ESERCIZI DI MICROECONOMIA (LEZIONI 11-12) Esercizio n.1: Nella figura acclusa sono rappresentate due rette di isocosto. Nell'ipotesi che il prezzo del fattore lavoro sia pL=10 euro, indicate: K Il costo totale associato alla tecnica A 80 Il costo totale associato alla tecnica B C 60 B A Il costo totale associato alla tecnica C 30 40 L Esercizio n.2: Nella figura acclusa sono rappresentati tre isoquanti corrispondenti, rispettivamente, a 15, 20 e 25 unità di output; nella figura sono altresì rappresentate tre rette di isocosto. Nell'ipotesi che il prezzo del fattore lavoro sia pL=20 euro, indicate: K Il costo totale associato alla tecnica G 100 La tecnica più conveniente per produrre 15 unità di output E 80 D C 60 Il costo totale minimo per produrre 20 unità di output B A F Il saggio di sostituzione associato alla tecnica B G 30 40 50 L Esercizio n.3: La funzione di produzione è Y=L·K e i prezzi dei due fattori sono pL=20 euro e pK=60 euro. L'imprenditore deve realizzare 300 unità di output. Indicate quali quantità dei due fattori, L e K, dovrà impiegare l'imprenditore se vuole massimizzare i profitti. (Suggerimento: scrivete la condizione SST=pL/pK ricordando la formula del saggio di sostituzione per le funzioni di tipo Cobb-Douglas; esplicitate quindi rispetto ad uno dei due fattori e sostituite tale espressione nella funzione di produzione dopo aver posto Y=300). Esercizio n. 4: I dati sono quelli dell'esercizio precedente ma pL è ora aumentato a 80 euro. Indicate le nuove quantità dei due fattori impiegate per minimizzare i costi. (Verificate che sebbene il costo totale sia aumentato, se il produttore avesse usato ancora la vecchia Esercizio n. 5: Un produttore sta utilizzando 30 unità di lavoro (misurate in ascissa) e 5 unità di capitale (misurate in ordinata) per ottenere un dato livello di output. Il prodotto marginale del lavoro è pari a 2 mentre il prodotto marginale del capitale è pari a 6. Se pL=24 e pk=48, quali (una o più) delle seguenti affermazioni sono corrette? La tecnica più conveniente è quella in corrispondenza Il produttore può ottenere maggiori profitti usando una della quale il prodotto marginale del lavoro coincide con il A D tecnica a più alta intensità di capitale. prodotto marginale del capitale B Il saggio di sostituzione tra fattori è 1/3 E La tecnica più conveniente è quella in corrispondenza della quale il prodotto marginale del capitale è il doppio del prodotto marginale del lavoro C Il coefficiente angolare dell'isocosto è 1/3 F nessuna delle precedenti risposte Esercizio n. 6: Un imprenditore può sostenere un costo complessivo di 200 euro per acquistare i due fattori produttivi L e K. La funzione di produzione è Y=L·K3. I prezzi dei due fattori sono pL=10 euro e pK=25euro. Indicate la quantità massima di output ottenibile dall'imprenditore (suggerimento: scrivete la condizione SST=pL/pK ricordando la formula del saggio di sostituzione per le funzioni di tipo Cobb-Douglas; esplicitate quindi rispetto ad uno dei due fattori e sostituite tale espressione nella funzione di isocosto dopo aver posto CT=200). Esercizio n. 7: Quali sono i profitti ottenuti dall'imprenditore dell'esercizio precedente se il prezzo unitario di vendita dell'output è 0,5 euro? Esercizio n. 8: Sapendo che pL/pK=3/4 e che p L=30 euro, rappresentare nel diagramma accluso tre rette di isocosto corrispondenti a costi totali, rispettivamente, di 600, 1200 e 1800 euro. K 50 45 40 35 30 25 20 15 10 5 10 20 30 40 50 60 L Esercizio n. 9: Quali (una o più) delle seguenti affermazioni sono corrette? se i rendimenti di scala sono costanti, il costo totale medio non varia al variare della quantità prodotta D se i rendimenti di scala sono crescenti il costo medio di lungo periodo è decrescente B se i rendimenti di scala sono costanti la produzione totale non varia al variare dell'impiego dei fattori produttivi E la scala minima efficiente indica la quantità in corrispondenza della quale il costo medio di lungo periodo è minimo se i rendimenti di scala sono decrescenti il prodotto totale diminuisce all'aumentare dell'impiego di fattori produttivi F nessuna delle precedenti A C Esercizio n. 10: Nella figura acclusa sono rappresentati tre isoquanti corrispondenti alle quantità prodotte 10, 15 e 20, nonché due rette di isocosto. Il prezzo del fattore capitale è 4 euro. Indicate: Il prezzo del fattore lavoro K 120 80 Il costo minimo che l'impresa deve sostenere per produrre 15 unità di output 10 20 Il costo minimo che l'impresa deve sostenere per produrre 20 unità di output 15 L 60 40 Esercizio n.11: La tabella acclusa riporta i valori della produttività marginale fisica del lavoro. Il prezzo dell'output è 5 euro e il salario di mercato è 100 euro. Indicate la domanda di lavoro che consente all'impresa di massimizzare il profitto: L P'(L) 70 1 2 40 PT 10 110 3 25 90 4 20 160 5 18 200 Esercizio n.12: La scheda di produttività marginale del lavoro è ancora quella dell'esercizio precedente ma il salario di mercato è salito a 200 euro mentre il prezzo dell'output è rimasto invariato a 5 euro. L'impresa sta impiegando una quantità di capitale che nel breve periodo non può variare e che comporta un costo fisso di 30 euro. Qual è il massimo extra-profitto ottenibile dall'impresa? Esercizio n.13: Nella figura acclusa sono rappresentate le curve di produttività marginale fisica e di produttività marginale in valore di un fattore produttivo. Indicate: il prezzo dell'output l'impiego ottimo del fattore se il suo prezzo è 6 euro 15 13,5 12 10 9 8 6 4 3 2 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Esercizio n.14: La domanda di mercato del fattore lavoro è D L= 150-2pL. La funzione di offerta complessiva di lavoro è O L=3pL. Indicate: il salario di mercato l'occupazione di equilibrio