzioni a concentrazione di HB ≥ 10⁻6 avrà un’ascissa corrispondente al pH della soluzione. per soluzioni a concentrazione HB ≤ 10⁻6 si dovrà tenere conto del contributo dell’acqua. 27 Acidi monoprotici deboli HB + H2O ↔ H3O+ + Bcostante Ka concentrazione Ca Essendo l’acido debole HB non si dissocerà completamente e all’equilibrio avremo HB + H₂O ↔ H3O+ + B2H₂O ⇿ H3O+ + OHLe specie presenti all’equilibrio saranno: HB B⁻ H3O+ OHQuattro incognite quattro equazioni 1° equazione (sempre presente in soluzione acquosa) [H3O+] ·[OH-] = Kw 2° equazione Kc= [𝐻3 𝑂+ ] [𝐵− ] [𝐻𝐵] 3° equazione Ca = [HB ] + [B- ] La concentrazione Ca sarà uguale alla somma delle concentrazioni di tutte le specie derivate dalla reazione di dissociazione. 4° condizione di elettroneutralità [H3O+] = [OH⁻] + [B⁻ ] Dalla condizione di elettroneutralità: [B⁻ ] = [H3O+] - [OH-] Dall’equazione 3 deriva [HB ] = Ca - [B- ] [HB ] = Ca - [H3O+] + [OH-] Dalla costante Kc si ottiene: 28 + [H3O ] = Kc [𝐻𝐵] [𝐵⁻] = Kc 𝐶𝑎 − [𝐻3 𝑂+ ] + [𝑂𝐻⁻] [𝐻3 𝑂 + ] − [𝑂𝐻⁻] 𝐶𝑎 − [𝐻₃𝑂⁺] + [H3O+] = Kc [𝐻3 𝑂⁺] − 𝐾𝑤 [𝐻3 𝑂⁺] 𝐾𝑤 [𝐻3 𝑂⁺] [H3O+]2 – Kw = Kc Ca - Kc[H3O+] + 𝐾𝑐 𝐾𝑤 [𝐻₃𝑂⁺] [H3O+]3 - [H3O+] Kw = [H3O+] Kc Ca - [H3O+]2Kc + Kc Kw [H3O+]3 + [H3O+]2Kc - [H3O+] { Kc Ca + Kw } - KcKw = 0 Equazione sempre valida per il calcolo di [H3O+] e quindi del pH di una soluzione di un acido debole in soluzione acquosa. Approssimazioni Ricordare che una soluzione acqua-acido debole sarà sempre acida/neutra. Solo se [B-] nell’equazione di elettroneutralità [H3O+] = [OH-] + [B-] sarà tale che [B-] « [OH-] avremo [H3O+] = [OH-] pH = 7 questo avverrà se [OH-] ≥ 100 [B-] In tal caso [H3O+] = [OH-] e avremo [H3O+] ≥ 100 [B-] e -7 10 ≥ 100 [B ] - 10−7 100 ≥ [B-] 10-9 ≥ [B-] [B-] ≤ 10-9 Per l’acido forte questa condizione si verificava quando Ca ≤ 10-9 M Nel caso dell’acido debole Ca ≤ 10-9 M varrà a maggior ragione in quanto l’acido è poco dissociato. La concentrazione limite alla quale il contributo di protoni derivante dall’acido sarà trascurabile rispetto al 29 contributo di protoni derivanti dalla base acqua dipenderà dalla costante Ka dell’acido in esame e dalla sua concentrazione. 1° Approssimazione Se prendiamo in esame la reazione HB + H2O ↔ H3O+ + BCa - H3O+ H3O+ H3O+ avremo K c= [𝐻3 𝑂+ ] [𝐵− ] [𝐻𝐵] se Ca = concentrazione dell’acido è 10-2 M Kc = e Kc =10-16 [𝐻₃𝑂 + ]² Ca− [𝐻₃𝑂+ ] E nel caso Ca » [H3O+] (cioè l’acido è molto poco dissociato e il contributo protonico è basso) possiamo scrivere: [𝐻₃𝑂+ ]² Kc = Ca + 2 [H3O ] = Kc Ca e 2 2 2 [H3O+ ] = √𝐾𝑐 𝐶𝑎 = √10−16· 10−2 = √10−18 = 10-9 In queste condizioni il contributo protonico dell’acido = 10-9 sarà inferiore di 100 volte al contributo protonico dell’acqua che è pari a 10-7 2° approssimazione + [H3O ] = Kc 𝐶𝑎 − [𝐻₃𝑂+ ] + [𝑂𝐻⁻] [𝐻₃𝑂 + ] − [𝑂𝐻⁻] Ammettiamo [H3O+ ] ≥ 100 [OH⁻] [H3O⁺] ≥ 10-6 pH ≤ 6 Ca ≥ 100 [H3O⁺] [H3O+] = Kc 𝐶𝑎 − [𝐻₃𝑂+ ] + [𝑂𝐻⁻] [𝐻₃𝑂 + ] − [𝑂𝐻⁻] 30 [H3O+] = Kc 𝐶𝑎 [𝐻3𝑂⁺] 2 [H3O⁺] = √𝐾𝑐 𝐶𝑎 [H3O+]2 = Kc Ca Identica a quella che si ricava dalla costante Kc= [𝐻3 𝑂+ ] [𝐵− ] [𝐻𝐵] assumendo che Ca sia la concentrazione iniziale di HB e tenendo conto della reazione di dissociazione HB + H2O ↔ H3O+ + B- Kc= [𝐻3 𝑂+ ]² 𝐶𝑎− [ 𝐻3 𝑂+ ] per Ca ≥ 100 [H3O+] [𝐻3 𝑂+ ]² Kc= 𝐶𝑎 2 [H3O⁺]= √𝐾𝑐 𝐶𝑎 pH = - log [H3O⁺] pKa = - log Ka pH = ½ pKa + ½ pCa pCa = - log 𝐶𝑎 pH = ½ pKa - ½ log Ca 3° approssimazione [H3O+] = Kc 𝐶𝑎 − [𝐻₃𝑂⁺] + [𝑂𝐻⁻] [𝐻₃𝑂⁺] − [𝑂𝐻⁻] Ammettiamo Ca ≥ 100[OH⁻] ma Ca ≥ 100[H₃O⁺] non [H3O⁺] ≥ 100[OH⁻] 𝐾𝑤 [H3O⁺] ≥ 100 [𝐻 3𝑂 +] ossia pH ≤ 6 [H3O⁺]2 ≥ 100 10-14 ma se [H3O⁺] ≥ 10-6 Ca ≈ [H3O⁺] 31 avremo [H3O+] = Kc [H3O+] = Kc 𝐶𝑎 − [𝐻₃𝑂⁺] + [𝑂𝐻⁻] [𝐻₃𝑂⁺] − [𝑂𝐻⁻] 𝐶𝑎 − [𝐻₃𝑂⁺] [𝐻₃𝑂⁺] [H3O+ ]² = Kc ( Ca - [H₃O⁺] ) [H3O+]² = Kc Ca - [H₃O⁺] Kc [H3O+]² + [H₃O⁺] Kc - Kc Ca = 0 equazione risolutiva La soluzione di questa approssimazione si può ricavare dalla costante dell’acido ponendo la condizione che la parte dissociata dell’acido sia dello stesso ordine di grandezza della parte indissociata ossia come posto prima Ca ≈ [H₃O⁺] Kc= [𝐻3 𝑂 + ] [𝐵− ] [𝐻𝐵] Tenendo conto che dalla HB + H2O ↔ H3O+ + Bderiva [H3O+] = [ B-] e che posto [HB] iniziale = Ca ne deriva Kc= [𝐻3 𝑂+ ]² 𝐶𝑎− [𝐻3 𝑂+ ] [H3O+ ]² = Kc ( Ca - [H₃O⁺] ) [H3O+]² = Kc Ca - [H₃O⁺] Kc [H3O+]² + [H₃O⁺] Kc - Kc Ca = 0 [H3O⁺] = −𝐾𝑎 + √𝐾𝑎2 + 4𝐾𝑎𝐶𝑎 2 32 4° approssimazione [H3O+] = Kc 𝐶𝑎 − [𝐻3 𝑂+ ] + [𝑂𝐻⁻] [𝐻3 𝑂 + ] − [𝑂𝐻⁻] 𝐶𝑎 ≥ (− [𝐻3 𝑂+ ] + [𝑂𝐻⁻] ) pH compreso tra 6 e 7 𝐶𝑎 [H3O+] = Kc [H3O+] = Kc [H3O+]2 - Kw = Kc Ca [𝐻3 𝑂+ ] − [𝑂𝐻⁻] 𝐶𝑎 [𝐻3 𝑂+ ] − 𝐾𝑤 [𝐻3𝑂+ ] [H3O+]2 = Kc Ca + Kw 2 [H3O+] = √ 𝐾𝑐𝐶𝑎 + 𝐾𝑊 [HB] e [B-] in funzione del pH In soluzione sono presenti le specie H3O+, OH⁻, HB e B⁻ Nel caso in cui sia presente il solo acido si possono ricavare [HB] e [B⁻] da: condizione di elettroneutralità [H3O+] = [ OH⁻] + [B⁻] da cui [B⁻] = [H3O+] − [ OH⁻] e dalla Ca = [HB ] + [B⁻] si ricava [HB ] = Ca − [B⁻] e sostituendo [HB ] = Ca− [H3O+] + [ OH⁻] Se si varia il pH dovuto alla presenza del solo acido “pH spontaneo” un aumento della concentrazione protonica, per aggiunta di un acido gioca sull’equilibrio di dissociazione HB + H2O ↔ B⁻ + OH⁻ spostandolo verso sinistra con un aumento di HB e riduzione di B⁻, se viceversa attraverso l’aggiunta di una base si diminuisce la 33 concentrazione protonica l’equilibrio si sposta verso destra con un aumento di B⁻. Tutta questa attività è governata dalla costante dell’acido e quindi note : la concentrazione iniziale Ca, la costante mista Km ed il pH = - log aH₃O⁺ che viene regolato per aggiunta di un acido forte o di una base forte, potremo risolvere le due incognite [HB] e [B⁻] attraverso 𝑎𝐻 𝑂+ [𝐵− ] 3 Km = [𝐻𝐵] Ca = [HB] + [B⁻] 𝑎𝐻 𝑂+ · {Ca−[𝐻𝐵 ]} 3 [𝐻𝐵] 𝑎𝐻 𝑂+ Ca − a𝐻 𝑂+ [𝐻𝐵 ] 3 3 Km = [𝐻𝐵] [HB] sarà uguale a Km = Km [HB] + aH₃O⁺ [HB] = Ca aH₃O⁺ 𝑎𝐻 𝑂+ 𝑐𝑎 3 [HB] = 𝑎𝐻 𝑂+ + Km 3 e logaritmando log [HB] = log 𝑎𝐻3 𝑂+ + log𝑐𝑎 – log ( 𝑎𝐻3 𝑂+ + Km ) [B⁻] sarà uguale a 𝑎𝐻 𝑂+ 𝑐𝑎 3 Ca = [HB] + [B⁻] = [B⁻] + 𝑎𝐻 𝑂+ + Km 3 𝑎𝐻3 𝑂+ 𝑐𝑎 + Ca Km = [B⁻] (𝑎𝐻 𝑂+ 3 + Km) + 𝑎𝐻 𝑂+ 𝑐𝑎 3 [B⁻] (𝑎𝐻3 𝑂 + + Km) = Ca Km [B⁻] = Km 𝑐𝑎 𝑎𝐻 𝑂+ + 𝐾𝑚 3 e logaritmando log [B⁻] = log Km + log 𝑐𝑎 – log (𝑎𝐻3 𝑂+ + Km ) 34 dalle due equazioni a) log [HB] = log 𝑎𝐻3 𝑂+ + log𝑐𝑎 – log (𝑎𝐻3 𝑂+ + Km ) b) log [B⁻] = log Km + log 𝑐𝑎 – log (𝑎𝐻3 𝑂+ + Km ) possiamo semplificare i calcoli esaminando la sommatoria (𝑎𝐻3 𝑂+ + Km ) Se 𝑎𝐻3 𝑂+ ≥ 100 Km ossia se log 𝑎𝐻3 𝑂+ ≥ log 100 + log Km e cambiando segno - log 𝑎𝐻3 𝑂+ ≤ - log 100 - log Km ossia pH ≤ pKm - 2 è possibile trascurare Km rispetto ad aH₃O⁺ nelle equazioni a) e b) a) log [HB] = log 𝑎𝐻3 𝑂+ + log𝑐𝑎 – log 𝑎𝐻3 𝑂+ = log𝐶𝑎 b) log [B⁻] = log Km + log 𝐶𝑎 – log 𝑎𝐻3𝑂+ = – pKm + log 𝐶𝑎 + pH [HB] rimane costante e pari a Ca nell’intervallo pH=0 e pH = pKm - 2 ed è rappresentato da una retta parallela all’asse delle ascisse con ordinata pari a Ca [B⁻] è rappresentato da una retta con pendenza +1 fra pH = 0 e pH = pKm - 2 Se Km ≥ 100 aH₃O⁺ log Km ≥ log 100 + log aH₃O −log Km ≤ − log 100 − log aH₃O pKm ≤ − 2 + pH pH ≥ pKm + 2 è possibile trascurare aH₃O rispetto a Km nei termini log (𝑎𝐻3 𝑂+ + Km ) delle equazioni a) log [HB] = log 𝑎𝐻3 𝑂+ + log𝐶𝑎 – log (𝑎𝐻3 𝑂+ + Km ) b) log [B⁻] = log Km + log 𝐶𝑎 – log (𝑎𝐻3 𝑂+ + Km ) che diventano rispettivamente a) log [HB] = log 𝑎𝐻3 𝑂+ + log𝐶𝑎 – log Km = – pH + log𝐶𝑎 + pKm ossia [HB] è rappresentato da una retta con pendenza -1 fra pH = pKm + 2 e pH = 14 b) log [B⁻] = log Km + log 𝐶𝑎 – log Km = + log 𝐶𝑎 35 e [B⁻] sarà una retta parallela all’asse delle ascisse con ordinata Ca tra pH = pKm + 2 e pH = 14. ovviamente tra pH = pKm – 2 e pH = pKm + 2 non si possono fare approssimazioni e quindi si devono usare le equazioni esatte. Prendiamo in esame la coppia CH3COOH – CH3COO− in acqua a 25°C e µ = 0,1. Per µ = 0,1 pKc = 4,76 pKm = 4,65 Gli intervalli operativi saranno pH = 1 ÷ pH = 2,65 µ tamponata a 0,1 sotto pH = 1 µ > 0,1 pH 2,65 ÷ pH 6,65 non si possono fare approssimazioni pH 6,65 ÷ pH 13 µ tamponata a 0,1 sopra pH = 13 µ > 0,1 Sperimentalmente si dimostra che a pH = 3 log (aH3 O+ + Km ) = 2,99 circa 3 pressoché corrispondente a log aH3O⁺ = − 3 ossia l’intervallo pH = pKm + 2 si può ridurre a pH = pKm + 1,5 Rappresentazione grafica degli acidi monoprotici deboli Sistema acido acetico – acetato in H2O a 25 °C e µ = 0,1 Se riportiamo in grafico log Ca → pH utilizzando i dati ricavati dalle formule esatte si ottiene il grafico riportato in Figura e 3a che rappresenta compiutamente gli equilibri del sistema acido acetico – acetato in soluzione acquosa : 36 log C 0 -1 -3 log aOH⁻ log aH₃O⁺ CH3COOH . Log Ca = - 3 CH3COO- S A Ca = 10-3 M Si raccordano le rette della stessa specie ionica o molecolare tenendo presente che per tre punti passa una funzione monotona. B -7 - 14 0 1 2 3 4 5 pKa 4,65 6 7 8 9 10 11 12 13 14 pH Fig. 3 37 Fig. 3a 38 a- Ad ogni valore di pH è possibile ricavare le concentrazioni delle quattro specie H3O+, CH3COOH, CH3COO- e OH- presenti all’equilibrio; b- I punti di incontro A e AI delle curve log [CH3COO-] e log [H3O+] rappresentano i punti dove [CH3COO-] = [H3O+]. Se prendiamo in esame la condizione di elettroneutralità per il solo acido avremo [H3O+]. = [CH3COO⁻] + [OH⁻] nella soluzione di acido acetico con aggiunta di HCl la condizione di elettroneutralità sarà [H3O+]. = [CH3COO⁻] + [OH⁻] + [ Cl⁻] nella soluzione di acido acetico con aggiunta di NaOH [Na+] + [H3O+]. = [CH3COO⁻] + [OH⁻] dalle relazioni scritte si deduce che [H3O+] = [CH3COO⁻] se [Na+] e [ Cl-] sono uguali a zero e ancora [CH3COO⁻] > 100 [OH⁻]. Tali condizioni si verificano quando la soluzione contiene solo acido acetico a pH ≤ 6. Dal grafico si vede che al punto A e al punto AI [OH⁻] « [CH3COO⁻] ossia [CH3COO⁻] ≥ 100 [OH⁻] e log[CH3COO⁻] ≥ log100 + log[OH⁻] ≥ log[OH⁻] + 2 Quindi [H3O+] proveniente dalla dissociazione dell’acqua = [OH⁻] è trascurabile rispetto ad [H3O+] proveniente dalla dissociazione di CH3COOH che sarà uguale a [CH3COO⁻]. Se esaminiamo la curva relativa a Ca = 10-6,5, curva c, confrontando l’ordinata del punto AII con quella del punto ottenuto tracciando la perpendicolare ad AII sino ad incontrare la curva rappresentativa di [OH⁻], si vede che [OH⁻] non è trascurabile rispetto a [CH3COO⁻]. I punti A ed AI sono i pH corrispondenti alle soluzioni acquose di acido acetico puro alle concentrazioni Ca = 10-2 punto A e Ca = 10-3 punto AI. Inoltre al punto A facente parte della curva, Ca = 10-2 log[CH3COO⁻] = - 3,29 cioè [CH3COO⁻] = 5,1·10-4 g ioni L-1 per cui [CH3COO⁻] sarebbe con una certa approssimazione trascurabile rispetto a Ca 39 Kc = [H₃O⁺][CH₃COO⁻] [CH₃COOH] diventerebbe Kc = [H₃O⁺]2 = Ca [𝐻₃𝑂⁺]² 𝐶𝑎 −[H₃O⁺] [CH₃COO⁻]2 = Ca −[CH₃COO⁻] e [H₃O+] = √KcCa Al punto AI curva Ca = 10-3 log[CH₃COO-] = -3,79 e [CH₃COO-] = 1,6·10-4 valore non trascurabile rispetto a Ca = 10-3 per cui Kc = [𝐻₃𝑂⁺][𝐶𝐻3 𝐶𝑂𝑂− ] [𝐶𝐻3 𝐶𝑂𝑂𝐻 ] [𝐻₃𝑂⁺]2 = 𝐶𝑎 −[𝐻₃𝑂⁺] Kc Ca - Kc [H₃O+] = [H₃O+]² [H₃O+]² + Kc [H₃O+] - Kc Ca = 0 + [H₃O ] = −Kc+√Kc2 −4KcCa 2 In questo caso la distanza tra i due punti: AI e la sua perpendicolare a toccare la curva b è sicuramente < 1,5 unità logaritmiche quindi non si può trascurare [H₃O⁺] rispetto a Ca . Al punto AII log[CH₃COO⁻]= -6,5 quindi non si può trascurare [OH⁻] rispetto a [CH₃COO⁻] nè tantomeno [CH₃COO⁻] rispetto a Ca [H3O+]. = [CH3COO⁻] + [OH⁻] Kc = [CH₃COO⁻]² Ca [H₃O⁺]² = Ca −[CH₃COO⁻] −[H₃O⁺] 40 Effetto ione a comune CH3COOH + H2O ↔ CH3COO- + H3O+ H3O+ ione a comune Nel punto A abbiamo il pH spontaneo della soluzione 10-2 M di acido acetico e [H3O+ ] = [CH₃COO⁻] Per effetto dello ione a comune a pH inferiori al pH spontaneo dell’acido rappresentato dal punto A lo ione CH₃COO⁻ tende a protonarsi CH₃COO⁻ + H3O+ = CH3COOH Portando ad una diminuzione di [CH₃COO⁻ ] e ad un aumento di [CH3COOH] che al diminuire del pH tende a [CH3COOH] = Ca Punti di incontro B, BI e BII B BI e BII sono i punti di incontro delle curve log[CH₃COOH] e log[CH₃COO-] e per ogni concentrazione rappresentano i punti nei quali [CH₃COOH] = [CH₃COO-] Se prendiamo in esame l’equazione 𝑎𝐻 𝑂+ [CH₃COO⁻] Km = 3 [CH₃COOH] Si vede che per [CH₃COOH] = [CH₃COO-] Km = aH₃O⁺ da cui pKm = pH Quindi qualunque sia la concentrazione la coppia di curve log [CH₃COOH] e log [CH₃COO-] acido base coniugata si incontrano in un punto la cui ascissa sarà il pKm se si usa Km pKc se si usa Kc pKa se si usa Ka 41 Il pH = pKa si può anche trovare graficamente estrapolando fino al loro incontro le rette rappresentate dalle quattro soluzioni approssimate, ossia le rette definite negli intervalli pH ≤ pKa -1,5 e pH ≥ pKa + 1,5 ossia gli intervalli di pH in cui come visto sono valide le approssimazioni. Nell’intervallo pH ≤ pKa -1,5 [CH₃COOH] = Ca e [CH₃COO-] = retta con pendenza +1 Nell’intervallo pH ≥ pKa + 1,5 [CH₃COOH] retta con pendenza -1 e [CH₃COO-] = Ca Prolungando le quattro rette sino ad incontrarsi si identifica il punto S o punto del sistema che ha per coordinate pH = pKa e log Ca ascissa ordinata Il punto S del sistema divide il grafico in due parti pH ≤ pKa campo di esistenza dell’acido dove predomina la forma protonata CH₃COOH e pH ≥ pKa campo di esistenza della base dove predomina la forma deprotonata CH₃COO⁻ Esaminando il grafico si evidenzia il punto B dove si incontrano le curve log [CH₃COOH] e log [CH₃COO⁻]. Ammettiamo che la concentrazione dell’acido sia Ca , avremo che Ca = [CH₃COOH] + [CH₃COO-]. Tenendo presente l’equazione CH3COOH +H2O ↔ CH3COO- + H3O+ e se nel punto B le due curve si incontrano avremo 42 log [CH₃COOH] = log [CH₃COO-] ossia [CH₃COOH] = [CH₃COO-]. da cui Ca = [CH₃COOH] + [CH₃COO-] Ca= 2 [CH₃COOH] o Ca = 2 [CH₃COO-] log Ca = log 2 + log [CH₃COOH] quindi log [CH₃COOH] = log [CH₃COO-]= log Ca – log2 log [CH₃COOH] = log Ca – 0,30 ordinata del punto B, che giace 0,3 unità logaritmiche sotto il punto S, mentre la sua ascissa sarà pH = pKa Costruzione del grafico logaritmico Il grafico logaritmico si può costruire in prima istanza con le dovute approssimazioni conoscendo solo Ca e pKm e sovrapponendolo al grafico dell’acqua 1) Si traccia una retta parallela all’asse delle ascisse con ordinata log Ca; 2) Su questa retta si identifica il punto S la cui ascissa sarà pH = pKm quindi S avrà ordinata log Ca e ascissa pH = pKm ; 3) Dal punto S si tracciano due rette con pendenza rispettivamente +1 (forma deprotonata CH3COO- ) e −1 (forma protonata CH₃COOH ) queste due rette saranno parallele rispettivamente alle rette del grafico dell’acqua log [OH⁻] cui sarà parallela log[CH₃COO⁻] e log [H₃O⁺] cui sarà parallela log[CH₃COOH] 4) Si identifica il punto B che giace sulla retta avente ascissa 43 pH = pKm collocata a 0,3 unità logaritmiche sotto il punto S 5) si raccordano le rette della stessa specie ionica o molecolare tenendo presente che per tre punti passa una funzione monotona. Servono pertanto tre punti caratteristici per la specie protonata e saranno : --a campo di esistenza della specie protonata da pH = 0 a pH = pKm −1,5 quindi sulla retta parallela all’asse delle ascisse con ordinata log Ca fisseremo il punto con ascissa pH = pKm −1,5 --b punto B --c dal punto S si traccia una retta con pendenza −1 il cui campo di esistenza è pH = pKm +1,5 a pH = 14 tale retta intercetterà l’altra retta che si ottiene tracciando la perpendicolare all’ascissa pH = pKm +1,5 Si può anche dividere il grafico in tre parti 1) pH = 0 /−/ pH = pKm − 1,5 campo acido 2) pKm –1,5 < pH < pKm +1,5 non si possono fare approssimazioni 3) pH > pKm +1,5 /−/ pH = 14 campo basico I campi sono ottenuti tracciando le perpendicolari rispettivamente alle ascisse pH = pKm −1,5 e pH = pKm +1,5 44 Funzioni rappresentative nell’intervallo di pH pH = pKm −1,5 /−/ pH = pKm +1,5 In questo intervallo si possono costruire le curve rappresentative delle due specie [CH₃COOH] /−/ [CH₃COO⁻] attraverso il concetto che noti tre punti del sistema, attraverso i suddetti passa una funzione monotona rappresentativa delle due specie in oggetto. I tre punti caratteristici di ciascuna specie si ottengono: specie CH₃COOH Punto 1 -Ordinata log Ca Ascissa pH = pKm – 1,5 Punto 2 punto B Punto 3 -Punto di incontro tra la retta a pendenza −1 passante per il punto S e la retta perpendicolare all’ascissa pH = pKm +1,5 specie CH₃COO⁻ Punto 1 -Punto di incontro tra la retta a pendenza +1 passante per il punto S e la retta perpendicolare all’ascissa pH = pKm −1,5 Punto 2 -Punto B Punto 3 -Ordinata log Ca Ascissa pH = pKm + 1,5. 45 Acidi poliprotici Gli acidi poliprotici, cioè acidi capaci di donare all’acqua più di un protone per molecola, cedono i diversi protoni in più stadi. Ad esempio per l’acido solfidrico H2S si può scrivere H2S + H2O ↔ HS⁻ + H3O+ HS⁻ + H2O ↔ S²⁻ + H₃O+ _________________________________________ H2S + 2H2O ↔ S²⁻ + 2H₃O+ A ciascuno stadio corrisponde uno stato di equilibrio caratterizzato da una costante di equilibrio. Le costanti corrispondenti ai diversi stadi sono usualmente chiamate “costanti di dissociazione successive” Nel caso dell’ H2S Ka,1= 𝑎𝐻₃𝑂⁺ 𝑎𝐻𝑆⁻ 𝑎𝐻2𝑆 Ka,2 = 𝑎𝐻₃𝑂⁺ 𝑎𝑆²⁻ 𝑎𝐻𝑆⁻ Le suddette reazioni di dissociazione non hanno tutte la stessa estensione, ma normalmente la prima è più estesa della seconda e cosi via, sicché avremo Ka,1 > Ka,2 Talvolta la reazione corrispondente al primo stadio può essere tanto estesa da potersi considerare completa. Prendiamo una soluzione satura di H2S a 25°C ed a pressione atmosferica, tale soluzione è praticamente 0,1 M e le due costanti successive sono Ka,1= Ka,2 = 𝑎𝐻₃𝑂⁺ 𝑎𝐻𝑆⁻ 𝑎𝐻2𝑆 𝑎𝐻₃𝑂⁺ 𝑎𝑆²⁻ 𝑎𝐻𝑆⁻ =1,1·10⁻7 pKa,1 = 6,96 = 1,0·10−14 pKa,2 = 14,00 Le costanti indicano che già nel primo stadio l’acido si dissocia poco e che la seconda dissociazione è molto meno spinta della prima. Questo fatto ci dice che la concentrazione di protoni derivante dalla seconda dissociazione sarà trascurabile rispetto a quella derivante dalla prima 46 2 2 [H3O+] = 2√Ka, ₁ · Ca Ma dalla reazione = √1,1 · 10−7 0,1=√1,1 · 10−8 = 1,05 10-4 H2S + H2O ↔ HS⁻ + H3O+ Deriva che [HS⁻] = [H3O+] ossia che l’acido indissociato che rimane dopo la prima dissociazione è 1,0·10⁻1− 1,05·10−4 = 1,0•10⁻1 In quanto 1,05•10−4 è trascurabile rispetto a1,0•10⁻1 , si può dire che la concentrazione di H2S dopo la prima dissociazione coincide con la concentrazione iniziale 0,1 M dell’acido. Se si considera la 1,05•10−4 Ka,2 = aH₃O⁺ aS²⁻ aHS⁻ Ka,2 = 1,05 10⁻⁴· 𝑎𝑆²⁻ 1,05 10⁻⁴ da cui Ka,2 = aS²⁻ e aS²⁻= 1,0 ·10−14 La concentrazione all’equilibrio di aS²⁻= 1,0 ·10−14 ci dice che la quantità di HS⁻ che si dissocia HS⁻ + H2O ↔ S²⁻ + H₃O⁺ è ampiamente trascurabile rispetto all’ HS⁻= 1,05·10−4 ottenuto dalla prima reazione, quindi la concentrazione di HS⁻ all’equilibrio corrisponderà a quella trovata usando la prima costante Ka,1 e sarà pari a 1,05·10−4. Se si considera la reazione totale H₂S + H₂O ↔ S²⁻ + 2H₃O+ La relativa costante Ka,t sarà : Ka,t = 2 𝑎𝐻₃𝑂⁺ 𝑎𝑆²⁻ 𝑎H2S Da cui = (1,05·10⁻⁴)2 1·10−14 1,0·10⁻¹ = 1,1·10⁻²² 1,0·10⁻¹ = 1,1·10⁻²¹ p Ka,t = 20,96 La costante Ka,t è il prodotto delle Ka,1·Ka,2 Ka,t = Ka,1·Ka,2 = aH₃O⁺ aHS⁻ aH₃O⁺ aS²⁻ · a aH2S HS⁻ a2H₃O⁺ aS²⁻ = aH2S = 1,1·10⁻7·1,0·10⁻14 = 1,1 10⁻²¹ Da questa equazione H₂S + H₂O ↔ S²⁻ + 2H₃O⁺ 47 Appare che S²⁻ all’equilibrio ha un valore pari alla metà della concentrazione di H₃O⁺ che come dimostrato è pari a 1,05 10⁻⁴ mentre il valore reale è 1,0·10⁻¹⁴. 48 Acidi diprotici forti H₂B 1° Reazione (il primo protone è completamente dissociato in quanto l’acido diprotico è forte) H₂B + H₂O → HB⁻ + H₃O⁺ 2° Reazione HB⁻ + H₂O ↔ B²⁻ + H₃O⁺ non completa 3° Reazione autoprotolisi dell’acqua 2H₂O ↔ H₃O⁺ + OH⁻ All’equilibrio in acqua avremo quindi le 4 specie HB⁻ B²⁻ H₃O⁺ e OH⁻ Cui corrisponderanno le quattro equazioni [H₃O⁺] [B²⁻ ] 1° Ka,₂ = 2° Kw = [H₃O⁺]·[OH⁻] 3° Ca = [HB⁻] + [B²⁻] 4° [HB⁻] [H₃O⁺] = [HB⁻] + 2[B²⁻] + [OH⁻] condizione di elettroneutralità Dall’equazione Ca = [HB⁻] + [B²⁻] si ricava [B²⁻] = Ca −[HB⁻] che sostituito nella Ka,₂ da Ka,₂ = [H₃O⁺] ( Ca −[HB⁻]) [HB⁻] Ka,₂ [HB⁻] = [H₃O⁺] Ca − [H₃O⁺][𝐻𝐵⁻] [HB⁻] ([H₃O⁺] + Ka,₂) = [H₃O⁺]Ca 49 [HB⁻] = Dalla [H₃O⁺]Ca [H₃O⁺] + Ka,₂ Ca = [HB⁻] + [B²⁻] si ricava [B²⁻]= Ca−[HB⁻] e sostituendo ad [HB⁻] il valore ricavato precedentemente si ha [B²⁻]= Ca− [𝐻₃𝑂⁺]𝐶𝑎 [𝐻₃𝑂⁺] + 𝐾𝑎,₂ [B²⁻] ([𝐻₃𝑂⁺] + 𝐾𝑎, ₂) = Ca[H₃O⁺] + Ca Ka,₂− Ca[H₃O⁺] [B²⁻]= 𝐶𝑎𝐾𝑎,₂ [𝐻₃𝑂⁺] + 𝐾𝑎,₂ Sostituendo i due valori di [HB⁻] e [B²⁻] nella condizione di elettroneutralità [H₃O⁺] = [OH⁻] + [HB⁻] + 2[B²⁻] avremo [H₃O⁺] = 𝐾𝑤 [𝐻₃𝑂⁺] + 𝐶𝑎[𝐻₃𝑂⁺] [𝐻₃𝑂⁺] + 𝐾𝑎,₂ +2 𝐶𝑎 𝐾𝑎,₂ [𝐻₃𝑂⁺] + 𝐾𝑎,₂ [H₃O⁺]² ([H₃O⁺]+ Ka,₂)= Kw([H₃O⁺]+ Ka,₂)+ Ca[H₃O⁺]²+2 CaKa₂[H₃O⁺] [H₃O⁺]³ + [H₃O⁺]²( Ka,₂ − Ca) −[H₃O⁺](Kw + 2CaKa₂) − Kw Ka,₂ =0 Questa equazione è l’equazione esatta per trovare la concentrazione di [H₃O⁺] Approssimazioni 1) ammettiamo Ca ≥ 10⁻6 M. Essendo l’acido un diprotico forte si avrà che il contributo della prima dissociazione H₂B + H₂O → HB⁻ + H₃O⁺ 50 sarà tale che [H₃O⁺] = Ca [H₃O⁺] ≥ 10-6 pH ≤ 6 e [OH⁻] sarà trascurabile nella condizione di elettroneutralità. Il contributo della seconda dissociazione HB⁻ + H₂O ↔ B²⁻ + H₃O⁺ sarà minore di quello della prima e dipenderà dalla Ka,₂; in ogni caso sarà maggiore di zero e si sommerà a quello della prima dissociazione in modo che [H₃O⁺] > Ca ed il pH sarà ancora < 6 e [OH⁻] sarà a maggior ragione trascurabile nella condizione di elettroneutralità che diverrà [H₃O⁺] = [HB⁻] + 2[B²⁻] + [OH⁻] [H₃O⁺] = [HB⁻] + 2[B²⁻] e quindi [H₃O⁺] = 𝐶𝑎[𝐻₃𝑂⁺] 𝐶𝑎 𝐾𝑎,₂ + 2[𝐻₃𝑂⁺] + 𝐾𝑎,₂ [𝐻₃𝑂⁺] + 𝐾𝑎,₂ Da cui [H₃O⁺] ([H₃O⁺] + Ka,₂) = Ca[H₃O⁺] 2 Ca Ka,₂ [H₃O⁺]² + [H₃O⁺]Ka,₂ − [H₃O⁺] Ca−2 Ca Ka,₂ = 0 [H₃O⁺]= −(Ka₂− Ca) +√(Ka₂− Ca)2 + 8CaKa,₂ 2 1° Se Ka,₂≃ Ca l’equazione va applicata tal quale Soluzione di H₂SO₄ 1,00·10⁻³ M = Ca Ka₂ =1,26 10-2 Ca è dello stesso ordine di grandezza di Ka₂ Dall’equazione sopra riportata si ottiene [H₃O⁺] =1,8 10⁻³ g ioni L⁻¹ [HSO₄⁻] = [HB⁻] = [SO₄²⁻]= [B²⁻] = 𝐶𝑎[𝐻₃𝑂⁺] [𝐻₃𝑂⁺] + 𝐾𝑎,₂ Ca Ka,₂ [H₃O⁺] + Ka,₂ si ottiene [HSO₄⁻]= 1,3 10⁻⁴ g ioni L⁻¹ si ottiene [SO₄²⁻]=8,7 10⁻⁴ g ioni L⁻¹ [H₃O⁺] =1,8 10⁻³ > 1·10⁻³ (concentrazione analitica di H₂SO₄) Da cui deriva che H₂SO₄ non si comporta semplicemente da monoprotico perché [H₃O⁺] > Ca ; 51 si deduce anche che il secondo protone non è completamente dissociato perché [H₃O⁺] < 2Ca=2·10-3 quindi l’acido non è del tutto dissociato in H₂SO₄ + 2H2O → 2H₃O⁺ + SO4²⁻ Ancora considerando le due reazioni successive H₂SO₄ + H2O → H₃O⁺ + HSO4⁻ HSO₄⁻ + H2O → H₃O⁺ + SO4²⁻ abbiamo che [H₃O⁺] = [HSO4⁻ ] e [SO4²⁻] = Ka,₂ e [H₃O⁺] > [SO4²⁻]> [HSO4⁻] Il che indica che la seconda dissociazione non è completa, ma non è trascurabile. 2° nell’equazione generale [H₃O⁺]² + [H₃O⁺] (Ka,₂ − Ca) −2 Ca Ka,₂ =0 [H₃O⁺]= −(Ka₂− Ca) +√(Ka₂− Ca)2 + 8CaKa,₂ 2 Se Ca ≥ 100 Ka,₂ [H₃O⁺]² ̶ [H₃O⁺] Ca −2 Ca Ka,₂ =0 [H₃O⁺]= Ca +√Ca2 + 8CaKa,₂ 2 In questo caso spesso si può trascurare −2 Ca Ka,₂ o sotto radice 8𝐶𝑎𝐾𝑎, ₂ rispetto a 𝐶𝑎2 , ne deriva [H₃O⁺]= Ca +√Ca2 2 = Ca ossia [H₃O⁺] = Ca e rispettivamente [𝐻₃𝑂⁺]𝐶𝑎 = [𝐻₃𝑂⁺] + 𝐾𝑎,₂ [HB⁻] = [B²⁻]= [𝐻₃𝑂⁺]𝐾𝑎,₂ = [𝐻₃𝑂⁺] + 𝐾𝑎,₂ [𝐻₃𝑂⁺]𝐶𝑎 [𝐻₃𝑂⁺] [𝐻₃𝑂⁺]𝐾𝑎,₂ [𝐻₃𝑂⁺] = Ca = 𝐾𝑎, ₂ 52 In tal caso dato che [H₃O⁺]= Ca = [HB⁻] e [B²⁻]= 𝐾𝑎, ₂ L’acido si comporta da monoprotico forte ed il secondo equilibrio non influisce sul primo. 3° Se Ka,₂≥ 100 Ca l’equazione [H₃O⁺]² + [H₃O⁺] (Ka,₂ − Ca) −2 Ca Ka,₂ =0 diviene [H₃O⁺]² + [H₃O⁺] Ka,₂ −2 Ca Ka,₂ =0 e l’equazione [H₃O⁺]= −(Ka,₂− Ca) +√(Ka,₂− Ca)2 + 8CaKa,₂ 2 diviene −Ka, ₂ + √(Ka, ₂)2 + 8CaKa, ₂ 2 Anche in questo caso 8𝐶𝑎𝐾𝑎, ₂ risulta spesso trascurabile rispetto a (𝐾𝑎, ₂)2 e questo fatto porta che il valore di [H₃O⁺] sarà molto poco accurato in quanto ─Ka, ₂~ √(Ka, ₂)2 + 8CaKa, ₂ o addirittura per Ka,₂≥ 100 8𝐶𝑎𝐾𝑎, ₂ −Ka,₂ =√(Ka, ₂)2 e [H₃O⁺] = −Ka,₂+√(Ka,₂)2 2 =0 Questo significa che il valore di [H₃O⁺] sarà molto basso e che nell’equazione [H₃O⁺]² + [H₃O⁺] Ka,₂ −2 Ca Ka,₂ =0 [H₃O⁺]² si può trascurare, sicché l’equazione diviene [H₃O⁺] Ka,₂ −2 Ca Ka,₂ = 0 ossia [H₃O⁺] = 2Ca L’acido è talmente diluito rispetto alla costante che risulta completamente dissociato sul primo e sul secondo stadio. Considerando le equazioni relative a [HB-] e [B2-] 53 [HB⁻] = [HB⁻] = [HB⁻] = [𝐻₃𝑂⁺]𝐶𝑎 [𝐻₃𝑂⁺] + 𝐾𝑎,₂ 2𝐶𝑎 𝐶𝑎 2𝐶𝑎 + 𝐾𝑎,₂ 2𝐶𝑎2 [B²⁻]= [𝐻₃𝑂⁺] + 𝐾𝑎,₂ 𝐶𝑎𝐾𝑎,₂ 2𝐶𝑎 + 𝐾𝑎,₂ [B²⁻]= 𝐾𝑎,₂ 𝐶𝑎𝐾𝑎,₂ [B²⁻]= 𝐶𝑎𝐾𝑎,₂ 𝐾𝑎,₂ = Ca [HB⁻] e [B²⁻] in funzione del pH Se si lavora a μ< 0,001 si ammette f =1 e K = Km = Kc [HB⁻] = Ca[H₃O⁺] [H₃O⁺] + Ka,₂ [HB⁻] = Ca aH₃O⁺ aH₃O⁺ + Ka,₂ [B²⁻] = [B²⁻] = Ca Ka,₂ [H₃O⁺] + Ka,₂ Ca Ka,₂ aH₃O⁺ + Ka,₂ Dalle ultime due equazioni logaritmando e ponendo (aH₃O⁺ + Ka,₂) = D log [HB⁻] = log aH₃O⁺ + log Ca – log (aH₃O⁺ + Ka,₂) log [B²⁻] = log Ka,₂+ log Ca – log (a H₃O⁺ + Ka,₂) 1) poniamo a H₃O⁺≥ 100 Ka,₂ log a H₃O ≥ log 100 + log Ka,₂ cambiando segno −log aH₃O ≤ −log 100 − log Ka,₂ −log aH₃O ≤ −2 − log Ka,₂ pH ≤ p Ka,₂ − 2 e D = aH₃O⁺ da cui log [HB⁻] = log aH₃O⁺ + log Ca – log aH₃O⁺ = log Ca 54 retta parallela all’asse delle ascisse con ordinata log Ca log [B²⁻] = log Ka,₂+ log Ca – log aH₃O⁺ = log Ka,₂+ log Ca + pH retta con pendenza +1 passante per il punto S 2) poniamo Ka,₂ ≥ 100 aH₃O log Ka,₂ ≥ log 100 + log aH₃O⁺ cambiando segno −log Ka,₂ ≤ −log 100 − log aH₃O⁺ −log Ka,₂ ≤ −2 − log aH₃O⁺ p Ka,₂ ≤ −2 + pH pH ≥ pKa,₂ +2 e D = Ka,₂ da cui log [HB⁻] = log aH₃O⁺ + log Ca – log Ka,₂ = −pH + log Ca +pKa,₂ retta con pendenza −1 passante per il punto S log [B²⁻] = log Ka,₂+ log Ca – log Ka,₂ log [B²⁻] = log Ca retta parallela all’asse delle ascisse con ordinata log Ca Fra pH = 0 e pH = pKa,₂ − 2: [HB⁻], specie protonata predomina con una concentrazione uguale a Ca; [B²⁻] specie deprotonata è rappresentata da una retta con pendenza +1 passante per il punto S. Fra pH = p Ka,₂ + 2 e pH = 14 [HB⁻], specie protonata, è rappresentata da una retta con pendenza −1 passante per il punto S. [B²⁻] specie deprotonata predomina con una concentrazione uguale a Ca. Nell’intervallo pH = pKa,₂−2 e pH = pKa,₂ + 2 non si possono fare approssimazioni Dal grafico e anche numericamente si vede che sopra pH = pKa,₂ + 1,5 = 1,59 + 1,5 = 3,09 H2SO4 è completamente dissociato. 55 Tale fenomeno, che non ha a che vedere con il pH spontaneo di H₂SO₄ è dovuto all’interazione dell’H₃O⁺ con gli OH⁻ derivanti dalla base che si aggiunge per far aumentare il pH. Il pH della soluzione del solo acido, pH spontaneo, si ricava partendo dalla condizione di elettroneutralità [H₃O⁺] = [OH⁻] + [HSO₄⁻] + 2[SO₄²⁻] Per pH ≤ 6 [OH⁻] <<[H₃O⁺] tale condizione vale a maggior ragione 6 per Ca ≥ 10⁻ in quanto in questa condizione [H₃O⁺] in soluzione, grazie alla seconda dissociazione, sarà ≥ 10⁻6 quindi pH ≤ 6 Alla prima dissociazione si somma la seconda che porterà in soluzione un’ulteriore quantità di protoni in funzione della Ka,₂ aumentando la concentrazione totale di [H₃O⁺] e abbassando il pH e garantendo in tal modo la validità della [OH⁻] <<[H₃O⁺]. La condizione di elettroneutralità diviene [H₃O⁺] = [HSO₄⁻] + 2[SO₄²⁻] Considerando le due dissociazioni di H₂SO₄ H₂SO₄ + H₂O → HSO₄⁻ + H₃O⁺ e HSO₄⁻ + H₂O ↔ SO₄²⁻ + H₃O⁺ Si può ipotizzare: Che la seconda dissociazione sia molto debole Che la seconda dissociazione sia completa. Dalla condizione di elettroneutralità per pH ≤ 6 abbiamo [H₃O⁺] = [HSO₄⁻] + 2[SO₄²⁻] e tenendo presente l’equazione Ca = [HSO₄⁻] + [SO₄²⁻] dove Ca = concentrazione iniziale di H₂SO₄ Si ha [HSO₄⁻]= Ca− [SO₄²⁻] che sostituito nella condizione di elettroneutralità ci da [H₃O⁺] = Ca− [SO₄²⁻] + 2[SO₄²⁻] [H₃O⁺] = Ca + [SO₄²⁻] Nella prima ipotesi (2° dissociazione molto debole) si ha Ca ≥ 100 [SO₄²⁻] [H₃O⁺] = Ca + [SO₄²⁻] = Ca e ad esempio per Ca = 10⁻² [H₃O⁺] = Ca = 10⁻² g ioni L⁻¹. 56 Nella seconda ipotesi – dissociazione completa- ad esempio per Ca = 10⁻8 [H₃O⁺] = Ca + [SO₄²⁻] = 2Ca =2 10⁻8 g ioni L⁻¹ Quanto riportato vuol dire che [H₃O⁺] a seconda dell’estensione della seconda dissociazione HSO₄⁻ + H₂O ↔ SO₄²⁻ + H₃O⁺ può variare per un valore di Ca =10⁻² come nel grafico, tra [H₃O⁺] = Ca = 1·10⁻² g ioni L⁻ e [H₃O⁺] = 2Ca = 2•10⁻² g ioni L⁻ e ossia tra log [H₃O⁺] = −2 e log [H₃O⁺] = −1,7 Dal grafico si vede che in questo intervallo le due curve di log[HSO₄⁻] e log [SO₄²⁻] sono molto vicine e quindi dovranno essere tenute in considerazione sia la concentrazione di [HSO₄⁻] che quella di [SO₄²⁻] e quindi il pH della soluzione dovrà essere calcolato mediante la [H₃O⁺]= −(Ka,₂− Ca) +√(Ka,₂− Ca)2 + 8CaKa,₂ 2 57 58 Acidi diprotici deboli H₂B + H₂O ↔ H₃O⁺ + HB⁻ HB⁻+ H₂O ↔ H₃O⁺ + B²⁻ 2H₂O ↔ H₃O⁺ + OH⁻ Ca = concentrazione analitica di H₂B Incognite H₂B, HB⁻, B²⁻, H₃O⁺, OH⁻ Equazioni Kc,1 = [H₃O⁺][HB⁻] [H₃O⁺][B²⁻] Kc,₂ = [H₂B] [HB⁻] Kw = [H₃O⁺] [OH⁻] Ca = [H₂B] + [HB⁻] + [B²⁻] [H₃O⁺] = [OH⁻] + [HB⁻] +2 [B²⁻] Dalle equazioni Kc,1 = [H₃O⁺][HB⁻] [H₂B] [H₃O⁺][B²⁻] Kc,₂ = [HB⁻] e ricavando dalla Ca [H₂B] = Ca − [HB⁻] − [B²⁻] che si sostituisce nella Kc,1 si ha Kc,1 = [H₃O⁺][HB⁻] Ca − [HB⁻] − [B²⁻] da cui Ca Kc,1− [HB⁻] Kc,1 − [B²⁻] Kc,1 = [H₃O⁺]·[HB⁻] [HB⁻] ([H₃O⁺]+ Kc,1) = Ca Kc,1 − [B²⁻] Kc,1 59 CaKc,₁− [B²⁻] Kc,1 [HB⁻]= sostituendo in Kc,₂ [H₃O⁺]+ Kc,₁ [H₃O⁺][B²⁻] ·([H₃O⁺]+ Kc,₁) Kc,₂ = CaKc,₁− [B²⁻] Kc,₁ Ca Kc₁Kc₂ − [B²⁻] Kc₁Kc₂ = [B²⁻] [H₃O⁺]² + [B²⁻] [H₃O⁺] Kc₁ [B²⁻] ([H₃O⁺]² + [H₃O⁺] Kc₁ + Kc₁Kc₂) = Ca Kc₁Kc₂ [B²⁻] = Ca Kc₁Kc₂ [H₃O⁺]² + [H₃O⁺] Kc₁ + Kc₁Kc₂ Sostituendo [B²⁻] nella Kc₂ si ottiene Kc₂ = [H₃O⁺]Ca Kc₁Kc₂ ([H₃O⁺]2 + [H₃O⁺]Kc₁+ Kc₁Kc₂) [HB⁻] [HB⁻] Kc₂([H₃O⁺]² + [H₃O⁺] Kc₁ + Kc₂) = [H₃O⁺]Ca Kc₁Kc₂ [HB⁻] = [H₃O⁺]Ca Kc₁ [H₃O⁺]2 + [H₃O⁺]Kc₁+ Kc₁Kc₂ sostituendo [HB⁻] nella Kc,₁ Kc,1 = [H₃O⁺][H₃O⁺]Ca Kc1 ([H₃O⁺]2 + [H₃O⁺]Kc1 + Kc1 Kc2 )[H2 B] [H₂𝐵] = [H₃O⁺][H₃O⁺]Ca Kc₁ ([H₃O⁺]2 + [H₃O⁺]Kc1 + Kc1 Kc2 ) Kc₁ E semplificando per Kc₁ [H₂B] = [H₃O⁺]²Ca ([H₃O⁺]2 + [H₃O⁺]Kc1 + Kc1 Kc2 ) Sostituendo i valori trovati nella condizione di elettroneutralità [H₃O⁺] = [OH⁻] + [HB⁻] +2 [B²⁻] si ha [H₃O⁺] = 𝑲𝒘 [𝑯₃𝑶⁺] + [𝑯₃𝑶⁺]𝟐 [𝑯₃𝑶⁺]𝑪𝒂 𝑲𝒄₁ + [𝑯₃𝑶⁺]𝑲𝒄₁+ 𝑲𝒄₁𝑲𝒄₂ + 𝑪𝒂 𝑲𝒄₁𝑲𝒄₂ [𝑯₃𝑶⁺]² + [𝑯₃𝑶⁺] 𝑲𝒄₁ + 𝑲𝒄₁𝑲𝒄₂ 60 che origina l’equazione esatta [H₃O⁺]⁴+[H₃O⁺]³Kc₁+[H₃O⁺]²(Ka₁Ka₂−Ka₁Ca−Kw)−[H₃O⁺](2Ka₁Ka₂Ca+Ka₁Kw) −Ka₁Ka₂Kw=0 l’equazione in questione può essere ridotta di grado mediante approssimazioni: 1° [H₃O⁺] ≥ 100 [OH⁻] approssimazione valida se la concentrazione di 2 [H₃O⁺] derivante dalla prima dissociazione [H₃O⁺] = √Kc₁Ca ≤ 10⁻6 la condizione di elettroneutralità diviene [H₃O⁺] = [HB⁻] +2 [B²⁻] [H₃O⁺]= [H₃O⁺]Ca Kc₁ [H₃O⁺]2 + [H₃O⁺]Kc₁+ Kc₁Kc₂ Ca Kc₁Kc₂ +2[H₃O⁺]² + [H₃O⁺] Kc₁ + Kc₁Kc₂ da cui [H₃O⁺]³ + [H₃O⁺]² Kc₁ + [H₃O⁺]( Kc₁ Kc₂− Kc₁Ca) −2 Kc₁ Kc₂Ca=0 2° se pH<6 e se la seconda dissociazione è molto meno estesa della prima Kc₁ ≥ 10⁴ Kc₂ Nella condizione di elettroneutralità si trascura [OH⁻] rispetto a [H₃O⁺] e [B²⁻] rispetto a [HB⁻] per cui questa diviene [H₃O⁺] = [HB⁻] Per conseguenza Ca = [H₂B] + [HB⁻] + [B²⁻] diviene Ca = [H₂B] + [HB⁻] ma [H₃O⁺] = [HB⁻] e quindi Ca = [H₂B] + [H₃O⁺] e [H₂B] = Ca − [H₃O⁺] E la costante Kc₁ diviene Kc,1 = [H₃O⁺][HB⁻] [H₂B] = Kc,1 = [H₃O⁺]² Ca −[H₃O⁺] Kc,₁ Ca − Kc,₁[H₃O⁺] = [H₃O⁺]² [H₃O⁺]² + Kc,₁[H₃O⁺] − Kc,₁ Ca = 0 61 [H₃O⁺] = [HB⁻] = − Kc,₁+ √Kc,₁2 −4Kc,₁Ca 2 [H₂B] = Ca − [H₃O⁺] e dalla Kc,₂ = [H₃O⁺][B²⁻] [HB⁻] = [H₃O⁺][B²⁻] [H₃O⁺] = [B²⁻] [H₂B] [HB⁻] [B²⁻] in funzione del pH [H₂B] = [H₃O⁺]²Ca ([H₃O⁺]2 + [H₃O⁺]Kc1 + Kc1 Kc2 ) [HB⁻] = [B²⁻] = [H₃O⁺]Ca Kc₁ [H₃O⁺]2 + [H₃O⁺]Kc₁+ Kc₁Kc₂ Ca Kc₁Kc₂ [H₃O⁺]² + [H₃O⁺] Kc₁ + Kc₁Kc₂ D = [H₃O⁺]² + [H₃O⁺] Kc₁ + Kc₁Kc₂ log [H₂B] = logCa + 2log [H₃O⁺] – log D log [HB⁻] = logCa + log [H₃O⁺] + logKc₁ − log D log [B²⁻] = logCa + logKc₁ + logKc₂ − log D In funzione delle due costanti Kc₁ e Kc₂ si possono fare le ipotesi [H₃O⁺] 1° [H₃O⁺] ≥ 100 Kc₁ come limite [H₃O⁺] =100 Kc₁ Kc₁= 100 62 Kc₁ = [H₃O⁺]·10⁻² Kc₂< Kc₁ e sostituendo in D D =[H₃O⁺]²+[H₃O⁺]Kc₁+Kc₁ Kc₂=[H₃O⁺]²+[H₃O⁺][H₃O⁺]10⁻²+Kc₁ Kc₂ [H₃O⁺]² + [H₃O⁺]²10⁻² + Kc₁ Kc₂ ma Kc₁ = [H₃O⁺]·10⁻² Kc₂< Kc₁ al limite Kc₂= Kc₁ ma mai Kc₂> Kc₁ Quindi Kc₁ Kc₂ = [H₃O⁺]10⁻² [H₃O⁺]10⁻² = [H₃O⁺]² 10 ⁻⁴ da cui D = [H₃O⁺]² + [H₃O⁺]²10⁻² + [H₃O⁺]²10⁻⁴ Nell’intervallo pH = 0---//--pH = p Kc₁ −2 D = [H₃O⁺]² 2° pH ≥ pKc₁ + 2 pH ≤ pKc₂ − 2 Kc₁ ≥ 100[H₃O⁺] [H₃O⁺] ≥ 100 Kc₂ I due limiti estremi saranno Kc₁ = 100[H₃O⁺] [H₃O⁺] = 100 Kc₂ Tali limiti determinano il pH inferiore Kc₁ = 100[H₃O⁺] e il pH superiore [H₃O⁺] = 100 Kc₂ quindi D risulterà D = [H₃O⁺]²+[H₃O⁺]Kc₁+Kc₁Kc₂= [H₃O⁺]²+[H₃O⁺][H₃O⁺]100+Kc₁Kc₂ = [H₃O⁺]²+[H₃O⁺]²100+[H₃O⁺]100·[H₃O⁺]/100= [H₃O⁺]²+[H₃O⁺]²100 +[H₃O⁺]² D = [H₃O⁺]Kc₁ nell’intervallo pH = pKc₁+2---//--pH = pKc₂−2 da cui 3° Kc₂ ≥ 100[H₃O⁺] stante che Kc₁>Kc₂ si può porre Kc₁ ≥ 100[H₃O⁺] e come valori limite Kc₂ =100[H₃O⁺] Kc₁= 100[H₃O⁺] 63 Da cui D = [H₃O⁺]²+[H₃O⁺]²100+[H₃O⁺]²10000 D = [H₃O⁺]²+[H₃O⁺]²10²+[H₃O⁺]²10⁴ D = Kc₁Kc₂ Nell’intervallo pH = pKc₂+2---//--pH = 14 Quindi Quando le due costanti distano tra loro di 10⁴ le due coppie H₂B-HB⁻ e HB⁻-B²⁻ agiscono come due acidi monoprotici presenti singolarmente in soluzione Si possono ora ricavare le seguenti soluzioni approssimate 1° per pH ≤ pKc₁−1,5 riducendo pKc₁−2 a pKc₁−1,5 D = [H₃O⁺]² log [H₂B] = logCa + 2log [H₃O⁺] – 2log[H₃O⁺] = logCa log [HB⁻] = logCa + log [H₃O⁺] + logKc₁ − 2log[H₃O⁺] = logCa + logKc₁ − log[H₃O⁺]= logCa −p Kc₁ + pH Retta con pendenza +1 passante per il punto S log [B²⁻] = logCa + logKc₁ + logKc₂ − log D = logCa + logKc₁ + logKc₂ − 2log [H₃O⁺] = logCa - pKc₁ - pKc₂ +2pH Retta con pendenza +2 passante per il punto S in questo intervallo di pH predomina la specie [H₂B] = Ca 2° per pKc₁+1,5 < pH < pKc₂−1,5 D = [H₃O⁺] Kc₁ log [H₂B] = logCa + 2log [H₃O⁺] − log [H₃O⁺] −log Kc₁ = logCa + log [H₃O⁺]−log Kc₁= logCa –pH +pKc₁ 64 Retta con pendenza −1 passante per il punto S log [HB⁻] = log Ca + log[H₃O⁺]+logKc₁−log[H₃O⁺]−log Kc₁= log Ca log [B²⁻] = logCa + logKc₁ + logKc₂ − log [H₃O⁺] −log Kc₁ = logCa + logKc₂− log [H₃O⁺]= logCa−pKc₂ + pH Retta con pendenza +1 passante per il punto S 3° per pH ≥ pKc₂+1,5 D = Kc₁ Kc₂ log [H₂B] = logCa + 2log [H₃O⁺] – log Kc₁ −logKc₂ = logCa −2pH + pKc₁ + pKc₂ Retta con pendenza −2 passante per il punto S log [HB⁻] = logCa + log [H₃O⁺] + logKc₁ – log Kc₁ −logKc₂ = logCa – pH + pKc₂ Retta con pendenza −1passante per il punto S log [B²⁻] = logCa + logKc₁ + logKc₂ – log Kc₁ −logKc₂ = logCa Predomina [B²⁻] = Ca 65 Acidi triprotici Ca è la concentrazione analitica dell’acido H₃B H₃B + H₂O ↔ H₂B⁻ + H₃O⁺ H₂B⁻+ H₂O ↔ HB²⁻ + H₃O⁺ H₂B⁻+ H₂O ↔ B³⁻ + H₃O⁺ 2H₂O ↔ H₃O⁺+ OH⁻ All’equilibrio sono presenti 6 specie e le sei equazioni necessarie per la risoluzione sono: Kc₁ = [H₃O⁺]·[H₂B⁻] [H₃B] Kc₃= [H₃O⁺]·[HB²⁻] Kc₂= [H₂B⁻] [H₃O⁺]·[B³⁻] [HB²⁻] Kw =[H₃O⁺]· [OH⁻] Ca = [H₃B]+ [H₂B⁻]+[HB²⁻]+[B³⁻] [H₃O⁺] = [OH⁻]+[H₂B⁻]+2[HB²⁻]+3[B³⁻] Se Kc₁ > 10⁴ Kc₂ si può ammettere che la concentrazione del protone in soluzione derivi solo dalla prima costante e l’acido si può considerare come monoprotico. Se Kc₁ ~ Kc₂> 10⁴ Kc₃ l’acido si può considerare come diprotico. Consideriamo, per esempio, una soluzione di H₃PO₄ in acqua a concentrazione Ca a 25°C. 66 Le tre costanti dell’acido sono Kc₁ = 7,5 10⁻³ pKc₁= 2,13 Kc₂ = 6,2 10⁻8 pKc₂= 7,21 Kc₃ = 4,8 10⁻¹³ pKc₃= 12,32 H₃PO₄ + H₂O ↔ H₂PO₄⁻ + H₃O⁺ H₂PO₄⁻+ H₂O ↔ HPO₄²⁻ + H₃O⁺ HPO₄²⁻ + H₂O ↔ PO₄³⁻ + H₃O⁺ 2H₂O ↔ H₃O⁺ + OH⁻ Ca = [H₃PO₄] + [H₂PO₄⁻] + [HPO₄²⁻]+ [PO₄³⁻] [H₃O⁺] = [OH⁻]+[H₂B⁻]+2[HB²⁻]+3[B³⁻] Se 𝜇 è sufficientemente bassa le concentrazioni di [H₃O⁺] si possono ammettere uguali alle attività e si usano le costanti miste. Nel caso dell’uso di costanti miste consideriamo, per esempio, una soluzione di H₃PO₄ in acqua a concentrazione Ca a 25°C. H₃PO₄ + H₂O ↔ H₂PO₄⁻ + H₃O⁺ pKm₁= 2,13 H₂PO₄⁻+ H₂O ↔ HPO₄²⁻ + H₃O⁺ pKm₂= 7,21 HPO₄²⁻ + H₂O ↔ PO₄³⁻ + H₃O⁺ pKm₃= 12,32 2H₂O ↔ H₃O⁺ + OH⁻ All’equilibrio sono presenti sei specie e le corrispondenti equazioni sono: Km₁ = aH₃O⁺ ·[H₂PO₄⁻] [H₃PO₄] Km₂= aH₃O⁺ ·[HPO₄²⁻] [H₂PO₄⁻] 67 Km₃= ·aH₃O⁺ [PO₄³⁻] [HPO₄²⁻] Ca = [H₃PO₄] + [H₂PO₄⁻] + [HPO₄²⁻]+ [PO₄³⁻] Da cui deriva [H₃PO₄] Ca a³H₃O⁺ = [HPO₄²⁻]= CaKm₁a² H₃O⁺ [H₂PO₄⁻] = D CaKm₁Km₂aH₃O⁺ D D CaKm₁Km₂ Km₃ [PO₄³⁻]= D D = a³H₃O⁺ + Km₁a²H₃O⁺ + Km₁Km₂aH₃O⁺ + Km₁Km₂ Km₃ Logaritmando le quattro equazioni log [H₃PO₄] = log Ca + 3log aH₃O⁺ – log D log [H₂PO₄⁻]= log Ca + 2log aH₃O⁺ + log Km₁ – log D log [HPO₄²⁻] = log Ca + log aH₃O⁺+ logKm₁+ logKm₂ – log D log [PO₄³⁻] = log Ca + logKm₁+ logKm₂ + logKm₃ – log D anche in questo caso si possono fare delle approssimazioni. Se le costanti successive sono distanti fra di loro di 10⁴, come avviene nel caso dell’ H₃PO₄ si può ammettere che il sistema si possa ricondurre alla presenza di tre acidi monoprotici con costanti rispettivamente Km₁, Km₂ e Km₃. Nel caso del primo acido H₃PO₄ + H₂O ↔ H₂PO₄⁻ + H₃O⁺ Km₁=7,5·10⁻³ pKm₁= 2,13 Possiamo ammettere che Km₂ e Km₃ non influiranno su Km₁ quindi D = a H₃O⁺ + Km₁ [H₃PO₄] =a Ca aH₃O⁺ H₃O⁺ + Km₁ [H₂PO₄⁻] = CaKm₁ aH₃O⁺ + Km₁ Se aH₃O⁺ ≥ 100 Km₁ log aH₃O⁺ ≥ log100 + log Km₁ e cambiando segno 68 −log aH₃O⁺ ≤ − log100 − log Km₁ pH ≤ pKm₁ − 2 che può divenire pH ≤ pKm₁− 1,5 quindi nell’intervallo pH = 0--//-- pH = pKm₁− 1,5 = 2,13 – 1,5 = 0,63 D = aH₃O⁺ abbiamo log[H₃PO₄] = log Ca + log aH₃O⁺ − logaH₃O⁺ = log Ca log[H₂PO₄⁻] = log Ca + log Km₁ − logaH₃O⁺ = log Ca −pKm₁+pH retta con pendenza +1 passante per punto S₁ pH=0---pH=pKm₁ – 1,5 pH= pKm₁+1,5--- pKm₂–1,5 in questi intervalli di pH si pH= pKm₂+1,5---p Km₃–1,5 possono fare approssimazioni pH= p Km₃+1,5--- pH 14 ______________________________________________________ pH= pKm₁ –1,5---pKm₁ +1,5 in questi intervalli di pH non si pH= pKm₂–1,5--- pKm₂+1,5 possono fare approssimazioni pH= pKm₃–1,5--- pKm₃+1,5 Nel primo intervallo pH=0---pH=pKm₁ – 1,5 tenendo conto del valore di D = a³H₃O⁺ + Km₁a²H₃O⁺ + Km₁Km₂ aH₃O⁺ + Km₁Km₂ Km₃ e considerando che Km₁≫ Km₂≥ Km₃ Ammettiamo Km₁≥104 Km₂≥104 Km₃ ossia a H₃O⁺ ≥100Km₁ Km₁≥104 Km₂ Km₂≥104 Km₃ Ne deriva ponendoci nella condizione limite dell’uguaglianza aH₃O⁺ =100Km₁ aH₃O⁺ Km₁ = Km₁ Km₂ = = = 10⁴ 100 10⁴ 𝐾𝑚₂ Km₃= 100 aH₃O⁺ 𝑎 aH₃O⁺ 10⁶ 𝑎𝐻₃𝑂⁺ 𝐻₃𝑂⁺ = = 10⁴ 100 10⁴10⁴ 10¹⁰ 69 Da cui D = a³H₃O⁺ +a²H₃O⁺ aH₃O⁺ 100 aH₃O⁺ aH₃O⁺ aH₃O⁺ aH₃O⁺ aH₃O⁺ + = 100 100 10⁴ 100 100 10⁴ 10¹⁰ a³H₃O⁺ a³H₃O⁺ a³H₃O⁺ +aH₃O⁺ = a³H₃O⁺ + 100 + 10⁸ + 10¹⁸ D = a³H₃O⁺ log[H₃PO₄] = log Ca + 3log aH₃O⁺ −3log aH₃O⁺ = log Ca log[H₂PO₄⁻] = log Ca +2log aH₃O⁺ + log Km₁ − 3log aH₃O⁺= log Ca −pKm₁+pH retta con pendenza +1 log [HPO₄²⁻] = log Ca + log aH₃O⁺+ logKm₁+ logKm₂ – 3log aH₃O⁺ = = log Ca + logKm₁+ logKm₂ – 2log aH₃O⁺= = log Ca −pKm₁−pKm₂+2pH retta con pendenza +2 log [PO₄³⁻] = log Ca + logKm₁+ logKm₂ + logKm₃ – 3log aH₃O⁺ = log Ca −pKm₁−pKm₂₁−pKm₃ +3pH retta con pendenza +3 in questo intervallo predomina la specie protonata H₃PO₄ log[H₃PO₄] = log Ca Nel secondo intervallo pH= pKm₁ + 1,5 ---pH=pKm₂ – 1,5 tenendo conto del valore di D = a³H₃O⁺ + Km₁a²H₃O⁺ + Km₁Km₂ aH₃O⁺ + Km₁Km₂ Km₃ ammettendo Km₁≥100aH₃O⁺ Km₁≥10⁴ Km₂ e Km₂≥10⁴ Km₃ e ponendoci nelle condizioni limite dell’uguaglianza avremo Km₁≥ aH₃O Km₂= Km₂ Km₃= 10⁴ = Km₁ 10⁴ 𝑎𝐻₃𝑂⁺ 10⁻² 10⁴ = 100aH₃O⁺ 10⁴ = aH₃O⁺ 10⁻² = 𝑎𝐻₃𝑂⁺ 10−6 da cui a³H₃O⁺ + a²H₃O⁺ 100 aH₃O⁺ + aH₃O⁺ 100 aH₃O⁺ aH₃O⁺10⁻² + 70 +aH₃O⁺·100·aH₃O⁺·10⁻² aH₃O⁺·10⁻⁶·= = a³H₃O⁺ + 100 a³H₃O⁺·+ a³H₃O⁺·+ a³H₃O⁺·10⁻⁶· D = 100 a³H₃O = a²H₃O Km₁ log[H₃PO₄] = log Ca + 3log aH₃O⁺ −2log aH₃O⁺ −log Km₁= log Ca + log a H₃O −log Km₁ log Ca – pH + pKm retta con pendenza −1 log[H₂PO₄⁻] = log Ca +2log a H₃O + log Km₁ − 2log a H₃O −log Km₁= log Ca +2log a H₃O + log Km₁ − 2log a H₃O – log Km₁ log Ca log [HPO₄²⁻] = log Ca + log a H₃O + logKm₁+ logKm₂ – 2log a H₃O −log Km₁= log Ca + logKm₂ – log a H₃O log Ca – pKm₂ + pH retta con pendenza +1 log [PO₄³⁻] = log Ca + logKm₁+ logKm₂ + logKm₃ – 2log a H₃O −log Km₁= log Ca + logKm₂ + logKm₃ – 2log a H₃O = log Ca – pKm₂ – pKm₃ + 2pH retta con pendenza +2 Nel terzo intervallo pH = pKm₂ + 1,5 ---pH=pKm₃ – 1,5 D = a³H₃O⁺ + Km₁ a²H₃O⁺ + Km₁Km₂ a²H₃O⁺ + Km₁Km₂Km₃ Km₂ ≥ 100 come limite Km₂ = 100 aH₃O⁺ Km₁= 10⁴ Km₂ =10⁴100 aH₃O⁺ = 10⁶ aH₃O⁺ Km₃= Km₂ 𝑎𝐻₃𝑂⁺ 10⁴ = 10⁻² aH₃O⁺ D = a³H₃O⁺ + a³H₃O⁺ 10⁶·+ a³H₃O⁺ 10⁶·10² + a³H₃O⁺ 10⁶·10²·10⁻² 71 D =𝑎³𝐻₃𝑂⁺ + 𝑎³𝐻₃𝑂⁺ 10⁶·+ 𝑎³𝐻₃𝑂⁺ 10⁸ +·𝑎³𝐻₃𝑂⁺ 10⁶· D = aH₃O⁺Km₁ Km₂ log[H₃PO₄] = log Ca + 3loga H₃O⁺ – log a H₃O⁺– log Km₁ – log Km₂ = a H₃O⁺ – log Km₁ – log Km₂= log Ca – 2pH + p Km₁ + p Km₂ log Ca + 2log retta con pendenza –2 log[H₂PO₄⁻] = log Ca +2log a H₃O⁺ + log Km₁ – log a H₃O⁺– log Km₁ – log Km₂= log Ca + log a H₃O⁺ – log Km₂= log Ca – pH + p Km₂ retta con pendenza –1 log [HPO₄²⁻] = log Ca + log a H₃O⁺ + logKm₁+ logKm₂ – log a H₃O⁺ – log Km₁ – log Km₂= log Ca log [PO₄³⁻] = log Ca + logKm₁+ logKm₂ + logKm₃– log a H₃O⁺ – log Km₁ – log Km₂= log Ca + logKm₃ – log a H₃O⁺ = log Ca – pKm₃ + pH retta con pendenza +1 Nel quarto intervallo pH= pKm₃ + 1,5 ---pH= 14 Km₃ ≥ 100 a H₃O⁺ al limite Km₃ =100 a H₃O⁺ = a H₃O⁺ 10² a H₃O⁺ 10⁶ Km₁ = 10⁴ Km₂ = a H₃O⁺ 10¹⁰ Km₂ = 10⁴ Km₃ = 72 log[H₃PO₄] D = Km₁ Km₂ Km₃ = log Ca + 3log a H₃O⁺ – log Km₁ – log Km₂ – log Km₃ = log Ca – 3pH + pKm₁ + pKm₂ + pKm₃ retta con pendenza –3 log[H₂PO₄⁻] = log Ca +2log a H₃O⁺ + log Km₁⁺ – log Km₁ – log Km₂– log Km₃ = log Ca +2log aH₃O⁺ – log Km₂– log Km₃ = log Ca – 2pH +pKm₂ + pKm₃ retta con pendenza – 2 log [HPO₄²⁻] = log Ca + log a H₃O⁺ + logKm₁+ logKm₂ – log Km₁ – log Km₂– log Km₃ = log Ca + log aH₃O⁺ – log Km₃= log Ca – pH + pKm₃ retta con pendenza – 1 log [PO₄³⁻] = log Ca + logKm₁+ logKm₂ + logKm₃ – log Km₁ – log Km₂– log Km₃ = log Ca L’equilibrio dell’H₃PO₄ e dei suoi ioni in acqua può essere rappresentato con le curve di distribuzione riportando in ordinate la frazione molare delle singole specie dell’H₃PO₄ ed in ascisse il pH. La frazione molare è uguale alla concentrazione della singola specie diviso la concentrazione totale dell’H₃PO₄ per cui: α H₃PO₄ = αHPO₄²⁻ = 𝐻₃𝑃𝑂₄ 𝐶𝑎 𝐻𝑃𝑂₄²⁻ 𝐶𝑎 α H₂PO₄⁻= αPO₄³⁻ = 𝐻₂𝑃𝑂₄⁻ 𝐶𝑎 𝑃𝑂₄³⁻ 𝐶𝑎 quindi 73 αH₃PO₄= 3 𝐶𝑎[𝐻3 𝑂+ ] 1 = [𝐻3 𝑂+ ]3 +[𝐻3 𝑂+ ]2 𝐾𝑚1 + [𝐻3 𝑂+ ]𝐾𝑚1 𝐾𝑚2 + 𝐾𝑚1 𝐾𝑚2 𝐾𝑚3 𝐶𝑎 αH₃PO₄ = αH₂PO₄⁻ = αHPO²₄⁻ = 𝐶𝑎 [𝐻₃𝑂⁺]³ 1 𝐷 𝐶𝑎 𝐶𝑎[𝐻3 𝑂+ ]2 𝐾𝑚₁ 𝐷𝐶𝑎 𝐶𝑎[𝐻₃𝑂⁺]𝐾𝑚₁ 𝐾𝑚2 αPO₄³⁻ = 𝐷𝐶α 𝐶𝑎𝐾𝑚₁𝐾𝑚₂𝐾𝑚₃ 𝐷𝐶𝑎 = = = = [𝐻₃𝑂⁺]³ 𝐷 [𝐻3 𝑂+ ]2 𝐾𝑚₁ 𝐷 [𝐻₃𝑂⁺]𝐾𝑚₁𝐾𝑚2 𝐷 𝐾𝑚₁𝐾𝑚₂𝐾𝑚₃ 𝐷 74 75 76 Acido HmB equazione generale Le incognite presenti all’equilibrio sono pari al numero di protoni presenti sulla specie che all’equilibrio compare con la massima proto nazione + 3. Ad esempio per H₃PO₄ stante che la prima dissociazione non è completa H₃PO₄ compare all’equilibrio e le incognite saranno: protoni su H₃PO₄ 3 e le incognite saranno: 3 + 3 = 6 incognite Nel caso di un acido diprotico forte del tipo H₂B H₂B + H₂O ↔ HB⁻ + H₃O⁺ HB⁻ + H₂O ↔ B²⁻ + H₃O⁺ La specie H₂B dissocia completamente e scompare. HB⁻ viceversa non dissocia completamente ed è presente all’equilibrio quindi la specie con la massima proto nazione presente all’equilibrio sarà HB⁻ e le incognite, stante che su HB⁻ è presente un solo protone, saranno 1 + 3 = 4 incognite Nel caso dell’acido HmB se ammettiamo che HmB non sia completamente dissociato e che l’equazione HmB + H₂O ↔ H m⁻¹B⁻ + H₃O⁺ Non sia completamente spostata verso destra avremo: specie a massima protonazione HmB, protoni presenti su HmB = m m + 3 = incognite cui corrisponderanno le m + 3 equazioni: m costanti + Kw + condizione di elettroneutralità + Ca = [HmB] + [H m-1B⁻] + [H m-2B²⁻] + …………[H B ⁻(m⁻¹)] + [B⁻m] Ka₁= [H₃O⁺][ Hm−1 B⁻] [Hm B] Ka₂= [H₃O⁺][Hm–2 B²⁻] [Hm–1 B] 77 [H₃O⁺][Hm–3 B³⁻] Ka₃= [Hm–2 B²⁻] Kam = [H₃O⁺][B⁻ ͫ ] [HB−(𝑚−1) ] Kw =[H₃O⁺][OH⁻] Ca = [HmB] +[H m–1B⁻] +[H m–2B²⁻] +…………+[𝐻𝐵−(𝑚−1) ].+[ B −m ]. [H₃O⁺]= [OH⁻]+[H m–1B⁻] +2[H m–2B²⁻] …+ m-1 [𝐻𝐵⦌−(𝑚−1) + m[ B⁻ᵐ ]. Da cui deriva [HmB]= Ca[H₃O+ ]m D [H m–1B⁻] = Ca [H₃O+ ]m−1 Km1 D Ca [H₃O+ ]m−2 Km1 Km2 [H m–2B²⁻]= D [Bm− ]= Ca Km1 Km2−−−−−−− Km m−1 Kmm D dove D= [H₃O+ ]m + [H₃O+ ]m−1 K m1 + [H₃O+ ]m−2 K m1 K m2 +[H₃O⁺] Ka₁Ka₂Ka₃……Ka(m-1) + . Ka₁Ka₂Ka₃……Ka(m-1) Ka(m) 78 BASI B + H2O ↔ BH⁺ + OH⁻ Basi Forti Consideriamo un idrossido metallico MOH (a concentrazione Cb) che in H2O dia: MOH + H₂O → M⁺ + OH⁻ + H₂O OH⁻ + H₃O⁺ = 2 H₂O Incognite : [M⁺] , [OH⁻] , [H₃O⁺] Equazioni: Kw = [H₃O⁺] [OH⁻] Cb = [M⁺] [M⁺] + [H₃O⁺] = [OH⁻] cond. elett. [OH⁻] = Kw [OH⁻] + Cb [OH⁻]² = Kw + [OH⁻] Cb [OH⁻]² − [OH⁻] Cb – Kw = 0 Cb +√Cb 2 + 4Kw [OH⁻] = 2 Se si vuole ottenere [H₃O⁺] dalla condizione di elettroneutralità [M⁺] + [H₃O⁺] = [OH⁻] [H₃O⁺] + Cb = 𝐾𝑤 [𝐻₃𝑂⁺] [H₃O⁺]² + Cb [H₃O⁺] – Kw = 0 −Cb +√Cb 2 +4Kw [H₃O⁺] = 2 79 Approssimazioni 1° Se Cb ≥ 10⁻⁶ da cui [OH⁻] =10⁻⁶ pH = 8 [OH⁻] ≫ [H₃O⁺] e dalla [M⁺] + [H₃O⁺] = [OH⁻] si ottiene [M⁺] = [OH⁻] ossia Cb = [OH⁻] e [H₃O⁺] = Kw Kw = [OH⁻] C da cui b pH = pKw + log Cb =14 + log Cb 2° Se Cb ≤ 10⁻⁸ l’equazione Cb +√Cb 2 + 4Kw [OH⁻] = 2 diviene [OH⁻] = Cb + 2 10⁻⁷ 2 [OH⁻] = e se Cb ≤ 10⁻⁹ 2 10⁻⁷ 2 = 10⁻⁷ −Cb +√Cb 2 +4Kw [H₃O⁺] = [H₃O⁺] = diviene 2 −Cb + 2 10⁻⁷ 2 [H₃O⁺] = e se Cb ≤ 10⁻⁹ 2 10⁻⁷ 2 = 10⁻⁷ 80 Basi Deboli Base B Conc Cb costante Kb dove Kb = B + H₂O ↔ BH⁺ + OH⁻ Kw Ka e Ka = Kw Kb // BH⁺ + H₂O ↔ B + H₃O⁺ 2H₂O ↔ H₃O⁺ + OH⁻ Incognite: B BH⁺ OH⁻ H₃O⁺ Equazioni: Kb = [BH⁺][OH⁻] Ka = [B] [B][H₃O⁺] [BH⁺] Kw = [H₃O⁺] [OH⁻] Cb = [B] + [BH⁺] [H₃O⁺]+ [BH⁺] = [OH⁻] cond. di elettroneutralità Dalla Kb si ricava che [OH⁻] = [B] [BH⁺] Kb = Cb− [OH⁻]+ [H₃O⁺] Kb [OH− ]− [H₃O⁺] Approssimazioni 1° [OH⁻] ≫ [H₃O⁺] [OH⁻] = K b Cb [OH⁻] pH ≥ 8 Cb ≫ [OH⁻] [OH⁻] = √K b Cb [OH⁻]² = Kb Cb E anche [OH⁻]² = Kb Cb Kw2 [H₃O⁺]2 = Kb Cb Kw2 K b CB = [H₃O⁺]2 2° Se nell’equazione 81 𝐶𝑏 − [𝑂𝐻⁻] + [𝐻₃𝑂⁺] [𝑂𝐻− ] − [𝐻₃𝑂⁺] [OH⁻] ≫ [H₃O⁺] ma Cb ~ [OH⁻] [OH⁻] = K b pH ≥ 8 [OH⁻] = K b Cb − [OH⁻] [OH− ] Prendendo in esame la costante Kb = [𝐵𝐻⁺][𝑂𝐻⁻] [𝐵] che si può rappresentare tenendo conto della dissociazione della base dove Cb = concentrazione iniziale della base [BH⁺] = [OH⁻]= parte dissociata e Cb - [OH⁻] = parte residua indissociata Kb = [𝐵𝐻⁺][𝑂𝐻⁻] [𝐵] = [OH⁻]² Cb− [OH⁻] in quanto non si può trascurare la parte dissociata rispetto a Ca [OH⁻] = K b Cb − [OH⁻] [OH− ] da cui [OH⁻]² + Kb[OH⁻] + Kb Cb =0 [B] = Cb K a Ka +[H₃O⁺] [HB⁺] = Cb [H₃O⁺] Ka +[H₃O⁺] 82 Soluzione formata da un acido debole e da un suo sale alcalino NaB Ca = concentrazione di HB Cs = concentrazione di NaB *HB + H₂O ↔ *H₃O⁺ + *B⁻ NaB + H₂O→ *Na⁺ + B⁻ + H₂O 2 H₂O = H₂O + *OH⁻ incognite asteriscate *HB--*B⁻--*H₃O⁺--*Na⁺--*OH⁻ Equazioni Ka = [H₃O⁺][B⁻] [HB] Kw = [H₃O⁺][OH⁻] Cs =[Na⁺] Ca + Cs =[ HB] + [B⁻acido] + [B⁻sale] Ca + Cs = [ HB] + [B⁻] [Na⁺] + [H₃O⁺] = [OH⁻] + [B⁻] cond. elettron. [B⁻] = [Na⁺] + [H₃O⁺] − [OH⁻] = Cs + [H₃O⁺] − [OH⁻] [B⁻] = Cs + [H₃O⁺] − [OH⁻] [HB] = Ca + Cs − [B⁻] = Ca + Cs – Cs −[H₃O⁺] + [OH⁻] [HB] = Ca −[H₃O⁺] + [OH⁻] [HB] [H₃O⁺] = [B⁻] = Ka Ca −[H₃O⁺]+ [OH⁻] Cs+ [H₃O⁺]−[OH⁻] 83 Approssimazioni 1° Ca e Cs molto maggiori rispettivamente di : Ca » (−[H₃O⁺] + [OH⁻]) [H₃O⁺] =Ka e Cs» ([H₃O⁺] − [OH⁻]) Ca pH = pKc + log Cs Cs Ca 2° Ca» [H₃O⁺] e Cs » [H₃O⁺] ma Ca~ [OH⁻] e Cs~ [OH⁻] [H₃O⁺] = Ka Ca+ [OH⁻] Cs −[OH⁻] Se prendiamo in esame una soluzione di acido acetico 0,01 M Ka =2,8 10⁻5 pKa = 4,65 Il pH della soluzione sarà 3,39 e [H₃O⁺] = 5,1 10−⁴ Se prendiamo in esame una soluzione 0,01 M in acido acetico e 0,1M in acetato di sodio Ca = CH₃COOH = 0,01M Cs = CH₃COONa = 0,1 M [H₃O⁺] =Ka Ca Cs = 2,8 pH = pKa + log 10⁻5 𝐶𝑠 𝐶𝑎 0,01 0,1 = 2,8 10⁻⁶ = 4,65 + log 10 = 5,65 quindi [H₃O⁺] è passata da 5,1 10⁻⁴ a 2,8 10⁻⁶ ed il pH da 3,39 a 5,65. 84 Soluzione di una base debole (NH₃) in presenza di un eccesso dell’acido coniugato (NH4⁺). Soluzione acquosa di ammoniaca a concentrazione Cb cui si aggiunge NH₄⁺ (sottoforma di NH₄Cl a concentrazione Cs). *NH₃ + H₂O ↔ *NH₄⁺ + *OH⁻ NH₄Cl + H₂O → NH₄⁺ + *Cl⁻ + H₂O 2 H₂O ↔ *H₃O⁺ + OH⁻ Incognite *NH₃ *NH₄⁺ *OH⁻ *Cl⁻ *H₃O⁺ Kb = [NH₄⁺][OH⁻] Kw = [H₃O⁺] [OH⁻] [NH₃] Cb + Cs = [NH₃] + [NH₄⁺] Cs = [Cl⁻] [H₃O⁺] + [NH₄⁺] = [OH⁻] + [Cl⁻] cond. elettron. da cui [OH⁻] = Kb [NH₃] [NH₄⁺] [NH₄⁺] = Cs + [OH⁻] − [H₃O⁺] [NH₃] = Cb + Cs − [NH₄⁺] = Cb + Cs – Cs − [OH⁻] + [H₃O⁺] = = Cb − [OH⁻] + [H₃O⁺] [OH⁻] = Kb Cb−[OH− ]+[ H₃O⁺] Cs+[OH− ]−[H₃O⁺] Se Cb » ([H₃O⁺] − [OH⁻] ) Cs » ([OH⁻] − [H₃O⁺] ) [OH⁻] = Kb [H₃O⁺] = Kw Cs Kb Cb = Ka Cb Cs Cs Cb da cui Kw Cb = Kb Cs [H₃O⁺] pH = 14 – pKb + log Cb Cs 85 Sali Sale MB ottenuto per reazione tra una base forte MOH e un acido debole HB in quantità equivalenti. Sale MB a concentrazione Cs MB + H₂O ↔ M⁺+ B⁻ + H₂O ma B⁻ è una base debole e quindi reagirà con l’acqua : B⁻ + H₂O ↔ HB + OH⁻ E l’estensione di questa reazione è regolata dalla costante Kb = [HB][OH⁻] [B⁻] ma Kw Kb = Ka e Ka = [B⁻][H₃O⁺] [HB] incognite MB + H₂O ↔ *M⁺+ *B⁻ + H₂O B⁻ + H₂O ↔ *HB + *OH⁻ 2 H₂O ↔ *H₃O⁺ + OH⁻ M⁺ B⁻ HB OH⁻ H₃O⁺ equazioni Ka = [𝐵⁻][𝐻₃𝑂⁺] [𝐻𝐵] Kw = [H₃O⁺] [OH⁻] Cs = [M⁺] Cs = [B⁻] + [HB] [M⁺] + [H₃O⁺] = [B⁻] + [OH⁻] Condizione di elettroneutralità Quando si calcola il pH partendo dalla condizione di elettroneutralità nell’equazione compaiono le concentrazioni di [M⁺] e [B⁻] derivanti dal sale e che potrebbero risultare troppo elevate rispetto a quelle di [H₃O⁺] e di [OH⁻]. Dalla condizione di elettroneutralità e dai bilanci delle masse Cs = [HB] + [B⁻] e Cs = [M⁺] [M⁺] + [H₃O⁺] = [B⁻] + [OH⁻] Cs + [H₃O⁺] = [OH⁻] + Cs − [HB] [H₃O⁺] + [HB] = [OH⁻] condizione protonica 86 Questa equazione può sostituire utilmente la condizione di elettroneutralità in quanto in essa compaiono le concentrazioni delle specie presumibilmente presenti in quantità minori all’equilibrio. Nel caso in cui il pH sia ≥ 8 la condizione protonica diviene [HB] = [OH⁻] Considerando la costante acida della coppia HB --B⁻ Ka = [B⁻][H₃O⁺] [H₃O⁺] = Ka [HB] [HB] = [OH⁻] − [H₃O⁺] [H₃O⁺] = Ka [HB] [B⁻] [B⁻] = Cs−[HB] = Cs − [OH⁻] + [H₃O⁺] [OH⁻]– [H₃O⁺] Cs –[OH⁻] + [H₃O⁺] se pH = 8 e se Cs ≥ [OH⁻] [H₃O⁺] = Ka [H₃O⁺]² = Ka da cui [OH⁻] Cs [Kw] Cs [H₃O⁺] = Ka 2 [H₃O⁺] =√ [𝐾𝑤] [𝐻₃𝑂⁺]𝐶𝑠 KaKw Cs [H₃O⁺] = ½ pKw + ½ pKa + ½ logCs 87 Condizione protonica L’equazione [H₃O⁺] + [HB] = [OH⁻] rappresenta la condizione protonica per un sale HB in acqua. La condizione protonica è utile per il calcolo del pH nel caso di equilibri di una certa complessità perché in essa compaiono le specie presenti all’equilibrio in concentrazione minore. Compaiono le specie sia ioniche che molecolari che si formano per acquisto o cessione di protoni a partire da un dato “Stato di riferimento”. La condizione protonica oltre che dalla condizione di elettroneutralità e dal bilancio delle masse del soluto si può ricavare nel modo seguente: 1° Si sceglie lo “stato di riferimento” o “livello zero”. Generalmente lo stato di riferimento per ogni coppia acido-base viene dato dalle specie presenti all’equilibrio in concentrazione maggiore. Nel caso della soluzione acquosa di M⁺B⁻ dove B⁻ prende parte alla reazione di protonazione B⁻+ H₂O ↔ BH + OH⁻ Il livello zero è dato dall’acqua e dalla specie B⁻ 2° Si scrive un’equazione dove nel membro di sinistra compaiono le concentrazioni delle specie ottenute per acquisto di protoni, ciascuna moltiplicata per il numero di protoni acquistati, partendo dal “livello zero”. Nel membro di destra compare la somma delle concentrazioni delle specie ottenute, partendo dal “livello zero”, per perdita di protoni; ogni concentrazione moltiplicata per il numero di protoni perduti dalla specie in questione. Nel caso della soluzione acquosa di H⁺B⁻ il livello zero sarà B⁻ che si può protonare per dare BH e H₂O che può perdere un protone per dare OH⁻ o acquistare un protone per dare H₃O⁺. Da cui: specie ottenute per acquisto di protoni BH e H₃O⁺ 88 specie ottenute per cessione di protoni OH⁻ Condizione protonica [BH⁺] + [H₃O⁺] = [OH⁻] Il numero di protoni acquistati deve essere uguale al numero di protoni ceduti perché la soluzione deve rimanere elettricamente neutra. Esempi Acetato di sodio Livello zero Cond. Protonica CH₃COONa CH₃COO⁻ e H₂O [CH₃COOH] + [H₃O⁺] = [OH⁻] Cloruro di ammonio Livello zero Cond. Protonica NH4Cl NH4⁺ e H₂O [H₃O⁺] = [NH₃] + [OH⁻] Acetato di ammonio Livello zero Cond. Protonica CH₃COONH4 NH4⁺ CH₃COO⁻ e H₂O [CH₃COOH] + [H₃O⁺] = [NH₃] + [OH⁻] Bicarbonato di sodio Livello zero Cond. Protonica NaHCO₃ HCO₃⁻ e H₂O [H₂CO₃] + [H₃O⁺] = [CO₃²⁻] + [OH⁻] Fosfato bisodico Livello zero Cond. Protonica Na₂HPO4 HPO4²⁻ e H₂O 2[H₃PO4]+[H₂PO4⁻]+[H₃O⁺]=[PO43⁻]+[OH⁻] Fosfato acido di sodio e ammonio NaNH4HPO4 Livello zero HPO4²⁻ NH4⁺ e H₂O Cond. Proton. 2[H₃PO4]+[H₂PO4⁻]+[H₃O⁺]=[PO43⁻]+[NH₃]+[OH⁻] 89 90 91 92 93 94 Soluzioni tampone Soluzioni tampone sono quelle soluzioni di elettroliti che limitano entro un campo molto piccolo la variazione del pH a seguito dell’aggiunta di una quantità, non eccessiva, di acidi o di basi anche se forti. Ad esempio come già visto, se si prepara una soluzione in acqua di un acido debole HB e della sua base coniugata B⁻, sottoforma del sale sodico NaB, la concentrazione di H₃O⁺ si calcola dalla [H₃O⁺] = 𝐶𝑎 −[𝐻₃𝑂⁺] + [𝑂𝐻⁻] 𝐾𝑎 𝐶𝑠+ [𝐻₃𝑂⁺] − [𝑂𝐻⁻] Dove Ca = concentrazione di HB Cs = concentrazione di NaB Nel caso in cui Ca ≫ (-[H₃O⁺] + [OH⁻] ) Cs ≫ ( [H₃O⁺] - [OH⁻]) [H₃O⁺] = 𝐶𝑎 𝐶𝑠 e pH = pKa + log 𝐶𝑠 𝐶𝑎 Se alla suddetta soluzione di HB + NaB si aggiunge un acido forte HCl, in concentrazione CHCl, in soluzione avremo: HB + H₂O ↔ H₃O⁺ + B⁻ NaB + H₂O → Na⁺ + B⁻ + H₂O HCl + H₂O → H₃O⁺ + Cl⁻ 2 H₂O ↔ H₃O⁺ + OH⁻ Incognite: HB, B⁻, H₃O⁺, OH⁻, Na⁺, Cl⁻ Equazioni 95 Ka = [𝐻₃𝑂⁺] [𝐵⁻] Kw = [H₃O⁺] [OH⁻] [𝐻𝐵] Cs =[Na⁺] Cs + Ca = [HB] + [B⁻] CHCl = [Cl⁻] [Na⁺] +[H₃O⁺] = [OH⁻] + [B⁻] + [Cl⁻] cond. di elettroneutralità da cui si ricava [H₃O⁺] = Ka [𝐻𝐵] [𝐵⁻] Dalla condizione. di elettroneutralità si ha [B⁻] = [Na⁺] +[H₃O⁺] − [OH⁻] − [Cl⁻] = Cs + [H₃O⁺]− [OH⁻] − CHCl e dalla Ca + Cs = [HB] + [B⁻] si ha [HB] = Ca + Cs − [B⁻] = Ca + Cs – Cs −[H₃O⁺]+ [OH⁻] + CHCl [HB] = Ca−[H₃O⁺]+ [OH⁻] + CHCl [H₃O⁺] = 𝐶𝑎 −[𝐻₃𝑂⁺]+ [𝑂𝐻 − ]+ 𝐶𝐻𝐶𝑙 𝐾𝑎 𝐶𝑠+[𝐻₃𝑂⁺]− [𝑂𝐻 − ]− 𝐶 𝐻𝐶𝑙 Soluzione 1,00 10⁻² M di CH₃COOH e 1,00 10⁻1 M di CH₃COONa pKa = 4,65 pH = pKa + log 𝐶𝑠 𝐶𝑎 = 5,65 se alla stessa soluzione si aggiunge anche HCl 1,00 10⁻³ M pH = 5,60 Una soluzione di HCl 2,24 10⁻⁶ M pH = 5,65 96 come la soluzione 1,00 10⁻² M di CH₃COOH e CH₃COONa 1,00 10⁻1 M di Se nella soluzione di HCl 2,24 10⁻⁶ M fossero presenti anche 1,0 10⁻³ M di HCl il valore della concentrazione di HCl sarebbe HCl = 2,24 10⁻⁶ M + 1,00 10⁻³ M = 1,00 10⁻³ M pH = 3 soluzione 2,00 10⁻² M di CH₃COOH e 9,00 10⁻² M di CH₃COONa pH = pKa + log 9 10⁻² 2 10⁻² = 5,30 se alla stessa soluzione aggiungiamo anche HCl 1,00 10⁻³ M pH = pKa + log 9,00 10⁻² −1,00 10⁻³ 2,00 10⁻² + 1,00 10⁻³ = 5,28 Soluzione di HCl 1,00 10⁻³ M pH = 3 Soluzione di HCl 1,00 10⁻³ M + HCl 1,00 10⁻³ M la cui concentrazione finale sarà HCl 2,00 10⁻³ M pH = 2,70 se ne deduce che anche HCl da solo riesce a tamponare. L’efficacia di una coppia acido-base nel tamponare la variazione di pH dipende dalla costante della coppia, dalle concentrazioni dell’acido e della base presenti. Anche gli acidi forti possono comportarsi da tamponi. Un’immagine dei campi di concentrazione e di composizione nei quali una coppia acido-base esercita la sua funzione tampone si ha dalle curve di titolazione acido-base dove si riportano in ascisse il pH della soluzione e in ordinate i mL di base, a titolo noto, aggiunti. 97 Dove la pendenza 𝑑𝑝𝐻 𝑑𝑚𝐿 𝑏𝑎𝑠𝑒 è piccola e la curva è sdraiata, è piccola la variazione di pH in funzione dell’aggiunta di base forte, quindi la coppia acido-base, in quell’intervallo, ha capacità di tamponare. Da tali curve si vede anche che le soluzioni di acidi forti (o di basi forti) sono soluzioni tampone per i pH più bassi (o più elevati). 98 99 Indice tampone L’indice tampone o capacità tampone di una soluzione si indica con β ed è definito come la quantità Cb di base forte B, in grammo equivalenti per litro, che si deve aggiungere ad una soluzione perché il pH aumenti di una unità β= 𝑑𝐶𝑏 𝑑𝑝𝐻 β è l’inverso della pendenza della curva di titolazione. Tanto maggiore è β tanto più efficiente è il tampone. β di un acido(o base) forte monoprotico Acido forte monoprotico HBI a concentrazione CI moli L⁻1 cui si aggiunge una base forte monoprotica B a concentrazione variabile e crescente Cb moli L⁻1. Assumiamo che il volume della soluzione non vari apprezzabilmente per aggiunta della base. [H₃O⁺] + [BH⁺] = [OH⁻] + [BI⁻] Condizione di elettroneutralità ma [BH⁺] = Cb e [BI⁻] = CI Cb = [OH⁻] + CI − [H₃O⁺] (𝐾𝑤𝑐 ) = [H₃O⁺] [OH⁻] = si può ammettere che da cui [H₃O⁺] + Cb = [OH⁻] + CI Cb = (𝐾𝑤)𝑐 [𝐻₃𝑂⁺] + CI − [H₃O⁺] 𝑎𝐻₃𝑂⁺ 𝑎𝑂𝐻⁻ 𝑓𝐻₃𝑂⁺ 𝑓𝑂𝐻⁻ 𝑓𝐻₃𝑂⁺ = 𝑓𝑂𝐻⁻ 100 . 𝑎𝑂𝐻 − Kw (termodinamico) = 𝑎𝐻3 𝑂+ e siccome 𝐾𝑤 (𝐾𝑤𝑐 ) = 𝑓2 [H₃O⁺] = 𝐻₃𝑂⁺ 𝐾𝑤 𝑓𝐻₃𝑂⁺ ² 𝑎𝐻₃𝑂⁺ 𝑓𝐻₃𝑂⁺ Cb = CI + 𝑓𝐻₃𝑂⁺ 𝑎 − 𝑓𝐻₃𝑂⁺ 𝐻₃𝑂⁺ 𝐾𝑤 Cb = CI + 𝑎𝐻₃𝑂⁺ − 𝑎𝐻₃𝑂⁺ 𝑓𝐻₃𝑂⁺ 𝑎𝐻₃𝑂⁺ 𝑓𝐻₃𝑂⁺ derivando rispetto ad [H₃O⁺] e tenendo presente che CI e Kw sono costanti a temperatura costante e che 𝑓𝐻₃𝑂⁺ è costante a forza ionica µ costante 𝑑𝐶𝑏 𝑑𝑎𝐻₃𝑂⁺ =−𝑓 𝐾𝑤 2 𝐻₃𝑂⁺ 𝑎𝐻₃𝑂⁺ pH = −log 𝑎𝐻₃𝑂⁺ ma e derivando rispetto ad 𝑑𝑝𝐻 𝑑𝑎𝐻₃𝑂⁺ = 1 −2,3 1 1 𝐻₃𝑂⁺ 1 − 2,3 ln 𝑎𝐻₃𝑂⁺ 𝑎𝐻₃𝑂⁺ 𝑑𝑎𝐻₃𝑂⁺ = − 2,3 𝑎𝐻₃𝑂⁺ dpH da cui 𝑎𝐻₃𝑂⁺ = −𝑓 e sostituendo nella 𝑑𝐶𝑏 𝑑𝑎𝐻₃𝑂⁺ =−𝑓 𝐾𝑤 2 𝐻₃𝑂⁺ 𝑎𝐻₃𝑂⁺ −𝑓 1 𝐻₃𝑂⁺ si ha 𝑑𝐶𝑏 = −𝑓 −2,3 𝑎𝐻₃𝑂⁺ 𝑑𝑝𝐻 𝑑𝐶𝑏 𝑑𝑝𝐻 = 2,3 {𝑓 2 𝐻₃𝑂⁺ 𝑎𝐻₃𝑂⁺ 𝐾𝑤𝑎𝐻₃𝑂⁺ = 2,3 { 𝑓 𝑎 𝐾𝑤 𝐻₃𝑂⁺ 𝑎𝐻₃𝑂⁺ β= 𝐾𝑤 2 𝐻₃𝑂⁺ 𝑎𝐻₃𝑂⁺ −𝑓 1 𝐻₃𝑂⁺ 𝑎 + 𝑓𝐻₃𝑂⁺} 𝐻₃𝑂⁺ 𝑎 𝑎 + 𝑓𝐻₃𝑂⁺} = 2,3 { 𝑓 𝑂𝐻⁻ + 𝑓𝐻₃𝑂⁺} 𝑑𝐶𝑏 𝑑𝑝𝐻 𝐻₃𝑂⁺ 𝐻₃𝑂⁺ 𝐻₃𝑂⁺ = 2,3 { [OH⁻] + [H₃O⁺] } 101 β capacità tampone di un acido forte monoprotico a concentrazione CI -Prima dell’aggiunta di base forte β = 2,3[H₃O⁺] dove [H₃O⁺] = CI -Aggiungendo la base forte a concentrazione Cb < CI β = 2,3 (CI – Cb) - All’equivalenza (CI = Cb) pH = 7 β = 2,3 { [H₃O⁺] + [OH⁻]} = 2,3 { 2 10⁻⁷} -Dopo l’equivalenza ( Cb > CI ) β = 2,3 { Cb – CI } -Tra pH 6 e pH 8 β = 2,3 { [H₃O⁺] + [OH⁻] } 102 β di un acido debole monoprotico Acido debole monoprotico HBII a concentrazione CII moli L⁻1 Base forte monoprotica B a concentrazione variabile e crescente Cb moli L⁻1 Assumiamo che il volume della soluzione non vari apprezzabilmente per aggiunta della base. HBII + H2O ↔ BII- + H3O+ B + H2O → BH+ + OHCondizione di elettroneutralità [H₃O⁺] + [BH⁺] = [OH⁻] + [BII⁻] Poiché [BH⁺] = Cb [H₃O⁺] + Cb = [OH⁻] + [BII⁻] Cb = [OH⁻] + [BII⁻] - [H₃O⁺] andiamo a sostituire sapendo che [OH⁻] = e (𝐾𝑤)𝑐 [𝐻₃𝑂⁺] [BII⁻] = e che (𝐾𝑤𝑐 ) = 𝐾𝑤 2 𝑓𝐻₃𝑂⁺ quindi [OH⁻] = 𝐾𝑤 𝑓𝐻₃𝑂⁺ 𝑎𝐻₃𝑂⁺ 𝐶II𝐾𝑎II 𝑐 trasformiamo il (KaII)c in (KaII)m [𝐻₃𝑂⁺]+(𝐾𝑎II)𝑐 sappiamo che (𝐾𝑎II) 𝑐 = [𝐵II⁻][𝐻₃𝑂⁺] [𝐻𝐵II] = 𝑎𝐻₃𝑂⁺ [𝐵II⁻] 𝑓𝐻₃𝑂⁺ [𝐻𝐵II] = (𝐾𝑎II)𝑚 𝑓𝐻₃𝑂⁺ e sostituendo in [BII⁻] il (KaII)c con il (KaII)m avremo: 103 𝐾𝑎II𝑚 𝑓𝐻₃𝑂⁺ 𝐶II [BII⁻] = 𝑎 𝐻₃𝑂⁺ 𝑓𝐻₃𝑂⁺ + 𝐾𝑎II𝑚 = 𝑓𝐻₃𝑂⁺ 𝐶II𝐾𝑎II 𝑚 𝑎𝐻₃𝑂⁺ +𝐾𝑎II 𝑚 quindi Cb = 𝐾𝑤 𝑓𝐻₃𝑂⁺ 𝑎𝐻₃𝑂⁺ + 𝐶II𝐾𝑎II 𝑚 𝑎𝐻₃𝑂⁺ +𝐾𝑎II 𝑚 − 𝑎𝐻₃𝑂⁺ 𝑓𝐻₃𝑂⁺ derivando rispetto ad aH₃O⁺ **𝑑𝑎𝑑𝐶𝑏 = − 𝐻₃𝑂⁺ 𝐾𝑤 CII 𝐾𝑎𝐼𝐼 𝑚 − 2 𝑓𝐻₃𝑂⁺ 𝑎𝐻₃𝑂⁺ ( 𝑎𝐻3 𝑂+ + 𝐾𝑎𝐼𝐼 𝑚 )² − 1 𝑓𝐻₃𝑂⁺ ora pH = −log 𝑎𝐻₃𝑂⁺ = − 1 2,3 ln 𝑎𝐻₃𝑂⁺ derivando rispetto ad 𝑎𝐻₃𝑂⁺ si ha 𝑑𝑝𝐻 1 1 𝑑𝑎𝐻₃𝑂⁺ =− 2,3 𝑎𝐻₃𝑂⁺ da cui E sostituendo nella ** si ottiene 𝑑𝐶𝑏 𝐾𝑤 =2 − 2,3𝑎𝐻₃𝑂⁺𝑑𝑝𝐻 𝑓𝐻₃𝑂⁺ 𝑎𝐻₃𝑂⁺ 𝑎𝐻 𝑂+ 𝐾𝑤 3 = 2,3 2 𝑓𝐻₃𝑂⁺ 𝑎𝐻₃𝑂⁺ 𝑑𝑝𝐻 𝑑𝐶𝑏 ora 𝐾𝑤 𝑎𝐻3𝑂+ + 𝑑𝑎𝐻₃𝑂⁺ = − 2,3 𝑎𝐻₃𝑂⁺ dpH - CII 𝐾𝑎𝐼𝐼 𝑚 ( 𝑎𝐻3 𝑂+ + 𝐾𝑎𝐼𝐼 𝑚 )² − 1 𝑓𝐻₃𝑂⁺ 𝑎 + 𝐻3𝑂+ ( 𝑎𝐻3𝑂+ + 𝐾𝑎𝐼𝐼 𝑚 )² 𝑓𝐻₃𝑂⁺ 𝑎𝐻3𝑂+ CII 𝐾𝑎𝐼𝐼 𝑚 = aOH- e dobbiamo trasformare il (KaII)m in (KaII)c quindi 104 (KaII)m = −] 𝑓𝐻 𝑂+ [𝐻3 𝑂+ ] [𝐵𝐼𝐼 3 II = [HB] [𝐻𝐵] aH3O+ [B− ] [H3 O+ ] [B− II ] ma [HB] = 𝑎 (KaII)c nella ( 𝑎𝐻 𝑂+ + 𝐾𝑎𝐼𝐼 𝑚 )² 3 ∙ C (𝐾𝑎𝐼𝐼 )𝑚 𝐻3 𝑂+ II = 𝑓𝐻 𝑂+ [𝐻3 𝑂+ ]+ (𝑓𝐻 𝑂+ (𝐾𝑎)𝑐 ) 2 3 3 2 𝑓𝐻3𝑂+ ([𝐻3 𝑂+ ]+ ((𝐾𝑎)𝑐 ) 2 𝑑𝑝𝐻 = 2,3 { e avremo 𝑓𝐻3𝑂+ [𝐻3 𝑂+ ]𝑓𝐻3𝑂+ (𝐾𝑎𝑐 )𝐶𝐼𝐼 𝑓2 𝐻3𝑂+ [𝐻3 𝑂+ ](𝐾𝑎𝑐 )𝐶𝐼𝐼 𝑑𝐶𝑏 quindi andiamo a sostituire (KaII)m con ( 𝑎𝐻 𝑂+ + 𝐾𝑎𝐼𝐼 𝑚 )² 3 𝑎𝐻3𝑂+ CII 𝐾𝑎𝐼𝐼 𝑚 = (KaII)c = 𝑓𝐻3 𝑂+ (KaII)c 𝑎𝑂𝐻− + [𝐻3 𝑂+ ](𝐾𝑎𝑐 )𝐶𝐼𝐼 = ([ 𝐻 3𝑂 + ]+ ((𝐾𝑎) 𝐶II𝐾𝑎II 𝑐 [𝐻3 𝑂+ ] + 𝑐) 2 𝑎𝐻₃𝑂⁺ 𝑓𝐻 𝑂+ (𝐻3 𝑂+ +𝐾𝑎II 𝑐 )² 𝑓𝐻₃𝑂⁺ 3 β = 2,3 = 𝐶II𝐾𝑎II [𝐻₃𝑂⁺] 𝑐 { [OH⁻] + ( [𝐻₃𝑂⁺]+𝐾𝑎 II 𝑐 )² + }= [H₃O⁺] } Si hanno due zone tampone: - Una prima del punto di equivalenza quando sono presenti l’acido debole ed il suo sale ( HBII + BII⁻); - La seconda dopo il punto di equivalenza nella zona tampone della base forte in eccesso Si può dimostrare che quando [H₃O⁺] e [OH⁻] sono trascurabili rispetto a - CaII acido non salificato dalla base B ea - CsII acido salificato dalla base B e quindi a maggior ragione a 105 - CII = CaII + CsII 𝐶𝑎 −[𝐻₃𝑂⁺]+ [𝑂𝐻 − ] [H₃O⁺] = 𝐾𝑎 𝐶𝑠+[𝐻₃𝑂⁺]− [𝑂𝐻 − ] E quindi è valida la l’equazione [H₃O⁺] = Ka - - - 𝐶𝑠 L’equazione β= - - 𝐶𝑎 𝑑𝐶𝑏 𝑑𝑝𝐻 = 2,3 𝐶II𝐾𝑎II [𝐻₃𝑂⁺] 𝑐 { [OH⁻] + ( [𝐻₃𝑂⁺]+𝐾𝑎 II 𝑐 )² + [H₃O⁺] } diviene β = 2,3 𝐶II𝐾𝑎II 𝑐 [𝐻₃𝑂⁺] ( [𝐻₃𝑂⁺]+𝐾𝑎II 𝑐 )² e tenendo presente che CaII = HBII (residuo) e CsII = BII⁻ possiamo scrivere che CaII = [𝐻₃𝑂⁺]𝐶II [𝐻₃𝑂⁺]+ (𝐾𝑎II)𝑐 e CsII = (𝐾𝑎II)𝑐 𝐶II [𝐻₃𝑂⁺]+ (𝐾𝑎II)𝑐 se moltiplichiamo CaII e CsII [𝐻₃𝑂⁺](𝐾𝑎II)𝑐 𝐶II² {[𝐻₃𝑂⁺]+ (𝐾𝑎II)𝑐 }² 𝐶II𝐾𝑎II 𝑐 [𝐻₃𝑂⁺] CaII CsII = ma quindi β = 2,3 ( [𝐻₃𝑂⁺]+𝐾𝑎II 𝑐 )² β = 2,3 𝐶𝑎IICsII 𝐶II Se nell’equazione 𝐶II𝐾𝑎II 𝑐 [𝐻₃𝑂⁺] 𝐻₃𝑂⁺]+𝐾𝑎II 𝑐 )2 β = 2,3 ( [ si pone [H₃O⁺] = (KaII)c ossia pH = p(KaII) c 𝐶II[𝐻₃𝑂⁺]² 2,3 β = 2,3 = CII = 0,575 CII 4[𝐻₃𝑂⁺]² 4 106 il che dimostra che β è funzione della concentrazione totale CII = CaII + CsII ossia è funzione della sommatoria delle concentrazioni dell’acido debole + quella del suo sale messi in soluzione. Prendendo in esame l’equazione relativa ad una coppia acido debolesuo sale con una base forte [H₃O⁺] = Ka 𝐶𝑎 𝐶𝑠 pH = pKa + log 𝐶𝑠 𝐶𝑎 e ponendoci nelle condizioni 𝐶𝑠 Si otterrebbe nel caso E nel caso 𝐶𝑠 𝐶𝑎 = 10 𝐶𝑎 𝐶𝑠 𝐶𝑎 = 0,1 = 10 𝐶𝑠 𝐶𝑎 𝐶𝑠 𝐶𝑎 = 0,1 pH = pKa + log10 = pKa +1 pH = pKa + log 0,1 = pKa −1 E inserendo nella [H₃O⁺] = Ka 𝐶𝑎 𝐶𝑠 e 𝐶𝑎 𝐶𝑠 rispettivamente = 10 si ha [H₃O⁺] = Ka 10 e = 0,1 si ha [H₃O⁺] = Ka 0,1 che inserite nella β= 𝐶II𝐾𝑎II 𝑐 [𝐻₃𝑂⁺] 2,3 ( [𝐻₃𝑂⁺]+𝐾𝑎II 𝑐 )2 danno per [H₃O⁺] = (KaII)c 10 β = 2,3 ( 𝐶II𝐾𝑎II 𝑐 𝐾𝑎II 𝑐 10 𝐾𝑎II 𝑐 10+𝐾𝑎II 𝑐 )2 = 2,3 𝐶II (𝐾𝑎II 𝑐 )² 10 (11𝐾𝑎II𝑐 )2 = 107 0,23 CII = 0,19 CII 1,21 e per [H₃O⁺] = (KaII)c 0,1 𝐶II𝐾𝑎II 𝑐 𝐾𝑎II 𝑐 0,1 ( 𝐾𝑎II 𝑐 0,1+𝐾𝑎II 𝑐 )2 = 2,3 𝐶II (𝐾𝑎II 𝑐 )² 0,1 (1,1𝐾𝑎II𝑐 )2 = 2,3 𝐶II (𝐾𝑎II 𝑐 )² 0,1 (𝐾𝑎II𝑐 )² 1,21 = 0,23 CII = 0,19 CII 1,21 La capacità tampone si è ridotta di circa tre volte rispetto al valore massimo β = 0,575 CII per cui si può dire che la capacità tampone è buona nell’intervallo pH = p(Ka)c – 1--//--pH = p(Ka)c +1 al di fuori di questo intervallo la coppia acido-base non è più utilizzabile come tampone per scopi pratici. β massimo coincide con pH = p(Ka)c β minimo coincide con il punto di equivalenza quando tutto l’acido è stato completamente neutralizzato ed in soluzione è presente il solo sale. 108 109 110 β di miscele di acidi monoprotici La capacità tampone o β di una miscela di coppie acido-base presenti contemporaneamente in soluzione in concentrazione totale (acido + base) pari a C per ciascuna coppia, è pari alla sommatoria dei poteri tampone di ogni singola coppia: βtot = βH₂O + βHBI + βHBII + βHBIII + βHBn dove βH₂O = 2,30 { [OH⁻] + [H₃O⁺]} βHB = 2,30 𝐶𝐾𝑎 𝑐 [𝐻₃𝑂⁺] ( [𝐻₃𝑂⁺]+𝐾𝑎 𝑐 )2 che si può esprimere come βtot = 2,30 { [OH⁻] + [H₃O⁺] + [ ] 𝑐 𝐻₃𝑂⁺ ∑( [𝐶𝐾𝑎 } 𝐻₃𝑂⁺]+𝐾𝑎 )2 𝑐 tenendo conto che la capacità tampone di una coppia acido-base ha valori utili per scopi pratici nell’intervallo pH = p(Ka)m – 1--//--pH = p(Ka)m +1 si possono preparare i cosiddetti tamponi universali, ossia miscele di coppie acido-base, in concentrazione equimolecolare, i cui Ka distino fra loro di 10⁻² , ad esempio 10⁻³, 10⁻5, 10⁻⁷, 10⁻9, 10⁻11 111 112