SIGNIFICATO PROGNOSTICO DELL`ESPRESSIONE DI H

SIGNIFICATO PROGNOSTICO DELL’ESPRESSIONE DI H-PRUNE ED NM23-H1
NEL CARCINOMA POLMONARE
M. Carotenuto*1,2, F. Cimmino1,2, P. de Antonellis1,2, M. Zollo1,2
1 Dipartimento di Biochimica e Biotecnologie Mediche, Università degli Studi di Napoli, Italy -2 CE.IN.GE, Centro di Ingegneria
Genetica e Biotecnologie Avanzate, Napoli, Italy
Parole chiavi: carcinoma polmonare, h-prune, nm23-H1
INTRODUZIONE
Il tumore al polmone è la prima causa di morte nei Paesi industrializzati e rappresenta nelle persone di sesso maschile il
20% di tutti i tumori maligni. La sopravvivenza è a 5 anni ma in caso di diagnosi tardiva solo il 10-15% dei casi
presenta un follow-up positivo.
L’ attuale ricerca è improntata ad identificare nuovi marcatori tumorali degli stadi precoci al fine di indirizzare in modo
più preciso una diagnosi iniziale o di recidiva.
L’analisi di espressione genica su tessuti polmonari, ha permesso l’ identificazione di due putativi marcatori delle fasi
precoci del tumore: h-prune e nm23-H1. Interessante sarà investigare sul ruolo di queste due proteine nel carcinoma
polmonare al fine di validare il loro potenziale ruolo come marcatori prognostici.
SCOPO DEL LAVORO
Scopo di questo lavoro è di analizzare il ruolo di h-prune e di nm23-H1 nella progressione tumorale e di proporli come
marcatori prognostici del cancro al polmone.
METODI
Mediante l’utilizzo di una piattaforma custom Microarray Illumina (Illumina, Inc), sono stati ibridati 50 tessuti di
carcinoma polmonare e 15 tessuti polmonari sani, al fine di individuare geni differenzialmente tra i due gruppi. I livelli
di espressione di ogni gene sono stati definiti dalla media dei segnali emessi da tre sonde mappanti in regioni diverse
del gene. I geni differenzialmente espressi nei polmoni con tumore rispetto ai polmoni sani sono stati sortati per
variazione di espressione tra i due gruppi ±1.5 volte e p-value < 0,005. L’espressione dei geni h-prune e di nm23-H1 è
stata successivamente validata mediante analisi di RT-PCR e Western blotting.
RISULTATI
Dall’analisi di espressione del Chip i geni h-prune ed nm23-H1 sono risultati altamente espressi negli stadi 1 e 2 di
pazienti con carcinoma polmonare rispetto ai controlli sani.
I dati ottenuti sono stati confermati mediante Real Time PCR su 22 tessuti tumorali e 12 tessuti sani dello stesso data set
e successivamente rivalidati su una coorte di 14 pazienti.
I livelli proteici di h-prune e nm23-H1 sono stati valutati mediante Western Blotting in una linea cellulare di carcinoma
polmonare (H1299), in una linea cellulare epiteliale (Hek 293), in una linea cellulare di tumore mammario (MDA231T),
in un tessuto tumorale e nel rispettivo controllo sano. Le due proteine sono risultate espresse maggiormente nella linea
cellulare di carcinoma polmonare rispetto alle altre linee cellulari e nel tessuto tumorale rispetto al controllo sano.
Data la significativa correlazione di questi due geni agli stadi precoci del carcinoma polmonare, si evince che h-prune
ed nm23-H1 possano avere un importante ruolo nella diagnosi precoce della malattia. Il complesso proteico hprune/nm23-H1 è stato dimostrato di avere una funzione pro-motilità nel carcinoma mammario per cui in futuro sarà
interessante valutare il meccanismo d'azione del complesso, per poter rafforzare il loro potenziale utilizzo come
marcatori per la diagnosi precoce del carcinoma polmonare.