Avvento, qualcuno viene a farci visita

Assieme godiamo
questo tempo
Siamo in festa.
Si, qualcuno
viene per farci
visita!
C
ertamente la nascita di Gesù ha suscitato
grande interesse a livello di gente semplice,
come i ……………………………
ma anche fra gente importante come i
………………………
Perfino
alla
corte
del
re
………………………… se ne parlò e ci si preoccupò della
nascita di Gesù, come fosse un avvenimento politico. Per
questo il dittatore non ebbe scrupoli. Pur di salvare il suo potere andò contro la vita di innocenti. Lo sposo di Maria
………………………… si preoccupò del bimbo Gesù, che
gli era stato affidato, e pensò di salvarlo portandolo
all’estero e precisamente in …………………….. Certamente, ancora una volta la sua decisione venne dopo aver pregato e meditato intensamente, finché fu sicuro di avere la risposta del ………………….., fatta giungere a lui da un suo
messaggero. Pensò che col suo lavoro avrebbe potuto mantenere la famiglia e forse anche fece conto di incontrare gente del suo paese che lo avrebbero accolto, onorando la tradizione dell’ospitalità. Così fu infatti.
Appena ebbe saputo che il pericolo per il bambino
…………………………….…. era stato superato tornò nella
sua terra non però senza qualche precauzione.
Raccontiamo il tempo di Avvento e di Natale in modo interattivo.
Il richiamo alle verità è suggerito dalla lettura dei
brandi del Vangelo.
L’ esposizione del brano è sempre preceduta da semplici note per la comprensione della composizione
del testo biblico (libri, capitoli, versetti) e dei criteri
di redazione (quello che il testo vuole comunicarci).
LA MIGRAZIONE IN EGITTO
Nel quadro vedo gli angeli
Sono l’immagine della ispirazione di Dio?
NO
Segue un semplice approfondimento del brano in
forma dialogata col suggerimento di parole da scrivere seguendo la semplice stessa logica del discorso.
SI
Sono segno della fede di Giuseppe nell’aiuto del Signore?
NO
SI
Nel quadro vedo Giuseppe a piedi e Maria sul
giumento. È la rappresentazione del rispetto verso la mamma
di Gesù?
NO
SI
NO
SI
È certo l’uso del giumento per questo viaggio?
Un incentivo alla sottolineatura delle parti più interessanti dell’argomento è dato dalla osservazione e
commento delle figure col dialogo o con l’annotazione di un « si» o un « no» per ogni particolare
suggerito, dove si trova anche il correttivo a certe
interpretazioni del testo puramente tradizionali, ma
non scritturistiche.
don Livio
Agli Evangelisti i fatti non interessano per la curiosità che suscitano, come fanno i giornalisti nelle loro cronache. Per gli
Evangelisti invece gli avvenimenti sono una comunicazione di
un messaggio del Signore.
Per questo Matteo, come gli altri, riunisce in poche parole la
descrizione dei fatti, non sufficienti a soddisfare la nostra curiosità, ma molto opportune per suscitare in noi l’interesse della
verità di Dio e del progetto del suo amore.
Troviamo un esempio di questo metodo nel brano di Matteo che
si riferisce alla persecuzione di Erode e alla conseguente decisione di Giuseppe di rifugiare la famiglia in Egitto .
Tante leggende su questa vicenda sono nate proprio per soddisfare la curiosità dei particolari.
L’ANNUNCIO DELL’ANGELO
Lettura dal Vangelo di Matteo
Nel disegno vedo
Capitolo 2 versetti dal 13 al 23
……………………………………… ………………………………………
……………………………………………………………………………...
……………………………………… ………………………………………
……………………………………………………………………………...
Essi, i Magi, erano appena partiti, quando un angelo del Signore
apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: “Alzati, prendi con te il
bambino e sua madre e fuggi in Egitto, e resta là finché non ti avvertirò,
perché Erode sta cercando il bambino per ucciderlo”.
Giuseppe, destatosi, prese con sé il bambino e sua madre nella
notte e fuggì in Egitto, dove rimase fino alla morte di Erode, perché si adempisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del
profeta:
Dall’Egitto ho chiamato il mio figlio.
Morto Erode, un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe in Egitto e gli disse: “Alzati, prendi con te il bambino e sua madre
Il mio pensiero
La casa di Maria era così?
NO
SI
Così la immagina il pittore?
NO
SI
Gli angeli del Signore hanno le ali?
NO
SI
e và nel paese d’Israele; perché sono morti coloro che insidiavano la
vita del bambino”. Egli, alzatosi, prese con sé il bambino e sua madre, ed entrò nel paese d’Israele. Avendo però saputo che era re della Giudea Archelào al posto di suo padre Erode, ebbe paura di andarvi. Avvertito poi in sogno, si ritirò nelle regioni della Galilea e, appena
giunto, andò ad abitare in una città chiamata Nazaret, perché si adempisse ciò che era stato detto dai profeti: “Sarà chiamato Nazareno”.
Dai Vangeli sappiamo della nascita e della vita di Gesù.
Molto della nascita, dell’infanzia e della crescita di Gesù ci viene
raccontata dal Vangelo scritto da San Luca.
Lui è stato informato direttamente da Maria, la madre di Gesù, oltre
a quanto ha saputo dagli altri apostoli.
I Vangeli fanno parte della Bibbia?
NO
SI
4
5
I Vangeli sono Parola di Dio?
NO
SI
I Vangeli fanno parte del Nuovo Testamento?
NO
SI
I vangeli quanti sono?
LA FUGA IN EGITTO
Lettura dal Vangelo di Luca
Capitolo 1 versetti dal 26 al 38
Gli Ebrei avevano avuto un rapporto con l’Egitto?
NO
SI
Il viaggio di Maria e Giuseppe verso l’Egitto era breve?
NO
SI
NO
SI
C’era da prevedere pericoli durante il viaggio?
Giuseppe si sarà incamminato da solo con la sposa e Gesù ?
NO
SI
Il proposito di Giuseppe era di stabilirsi in Egitto?
NO
SI
L’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo
della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava
Maria. Entrando da lei, disse: “Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te”. A queste parole ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto.
L’angelo le disse: “Non temere, Maria, perché hai trovato grazia
presso Dio. Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo
chiamerai Gesù. Sarà grande e chiamato Figlio dell’Altissimo; il
Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per
sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine”.
Allora Maria disse all’angelo: “Come è possibile? Non conosco uomo”. Le rispose l’angelo: “Lo Spirito Santo scenderà su di
te, su te stenderà la sua ombra la potenza dell’Altissimo. Colui
che nascerà sarà dunque santo e chiamato Figlio di Dio. Vedi:
anche Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia, ha concepito
un figlio e questo è il sesto mese per lei, che tutti dicevano sterile: nulla è impossibile a Dio ”. Allora Maria disse: “Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto”. E
l’angelo partì da lei.
I
l racconto della nascita di …………………… descrive tutta la
gioia e la fede della gente più semplice. Ecco infatti che nel
luogo dove nacque il Signore si radunano i …………………
e si avverte il coro degli ……………………………………….
Infatti nel piccolo nato figlio di …………………………… tutti riconoscono il promesso ……………………………, nato per salvare tutti
gli uomini di tutti i tempi.
Ma non basta. Il Vangelo ci vuole far sapere che la gioia e la fede è
anche per la gente importante, perché tutti hanno bisogno di essere
…………………………………….. da Gesù.
Ecco allora venire dall’ …………………………………., come dire
da lontano, dei personaggi importanti, chiamati ……………………..,
gente colta e potente. Questi importanti personaggi, per trovare la stra-
L’ANNUNCIO A MARIA
da che conduce a ………………………….. devono affidarsi alla guida di una ……………………………… Questo segno celeste indica
Nella figura vedo
che non basta la potenza della terra per andare a Gesù, ma che occorre
……………………………………
proprio affidarci alla guida della Grazia.
………………………………………
L’omaggio, o meglio gli omaggi, lasciati dai ………………………….
……………………………………...
sono descritti dal Vangelo come ……………………………………,
che sono tre cose preziose capaci di esprimere tutto l’onore che noi
Che c’è di nuovo in questo quadro?
vogliamo dare a Dio.
È rappresentato Dio Padre?
NO
È rappresentato lo Spirito Santo?
NO
SI
C’è il simbolo della verginità?
NO
SI
SI
Non si sa quando precisamente siano giunti i …………………….nel
paese di ………………………..dove nacque …………………… o
quando già era a Nazaret, e non si sa quanto si siano fermati. Si sa solo
che compresero le cattive intenzioni di ………………………….. che
non vollero neppure salutare alla loro partenza.
M
aria abitava nella terra promessa da Dio al suo popolo. Qella terra si chiamava ……………………
Maria abitava esattamente nella regione di
……………………………………e
più
recisa-
mente nel paese di ………………………………..
Era giovane, ma già in età di matrimonio. Quindi avrà avuto 15 o 16
anni (a questa età allora si usava sposarsi). Perciò c’era già chi si era
fatto avanti per averla come sposa. Il giovane era un discendente del re
……………………… e aveva nome …………………………
Ancora non era stato celebrato il matrimonio. Quindi l’angelo di nome
……………………………… in casa la trovò sola. Maria alla vista
dell’angelo si preoccupò. L’angelo la mise tranquilla col suo saluto Poi
disse la sua venerazione perché in Maria c’è la Pienezza di
LA VENUTA DEI MAGI
……………………...Le disse anche che sarà ………………………….
Maria si sorprese, dicendo ……………………………………………
Questa figura rispecchia il racconto del Vangelo?
NO
Vuol dire cioè di non essere neppure sposata. Qui allora l’Angelo riveSI
lò il grande miracolo: il bambino sarà frutto dell’intervento dello
………………………………...… e perciò figlio di …………………
Nel Vangelo si parla di cammelli?
NO
SI
Nella figura c’è il segno che indica la via?
NO
SI
Negli abiti disegnati si vede che erano uomini importanti?
NO
SI
L’Angelo disse già che questo figlio si dovrà chiamare ………………
E che come uomo dovrà avere gli onori di re, come discendente del
grande re …………………………….…… Maria, tranquillizzata, disse
all’Angelo di volere fare la volontà di Dio, ponendosi al suo servizio.
L’Angelo, prima di lasciarla volle darle la prova della potenza di Dio
padre, comunicandole che la cugina ………………………………era
I Magi erano certamente dei re?
NO
SI
in gravidanza nella sua tarda età e nonostante fosse infeconda.
Tutta la Bibbia, Antico e Nuovo Testamento, per comodità di
lettura è divisa in Libri, ogni libro è diviso in capitoli e ogni capitolo è diviso in versetti.
In questo modo è facile trovare un brano che interessa di conoscere o di rileggere.
Lettura dal Vangelo di Matteo
Capitolo 2 versetti dal 1 al 12
LA VISITAZIONE
Guarda questa scultura e racconta la tua impressione.
Ti piace questa immagine? Perché ti piace?
Quali sono i pensieri belli che l’immagine ti suggerisce?
La figura in ginocchio rappresenta Elisabetta?
NO
SI
Elisabetta riconosce in Maria la madre del Signore?
NO
SI
NO
SI
Il bimbo nel grembo di Elisabetta si agitò?
Gesù nacque a Betlemme di Giudea, al tempo del re Erode. Alcuni Magi giunsero da oriente a Gerusalemme e domandavano:
2 “Dov’è il re dei Giudei che è nato? Abbiamo visto sorgere la
sua stella, e siamo venuti per adorarlo”. All’udire queste parole,
il re Erode restò turbato e con lui tutta Gerusalemme. Riuniti
tutti i sommi sacerdoti e gli scribi del popolo, s’informava da
loro sul luogo in cui doveva nascere il Messia. Gli risposero: “A
Betlemme di Giudea, perché così è scritto per mezzo del profeta:
E tu, Betlemme, terra di Giuda,
non sei davvero il più piccolo capoluogo di Giuda:
da te uscirà infatti un capo
che pascerà il mio popolo, Israele.
Allora Erode, chiamati segretamente i Magi, si fece dire con esattezza da loro il tempo in cui era apparsa la stella e li inviò a
Betlemme esortandoli: “Andate e informatevi accuratamente del
bambino e, quando l’avrete trovato, fatemelo sapere, perché
anch’io venga ad adorarlo”.
Udite le parole del re, essi partirono. Ed ecco la stella, che avevano visto nel suo sorgere, li precedeva, finché giunse e si fermò sopra il luogo dove si trovava il bambino. Al vedere la stella, essi provarono una grandissima gioia. Entrati nella casa, videro il bambino con Maria sua madre, e prostratisi lo adorarono.
Poi aprirono i loro scrigni e gli offrirono in dono oro, incenso e
mirra. Avvertiti poi in sogno di non tornare da Erode, per
un’altra strada fecero ritorno al loro paese.
Gli scrittori dei quattro libri del Vangelo si chiamano evangelisti.
Gli Evangelisti che scrissero i quattro Vangeli sono
…………………………………………………………………
…………………………………………………………………
…………………………………………………………………
…………………………………………………………………
Certamente gli Evangelisti sono stati ispirati da Dio. Dio ha
messo nel loro pensiero, nel loro cuore la verità che dovevano
far conoscere a tutti. Gli Evangelisti dunque sono stati ispirati e
quanto hanno scritto vale quanto vale ed è vera la parola stessa
di Dio.
LA VISITA DEI MAGI
Si sa quanti erano i magi ?
NO
SI
Si conosce il Paese di provenienza?
NO
SI
Si conosce il loro nome?
NO
SI
Si sa come trovarono la strada?
NO
SI
Si sa cosa erano gli oggetti d’oro regalati?
NO
SI
Si conoscono i profumi regalati?
NO
SI
Si conosce la strada percorsa al ritorno?
NO
SI
Lettura dal Vangelo di Luca
Capitolo 1 versetti dal 39 al 45
In quei giorni Maria si mise in viaggio verso la montagna e
raggiunse in fretta una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di
Maria, il bambino le sussultò nel grembo. Elisabetta fu piena di
Spirito Santo ed esclamò a gran voce: “Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che debbo che la madre del mio Signore venga a me? Ecco, appena la voce del tuo
saluto è giunta ai miei orecchi, il bambino ha esultato di gioia
nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell’adempimento
delle parole del Signore”.
L’imperatore di Roma, di nome ………………………………………..
che comandava in Palestina come in tutto il mondo, volle censire tutta
la popolazione. Secondo il decreto, Giuseppe dovette recarsi al luogo
della sua origine, la città di ………………………………. Di questo
fatto l’Evangelista ci da notizia precisa da un punto di vista politico e
anche geografico. La moglie era in stato di imminente parto, per cui
………………………………..cercò un luogo non affollato. Sappiamo
dal particolare della mangiatoia che quel posto era una stalla, possiamo
perciò pensare che vi fossero anche degli animali.
L’evangelista non parla dell’intervento di …………………………
sposo di Maria, e ci dice che Maria fece tutto da sola, descrivendo
l’ultimo momento dopo il ……………….. quando ormai il bambino è
avvolto nelle ……………………… C’è da pensare che Maria si era
VISITA AD ELISABETTA
resa pratica assistendo lei stessa al parto di altre donne.
Solo Elisabetta ha compreso che Maria è la madre di Gesù?
NO
SI
fermare a Maria e a Giuseppe l’evento sacro: avvertono il coro degli
…………………………. che cantano gloria a ……………………… e
pace agli …………………………………………………….
Tutte le donne sapevano che sarebbe nato Gesù salvatore?
NO
La scena così deserta si anima allora improvvisamente come per con-
L’accorrere dei …………………………...li convince anche che Dio,
SI
il figlio Gesù appena venuto alla luce, è nato per darsi a tutti.
Maria nella sua mente e nel suo ……………………… medita e prega,
Ogni donna ebrea pensava di poter essere la madre del salvatore?
NO
SI
non fa chiacchiere con nessuno. Forse qualcuno si sarà rivolto allo sposo ……………………………. per avere qualche particolare, ma certamente si sarà accorto di tutta la sua discrezione.
Tutti i pastori però tornarono a ………………………..molto entusiasti
per ciò di cui erano stati testimoni.
P
er arrivare al paese dove abitava la cugina Elisabetta, che
era in una zona di montagna, bisognava godere di buona
salute ed essere giovane. Tuttavia Maria non andò da sola.
Forse i suoi genitori non c’erano già più, ma il fidanzato.
che si chiamava ……………………… avrà provveduto a trovare per
lei delle ottime compagne di viaggio, ma anche una carovana diretta da
quelle parti, perché viaggiare allora costituiva anche un pericolo di aggressione. Certamente per la cugina ……………………………… la
visita di Maria sarà stata una sorpresa, che ha messo in trambusto tutta
la casa, ben sapendo che Maria si sarebbe dovuta fermare qualche mese.
I saluti che noi riduciamo alle parole dell’Ave Maria, sono proseguiti
per giorni. Durante questi giorni le due parenti hanno meditato sulla
storia del loro popolo, il popolo ……………………….…………… .
LA NASCITA DI GESÙ
Guarda questo dipinto.
Giuseppe è raffigurato mentre dorme. Con questa rappresentazione il pittore ha voluto far notare che per la nascita di
Gesù, come uomo, Giuseppe non è stato chiamato a dare il
suo contributo.
C’è anche la figura di una donna, messa però in posizione
quasi esterna. Anche questo particolare è importante per far
risaltare l’assoluta indipendenza di Maria nella generazione
del Figlio Gesù. La presenza di quella donna è un richiamo
all’amorevolezza di tutti: uomini e donne.
È anche interessante il dialogo tra i pastori e gli angeli, annotato con lo sguardo dei pastori e il gesto dell’angelo.
Questa meditazione l’evangelista ………………la raccoglie in un inno:
il canto del …………………
Prima di tutto si loda il Signore: « L’anima mia magnifica il
…………………….. ». Poi si dimostra riconoscenza per l’attenzione
sua verso i poveri: « ha guardato all’umiltà della sua ……………… ».
Nella meditazione si prevede che tutto il mondo riconoscerà la grandezza di ………………………….. Mentre si conoscerà la giustizia di Dio
contro i malvagi e nel canto c’è la gioia per la salvezza di tutti.
Quanto tempo …………… si è fermata a casa di …………………?
Non lo sappiamo, ma sappiamo che al figlio di ………………………
fu dato il nome di …………………………………..
Lettura dal Vangelo di Matteo
I DUBBI DI GIUSEPPE
Giuseppe sogna. Pensiamo che dormisse?
NO
SI
Giuseppe sogna. Pensiamo che meditasse?
NO
SI
L’angelo è la buona ispirazione del Signore?
NO
SI
Giuseppe pregava per conoscere il volere di Dio?
NO
SI
Capitolo 1 versetti dal 16 al 25
In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento di tutta la terra. Questo primo censimento fu
fatto quando era governatore della Siria Quirinio. Andavano tutti
a farsi registrare, ciascuno nella sua città. Anche Giuseppe, che
era della casa e della famiglia di Davide, dalla città di Nazaret e
dalla Galilea salì in Giudea alla città di Davide, chiamata Betlemme, per farsi registrare insieme con Maria sua sposa, che era
incinta. Ora, mentre si trovavano in quel luogo, si compirono
per lei i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo depose in una mangiatoia, perché non
c’era posto per loro nell’albergo.
C’erano in quella regione alcuni pastori che vegliavano di notte
facendo la guardia al loro gregge. Un angelo del Signore si presentò davanti a loro e la gloria del Signore li avvolse di luce. Essi furono presi da grande spavento, ma l’angelo disse loro: “Non
temete, ecco vi annunzio una grande gioia, che sarà di tutto il
popolo: oggi vi è nato nella città di Davide un salvatore, che è il
Cristo Signore. Questo per voi il segno: troverete un bambino
avvolto in fasce, che giace in una mangiatoia”. E subito apparve
con l’angelo una moltitudine dell’esercito celeste che lodava Dio
e diceva:
“Gloria a Dio nel più alto dei cieli
e pace in terra agli uomini che egli ama”.
Appena gli angeli si furono allontanati per tornare al cielo, i
pastori dicevano fra loro: “Andiamo fino a Betlemme, vediamo
questo avvenimento che il Signore ci ha fatto conoscere”. Andarono dunque senz’indugio e trovarono Maria e Giuseppe e il
bambino, che giaceva nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro. Tutti quelli che
udirono, si stupirono delle cose che i pastori dicevano. Maria, da
parte sua, serbava tutte queste cose meditandole nel suo cuore.
I pastori poi se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per
tutto quello che avevano udito e visto, com’era stato detto loro.
Matteo è l’apostolo chiamato direttamente da Gesù.
Era un uomo tutto dedito agli affari di banca e perciò anche
molto criticato da tutti, perché faceva gli affari suoi senza scrupoli.
Era così di poca sensibilità religiosa tanto che si meravigliò che
Gesù chiamasse proprio lui. Tuttavia fu subito attratto dalla
persona di Gesù e, senza vergognarsi di aver creduto in lui, lo
invitò a casa sua per farlo conoscere a tutti i suoi amici.
Uomo intelligente conosceva bene tutta la Bibbia e ha voluto
rileggerla per scoprire quanto nella storia del suo popolo era
già stato scritto per preparare tutti ad accogliere Gesù, il Cristo,
il Messia, cioè per accogliere il Salvatore.
Lettura dal Vangelo di Matteo
Capitolo 1 versetti dal 16 al 25
LA NASCITA DI GESÙ
Gesù nacque sotto il dominio di Roma?
NO
SI
Gesù nacque in una stalla?
NO
SI
Gesù nacque in una grotta ?
NO
SI
Gesù nacque sicuramente il 25 dicembre?
NO
SI
Maria ebbe bisogno di una levatrice?
NO
SI
Maria raccontò ai pastori il miracolo della sua maternità?
NO
SI
Giuseppe sposo di Maria, che era giusto e non voleva ripudiarla,
decise di licenziarla in segreto. Mentre però stava pensando a
queste cose, ecco che gli apparve in sogno un angelo del Signore
e gli disse: “Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere
con te Maria, tua sposa, perché quel che è generato in lei viene
dallo Spirito Santo. Essa partorirà un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati”.
Tutto questo avvenne perché si adempisse ciò che era stato detto
dal Signore per mezzo del profeta:
Ecco, la vergine concepirà e partorirà un figlio
che sarà chiamato Emmanuele,
che significa Dio con noi. Destatosi dal sonno, Giuseppe fece
come gli aveva ordinato l’angelo del Signore e prese con sé la
sua sposa, la quale, senza che egli la conoscesse, partorì un figlio, che egli chiamò Gesù.
C
ertamente la gravidanza di Maria, dopo che lei accettò
la parola di Dio, espressa dall’angelo, che si chiamava
…………………… fu per …………………………….
un pensiero preoccupante. Aveva grande stima per Ma-
ria, per cui non pensava ad una sua azione cattiva, da far vergognare
Maria, senza capire di che si trattasse.
Per la stima verso Maria aveva deciso di non farle fare brutta figura,
quindi di tenersi per sé tutti i suoi tormenti. Aveva anche pensato di
risolvere fra loro due la questione, secondo quanto la legge di Mosè
aveva previsto. Lui avrebbe dato privatamente un …………………,
cioè uno scritto, che la liberava da ogni impegno di matrimonio.
Ma ecco l’ispirazione di Dio, (l’apparizione di un ……………….....).
Ben sapeva Giuseppe, come avevano predetto i profeti, che era stato
LO SPOSALIZIO DELLA VERGINE
promesso il ………………………….…, Figlio di Dio, quindi ora gli
è rivelato che stava per nascere. A lui era chiesta l’umiltà di fare da
Guarda questo quadro: racconta una ricca leggenda.
padre.
I giovani pretendenti al matrimonio con Maria sono stati
convocati con l’obbligo di presentarsi con una verga secca in
mano.
Lo sposo di Maria sarebbe stato quel giovane la cui verga
sarebbe fiorita con un giglio.
Solo la verga di Giuseppe fiorì, per cui gli altri giovani spezzarono la verga che tenevano in mano, ormai diventata inutile.
L’evangelista …………………. dice « destatosi dal ……..……… »,
Gli abiti, lo scambio dell’anello e tutto il paesaggio sono
frutto della fantasia del pittore.
cioè, dopo aver ben compreso la volontà di Dio, come, dopo
l’annuncio aveva fatto Maria, così Giuseppe, proprio come lei, si consacrò all’ubbidienza del Signore.
Nessuno sapeva il mistero di fede grande vissuto da ………………….
e da ……………………….. e con grande umiltà loro vi si dedicarono, consacrando tutta la loro vita a Dio e alla salvezza di tutta
l’umanità.