Psichedelici e club drugs I composti che producono distorsioni della percezione e comportamenti simili a quelli osservati in pazienti psicotici, sono definiti psicotomimetici ed anche psichedelici Classificazione chimica 1) Derivati indolaminici: LSD, dimetiltriptamina, psilocibina 2) Derivati feniletilaminici: mescalina e derivati fenilisopropilaminici, DOM, MDA, MDMA (ecstasy) 3) Derivati arilcicloesilaminici: fenciclidina (PCP) chetamina Classificazione dei derivati amfetaminici Amfetamine entactogene: MDMA (Ecstasy), MDEA, MBDB (amine secondarie) a) Facilitazione nell’interazione con gli altri b) Innalzamento del tono dell’umore c) Introspezione più profonda d) Migliore capacità di articolazione degli stati d’animo e sensazioni senza alterazioni della percezione e della capacità di orientamento 2) Amfetamine allucinogene: DOM, DOT (amine secondarie) a) Aumento delle capacità introspettive fino a raggiungere l’effetto psichedelico” (capacità di vedere nell’anima) b) Modificazioni percettive (Mescalina) 3) L’MDA: 3,4 metilen diossi amfetamina (amina primaria bisostituita) Rappresenta il composto di passaggio fra le amfetamine allucinogene e quelle entactogene Derivati feniletilamina Derivati feniletilamina 3, 4 OH nucleo aromatico attività recettori α e β suscettibilità COMT minore passaggio BEE β-OH attività recettori α e β • l-isomeri più attivi minore passaggio BEE α-CH3 blocco MAO ↑ rilascio catecolamine d-isomeri più attivi SNC Amfetamina Attiva per via orale Inibizione MAO Emivita ore ↑ Rilascio catecolamine Noradrenalina, dopamina Inibizione uptake-1 • Membrana presinaptica Scambio con catecolamine • Vescicole Annullamento gradiente protoni Alte dosi ↑ serotonina Vd 3-33 L/Kg Pemoline 0,2-0,6 L/Kg Metabolizzazione epatica CYP 2D6 Effetti SNC d-Amfetamina + attiva ↑ dopamina n. accumbens → euforia striato → movimenti stereotipi, tic psicosi ↑ serotonina metamfetamina + attiva allucinazioni ↑ noradrenalina formazione reticolare, locus coeruleus aumento veglia, azione antifatica effetto anoressizzante annullato da tolleranza stimolazione centro respiratorio bulbare blando effetto analgesico terapia deficit di attenzione Effetti periferici Cardiovascolari l-amfetamina + attiva ↑ pressione arteriosa • ↓frequenza cardiaca (riflesso parasimpatico) aritmie (alte dosi) vescica contrazione sfintere, rilasciamento detrusore intestino, utero contrazione o rilasciamento Tossicità Acuta dose variabile irritabilità, insonnia, ipertermia delirio, allucinazioni, paranoia, panico disturbi cardiovascolari, GI convulsioni, coma, emorragie cerebrali Cronica riduzione metabolismo cerebrale • deplezione dopamina dipendenza Efedrina Agonista diretto Agonista indiretto αeβ uptake 1 rilascio catecolamine Pseudoefedrina enantiomero meno attivo Tossicità efedrina SNC tremori, ipertermia, convulsioni, psicosi Cardiovascolare in associazione con caffeina ipertensione, arterite necrotica, ictus cerebrale, infarto miocardico Altri adrenergici indiretti Fenilpropanolamina tossicità emorragia cerebrale Metilfenidato Pemolina Fenmetrazina Dietilpropione Khat catinone, norpseudoefedrina, metcatinone Farmaci allucinogeni o psichedelici Derivati sintetici LSD ecstasy fenciclidina Droghe vegetali Funghi genere Psilocybe (psilocibina) Cactus peyote (mescalina) Cannabis Solanacee Salvia divinorum Effetti farmacologici distorsioni percettive amplificazione sensoriale aumento delle capacità introspettive usi rituali religiosi effetti sfavorevoli manifestazioni psicotiche memoria capacità cognitive Meccanismi d’azione agonisti serotonergici psylocybe, peyote, LSD, ecstasy antagonisti muscarinici solanacee agonisti cannabinoidi cannabis antagonisti glutammato fenciclidina, ketamina agonisti oppioidi κ salvia divinorum Vie serotonergiche Recettori serotonergici 5HT-1 A,B,D,E,F • inibitori: ↓ AMPc, ↑ K+ • temperatura corporea, umore 5HT-2 A,B,C • inibitori, eccitatori: ↑ fosfolipasi C • processi psichici, motilità facciale 5HT-3 • eccitatori: ↑ Na+ • vomito 5HT-4, -5, -6, -7 Autorecettori serotonergici Allucinogeni serotonergici Inibizione nuclei del rafe LSD agonista 5-HT1A Inibizione rilascio 5-HT Mescalina no agonista Ipotesi desueta Allucinogeni serotonergici Attivazione Locus coeruleus Locus coeruleus Afferenze sensoriali Proiezioni neocortex Agonisti 5-HT2A LSD e mescalina inibizione attività tonica spontanea • via GABA → GABA-A facilitazione attività fasica da stimoli sensoriali • via glutammato → NMDA Allucinogeni serotonergici Attivazione Neocortex Stimolazione neuroni glutammergici corticali Recettori 5-HT2A • 5-HT da n. rafe Recettori α1-adrenergici • NA da l. coeruleus Recettori 5-HT2C ? Ecstasy metilen-diossi-metamfetamina (MDMA) MDMA N-etil-metilendiossi-amfetamina (MDEA) metilendiossi-amfetamina (MDA) dimetossimetil-amfetamina (STP) metossimetildiossiamfetamina (MMDA) Piperazine benzilpiperazin (BZP) 1-m-trifluorometilfenilpiperazina (TFMPP) similitudine strutturale con mescalina MDMA Farmacocinetica Nel 1912 Merk anoressizzante Assorbimento orale 50-150 mg scarsa volatilità Metabolismo epatico emivita 8 ore CYP2D6 • MDA saturato per elevati dosaggi Meccanismo d’azione Aumentato rilascio/inibizione ricaptazione 5-HT noradrenalina dopamina R(-) isomero più attivo Agonista diretto 5-HT2, α2, M1, H1 Effetti acuti Aumento veglia Euforia Aumento percezioni sensoriali Stimolazione sessuale Aumento socializzazione 1) Psicoterapia: per i suoi effetti sull’umore, l’MDMA è stata introdotta in psicoterapia. L’MDMA abbatte le barriere tra medico e paziente, abbassa le difese del paziente favorendo la fiducia e la confidenza. 1° dose 100 – 150 mg 2° dose 50 – 75 mg alcune ore quando l’effetto della 1° dose va attenuandosi. Attualmente negli U.S.A. l’MDMA è stata inserita in tabella 1 per cui il suo utilizzo è sicuramente diminuito. 2) Uso a scopo ricreativo: la dose è compresa tra 75 – 150 mg e talvolta è necessaria una dose supplementare di 50 – 100 mg Effetti avversi acuti amfetamino-simili nervosismo, insonnia, cardiovascolari alterazioni intellettive disturbi della memoria contrazioni muscolatura bruxismo dolori muscolari disturbi comportamentali ipertermia Effetti per l’uso ricreativo di MDMA (Ecstasy),amfetamine e allucinogeni MDMA Loquacità Apertura mentale Intimità con gli altri* Felicità* Affabilità* Accondiscendenza* Sensibilità* Euforia* Fiducia Spensieratezza Amfetamine Allucinogeni Potenziamento delle energie Loquacità Vigilanza * Fiducia Lucidità Attenzione verso gli altri Aumento dell’autostima Apertura mentale Affabilità Accondiscendenza Pensieri bizzarri* Apertura mentale Illuminazione Intuizione Irrequietezza Accondiscendenza Potenziamento dell’energia Affabilità Loquacità Felicità La rilevazione è stata effettuata a Sydney, utilizzando il metodo di questionari anonimi, su 46 individui che hanno usato queste tre categorie di sostanze a scopo ricreativo per un numero di volte superiore a tre Gli asterischi indicano quegli effetti che, significativamente, distinguono ogni categoria di farmaco dalle altre due Effetti collaterali riportati nell’uso ricreativo di MDMA (Ecstasy), amfetamine e allucinogeni MDMA Perdita dell’appetito visive Bocca arida Tachicardia Tensione della mascella Insonnia Digrignamento dei denti Accessi di caldo e di freddo Sudorazioni/mani sudate Scarsa concentrazione Desiderio di urinare Amfetamine Perdita dell’appetito Insonnia Tachicardia Tensione della mascella Digrignamento dei denti Bocca arida Palpitazioni Irritabilità Desiderio di urinare Tremori Allucinogeni Illusioni Allucinazioni visive Perdita dell’appetito Insonnia Confusione Scarsa concentrazione Allucinazioni uditive Ansia Instabilità mentale Tachicardia La rilevazione è stata effettuata a Sydney, utilizzando il metodo di questionari anonimi, su 46 individui che hanno usato queste tre categorie di sostanze a scopo ricreativo per un numero di volte superiore a tre Ipertermia effetto diretto + attività motoria + ambiente comune ad altre amfetamine rabdomiolisi • necrosi muscolare permanente mioglobinuria • insufficienza renale epatotossicità • deplezione glutatione coagulazione intravascolare disseminata • trombosi ed emorragie terapia integrazione elettroliti • possibile edema cerebrale convulsioni, compressione tronco encefalico raffreddamento, dantrolene Effetto dell’ecstasy sulle capacità del ragno a tessere reti Condizioni basali dopo ecstasy Effetti cronici persistenti Riduzione 5-HT e metaboliti degenerazione terminali nervosi • inibizione triptofano idrossilasi riduzione carrier up-regulation recettori Disturbi psichici depressione, paranoia, allucinazioni Deficit memoria alterazioni EEG Overdose da ecstasy Gli effetti tossici si aggravano in presenza di a) affaticamento muscolare b) aumento della temperatura corporea causati da danze sfrenate in ambienti affollati con scarsa ventilazione Il caso tipico si presenta con: 1) iperpiressia 2) tachipnea 3) tachicardia 4) agitazione psicomotoria che può complicarsi con rabdomiolisi, convulsioni, coagulopatie, insufficienza renale che può portare a morte La prognosi non dipende dai livelli di MDMA ma dalla sensibilità agli effetti tossici che potrebbe essere determinata su base genetica Pronto intervento Inviare il paziente al più vicino reparto di anestesia e rianimazione Lavanda gastrica Supporto respiratorio e bilanciamento idroelettrico Riduzione dell’iperpiressia: spugnature e ventilazione forzata Dantrolene (1-4 mg/kg): T corporea > 40° Benzodiazepine α e β bloccanti per ridurre il tono simpatico Tolleranza e dipendenza Aumento frequenza somministrazione Riduzione effetto euforizzante Aumento effetti sfavorevoli Variabile capacità di indurre dipendenza dati contrastanti nell’animale • legata all’attività amfetamino-simile necessari ulteriori studi Agonisti serotonergici diretti dietilamide dell’acido lisergico (LSD-25 1938 Hofmann) LSA Ipomoea violacea psilocina, psilocibina dimetiltriptamina (DMT, ayahuasca vino dell’anima) dietiltriptamina (DET) dimetilserotonina (bufotenina) mescalina Meccanismo d’azione Agonisti 5-HT1A inibizione neuroni serotonergici n. rafe • Ipotesi desueta Agonisti 5-HT2A stimolazione neuroni glutammergici neocortex • Effetto diretto • Effetto indiretto via NA da locus coeruleus Agonisti 5-HT2C ? Lucy in the Sky with Diamonds Australopitechus afarensis Lucy O’Donnell Farmacocinetica LSD Rapido assorbimento orale dose 50-100 µg inizio effetti 1h picco max. 2-4 h emivita 5h DMT 50-100 mg Per os in Ayahuasca • Inibitori delle MAO Fumo • Durata 30 min