CURCUMA DA FIORE RECISO I ciclo di coltivazione Notizie Botaniche Appartiene alla Famiglia delle ZINGIBERACEE, è nativa della Thailandia e del Burma. E’ un tubero che produce una pianta erbacea, il rizoma di alcune varietà è commestibile; la straordinaria rara ed esotica bellezza dei fiori, molto simili ai Fiori di Loto, nei colori bianco, rosa, porpora e giallo, la lunghissima durata se recisi ( tre settimane o più), il comportamento eretto sia dei fiori che del fogliame lanceolato, ha fatto si che venisse positivamente introdotta commercialmente sia come fiore reciso che come pianta fiorita in vaso. Note tecniche di Coltivazione Impianto di coltivazione Sistema di coltivazione applicato: Vasi su bancali con sistema di irrigazione goccia a goccia. La densità di coltivazione scelta è stata di 5,5 vasi a m2 per vasi con diametro di 24 cm e 7,5 vasi a m2 per quelli con diametro di 20 cm. Per i vasi da pianta fiorita ci si è orientati per una densità di 8 vasi a m2 utilizzando vasi dal diametro di 18 cm. Terriccio La Curcuma richiede una miscela di terriccio leggera e ben drenante. Per la coltivazione si è usato un substrato con le seguenti caratteristiche: Torba di Sfagno Carbonio Organico Biologico Azoto Organico Sostanza Organica PH E.C. mS/cm NPK + Microelementi Kg/mc 28 % 0,5 % 50 % 5,0 - 6,2 0,7 - 1,2 1 Fertirrigazione Dalla formazione dei primi germogli verdi fuoriusciti dal terreno fino all’inizio della fioritura si è adoperato una concimazione nel rapporto del 50% delle soluzioni madri A e B: Soluzione Madre A 1000 Lt. 50 Kg. 1 Kg H 2O Nitrato di Calcio Chelati di Ferro Soluzione Madre B 1000 Lt. 50 Kg. 13 Kg. 7 Lt. H2O 20-20-20 Solfato di Magnesio Organico con un pH di 6-6.5 ed una E.C. di 1.8 mS con acqua di partenza di 0.2 mS in tre turni giornalieri alle ore 8,00-12,30-17,00, con interventi della durata di 1 min e 40 sec fornendo circa 250 cc di soluzione al giorno. A fine giugno (Fioritura avanzata) si è utilizzata una concimazione nel rapporto di 10% (A)-50% (B)-20% (C)-20% (D) delle seguenti soluzioni madri: Soluzione Madre A 500 Lt. 5 Kg H2O Organico Soluzione Madre B 1000 Lt. 45 Kg H2O 6-18-36 Soluzione Madre C 1000 Lt. 60 Kg 10 Kg H2O 20-20-20 Solfato di Magnesio Soluzione Madre D 1000 Lt. 1,5 Kg 40 Kg H2O Chelati di Ferro Nitrato di Calcio con un E.C. di 1.3 mS. in tre turni giornalieri alle ore 8,00-11,00-14,30, la durata degl’interventi è rimasta invariata. Dormienza e riproduzione dei bulbi Da metà settembre è incominciata la messa a riposo delle piantine diminuendo via via il tempo degli interventi e la concentrazione della soluzione. Questa è una fase molto importante per la formazione dei nuovi bulbi. Si consiglia pertanto di procedere nel seguente modo: − Luminosità al massimo possibile; − Diminuzione costante di acqua e di soluzione nutritiva fino a far coincidere l’ingiallimento delle foglie con una concentrazione di E.C. pari a 0.0 – 0.3 mS; − Temperature notturne intorno ai 18-20 °C; − Temperature diurne intorno ai 25-30 °C. Quando le foglie si sono completamente essiccate e gli organi di riserva dei nuovi rizomi sono risultati ben formati si sono recuperati e selezionati i nuovi rizomi. I nuovi rizomi, sono stati ben puliti da tutte quelle radici che non costituiscono organi di riserva, bagnati con una miscela di fungicidi (100 litri d’acqua + 300 g Bavastin (Carbendazim) + 200 g Octave (Prochloraz)) per 10-15 min e conservati in cassette provviste d’aperture per la ventilazione ad una temperatura di 15-20 °C. Dopo circa un mese ( ottobre-novembre) i nuovi rizomi erano già pronti per il trapianto precoce. Temperatura Per stimolare la germinazione del rizoma è stato necessario mantenere una temperatura media di 30°C nel vaso nelle prime 6-8 settimane iniziali utilizzando un doppio o triplo telino per coibentare meglio la zona in cui vegetano i rizomi nei vasi. Quando la maggior parte delle nuove vegetazioni sono germogliate e sono emerse dal suolo il telino è stato rimosso e si è abbassata la temperatura. Dopo questa prima fase a 30 °C, la temperatura ideale per le piante è stata mantenuta tra i 21 °C e i 28°C. La temperatura, comunque, non deve mai scendere sotto i 18°C durante il resto della coltivazione. Umidità relativa L’umidità relativa dell'aria è stata mantenuta nel range 60% di giorno e 80% di notte. Al mattino presto e verso il tramonto le foglie possono diventare umide, i bordi delle foglie e le brattee possono mostrare cristallinità. Per evitare danni, è opportuno regolare bene le aperture delle serre ed attivare la ventilazione forzata. Intensità luminosa ottimale La Curcuma cresce meglio in un ambiente caldo e ben illuminato. Tutte le cultivar in generale sono piuttosto esigenti di luce, anche se si hanno effetti diversi a seconde della varietà. Ad esempio nelle nostre coltivazioni si è notato che le cultivar Siam Silver, Siam Smile e Carara Chocolat mostrano maggiore sensibilità agli eccessi di luce. Inoltre un ambiente luminoso con bassa umidità relativa può causare rotture cellulari soprattutto sui nuovi germogli. Parassiti vegetali Una delle principali e pericolose malattie dei rizomi provenienti dalla Tailandia è il Ralstonia solanaceum. Se si hanno bulbi infetti è necessario distruggere immediatamente il materiale e mantenere le massime norme di pulizia per non divulgare ulteriormente la malattia. In fase di coltivazione si sono subiti attacchi di Fusarium oxysporum, Pitium e marciume del colletto. Parassiti Animali Durante i periodi caldi (Estate/Autunno) la coltivazione è stata attaccata da ragnetto rosso e afidi. Contro questi parassiti sono stati effettuati interventi con principi attivi appropriati. Raccolta Generalmente ci sono due possibilità per la raccolta dei fiori recisi: tagliare i fiori con le forbici o strapparli manualmente per lo stelo, girandolo. I fiori pronti per essere raccolti devono avere le brattee aperte. Fiori tagliati troppo chiusi non si aprono facilmente, ogni fiore deve avere almeno due foglie a stelo. Per ragioni di igiene si deve usare solo un paio di forbici per ogni aiuola di fiori per evitare trasmissioni di malattie. Queste forbici vanno regolarmente disinfettate con antibattericidi. La raccolta è iniziata nel mese di maggio e si è protratta fino a settembre-ottobre con una produzione complessiva di circa 61.300 steli. A fine ottobre la qualità dei fiori recisi è risultata scarsa, per cui le ultime raccolte si sono effettuate al massimo entro tale periodo. I° ANNO DI COLTIVAZIONE Dati tecnici Il trapianto dei rizomi è avvenuto scalarmente dal mese di febbraio al mese di maggio del 2003 CURCUMA Varietà Siam Silver V.F. Siam Suzy V.F. Alismatifolia V.F. Ruby Ruby Carara Chocolat Alismatifolia Siam Smile Periodo Periodo N° Vasi Diametro Vasi m-2 trapianto raccolta Vasi 24-feb 09-lug 800 18 8 24-feb 09-lug 800 18 8 24-feb 21-lug 720 20 7,5 24-feb 09-giu 600 24 5,5 24-feb 09-giu 200 20 7,5 24-feb 30-mag 200 20 7,5 24-feb 14-mag 1800 24 5,5 24-feb 14-mag 600 24 5,5 Bulbi a vaso 6 6 1 ceppo 1 ceppo 1 ceppo 3 ceppi 3 3 Alism.PinkPreGerm. Alism. Pink PreGerm. Alism. Pink Alism. Pink Alism. Purple short 19-apr 19-apr 19-apr 19-apr 19-apr 29-giu 05-lug 19-giu 29-giu 30-giu 217 450 337 330 84 24 20 24 20 24 5,5 7,5 5,5 7,5 5,5 3 3 3 3 3 Alism.PinkPreGerm. Alism. Pink PreGerm. Alism. Pink 02-mag 02-mag 02-mag 12-lug 12-lug 30-giu 480 108 62 20 24 24 7,5 5,5 5,5 2 3 3 Alism. Pink Alism. Purple short White 02-mag 02-mag 02-mag 30-giu 05-lug 25-lug 657 85 84 20 24 24 7,5 5,5 5,5 2 3 3 Alism. Pink 13-mag 30-giu 1000 24 5,5 3 MANODOPERA Ore Impiegate Irrigazione manuale 219 Raccolta 448 Sistemazione Imp. Irriguo 81 Spostam. e Sistemaz. Vasi e Scaletti 65 Trattamenti 25 Trapianto 76 Riempimento Vasi 69 Sistemazione Sottotelo 46 Ore Totali 1029 Lavorazioni CONCLUSIONI In assenza di riferimenti bibliografici e non disponendo ancora d’informazioni complete sulla capacità del mercato a recepire il prodotto, è emerso, dall’analisi dei dati in questo primo anno di coltivazione che la curcuma ha espresso notevoli potenzialità sia dal punto di vista produttivo, con un ottima risposta della pianta in fase di coltivazione, che di quello commerciale, con un ottimo apprezzamento da parte degli acquirenti. Relativamente ai risultati produttivi, molto buona è risultata la produzione mediamente di 50 steli per mq ( 6 piante/Mq) con la quasi totalità di produzione di steli di categoria extra, caratterizzata da un ricaccio costante e continuo ( giugnoottobre) di steli fiorali . Ottima è risultata la produzione di nuovi bulbi quasi il doppio di quelli trapiantati; fase fisiologica della pianta che deve essere seguita con una certa attenzione e cautela. Molto apprezzata dal mercato è stata la varietà a colore bianco e rosa Dal punto di vista economico si è avuta una produzione vendibile di € 35.00 per mq il che fa ben sperare per il II ciclo.