Esempi di apoptosi fisiologica 1 EMBRIOGENESI


Esempi
di
apoptosi
fisiologica
1  EMBRIOGENESI:
popolazioni
selezionate
di
cellule
devono
scomparire
per
consen?re
il
normale
sviluppo
dell’individuo
2  DEPRIVAZIONE
ORMONALE:
regressione
dell’epitelio
ghiandolare
mammario
dopo
la
laHazione,
di
quello
prosta?co
dopo
castrazione
3  ELIMINAZIONE
DI
CLONI
LINFOCITARI
B
o
T
autorea@vi
o
con
bassa
affinità
per
l’an?gene
4  INDOTTA
DA
LINFOCITI
T
CITOTOSSICI
sulle
cellule
infeHate
da
virus
(perforina,
granzime
a@vante
le
CASPASI)
NECROSI:
morte
violenta
della
cellula
a
causa
di
un
danno
cellulare
irreversibile
NECROSI:
il
complesso
di
alterazioni
morfologiche
cui
vanno
incontro
i
gruppi
di
cellule
morte
e
il
tessuto
in
cui
tali
cellule
si
trovano
MODIFICAZIONI
BIOCHIMICHE
LEGATE
ALLA
NECROSI
1.  Proteolisi
indiscriminata
ad
opera
di
proteasi
2.  Frammentazione
del
DNA
3.  Alterazioni
delle
membrane
cellulari
conseguen?
al
rigonfiamento
della
cellula,
degli
organuli
e
disaggregazione
dei
ribosomi
DUE
TIPI
DI
NECROSI:
•  Coagula?va,
prevalgono
i
fenomeni
di
denaturazione
proteica.
L’acidosi
denatura
le
proteine
enzima?che
e
struHurali,
viene
bloccata
l’autolisi.
L’architeHura
generale
rimane
conservata.
Le
cellule
morte
saranno
eliminate
dai
fagoci?
della
flogosi.
CaraHeris?ca
della
morte
ipossica
e
ischemica,
in
tu@
gli
organi
ecceHo
il
cervello
dov’è
colliqua?va
•  Colliqua?va,
prevalgono
i
fenomeni
di
diges?one
enzima?ca.
Il
tessuto
coinvolto
è
distruHo
e
diventa
irriconoscibile
GANGRENA
è
un
termine
clinico
usato
per
indicare
la
necrosi
ischemica
degli
ar?.
Se
si
infeHa,
si
trasforma
in
necrosi
colliqua?va
e
si
parla
di
gangrena
umida
NECROSI
Colliqua?va
le
cellule
sono
degradate
ad
opera
di
enzimi
lisosomiali
prodo@
dai
neutrofili.
Il
tessuto
è
completamente
digerito
e
trasformato
in
una
massa
liquida
viscosa.
È
la
necrosi
?pica
delle
infezioni
baHeriche
o
fungine
localizzate.
L’ascesso
è
il
proto?po
di
questo
?po
di
necrosi.
NECROSI
caseosa
È
un
?po
par?colare
di
necrosi
coagula?va
associata
alla
infezione
da
micobaHeri
della
tubercolosi
e
della
lebbra.
STEATONECROSI
è
un
termine
u?lizzato
in
clinica,
che
si
riferisce
alla
distruzione
focale
del
tessuto
adiposo
ad
opera
delle
lipasi
rilasciate
dal
pancreas
nelle
pancrea??
acute.
ESITI
DELLA
NECROSI
Le
cellule
necro?che
e
i
loro
detri?
vengono
eliminate
per
diges?one
enzima?ca
e
fagocitosi
da
parte
dei
granuloci?
neutrofili
e
dei
macrofagi.
CALCIFICAZIONE
DISTROFICA
Si
realizza
nei
tessu?
necro?ci
quando
i
detri?
necro?ci
non
vengono
elimina?
rapidamente
e
completamente,
a
seguito
della
precipitazione
dei
sali
di
calcio
o
di
altri
minerali
EMORRAGIA SUBARACNOIDEA
EMORRAGIA DELLA BASE
INFARTO PONTINO
NECROSI
COAGULATIVA
(ISCHEMICA)
INFARTO CARDIACO RECENTE
INFARTO DI 2 SETTIMANE
CICATRICE
NECROSI
COLLIQUATIVA
EMORRAGICA
INTRAVENTRICOLARE
EMORRAGIA
SUBARACNOIDEA
EMORRAGIA
DELLA BASE
INFARTO PONTINO
INIZIO
MALATTIA
COMPARSA
SINTOMI
NON
MALATTIA
MALATTIA
ASINTOMATICA
MALATTIA
SINTOMATICA
PRIMARIA
SECONDARIA
SOGGETTO
SANO
LIVELLI DI
PREVENZIONE
TIPI DI
INTERVENTO
RIMOZIONE
FATTORI DI
RISCHIO
PRECOCE
IDENTIFICAZIONE
E TRATTAMENTO
TERZIARIA
RIDUZIONE
COMPLICANZE
PRESUPPOSTI GENERALI DI
PREVENZIONE PRIMARIA
 Eliminare la causa di malattia
 Allontanare o proteggere i
soggetti esposti alla noxa
 Modificare lo stile di vita
 Profilassi
Cos’è l’alcool ?
•  L'etanolo o alcool, è una
sostanza psicoattiva
(neuro-psicotropa), ad
azione euforizzante o
deprimente sul SNC a
seconda delle dosi.
•  Ad alte dosi è tossico
per le strutture
cerebrali, e altri organi
(cuore, fegato, apparato
gastroentrico).
Assorbimento e metabolismo
dell’alcool
Assorbimento
gastrico
Metabolismo
Epatico
Enzima
Alcool
Deidrogenasi
L’alcool deidrogenasi
lo trasforma in :
•  lipidi e zuccheri
•  la maggior parte (90%) viene
ossidata in acqua e anidride
carbonica.
Assorbimento e metabolismo dell’alcool
• La quantità in eccesso passa
direttamente nel sangue ed è
eliminata attraverso i polmoni
(l'odore di alcool di chi ha
bevuto troppo), con l'urina e il
sudore.
Patologie alcool correlate
APPARATO RESPIRATORIO
•  elevata incidenza di infezioni bronco-polmonari
APPARATO ENDOCRINO E RIPRODUTTIVO
•  IPOTROFIA TESTICOLARE
•  OLIGOSPERMIA
•  GINECOMASTIA
•  IMPOTENZA SESSUALE
LE CONSEGUENZE DELL'ALCOLISMO
L'alcolismo comporta una serie di
conseguenze:
1 - Danni fisici:
epatici, neurologici, cardiaci, sessuali ecc.
2 - Danni psichici:
ansia, depressione, psicosi, disturbi di
personalità ecc.
3 - Danni sociali:
perdita di lavoro, divorzi, violenza sui minori,
incidenti stradali, infortuni sul lavoro ecc.
Patologie alcool-correlate
fegato
Il fegato è l’organo più esposto al danno
dei prodotti tossici che si liberano dalla
degradazione alcolica,
•  LESIONI ACUTE:
Epatite Acuta Alcolica:necrosi
epatocitaria, infiltrato infiammatorio di
polimorfonucleati, assenza di fibrosi e
di noduli di rigenerazione
(epatomegalia, ittero, dimagramento,
febbre, dolori addominali, vomito,
astenia, ecc.)
Patologie alcool-correlate
fegato
•  LESIONI CRONICHE (1):
Steatosi:
accumulo di grassi nella cellula
epatica, sia per aumentata sintesi
dei trigliceridi, sia per diminuita
secrezione delle lipoproteine
Epatite Cronica Alcolica:
steatosi e abbondante fibrosi
nella zone centrolobulari e negli
spazi portobiliari
Patologie alcool-correlate
fegato
•  LESIONI CRONICHE (2):
Cirrosi Epatica Alcolica:
malattia irreversibile con lesioni
epatocitarie,fibrosi diffusa e noduli
di rigenerazione.
Carcinoma epatocellulare:
favorito dalla cirrosi epatica. Non vi
è evidenza di un rischio più elevato
rispetto alle cirrosi post-epatitiche.
FEGATO NORMALE
EPATITE ACUTA
Fegato normale
Epatite tossica
Epatite acuta congestizia
Epatite acuta
C
i
r
r
o
s
i
CIRROSI
ADENOMA
CARCINOMA EPATICO