Stili alimentari e commercio contemporaneo nelle società industriali Franco A. Fava Sociologo “ I supermercati non vendono solo merci, ma stabiliscono delle relazioni sociali tra i produttori e i consumatori” Torino, 4 novembre 2014 M.E.C.C . Museo & laboratorio Europeo del Commercio e dei Consumatori (on line) 1957: Milano Bernardo Caprotti avvia il primo Supermercato in Italia: Esselunga Anni ’60: ossia gli anni del miracolo economico italiano Piggly Wiggly first Supermarket 1916; 79 Jefferson Avenue in Memphis, Tennessee Usa Michael J. Cullen: il 4/8/1930 trasforma un garage in Jamaica, Queens a New York City in un Supermercato, il King Kullen, dotato di una vasta area per il posteggio delle autovetture dei clienti Il 18 settembre 1971 apre a Castellanza il primo ipermercato italiano ad insegna MaxiStanda. Packaging ed industria alimentare Il mercato rionale: un luogo di relazione sociale e di spesa Dagli spacci operai ai magazzini di provvidenza: le società operaie di muto soccorso (Rochdale UK1844 - Torino 1854) • Claude Lévi Strauss individuò nel fuoco l’elemento di mediazione tra uomo e natura, introducendo per la prima volta una sorta di equazione tra il “cotto” e il “socializzato”. • L’invenzione dei Grandi Magazzini del lusso (Parigi la Belle Jardinière1824) sta alla produzione dei vestiti prêt-à-porter, come i Supermercati stanno all’introduzione dei surgelati Dal commercio moderno a quello contemporaneo…. Il cibo è cultura, non solo elemento di vita TOPIC D FOOD CONSUMPTION Chair: Franco A. Fava • • • • • • • Il cibo non è soltanto un atto indispensabile all’uomo, ma racchiude un significato simbolico sin dagli albori dell’umanità. Il rapporto tra cibo e stili di vita è relativo alle tradizioni culturali e sociali, ma anche al contesto economico e politico di riferimento Il cibo e le lingue sono espressioni comuni della cultura. Il dialetto e il cibo locale hanno come comune radice la cultura particolare La lingua nazionale e il cibo di un paese hanno come comune radice la cultura dell'identità di una nazione la lingua e il cibo internazionale sono un importante veicolo di comunicazione tra le nazioni il cibo non è soltanto una necessità dell'uomo per la sua sopravvivenza, ma racchiude un significato simbolico sin dall'inizio dell’umanità. «L’hamburger non è un cibo americano per adolescenti, rappresenta il primo alimento senza cultura e senza età, infatti la sua cucina non è nazionale e neppure internazionale, ma cosmopolita e si basa sulla negazione di tutte le culture culinarie preesistenti » Paul Ariès, I figli di McDonald’s, Dedalo, Bari 2000 • • • Il rapporto tra cibo e stili di vita è relativo alle tradizioni culturali e sociali, ma anche al contesto economico e politico di riferimento Gli uomini iniziano a conoscere il cibo attraverso le tradizioni della famiglia. Il rapporto tra cibo tradizionale e gruppi sociali primari è l’inizio del percorso di conoscenza del cibo L'uomo nella sua evoluzione sociale inizia a conoscere il cibo di comunità nel suo ingresso nel mondo dell'educazione ed inizia a conoscere altre tradizioni alimentari The food, as a language, as a character of social identity, but also as a social pathology • • • • • • • • • • • • • • • • • • Cibo come socializzazione -relazione tra gli uomini -relazione tra i gruppi sociali - conoscenza tra culture lontane - dalla società di cacciatori a quella stanziale agricola - cibo come rapporto con l’identità di territorio Cibo come lingua - tradizione - come lingua - come dialetto - come lingua internazionale - come identità di appartenenza: gruppi primari e gruppi secondari Cibo come cultura - come simbolo di diversità culturale - come espressione culturale Cibo come evoluzione - cibo di famiglia- cibo di comunità - cibo di scuola, del clan, etc… Multicultural issues about child and teen food consumption practices – IULM Milan 2012 • • • • • • • • • • • • • • • Cibo e luoghi di consumo - tramite le forme di aggregazione (come ad es. per la musica rock) - cibo come appartenenza (come per l’abbigliamento) Cibo come - espressione di ceto sociale (ricchi – poveri) Cibo ed etica - la fame nel mondo - spreco alimentare Cibo e giustizia - cibo buono, equo e pulito Cibo e soc. industriale - luogo di produzione e luogo di consumo - cibo individuale - cibo in ogni angolo come la musica - cibo senza storia Nuove forme dei patologie sociali correlate al cibo Patologie sociali •Anoressia, obesità, bulimia sono le principali patologie legate al cattivo rapporto con il cibo •L’obesità rappresenta il cattivo rapporto con il cibo low price e consumato velocemente: sovente noi vogliamo aver tutto a poco prezzo e velocemente Problemi etici •Per allevare un animale da macellazione si deve mettere a disposizione un’unità 1000 di terra per produrre i cereali necessari •Una volta macellato l’animale sfamerà 100 persone •La stessa porzione di terra di 1000 utilizzata per la coltivazione di cibo potrà invece sfamare 1000 persone QUEL MAL DI MALL TRA SALUTE E SHOPPING LE PRATICHE DI CONSUMO CONTEMPORANEO Franco A. Fava in Torino Medica -Rivista dell’Ordine dei Medici ed Odontoiatri di Torino - Gennaio 2014 “…I fenomeni patologici dei comportamenti e degli stili di vita si sono evidenziati nelle pratiche di consumo nei luoghi del commercio contemporaneo, come ad esempio quelli correlati all’iperconsumo (oniomania), alla scorretta alimentazione nei fast food, incoraggiati dell’immagine stereotipata proposta dalle seduzioni pubblicitarie, ai rapporti sociali mediati dal consumo, ed altro ancora, hanno segnato il nostro tempo, identificando in alcuni casi fenomeni di patologie sociali, correlate ad un rapporto scorretto con il consumo di beni e di cibi…” Grazie per l’attenzione e arrivederci