Striscia la notizia: la contraffazione entra nelle

35mm x 24mm
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MERCOLEDÌ 12 MARZO 2014 ANNO IV N. 660
Striscia la notizia: la contraffazione entra nelle aziende di occhiali e lac?
Incursione di Jimmy Ghione, inviato del programma satirico di Antonio Ricci, in onda su Canale 5, in un centro ottico di Fiumicino, dove il
titolare ha denunciato alcune irregolarità presenti su montature e confezioni di lenti a contatto che, a suo dire, non riporterebbero il marchio
CE correttamente
Nella puntata andata in onda venerdì 7 marzo, Ghione risponde all’appello di un
ottico di Fiumicino che denuncia i “taroccamenti” del marchio CE, “Comunità
Europea”, su alcune montature «regolarmente acquistate da aziende», come viene
specificato nel servizio (nella foto). Secondo il professionista romano quello riportato
all’interno dell’asta di alcuni occhiali presenti nel suo negozio non sarebbe il marchio
regolare che identifica un prodotto che risponde a caratteristiche tali da essere
commercializzato nella Comunità Europea, ma “China Export”. Il logo, apposto sulla
merce cinese destinata all’esportazione, è, infatti, molto simile nella grafica a quello
introdotto dalla Comunità Europea e può trarre in inganno il consumatore. Nel
servizio gli occhiali mostrati alle telecamere di Striscia «sono numerosi e anche di
marchi importanti», sottolinea Ghione.
L’ottico romano specifica, inoltre, che ha richiesto la certificazione alle aziende interessate: queste hanno risposto che «i modelli sono
originali», senza fornire alcun documento. La contraffazione denunciata dal professionista romano non risparmierebbe neppure le lenti a
contatto. Su una confezione l’ottico mostra nuovamente il marchio “China Export”, che risulterebbe, però, regolare su un’altra, prodotta dalla
stessa azienda.
Il servizio ha scatenato gli ottici italiani sui social network: in particolare, su Facebook, nelle pagine loro dedicate, sono numerosi i
commenti di disappunto nei confronti del collega romano che «avrebbe dovuto rivolgersi alle autorità competenti e non a Striscia, rischiando
di rovinare così, agli occhi del consumatore, la reputazione dell’intera categoria», è l’opinione più diffusa. Siamo in attesa di una risposta da
parte delle associazioni italiane dei produttori di montature e di lenti a contatto, Anfao e Assottica, alle quali abbiamo chiesto un commento
sulla vicenda.
Luxottica “soffierà” Michael Kors a Marchon?
Il marchio fashion americano, attualmente in licenza alla società controllata dalla VSP Vision Care ma in scadenza tra poco più di tre mesi,
potrebbe entrare nel portfolio del gruppo di Leonardo Del Vecchio
Secondo quanto riportato nei giorni scorsi da MFFashion, la notizia trapelava già da alcuni mesi e
troverebbe conferma nelle parole dell’amministratore delegato, Andrea Guerra, che durante la
presentazione dei risultati dell’esercizio 2013 di Luxottica avrebbe preannunciato l’acquisizione di una
nuova, importante licenza. Quella di Michael Kors sembra la più probabile, considerando anche che
l’accordo con Marchon è in scadenza a giugno 2014.
Dal canto suo Marchon non ha confermato né smentito la perdita del brand. Claudio Gottardi
(nella foto), nell’incontro con la stampa tenutosi a Mido, durante il quale ha lanciato le nuove collezioni
Liu Jo e G-Star, non ha voluto entrare nell’argomento. «Quando un marchio esce dal proprio portfolio,
non è corretto parlare di perdita – ha sottolineato il presidente e amministratore delegato di Marchon L’accordo si chiude perché a entrambe le parti, o a una delle due, non conviene più continuare il
rapporto». Gottardi ha, però, colto l’occasione per annunciare che nuove licenze, provenienti,
genericamente, dal mondo fashion e lifestyle, potrebbero arricchire l’offerta del gruppo statunitense.
Senza dimenticare la sempre più crescente importanza della filiale bellunese nella strategia di Marchon. «Contrariamente a quanto sta
succedendo nella maggior parte delle aziende italiane, sempre più orientate verso la Cina, il nostro obiettivo è riportare la produzione in Italia
– ha detto Gottardi – Credo fortemente in un ritorno competitivo del nostro paese e gli aumenti dei costi di produzione e di trasporto del
mercato cinese lo confermano: per questo, già da qualche anno, una parte significativa della realizzazione degli occhiali di Nike, ck Calvin
Klein e Lacoste avvengono nel nostro stabilimento di Puos D’Alpago».
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MERCOLEDÌ 12 MARZO 2014 ANNO IV N. 660
Zaccariotto & Furlan TODAY
Spesometro: si avvicina la scadenza
Da poco più di un mese è scaduto il termine per l’invio relativo al 2012 ed è già tempo di predisporre la comunicazione per il 2013
Entro il 10 aprile, per i contribuenti mensili, e il 20 aprile, per i contribuenti trimestrali, scade il termine per l’invio dello spesometro 2013.
Anche se, al momento, l’Agenzia delle Entrate non ha rilasciato indicazioni ufficiali, c’è da ritenere che resteranno valide le informazioni e le
precisazioni effettuate per la comunicazione dell’anno 2012: le modalità di invio, quindi, sono le stesse previste per l’anno 2012 e anche il
modello rimane invariato. Si ricorda, quindi, che la comunicazione dovrà essere effettuata da tutti i soggetti passivi ai fini Iva, con esclusione
degli enti pubblici, dei lavoratori in mobilità e di chi si avvale del regime dei nuovi minimi. Andranno comunicate al Fisco:
• le cessioni di beni e le prestazioni di servizi rese e ricevute per le quali c’è obbligo di emissione della fattura, indipendentemente
dall’importo;
• le cessioni di beni e le prestazioni di servizi rese e ricevute per le quali non c’è l’obbligo di emissione della fattura, se l’importo unitario
dell’operazione è pari o superiore a 3.600 euro al lordo dell’Iva.
[email protected]
Sopti: la contattologia torica secondo Carracedo
All’interno del progetto formativo della Società Optometrica Italiana, che per il primo semestre dell’anno prevede una decina di workshop,
per soci e non, sul territorio nazionale, il 23 marzo si terrà a Ferrara quello su “La quadratura del cilindro: consigli per un’applicazione
d’eccellenza nei casi di astigmatismo”, con il contributo del noto professionista spagnolo
«SOPTI è onorata di avvalersi della collaborazione di Gonzalo Carracedo (nella foto)
dell'Università Complutense di Madrid, che parteciperà in videoconferenza dalla capitale
spagnola – si legge in una nota dell’associazione - Laureato in Ottica e Optometria,
Carracedo ha conseguito il dottorato con menzione europea presso l’UCM, con la tesi
"Dinucleotidi come marcatori molecolari di occhio secco". È autore di diciotto articoli
scientifici in riviste internazionali e di oltre cento comunicazioni a congressi, nazionali e
internazionali. La sua ricerca si concentra su temi quali la superficie oculare nell’occhio
secco, il cheratocono e le lenti a contatto. In italiano ha pubblicato nel 2010 un articolo
sulla rivista LaC, dal titolo “Occhio secco e lenti a contatto”».
Ciechi e ipovedenti, due terzi sono donne
È il dato allarmante lanciato dalla Settimana Mondiale del Glaucoma, in corso fino al 15 marzo. Per questo motivo l’appuntamento annuale,
nato per sensibilizzare l’opinione pubblica su questa malattia oculare che rappresenta la seconda causa di cecità nel mondo, dedica
particolare attenzione al sesso femminile
«Sessantuno milioni di persone nel mondo hanno il glaucoma e si prevede che saliranno a 80 milioni nel 2020. La cecità da glaucoma è
prevenibile nell’80% dei casi, eppure quasi 7 milioni di persone nel mondo sono cieche a causa del glaucoma e due terzi dei ciechi e
ipovedenti nel mondo sono donne – si legge in una nota di Per Vedere Fatti Vedere, la Onlus che ha lo scopo di organizzare e gestire iniziative
finalizzate alla prevenzione, al controllo e alla cura delle patologie e degli handicap visivi - L’impatto del glaucoma sulle donne è molto più
drammatico: dati Istat rivelano che in Italia circa due terzi dei caregiver sono donne». Ecco perchè Per Vedere Fatti Vedere quest’anno si
rivolge in modo speciale a tutte le donne, cui Lidia Buccianti, direttore dell’associazione, lancia un appello. «Battere l’“invisibile glaucoma” è
nostro principale interesse ed è in gran parte nelle nostre mani: invitiamo i nostri familiari e conoscenti a farsi visitare regolarmente da un
medico oculista, aiutiamoli, se ammalati, a seguire scrupolosamente la terapia prescritta, diamoci da fare per diffondere la cultura
dell’informazione e della prevenzione», afferma nella nota Buccianti.
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Direttore responsabile: Angelo Magri
Coordinamento redazionale: Francesca Tirozzi
E-mail: [email protected]
Supplemento al 12 marzo 2014 di b2eyes.com
reg. presso Tribunale Milano, n. 292, 17-06-2009
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