TICE Cooperativa Sociale Contatti TEL 0523882356 e-mail [email protected] web www.centrotice.it dott.ssa Valentina Tirelli cell 349 3576939 e-mail [email protected] sedi operative - Centro TICE di Castel San Giovanni Via Garibaldi 7 29015 Castel San Giovanni (PC) - Centro TICE di Piacenza Stradone Farnese 41h 29100 Piacenza - Centro TICE di Rubiera Via Matteotti 45 42048 Rubiera (RE) Centro EOS Per il Benessere Psichico ONLUS. tel. 0523 079460 sedi operative: - V.le Bligny 37/39, 27100 Pavia - Via Morselli, 5, 29015, Castel San Giovanni, PV Servizio di Consulenza e Formazione “BES, DSA, prevenzione e rischio Psicopatologia in adolescenza” Percorso di formazione sull’individualizzazione e sulla prevenzione A.S. 2016/17 Area Tematica e Sintesi del Progetto: Negli ultimi anni, i continui cambiamenti legislativi riguardanti la scuola hanno portato a un proliferare di sigle fra cui può essere difficile districarsi (vedi, ad esempio, POF, PEI, PDP, BES, DSA…). In particolare una difficoltà in cui spesso ci si imbatte sta nel distinguere fra DSA (disturbi specifici dell’apprendimento) e BES (bisogni educativi speciali). Non è raro infatti che genitori, Dirigenti Scolastici ed insegnanti chiedano delucidazioni in merito. Per quanto riguarda I DSA sono una categoria di disturbi in cui rientrano dislessia, disortografia, disgrafia e discalculia. Le conoscenze relative a queste problematiche sono più diffuse ed è sempre più precisa l’elaborazione di un piano didattico personalizzato (PDP). Per quanto riguarda i BES, non sono una categoria diagnostica e di per sé non identificano un disturbo poiché qualunque studente può manifestare dei bisogni educativi speciali nel corso del suo percorso di studi. Ci riferiamo a una difficoltà che dà diritto a un intervento personalizzato (che può portare al PDP). Qualunque studente può rientrare nei BES per diversi motivi: fisici, biologici, fisiologici, psicologici e sociali. Secondo C.M. n° 8 del 6 marzo 2013 l’area dei Bisogni Educativi Speciali (BES) comprende: “lo svantaggio sociale e culturale, i disturbi specifici di apprendimento e/o disturbi evolutivi specifici, le difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana perché appartenenti a culture diverse”. In estrema sintesi potremmo dire che a livello concettuale DSA e BES differiscono per essere una categoria diagnostica e una categoria “scolastica”, rispettivamente; ma come è possibile immaginare i dubbi e le difficoltà in merito sono tante. Questo percorso ha lo scopo di chiarire i dubbi in merito e fornire indicazioni pratiche per quanto riguarda l’individualizzazione a seconda delle problematiche presentate dallo studente e dalla categoria diagnostica o scolastica in cui rientra. Ai Bisogni educativi Speciali si aggiunge la necessità di individuare sempre di più eventuali disagi psicologici emergenti. L’adolescenza è una fase critica e coincide con l’età di esordio dei problemi mentali più diffusi. L’OMS ha ritenuto prioritario intervenire sul problema non tanto l’individuando nuovi trattamenti per le patologie psichiatriche, quanto attuando interventi finalizzati a aumentare la diffusione e l’accessibilità dei trattamenti efficaci disponibili, MA SOPRATTUTTO studi recenti hanno mostrato come i fattori critici più importanti nel determinare evoluzione della malattia siano: - l’individuazione precoce degli "stati mentali a rischio“ da considerare come fattore di rischio per lo sviluppo delle psicosi, su cui é possibile intervenire per contrastarne l'evoluzione verso uno stato psicopatologico strutturato; - l'intervallo fra l'esordio dei sintomi e l'inizio del trattamento, la maggior lunghezza di quest’arco temporale si correla con un processo di guarigione più lento e incompleto, livelli di disabilità più alti, e maggiori costi sanitari collegati ad un maggior utilizzo dei servizi, sociali collegati alla minor autonomia; - contrastare gli effetti dell’esclusione sociale dovuta allo stigma e alla discriminazione nell’accesso alle opportunità offerte agli altri cittadini. Tale percorso si propone di fornire informazioni semplici e corrette sulle malattie mentali che aiutino a riconoscere e a prevenire il disagio e il disturbo mentale o a favorire l’intervento precoce. Target: Insegnanti di Scuola Secondaria di Secondo Grado Finalità: - Fornire chiarimenti relativi a DSA e BES: cenni alla normativa (legge 170/2010 e Linee guida, Circolari Ministeriali in materia di BES), quali diritti per quali difficoltà, come leggere una diagnosi e cosa aspettarsi in classe in base al profilo emerso - Condividere linee guida per tradurre le difficoltà segnalate dalla diagnosi e le problematiche rilevate in classe in un PDP coerente - Fornire indicazioni concrete relativamente a strumenti compensativi e dispensativi in base al profilo dello studente. - Combattere la disinformazione e informare in modo scientifico sui disturbi psichiatrici il mondo della scuola:; - informare per prevenire: richiamare l’attenzione sui fattori di rischio, sui sintomi con cui il disagio psichico si manifesta e sui modi per chiedere e ricevere aiuto; - informare per sensibilizzare: rimuovere lo stigma e cambiare l’atteggiamento dei giovani nei confronti della malattia mentale; - informare insegnanti ed alunni sulla distinzione tra “disagio adolescenziale” non patologico e “disagio mentale”. Strutturazione degli incontri - 4 incontri frontali da 2 ore ciascuno (lezioni strutturate: teoria + attività pratiche); - 3 incontri da 2 ore di consulenza individualizzata (15/30 min a docente) per discutere di singoli casi e supervisionare lo sviluppo di PDP, percorsi in classe o eventuali invii. Costi di realizzazione Descrizione Periodo di svolgimento Durata-Ore Prezzo Costo unitario 50,00 € 400,00 € Intero periodo forfettario gratuito Febbraio 2017 gratuito gratuito Materiale informativo e bibliografia gratuito gratuito Partecipazione a convegni organizzati da TICE gratuito gratuito 50,00 300,00 € Lezioni frontali Febbraio - marzo 2017 Reperibilità telefonica e mail Incontro di sensibilizzazione delle famiglie alle 8 difficoltà di apprendimento e all’intervento precoce Costo del progetto (IVA di Legge 5% inclusa) Consulenza 6 Costo totale (IVA di Legge 5% inclusa) 735,00 € Docenti: Dott.ssa Sara Andolfi Dott.ssa Valentina Tirelli Dott.ssa Greta Lalli