Questa sezione, che abbiamo trascurato nelle

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Nome e cognome
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Data
RELAZIONE DI LABORATORIO
I vasi comunicanti
Scopo dell’esperienza:
In questa sezione bisogna dichiarare “le intenzioni” con cui siamo andati in laboratorio.
Quale fenomeno/sistema volevamo studiare?
Materiale occorrente:
In questa sezione bisogna elencare (utilizzare elenco puntato o numerato) i materiali e gli
strumenti utilizzati (ricorda sensibilità e portata dove necessario).
Disegno e descrizione dell’apparato sperimentale:
Questa sezione, che abbiamo trascurato nelle prime relazioni, diventa in questo caso molto
importante. In particolare bisogna:
- disegnare l’apparato che abbiamo usato (o a mano o al computer);
- descrivere a parole gli elementi da cui è costituito;
- spiegarne il funzionamento e le leggi fisiche che lo governano. Nel caso dei vasi
comunicanti bisogna cercare di indicare che cosa succede quando i vasi sono
riempiti a livelli differenti e perchè (ossia quale legge fisica entra in gioco).
Procedura:
Come nelle relazioni precedenti in questa sezione si descrive in sintesi che cosa si è fatto
durante l’esperienza. Ricordo che è auspicabile utilizzare la forma impersonale.
Raccolta e analisi dei dati:
In questa sezione si riportano le tabelle con i dati e i relativi errori (ricordarsi di spiegare
come si è “scelto” il valore dell’errore) ed i grafici. In questo caso il grafico è uno solo.
Nell’analisi dei dati è necessario anche calcolare l’altezza di equilibrio teorica come mostrato
in classe. Per inserire le formule in un testo word andare su “inserisci/equazione” oppure in
“inserisci/oggetto/microsoft equation”.
Qui di seguito due link per imparare a scrivere formule:
https://support.office.com/it-it/article/Scrittura-inserimento-o-modifica-di-un-equazione1d01cabc-ceb1-458d-bc70-7f9737722702
https://www.youtube.com/watch?v=mlLuT93wt7k
Discussione dei dati:
In questa fase si commentano i grafici e i dati riportati in tabella.
In particolare si può provare a rispondere (attraverso un discorso) alle seguenti domande:
- perchè i grafici dei due vasi si “avvicinano” per tempi lunghi?
- perchè la pendenza dei grafici cambia nel tempo?
- l’altezza di equilibrio teorica coincide con quella sperimentale?
- che differenza c’è fra il grafico relativo ai vasi con area uguale e quello relativo ai
grafici con area diversa?
Conclusioni:
In questa fase si ribadisce in estrema sintesi che cosa ci ha permesso di scoprire/verificare
questa esperienza. Si è raggiunto lo scopo dichiarato inizialmente?
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