LA CIVILTA’ EGIZIA LA CIVIlTÁ EGIZIA Contemporaneamente alla civiltà Sumera, lungo la valle del Nilo si sviluppò la civiltà Egizia. Un tempo l’Egitto era diviso in due regioni:Il basso Egitto, dove il Nilo si getta nel Mediterraneo e l’alto Egitto che comprendeva la regione della sorgente del Nilo. Verso il 3000 a. C. un re guerriero Menes unificò l’Egitto in un solo regno. 3500 a. C Nasce la Civiltà Egizia 2700 a. C. 1500 a. C. 31 a. C. costruzione della prima Piramide massimo grado della civiltà Egizia Roma conquista l’Egitto Molti popoli, attirati dalle ricchezze,cercarono di invadere ed occupare il regno:gli Assiri,i Persiani,i Macedoni ma senza riuscirci. Nel 31 a. C. , però l’Egitto fu assoggettato dai Romani. IL NILO E LE SUE RICCHEZZE Il Nilo attraversa tutto l’Egitto e da esso dipendeva la vita dei suoi abitanti,quando straripava, tra Luglio e Settembre lasciava sulla valle una fanghiglia soffice e scura dal potere fertilizzante(limo). Queste inondazioni apparivano agli egizi come dono, in quanto vedevano raramente cadere la pioggia nel loro paese, ma che al contrario cadeva abbondantemente nelle sue sorgenti. Gli egizi utilizzavano le acque del Nilo costruendo canali di irrigazione e realizzando laghi artificiali e argini per difendersi dalle piene troppo eccessive. Gli egizi adoravano Il fiume come un Dio che chiamavano HAPI. Lungo le rive del Nilo si coltivavano orzo( da cui si otteneva la birra), il grano, il lino, la vite e lo ulivo, mentre negli acquitrini del delta cresceva rigoglioso il papiro. Abbondavano anche gli alberi da frutto, come il fico e la palma da datteri. Sulle rive del fiume rari erano elefanti e giraffe, abbondavano invece scorpioni, coccodrilli e ippopotami. LE DIVINITA’ EGIZIE AMON-RA Il Dio del sole e creatore degli uomini,era il dio più importante. Sulla testa reca un serpente ed un disco solare. Dio della morte e della resurrezione, era il sovrano dell’oltretomba. Impugna il flagello ed il pastorale, simbolo del potere. OSIRIDE ISIDE Moglie di Osiride e protettrice delle donne, era la dea della vita e dell’amore. Porta sul capo un oggetto a forma di trono simbolo della regalità. Figlio di Osiride ed Iside, era il dio del cielo e protettore dei faraoni. Era il dio dalla testa di falco. HORUS ANUBI Dio dei mori ed inventore dell’imbalsamazione. Era rappresentato con la testa di sciacallo. Il Dio delle acque e delle inondazioni del Nilo. Era rappresentato con la testa di coccodrillo. SOBEK Dal mito alla storia La vita degli Egizi era basata sull’agricoltura: anche per questo erano particolarmente devoti a Osiride, dio della vegetazione e della rinascita, rappresentato con il volto verde, il colore dei germogli e dell’acqua del Nilo . IL mito di Osiride, il verdeggiante Osiride, figlio di Geb e di Nut, fratello e sposo di Iside,viveva felicemente nella terra bagnata dal Nilo ed era sovrano di grande saggezza e liberalità. Egli aveva insegnato ai suoi sudditi a lavorare la terra per ottenere frutti abbondanti, ad adorare gli dei, a celebrarne le lodi delle cerimonie religiose, per le quali aveva inventato strumenti musicali come l’arpa e il SISTRO. Era stato inoltre per gli uomini d’Egitto un grande legislatore. Per diffondere la civiltà su tutta la terra, Osiride, nel ventottesimo anno del suo regno,compì un lungo viaggio. Proprio mentre faceva ritorno a casa, il perfido e geloso fratello Seth gli tese un agguato nella palude. Qui lo uccise e lo rinchiuse in un sarcofago,che abbandonò alla corrente del Nilo. Disperata,Iside cercò a lungo il cadavere dell’amato sposo e con l’aiuto della sorella Neftis ritrovò il sarcofago sulle coste dalla fenicia. Pietosamente le due donne riportarono il cadavere di Osiride in Egitto e per sottrarlo al malvagio Seth lo nascosero tra le canne del delta. Seth,venuto a sapere del ritrovamento,rintracciò la salma del fratello e come estremo oltraggio la smembrò in quattordici pezzi,che disseminò per tutto l’ Egitto . Iside, non rassegnata, si mise in cammino alla ricerca dei miseri resti; ritrovati i vari pezzi,li raccolse e magicamente li rimise insieme fasciandoli con strisce di tessuto. Poi si trasformò in uccello, avvolse Osiride nelle sue ali e lo riportò in vita. Ma Osiride,già toccato dal soffio dalla morte,non sentiva più amore per la vita. Rifiutò perciò di tornare a vivere sulla Terra e scelse di diventare signore dei morti,lasciando il regno dei vivi a suo figlio e vendicatore Horus. Inconsolabile, Iside continuò a piangere lo sposo perduto e ad ogni anniversario della morte di Osiride le sue lacrime facevano straripare il Nilo. L’ ImbALsAmAZIoNE Rituale del’imbalsamazione La tua facoltà di movimento (ba) vivrà per sempre,come Orione nel ventre della dea Cielo. Ti manifesterai nell'essere d'oro,brillerai come l'elettro. Nel grembo stellare ricoprirai una funzione generale. Il tuo nome sarà grande nell'Occidente. Per la religione egizia ogni uomo era in possesso di una forza vitale che per vivere in eterno, doveva rimanere unita al corpo anche dopo la morte; per questo i defunti venivano mummificati per impedire la decomposizione. Questo rito era costosissimo ed era riservato ai defunti ricchi, invece ai poveri veniva praticato un normale lavaggio. Il orpo enia seppellito in una fossa nel deserto, dove sarebbe essiccato. Le fasi... 1.Dal cadavere venivano tolti il cervello e tutti gli organi interni,tranne il cuore,e li si deponeva in appositi vasi,detti CANÒPI. 3.Il defunto veniva quindi lavato e avvolto dalla testa ai piedi in lunghe bende di lino imbevute di resina. 2.Poi si riempivano le cavità con mirra e altre spezie e si ricucivano le aperture. Il corpo veniva deposto nel nàtron (una sostanza salina naturale) per settanta giorni 4.Infine si applicava sul volto una maschera funebre,che riproduceva i lineamenti del defunto,in modo che quasi potesse essere riconosciuto dagli dèi nell’aldilà Le tombe dei faraoni Sull’ altopiano di Giza (che si trova presso il Cairo ), tre faraoni si fecero costruire tombe gigantesche le piramidi: enormi costruzioni di pietra che ancora oggi si innalzano nel deserto. La piramide più alta è quella di Cheope ,detta anche grande piramide costruita intorno al 2550. È la più antica e la più grande. In origine era interamente rivestita da blocchi di granito levigato. La seconda è quella di Chefren,figlio di Cheope,costruita intorno al 1520 a.c. sulla sua sommità rimane ancora il rivestimento originale in lastre calcaree,facendola apparire tutta bianca. Davanti alle piramidi si erge la Sfinge con il viso che ritrae il faraone Chefren con la barba simbolo di regalità mentre il corpo di leone simbolo della forza. Le 4 facce delle piramidi di Giza sono orientati secondo i 4 punti cardinali e i quattro spigoli simboleggiano i raggi del sole. La costruzione di questi importanti edifici durò molti anni ed impiegò milioni di persone: architetti, sorveglianti e migliaia di schiavi. LA TOMBA DI TUTANKAMON Verso la fine dell’Ottocento,nei pressi di Tebe venne scoperta la cosidetta Valle dei Re,una valle con decine di tombe scavate nella roccia. Le tombe appartenevano ai diversi faraoni del Nuovo Regno,alla loro famiglia ed altri dignitari. Quasi tutte le tombe Egizie sono state depredate dai ladri già nell’antichità, e agli archeologi moderni rimane ben poco dei tesori che vi erano custodi. Nel 1922,però,nella Valle dei re venne alla luce una tomba intatta: quella del faraone Tutankhamon. Autore dell’eccezionale scoperta fu l’archeologo inglese Howard Carter. Tutankhamon salì al trono all’età di 9 anni,nel 1334 a.C ,e morì a 18 anni. Fu sepolto con una quantità di oggetti preziosi animali d’oro,statue,gioielli,armi,un letto con poggiatesta,un carro,tavoli da gioco. Il suo corpo mummificato,era deposto in un sarcofago d’oro massiccio e il volto ricoperto da una bellissima maschera d’oro e pietre preziose. Quarta B