isolamento_per_epatite - Azienda USL 3 Pistoia

REGIONE TOSCANA - AZIENDA USL N°3 PISTOIA
Rev. 0
UNITA’ OPERATIVA MALATTIE INFETTIVE
Pagina
INFEZIONI DEL FEGATO
1 di 2
EPATITE
CENNI CLINICI
Numerosi sono i virus che possono causare processi infiammatori sul fegato: citomegalovirus, coxachie,
ecc.
I virus propriamente epatici sono:
 Epatite A = HAV
a trasmissione orofecale.
 Epatite B = HBV
la trasmissione avviene tramite trasfusioni di sangue ferite contaminate
con
materiale infetto abitudini sessuali.
 Epatite C = HCV
si trasmette tramite sangue
IN PRESENZA DI DEGENTI AFFETTI DA UNA DI QUESTE PATOLOGIE ADOTTARE LE
MISURE DI PRECAUZIONE STANDARD
COLLOCAZIONE DEL DEGENTE
Non è necessario collocare i degenti in stanze singole. Qualora però il degente non fosse auto sufficiente
e potesse contaminare l’ambiente va posto in camera singola.
MISURE ASSISTENZIALI
Solo il rispetto delle procedure standard e l’adozione dei dispositivi di protezione durante la pratica
assistenziale, possono garantire la salute dell’operatore e dell’utente.
IGIENE AMBIENTALE
REGIONE TOSCANA - AZIENDA USL N°3 PISTOIA
Rev. 0
UNITA’ OPERATIVA MALATTIE INFETTIVE
Pagina
INFEZIONI DEL FEGATO
2 di 2
Non è necessaria la pulizia a fondo della stanza dopo la dimissione di pazienti portatori di queste
patologie.
In caso di spandimento di liquido biologico trattare le superfici con il detergente apposito ( vedi
protocollo delle pulizie)
EDUCAZIONE SANITARIA
I degenti devono rispettare le normali misure igieniche: lavaggio delle mani pulizia dei servizi igienici,
ecc. Nel caso di contaminazione con materiale biologicamente infetto come il sangue, avvisare il
personale infermieristico.
TERMINE DELLE MISURE DI PREVENZIONE
Applicare le precauzioni standard durante tutta la degenza.