Anna Carla Turconi
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La Riabilitazione cambia Rotta? Anna Carla Turconi * Cure preventive * Attività che inducono neuroplasticità * Rapida espansione conoscenze ( genitori informati > operatori) * * Informazione diffusa a specialisti del settore più periferici * Timing diagnostico * Revisione trattamenti * Fornire evidenze * Iona Novak Evidence-Based Diagnosis, Health Care, and Rehabilitation for Children With Cerebral Palsy J Child Neurol 2014 A systematic review of interventions for children with cerebral palsy: state of the evidence. Novak I,et al Dev Med Child Neurol 2013 * * * Apprendimento motorio Lesioni cerebrali Terapia Assessment Nuove tecnologie per terapie più efficaci … ADL … e per monitorare il recupero * Il robot non sostituisce il trattamento riabilitativo e va mantenuto il rapporto terapeutico tra riabilitatore e paziente * Input percettivomotorio Forza muscolare Ripetizioni varie, goal oriented fino al limiti della performance Feedback da una performance efficace Tecnologia avanzata Miglioramento performances Ridotto supporto Neuroplasticità Apprendimento motorio * Robotica/ non att Fisioterapia Terapisti di supporto Limiti umani Maggiore quantità di ripetizioni/intensità Limitato numero di ripetizioni Assistenza contro gravità Assistenza contro gravità con terapista Assessment quantificabile ed obiettivo Assessment soggettivo Alta motivazione Motivazione incostante Feedback sensoriale dettagliato Feedback soggettivo * Limiti Robotica/ non att v Fisioterapia Costosi $ Costi minori Richiedono spazio XL Spazi ridotti Rischio di obsolescenza No Devices specifici per singoli arti Trattamento per tutto il corpo Rigidità Flessibilità Limiti nella comunicazione Comunicazione dipendente dal terapista Ripetizioni Più ripetizioni Tempo di lavoro specifico Aumentato tempo di lavoro * Livello di difficoltà ottimale Difficoltà modulabile individualmente Segmentazione Pratica semplificata parcellizzata • • • Bilaterale/unilater al e Movimenti parziali Ridotti gradi di libertà Feedback Motivazione Motivazione aumentata Performance completata con assistenza * Varie forme di feedback • Assistenza se necessaria * Mondo Reale Performance mondo reale Fase di Transfer trasferimento di trained skills o tasks così come avviene nelle modificazioni in ambiente virtuale verso il mondo reale. «Spazio di Interazione» in ambiente virtuale Activity Participation Kizony R, Katz N, Weiss PL L’obiettivo è quello di aiutare il paziente a raggiungere miglioramenti nella partecipazione nel mondo reale superando, minimizzando e adattandosi alle barriere ambientali. ESPERIENZA IMMERSIVA Multimodale Human sensors Technical actors Human actors Tehnical sensors IL SOGGETTO Percepisce i movimenti del treadmill Vede gli scenari 3D proiettati sullo schermo Sente i suoni corrispondenti alle immagini Interagisce con il sistema attraverso il movimento del corpo 15 * Vantaggi Training intensivo ( ripetizioni) e aumento della motivazione attraverso informazioni da feedback Miglioramento dell’efficacia dell’approccio e dell’outcome con tasks più facili, meno richiestivi, meno noiosi Ambiente VR più flessibile e adattabile per differenti obiettivi terapeutici Limiti Mancanza di standard e riferimenti al momento attuale. Stordimento, mal di testa, vertigini Aspetti legali: registrazione come strumentazione medica Costi elevati per I sistemi immersivi * Motivazione Ripetizioni Feedback Increasing difficulty Too hard + = Too easy Increasing skills • La motivazione è necessaria per portare a termine il task in modo ripetuto. • Il processo di apprendimento è migliorato dal feedback • Feedback guida performance verso risultato positivo del task. • Le ripetizioni sono importanti per per migliorare motor learning e plasticità cerebrale. RESULTS SM I FNC at baseline SM II VIS I VIS II AUD SN Controls and patients Controls only Patients only ECN DMN L WMN R WMN RESULTS SM I Longitudinal changes of FNC SM II VIS I p= 0.02 VIS II p< 0.001 p=0.02 p=0.03 AUD SN week 10 (BOLD: persistent at month 6) month 6 ECN DMN L WMN R WMN RISULTATI Armeo-fMRI T0 Mano DX T1 Mano DX * Diffusione capillare conoscenze Evidenze Utilizzo mirato
