ALMA MATER STUDIORUM – UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA FACOLTÀ DI ECONOMIA – CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA E MARKETING INSEGNAMENTO DI ANALISI DI MERCATO – A.A. 2009-2010 ESEMPIO DI PROVA D’ESAME ESERCIZIO 9 Un’indagine sulla customer satisfaction ha prodotto il seguente intervallo di confidenza al 99% per la stima della frequenza di clienti soddisfatti di un servizio: [64% ; 76%] Di quanti clienti era costituito il campione, sapendo che è stato estratto con criterio casuale semplice con ripetizione da una popolazione molto numerosa? (6pt.). Soluzione p* = 70% θ = 6% z/2 = 2,58 Formula da usare n = [p*(1-p)*(z/2)2]/(θ)2 ((0,70 x 0,30) x (2,58) 2)/ (0,06) 2 = 388 ESERCIZIO 2 L’Agenzia delle Entrate della Provincia di Bologna vuole stimare l’ammontare medio delle detrazioni per ristrutturazioni edilizie dichiarate dai contribuenti residenti a Bologna nel 2008. Le dichiarazioni presentate nel 2008 sono state 115.000. L’Agenzia vuole ottenere una stima con = 0,95 e con una precisione pari a 200 euro. Da un’analisi preliminare lo scarto quadratico medio nella popolazione è circa pari a 800 euro. Soluzione = 800 θ = 100 z/2 = 1,96 Formula da usare n = [ (z/2)2]/(θ)2 n = [800 (1,96)2]/(100)2 n = 246 ESERCIZIO 3 L’Ufficio scolastico di Bologna intende compiere un’indagine per accertare quale è la percentuale di studenti iscritti alle scuole superiori della provincia che ha nella propria abitazione una connessione a banda larga. Gli iscritti a tutti i cinue anni di corso sono complessivamente nella provincia 35.000. Si decide di segmentare la popolazione in tre strati (licei, istituti tecnici, istituti professionali) e di eseguire un campione stratificato. Determinate la numerosità campionaria e la numerosità in ciascun strato. Soluzione Si decide di ottenere una precisione complessiva della stima, (con = 0,95) pari allo 0,03%. Poiché siamo in condizioni di completa ignoranza sulle diverse percentuali all’interno dei tre strati, assumiamo he siano uguali e pari a = 0,50. Pesi Strato 1 (licei) = 0,45 Strato 2 (ist, tecnici) = 0,35 Strato 3 (ist. professionali) = 0,20 Riepilogando: p1 = p2 = p3 = p = 0,50 z /2 = 1,96 1 = 2 = 3 = = (0,5 x 0,5)1/2 = 0,5 θ = 0,03 W1 = 0,45 ; W2 = 0,35 ; W3 = 0,20 Formula da usare W s h h h 1 z 2 2 L n 2 L 1 W s h 1 2 h h N z 2 2 Quindi: numeratore = (( 0,5 x 0,45 + 0,5 x 0,35 + 0,5 x 0,20)2 / (0,03/1,96) 2 ) = 0,25 /0,00023409 = 1068 denominatore = 1 + (0,45 x 0,25 + 0,25)/35.000(0,03/1,96) 2 = 1 + 0,5 /8,19=1,061 n = 1068/1,061 = 1007. 0,35 x 0,25 + 0,20 x Se avessimo eseguito un campione casuale semplice la numerosità campionaria sarebbe stata data dalla formula: n z2 2 p(1 p) 2 n =((1,96)2 x 0,25)/ (0,03)2= 1067. Il guadagno in numerosità derivante dall’impiego del campionamento stratificato in questo caso è nullo. La riduzione della numerosità campionaria è dovuta all’impiego della formula per il campionamento in blocco. Si immagini ora che da informazioni a priori sia posibile ipotizzare che le percentuali siano diverse in ciascun strato. E precisamente: p1 = 0,8 1=(0,8x0,2)1/2=0,4 p2 = 0,5 2=(0,5x=0,5) 1/2=0,5 p3 = 0,4 3=(0,6x0,4) 1/2=0,49 Procediamo ora al calcolo della numerosità campionaria. numeratore = (( 0,4 x 0,45 + 0,5 x 0,35 + 0,49 x 0,20)2 / (0,03/1,96) 2 ) = (0,18+0,175+0,098) 2/0,00023409 = 877 denominatore = 1 + (0,45 x 0,16 + 0,24)/35.000(0,03/1,96) 2 = 0,35 x 0,25 + 0,20 x 1 + (0,2075 /8,19)=1,025 n = 877/1,025 = 856 In questo secondo caso la riduzione della numerosità campionaria, a parità di precisione e d a, è di circa il 20%. La allocazione del campione tra i tre strati, in questo secondo caso, può essere fatta sia con lo schema di tipo proporzionale che con quello di tipo ottimale.