Gli Egizi: La scrittura Esercizi al PC: scrivi il tuo nome e individua il simbolo. Copia questo LINK: http://ngm.nationalgeographic.com/ngm/egypt/translator.html In Egitto la scrittura nacque circa 5000 anni fa a.C. La parola “geroglifico” in greco significa “scrittura degli dei”. I Greci, quando invasero l'Egitto, pensavano che i geroglifici fossero formule sacre dipinte sui muri dei templi. Nel diciannovesimo secolo alcuni ricercatori identificarono 700 geroglifici. I geroglifici non sono lettere dell'alfabeto, ma sono segni di suoni, oggetti, animali e azioni. Sono riuniti secondo un certo significato. Nella sua prima fase la scrittura egizia aveva sviluppato una serie di ideogrammi, vale a dire che a ogni segno corrisponde una parola, segni che rappresentavano in forma figurativa un oggetto materiale. La figura rappresentata poteva essere una cosa reale (persona, animale oppure oggetto), e in tal caso si trattava di pittogramma, oppure poteva indicare un'azione. Esempio di scrittura: La scrittura egizia era molto complessa perché era formata da centinaia di simboli ed era anche molto colorata. Si leggeva procedendo da sinistra a destra e dall'alto al basso. Solo i figli dei re-sacerdoti o delle famiglie ricche, importanti e potenti potevano andare a scuola e diventare scribi. Per imparare a scrivere ci volevano molti anni. I maestri erano molto severi e ogni giorno facevano scrivere ai ragazzi lunghe liste di simboli; i ragazzi pigri venivano messi in punizione. Invece le ragazze crescevano a casa, le mamme insegnavano loro a tessere e fare i lavori di casa perché la scuola era soprattutto frequentata da maschi. Esempi di simboli utilizzati nella scrittura egizia Gli scribi scrivevano dapprima su rocce e cocci e, una volta esperti, sui fogli di papiro. Il papiro è una pianta che cresceva lungo il Nilo. Il fusto di questa pianta era tagliato in strisce sottili, intrecciato e pressato per ricavare un foglio sottile. Nel 3000 a.C. venne inventata una scrittura un po' più semplice, accanto ai geroglifici esisteva la scrittura ieratica (segni sacri) degli scribi e dei sacerdoti. In seguito si semplificò ulteriormente con il DEMOTICO. Il demotico divenne la scrittura utilizzata nella vita di tutti i giorni. La STELE DI ROSETTA si trova al British Museum di Londra. RELIGIONE: Gli Egizi erano POLITEISTI (credevano in tanti dei). Gli dei erano legati ai fenomeni naturali, alla vita e alle attività degli esseri umani. Per gli Egizi anche il faraone era un dio (il figlio di Ra, dio del sole). Gli dei erano rappresentati sotto forma di animale o avevano il corpo da uomo e la testa di animale. Animali sacri erano il gatto (perchè cacciava i topi dai granai), l'ibis (che cacciava i serpenti), la scimmia, l'ippopotamo, il leone, il falco, la mucca e il coccodrillo (che scendendo lungo il delta del Nilo segnalava così l'arrivo delle piene del fiume). Gli dei principali erano: • OSIRIDE dio della vita dopo la morte e giudice di chi muore • ISIDE moglie di Osiride, dea della maternità • HORUS, era il figlio di Iside e Osiride, dio del sole nascente dalla testa di falco e simbolo del potere del faraone • RA dio del sole • ANUBI protettore del regno dei morti dalla testa di sciacallo • THOT dio della scrittura, dalla testa di ibis, protettore degli scribi • AMON padre degli dei • NEITH madre degli dei • SETH simbolo del male, dio del disordine, delle tempeste e del deserto.