Spettacoli 41 BRESCIAOGGI Venerdì 25 Maggio 2012 VILLANUOVASULCLISI. Dastasera adomenicanell’ambitodel concorsopersingoli egruppi LUMEZZANE. Presentatol’evento specialedel 14giugno All’Aerosolilcantautore BrunoriSascon unaselezione deisuoibrani Sabatoinbibliotecalacantante toscana presentailsuoultimo libro AlteatroOdeonlarappresentazionedell’opera più amata e interpretata dal grande tenore bresciano Brunori Sas, Nada, Calibro 35, Banda Osiris: queste le star in cartellone per la terza edizione di «Musica da Bere», il concorso musicale organizzato dall'Associazione culturale Il Graffio di Vobarno che prende il via questa sera all'Aerosol Club di Villanuova sul Clisi. La manifestazione va in porto con il sostegno di Cooperativa Sociale Area, amministrazione comunale di Vobarno e Fondazione della Comunità Bresciana. Alla base dell'evento c'è il concorso rivolto ad autori di canzoni, singoli o gruppi senza limitazioni di genere: alle tre edizioni si sono iscritti complessivamente oltre 300 artisti, le prime due sono state vinte da Ettore Giuradei e Stefano Vergani. I finalisti dell'edizione 2012 sono Emanuele Bocci, Cardiophobia, Roberta Gulisano, Intercity, IoSonoUnCane e Margareth; i sei artisti si esibiranno durante le tre serate finali del concorso in programma da stasera fino a domenica, e saranno valutati da una giuria specializzata che decreterà il vincitore. Si comincia per l'appunto questa sera alle 21.30 con l'esibizione di Emanuele Bocci, Cardiophobia ed Intercity: la serata sarà coronata dallo showcase acustico del cantau- La data del 14 giugno ha un significato particolare per Lumezzane: quel giorno di due anni fa moriva infatti Giacinto Prandelli, il grande tenore originario appunto di Lumezzane, che verrà ricordato con una serata speciale al teatro Odeon. L’evento, presentato ieri da Alberta Marniga della Fondazione Asm, dai responsabili della stagione «Odeon Classic» Laura Staffoni, Vittorio Pedrali e Sonia Mangoni, dall’assessore Lucio Facchinetti e dalla regista Roberta Pedrotti, metterà in scena una delle opere più amate e interpretate da Giacinto Prandelli, «Madama Butterfly» di Giacomo Puccini. Come ha spiegato Roberta Pedrotti, non si tratta di proporre il capolavoro pucciniano ma, attraverso tre voci quelle del soprano Yasko Sato nel ruolo di Cio Cio San, del mezzosoprano Erika Fonzar e del baritono bresciano Riccardo Certi come Sharpless - di dar vita ad un adattamento drammaturgico cui parteciperanno il Coro del Conservatorio «Luca Marenzio» di Brescia diretto da Silvio Baracco, la pianista Kuniko Kumagai e la danzatrice Angiolisa Fusari in una coreografia di Clara Morandi. Uno spettacolo particolare nel quale, in una sorta di flashback, verrà ripercorsa la ConNada ela Banda Osiris lamusica ètutta«da bere» Nadaè unadelle stardi «Musica dabere»:la cantantepresenterà ilsuoultimolibro«La grandecasa» Seiifinalisti: EmanueleBocci, Cardiophobia, RobertaGulisano Intercity, Margareth eIoSonoUnCane tore indie calabrese Brunori Sas, uno dei nomi in assoluto più apprezzati nel panorama della nuova canzone d'autore italiana. L'artista proporrà una selezione di canzoni dai suoi due album solisti, l'ultimo dei quali, «Vol 2 Poveri Cri- sti», è uscito a giugno 2011. La rassegna continua domani con un appuntamento pomeridiano alle 17 alla Biblioteca comunale di Vobarno: ospite d'onore Nada, che presenterà il suo libro «La grande casa» prima dello showcase in programma la sera all'Aerosol (dove si esibiranno anche gli altri tre finalisti del concorso). La cantante toscana si esibirà accompagnata dai Criminal Jokers. Gran finale domenica 27 a Vobarno: nel pomeriggio alle 16 in biblioteca presentazione del volume «Dante e l'armonia delle sfere» e conferenza della Banda Osiris; alle 18.30 al centro sportivo di Vobarno aperitivo musicale con Marco ed Ettore Giuradei e Musica con Gusto, cena con i prodotti delle aziende agricole del territorio; infine, alle 21.30, sempre al centro sportivo (o al teatro comunale di Vobarno in caso di pioggia) esibizione del vincitore del concorso, della Banda Osiris (targa Graffio alla Carriera) e dei Calibro 35 (Targa Musica da Bere), che si esibiranno in un progetto unico con il Corpo Bandistico Sociale di Vobarno. Tutti gli eventi sono ad ingresso libero. • C.A. TEATRO GRANDE. Peril festivalpianistico, sottolaguida diVermeulen Lostiledavvero«speciale» dell’orchestra del XVIII Secolo È un’orchestra davvero particolare quella del «XVIII Secolo», salita sul palcoscenico del teatro Grande per il Festival pianistico, sotto la direzione di Dirk Vermeulen, che ha preso il posto di Frans Brüggen, assente per motivi di salute. Sotto la guida del direttore «sostituto» l’orchestra non ha perso nulla del suo carattere, del suo stile. Subito evidente, quest’ultimo, nell’interpretazione della Sinfonia in re maggiore n. 104 «London» di Franz Joseph Haydn, con i suoi suoni delicati e con gli archi che rifuggono dal «vibrato», ma soprattutto con i suoi colori e la sua timbrica particolare. Il risultato complessivo è chiaramente molto diverso da quelle realizzazioni «cariche» alle quali forse il pubblico è fin troppo abituato (qualcuno direbbe «viziato») ma - e questo è doveroso dirlo - anche mondato dagli eccessi, da quelle «storiche stonature» cui qual- cuno voleva arrendersi negli anni Settanta a proposito di orchestre con copie di strumenti originali. Un risultato dunque che suona un po’ freddino al gusto corrente, ma assolutamente corretto nell’intonazione e nella dinamica, specialmente nella parte finale della Sinfonia haydiniana. Poi le tre gustose Arie scritte da Haydn per il teatro dell’opera: cantate dal soprano Wilke te Brummelstroete, hanno di- pinto in musica la tipica figura della donna astuta, della finta semplicetta dalla quale gli uomini faranno bene a guardarsi per evitare tradimenti e mal di testa. Dizione italiana non ineccepibile, ma convincente partecipazione del del soprano olandese, a lungo applaudita. Dobbiamo dire infine che nella Sinfonia «Eroica» di Beethoven, cui era riservata la seconda parte della serata, l’Orchestra del XVIII Secolo ha riservato più d’una gradevole sorpresa grazie a una dinamica più decisa e chiaroscurata, specialmente nella celebre Marcia funebre. Lunghi gli applausi e un bis, ancora haydniano. • L.FERT. © RIPRODUZIONERISERVATA ICONCERTIDI STASERA. Tutti gliappuntamenti in cittàe in provincia L’irlandese Bird, iMagliolo Gozzetti, Maffoni e Machines È al solito affollata di appuntamenti, la notte live nel circuito dei locali indie di Brescia e provincia. In una serata ad appannaggio soprattutto delle formazioni autoctone, spicca anche un appuntamento internazionale: è quello del Carmen Town di via Fratelli Bandiera 3, a Brescia, dove alle 22 è di scena la cantautrice irlandese Wallis Bird. L'appuntamento è come sempre ad ingresso gratuito. Paragonata spesso a più famose colleghe come Alanis Morissette ed Ani Di Fran- co, la Bird presenterà al pubblico bresciano il suo terzo album omonimo, uscito a marzo e registrato tra Berlino, Londra e la sua Irlanda. Una nuova formazione bresciana è invece di scena alle 22.30 al Lio Bar di via Togni 43, sempre in città: si chiamano Les Machines, denominazione dietro la quale si nascondono membri di progetti come Chocolate Collective, Thoc! e Rigo Non Dorme. Propongono un concentrato di funk, disco e «french touch» realizzato con attitudine rock e scarso ricorso alla tecnologia: l'ingresso è gratuito, a seguire Tibe Dj Set (rock '80-'90). Per l'inaugurazione della stagione estiva invece l'Otium Cafè di via Leonardo Da Vinci 2 ha deciso di puntare su un set dei Mag Brothers, ovvero un trio composto da Jury e Kevin Magliolo oltre che da Carlo Poddighe. Propongono un set di cover pescate dal repertorio funky e soul, che spazia da Marvin Gaye, Curtis May- field, Roy Ayers fino a Lenny Kravitz, Prince e John Legend. A partire dalle 20, ingresso gratuito. Fuori città, si segnala invece il secondo appuntamento con gli aperitivi in musica del circolo Arci Il Leone di Passirano, dove alle 18.30 è di scena Daniele Gozzetti: il cantautore padernese sarà accompagnato da Nicola Anni. Ingresso gratuito ma riservato ai tesserati Arci. Al Circolinoff di Scarpizzolo di San Paolo infine, per la quinta edizione della festa in piazza del Circolino, c'è Riccardo Maffoni con il duo newyorchese The End Men, che propongono una singolare miscela di blues e hard rock ed hanno pubblicato il loro primo ep nel 2011. • C.A. UnaButterflyatrevoci perl’omaggioaPrandelli brevi MUSICA LIVE BRIT-ROCKALGASOLINE JAMALLATTEPIÙ UNPLUGGEDALL’IRISH Ilsoprano Yasko Satocanterà nel ruolodiCio Cio San vicenda della «tragedia giapponese», cogliendone i punti più salienti e proponendo naturalmente le arie più note di questo lavoro che proprio al teatro Grande di Brescia, il 28 maggio 1904, conobbe quel trionfo che permise all’opera di prendere il volo, dopo il fiasco di pochi mesi prima al teatro alla Scala di Milano. Nel corso della serata sarà possibile anche ascoltare la voce del celebre tenore Prandelli nel personaggio di Pinkerton, in una rara registrazione del 1952: per singolare coincidenza, infatti, il cantante lumezzanese interpretò molte volte questo ruolo pucciniano, ma non ne esiste un’incisione discografica. Sarà anche l’occasione per gli appassionati di partecipare a un’iniziativa a carattere benefico: al Rotary Club Valtrompia Distretto 2050, rappresentato ieri mattina da Andrea Zanotti e Giuseppe Martinazzi, andrà infatti l’incasso della serata per finanziare il progetto «Pozzi d’acqua dolce in Mozambico». I biglietti (10 euro, 5 il ridotto) saranno in prevendita dal 29 maggio al teatro Odeon di Lumezzane e alla Libreria Punto Einaudi di via Pace a Brescia. • L.FERT. TEATRO. A SabbioChiesee aGottolengo Unmarito «illustre» elastoria degli allievi Tributo al brit-rock stasera al Gasoline Road Bar di Castegnato: omaggio agli Oasis con i Columbia (ore 21.30, ingresso libero). Al Lattepiù di Brescia, in via Di Vittorio, serata inedita con «Theatre needs the night»: spazio a jam teatrali e possibilità per tutti di allaccire collaborazioni artistiche «live». La colonna sonora è affidata a dj Pilvio (ingresso libero, musica dalle ore 22). Musica dal vivo all’Irish pub di Desenzano, in via Castello: Johnny & Cash unplugged più Franco Faggi (ore 21.30, ingresso libero). La teatro parrocchiale La Rocca di Sabbio Chiese va in scena la commedia «Un marito per mia moglie» con la compagnia «L’illustre teatro» di Vestone. Lo spettacolo, scritto e diretto da John Comini, vede in scena Maurizio Bettinzoli, Manuela Bonacina, Roberto Rizza, Antonella Pialorsi, Stefania Zanetti, Enrica Bertini, Marta Modica, Roberto Giacobini, Gianluigi Bonassi, Lucia Pappalardo, Paola Bettini, Silvia Pollini e Guido Assoni. Inizio alle 20.30, l’ingresso è gratuito. CASA DEL POPOLO TEATRO DIALETTALE E LA CONDIZIONE OPERAIA A NAVE IMezzanottemmezza redel«MusicContest» «Da le ses a le dò, da le dò a le des» è il titolo dello spettacolo in dialetto bresciano di Enrico Re in scena alle 20.30 alla Casa del popolo di via Risorgimento. In scena Enrico Re, Fabrizio Siau, Maurizio Rinaldi; drammaturgia e regia di Silvio Gandellini. Prima dello spettacolo sarà presentato il libro «La nave e la burrasca», condizione operaia a Nave dal miracolo economico alla crisi della siderurgia. Fotografie dalla fabbrica occupata di Mauro Abati e Umberto Ghirardi. L’ingresso è libero. «Ti racconto una storia» è il titolo dello spettacolo in scena stasera alle 21 al teatro Zanardelli di Gottolengo, proposto da Il Nodo. Si tratta dell’esito del laboratorio teatrale del terzo anno della Scuola dell’Attore condotto da Francesco Buffoli e Daniele Bottini, con la collaborazione di Elena Vanni. In scena Sabrina Borgo, Ilaria Cadei, Linda Celli, Francesca Imperadori, Aurore Millet, Giorgio Mosca, Gaetano Sarro e Anna Villari. Ingresso 5 euro. Si replica domani alla stessa ora. MANERBA. Primo postocome coverband Stasera al Portobello Road Pub di Manerba verrà designata la band vincitrice della prima edizione del concorso «Manerba Music Contest» per la sezione brani inediti: sono in lizza Blackmail of Murder, The Rising, Wrong Side e Omega. Intanto, la settimana scorsa i Mezzanottemmezza si sono classificati al primo posto come cover band. Il gruppo di G.Paolo «Mado» Madoglio (voce armonica), Maurizio Levato (chitarre), Luciano Cristini (basso) e Alex «Bozzo» Bozzoni (percus- sioni e batteria) ha primeggiato su un’agguerrita lista di pretendenti al titolo, presentando anche brani recenti, passando per le cavalcate dei Cream fino a S.R. Vaughan, il tutto riarrangiato seguendo il proprio istinto musicale. Ora i Mezzanottemmezza stanno per realizzare ben due demo cd live, uno che esprime il proprio impeto elettrico, mentre il secondo sarà intitolato «Vinorosso» per dimostrare quanto ancora si possa esplorare in acustico seguendo un cuore blues. • © RIPRODUZIONERISERVATA