ISTITUTO COMPRENSIVO “MELCHIONDA- DE BONIS DI SAN GIOVANNI ROTONDO PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DI GEOGRAFIA CLASSE I SEDE “ DE BONIS” PROF. ANNO SCOLASTICO 2016/2017 1. Situazione iniziale della classe prima 2. COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE CLASSE PRIMA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO AREA STORICO-GEOGRAFICO-SOCIALE Competenze Competenza Sapersi orientare nello spazio rappresentato e non utilizzando punti di riferimento. Competenza Leggere la realtà geografica sulla base di rappresentazioni dello spazio. Abilità specifiche Nuclei tematici (conoscenze) Orientarsi nello spazio circostante Nucleo 1: Orientamento. usando indicatori topologici. Punti cardinali (Nord, Sud, Est, Ovest); osservazione del Sole, delle stelle e della natura; i moti di rotazione e di rivoluzione; reticolato geografico: meridiani e paralleli; coordinate geografiche: longitudine e latitudine. Saper riconoscere e interpretare Nucleo 2: Linguaggio delle geouna rappresentazione dello spazio graficità. vissuto. La scala di riduzione; i colori; i simboli; le carte geografiche secondo la scala: piante e mappe, carte topografiche, carte geografiche, carte generali o planisferi; le carte geografiche secondo le funzioni: carte fisiche, carte Competenza Individuare gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i vari paesaggi. Competenza Conoscere gli elementi spazio: naturali e artificiali. politiche e tematiche; raccogliere e analizzare i dati: tabelle, grafici (istogramma, diagramma cartesiano, aerogramma, grafico a torta, ideogramma); utilizzare il lessico della disciplina. dello Nucleo 3: Paesaggio. Caratteristiche del paesaggio europeo e italiano; i rilievi: pianura, collina, montagna; le acque dolci: fiumi, laghi, falde acquifere sotterranee, ghiacciai; il mare e la costa. Struttura della Terra; teoria della Tettonica delle placche; fenomeni endogeni: eruzioni vulcaniche e terremoti; fenomeni esogeni: il vento, l’acqua, sbalzi di temperatura, neve, ghiaccio; il tempo e il clima. Comprendere che l’uomo usa, Nucleo 4: Regione e sistema modifica e organizza lo spazio in territoriale. Comprendere che lo spazio base ai propri bisogni, esigenze, La popolazione italiana ed geografico è un sistema struttura sociale. europea: demografia, lingua, territoriale che l’uomo modifica religione, cultura; in base alle proprie esigenze e il paesaggio rurale; alla propria organizzazione il paesaggio urbano sociale (urbanizzazione); le risorse e le fonti energetiche; l’inquinamento e lo sviluppo sostenibile; i settori economici: primario (agricoltura, allevamento, pesca), secondario (industria) e terziario (servizi, comunicazioni, trasporti, turismo); l’Unione Europea; cenni sulle regioni italiane: aspetti geomorfologici, clima, cultura e tradizioni, settori economici. 3. Valutazione e descrizione dei livelli di competenza in base ai 4 nuclei fondanti Nucleo fondante Nucleo 1: Orientamento. Nucleo 2: Linguaggio delle geo-graficità. Valutazione e descrizione dei livelli di Competenza approvato dal dipartimento in data 05/09/2016 Si orienta nelle diverse rappresentazioni dello spazio usando i punti di riferimento convenzionali con sicurezza e completa padronanza. 9/10 Si orienta nelle diverse rappresentazioni dello spazio usando i punti di riferimento convenzionali con correttezza. 8/7 Si orienta nelle diverse rappresentazioni dello spazio usando i punti di riferimento convenzionali in modo essenziale. 6 Si orienta nelle diverse rappresentazioni dello spazio usando i punti di riferimento convenzionali in modo parziale. 5 Si orienta nelle diverse rappresentazioni dello spazio usando i punti di riferimento convenzionali in modo confuso e frammentario. 4 Legge le diverse carte geografiche in modo completo e sicuro. 9/10 Legge le diverse carte geografiche in modo abbastanza completo e sicuro Legge le diverse carte geografiche in modo essenziale Legge le diverse carte geografiche in modo parziale. Legge le diverse carte geografiche in modo frammentario e confuso. Nucleo 3: Paesaggio Conosce pienamente gli elementi fisici e antropici dei continenti. Conosce pienamente gli elementi fisici e antropici dei continenti. Conosce in modo sufficiente gli elementi fisici e antropici dei continenti Conosce in modo frammentario gli elementi fisici e antropici dei continenti. Nucleo 4: Regione e sistema territoriale. voto 8/7 6 5 4 9/10 8/7 6 5 Conosce e riconosce gli elementi fisici e antropici del territorio in modo lacunoso e inadeguato. 4 Comprende che l’uomo utilizza, modifica, usa lo spazio in base alle proprie esigenze in modo completo e consapevole. 9/10 Comprende che l’uomo utilizza, modifica, usa lo spazio in base alle proprie esigenze in modo sicuro. 8/7 Comprende che l’uomo utilizza, modifica, usa lo spazio in base alle proprie esigenze in modo essenziale 6 Comprende che l’uomo utilizza, modifica, usa lo spazio in base alle proprie esigenze in modo lacunoso. 5 Comprende che l’uomo utilizza, modifica, usa lo spazio in base alle proprie esigenze in modo estremamente lacunoso 4 4. OBIETTIVI MINIMI DELLA CLASSE PRIMA OBIETTIVI STRATEGIE E STRUMENTI Per quanto riguarda l’approccio metodologico delle classi prime a tale disciplina, in continuità con la CONOSCENZA DELL’AMBIENTE FISICO E Scuola primaria, si utilizzeranno tecniche di UMANO, ANCHE ATTRAVERSO osservazione e rappresentazione anche del nostro L’OSSERVAZIONE territorio. Osservare e riconoscere gli elementi fondamentali Nelle classi successive si ricorrerà gradualmente a dello spazio fisico; metodi esplicativi (analisi di testi, di brevi osservare e riconoscere gli elementi fondamentali documentari) e pratici (elaborazione di grafici e/o degli insediamenti umani sul territorio; tabelle esplicative), privilegiando quindi una riconoscere le caratteristiche essenziali del territorio programmazione concreta ed operativa ad una elencazione astratta e nozionistica. prima e dopo l’intervento dell’uomo USO DEGLI STRUMENTI PROPRI DELLA DISCIPLINA IDEM Saper riprodurre cartine semplici su proposta dell’insegnante COMPRENSIONE DELLE RELAZIONI TRA IDEM SITUAZIONI AMBIENTALI, CULTURALI, SOCIO-POLITICHE ED ECONOMICHE Individuare analogie e differenze tra ambienti diversi; individuare semplici relazioni tra elementi fisici e umani COMPRENSIONE E USO DEL LINGUAGGIO SPECIFICO IDEM Riconoscere semplici termini specifici della disciplina ; decodificare i simboli più semplici della cartografia 5. COMPITI SIGNIFICATIVI DI GEOGRAFIA ESEMPI Leggere mappe e carte relative al proprio ambiente di vita e trarne informazioni da collegare all’esperienza; confrontare le informazioni con esplorazioni, ricognizioni, ricerche sull’ambiente. Confrontare carte fisiche e carte tematiche e rilevare informazioni relative agli insediamenti umani, all’economia, al rapporto paesaggio fisico-intervento antropico. Collocare su carte e mappe, anche mute, luoghi, elementi rilevanti relativi all’economia, al territorio, alla cultura, alla storia. Presentare un Paese o un territorio alla classe, anche con l’ausilio di mezzi grafici e di strumenti multimediali, sotto forma di documentario, pacchetto turistico. Costruire semplici guide relative al proprio territorio. Effettuare percorsi di orienteering utilizzando carte e strumenti di orientamento. Analizzare un particolare evento (inondazione, terremoto, uragano) e, con il supporto dell’insegnante, individuare gli aspetti naturali del fenomeno e le conseguenze rapportate alle scelte antropiche operate nel particolare territorio (es. dissesti idrogeologici; costruzioni non a norma). Creare l’ itinerario di una gita in una città oppure paesaggio da visitare. Descrivere e presentare una regione, uno stato, un paese con l’ausilio di strumenti informatici e multimediali sotto forma di depliant e/o guida turistica. 6. LE UNITA’ DI APPRENDIMENTO Saranno svolte le seguenti unità di apprendimento:1. Per comprendere la geografia; 2. Per comprendere il paesaggio; 3. Il territorio europeo; 4. L’Europa e il mare; 5. Dall’Europa all’Unione europea; 6. Europei e italiani; 7. Dove vivono gli europei; 8. L’economia europea: i settori primari, secondario e terziario; 9. L’Europa vicina: le regioni italiane. Ciascun docente provvederà a inserire i tempi di attuazione dei contenuti svolti. 7. RUBRICA DI VALUTAZIONE DI GEOGRAFIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Nome dell’alunno: livelloA ( 10/9) Livello B ( 7/8) LivelloC (6) Livello D (5/4) Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; sa orientare una carta geografica a grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi. Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali. Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare. Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valuta gli effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche. 8. METODI E STRUMENTI re gli alunni e di coinvolgerli attivamente nel processo di apprendimento. Le strategie didattiche messe in atto dai docenti terranno conto dei bisogni del soggetto che apprende per raggiungere lo sviluppo di capacità e di competenze dell’alunno. In particolare si farà ricorso alle seguenti tecniche: spiegazione, frontale, spiegazione dialogata, partecipata e domande stimolo, brain storming, problem-solving , lettura a voce alta del manuale con individuazione di parole chiave, nessi logici, cause-effetto, lettura guidata del testo, di documenti storici, di immagini e di grafici, discussioni, conversazioni, richiami a problemi di attualità con eventuali apporti personali, esercitazioni di comprensione svolte autonomamente o in cooperazione con i compagni, lavori di gruppo, elaborazione di mappe concettuali - costruzione di manufatti- uscite didattiche. fotocopia, di diversi strumenti didattici: lavagna, LIM, appunti, atlante storico e geografico, dizionari, computer , internet, giornali quotidiani e riviste ( resoconti di viaggio, romanzi, articoli di quotidiani e periodici, materiale multimediale). 9. VERIFICHE Durante l’anno scolastico gli alunni saranno sottoposti alle seguenti verifiche periodiche: Verifiche scritte a risposta aperta o chiusa. Esposizione orale (anche attraverso brevi interventi durante le lezioni). Svolgimento di esercizi in classe e a casa. Ricerche, relazioni, approfondimenti individuali e di gruppo. Monitoraggio dell’attenzione rispetto agli strumenti di lavoro (libro di testo, quaderno, fotocopie, ecc..). Valutazione del grado di responsabilità civile e sociale raggiunto dall’alunno nelle relazioni con i compagni e con l’insegnante. 10. RECUPERO Per facilitare l’apprendimento di tutti gli alunni in difficoltà, sono previste le seguenti strategie: San Giovanni Rotondo, 30/09/2016 Il docente Prof.