storia - Calvi

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Anno scolastico 2013/2014
TRIENNIO
Corso Diurno
Classe : 3DF
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE di: STORIA
PROF.SSA BRONZATO MARINA
TESTO ADOTTATO: Ronga, Gentile, Rossi, Tempi e temi della storia, vol.1.
OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI in termini di:
COMPETENZE

Sa comprendere i cambiamenti e la diversità dei tempi storici nella dimensione diacronica e
sincronica

Sa caratterizzare e confrontare i diversi aspetti di un evento storico (politica, economia, società,
cultura)

Sa orientarsi nei processi storici secondo coordinate spazio-temporali

Possiede la consapevolezza dell’importanza della tutela e del riconoscimento di diritti e doveri in un
contesto di dialogo interculturale

Sa individuare le relazioni esistenti tra i sistemi economici, politici e sociali, i contesti locali e
internazionali e le variabili ambientali e culturali che vi agiscono

Conosce strumenti e metodi della ricerca storica
Sa leggere e interpretare aspetti della storia locale in relazione alla storia generale
ABILITA’
CONOSCENZE

Conosce nelle linee generali i più importanti
pertinente il lessico specifico della disciplina
individuando modelli istituzionali, sociali,
storica

storici di media difficoltà

Sa orientarsi nell’interpretazione di un evento
storico cogliendone le principali implicazioni
periodo storico affrontato inserendoli in un
e le linee di sviluppo

Sa aggiungere qualche approfondimento ai
internazionale)
contenuti appresi servendosi della
Conosce i principali mutamenti culturali,
consultazione di fonti di informazione
tecnologici e scientifici avvenuti nei periodi
alternative al libro di testo, in particolare
storici affrontati
multimediali
Conosce gli strumenti principali della ricerca

storica

Sa analizzare e interpretare documenti
Conosce alcuni aspetti della storia locale del
contesto più ampio (nazionale o


Conosce i principali fenomeni di media e
lunga durata del periodo storico affrontato

Sa comprendere e utilizzare in maniera
avvenimenti storici dall’XI al XVII secolo
economici, culturali


Sa esporre oralmente e per iscritto i
contenuti con chiarezza e fluidità
Conosce il lessico delle scienze storico-

Sa produrre schemi e mappe concettuali
sociali

Adotta un metodo di studio che non si basa
sulla ripetizione mnemonica
OBIETTIVI MINIMI RAGGIUNTI

Comprensione dei cambiamenti e della diversità dei tempi storici nella dimensione diacronica e
sincronica

Capacità di caratterizzare e confrontare schematicamente i diversi aspetti di un evento storico
(politica, economia, società, cultura)

Capacità di orientarsi, pur se sommariamente, nei processi storici secondo coordinate spaziotemporali

CONOSCENZE

Conoscenza degli avvenimenti storici del periodo preso in esame nelle loro linee generali
ABILITA’

Capacità di cogliere, pur se in modo sommario, la complessità dei fenomeni storici

Capacità di distinguere approssimativamente modelli istituzionali, sociali, economici e culturali dei
periodi storici affrontati

Possesso di una certa autonomia nell’uso dei principali strumenti della ricerca storica e nell’utilizzo
del lessico delle scienze storico-sociali
ARGOMENTI DI RACCORDO TRA LE DISCIPLINE DI ISTRUZIONE GENERALE E LE DISCIPLINE DI
INDIRIZZO REALIZZATI
Argomento disciplinare
Lettura ed analisi di documenti ed articoli di ambito storico-politico e di
ambito economico e sociale.
Disciplina di raccordo
Economia politica
ARGOMENTI SVOLTI
Moduli didattici
Periodo di
svolgimento
Durata
(indicativa ore )
settembre
4
ottobre/novembre
12
Trasformazioni sociali, economiche e politiche
dopo l’anno Mille






La crescita demografica
Le trasformazioni agricole
La ripresa dell’economia di mercato e la nascita
della borghesia
L’urbanizzazione
Le nuove istituzioni comunali
l’ascesa delle repubbliche marinare
L’evoluzione dei due poteri universali nel basso
Medioevo




I nuovi ordini religiosi e la riforma del papato
Lo scontro tra impero e papato: la lotta per le
investiture
Federico Barbarossa e la lotta contro i comuni
Le tensioni tra Federico II e il papato



Il declino dell’impero come potere universale
Lo scontro tra Filippo il Bello e Bonifacio VIII
La cattività avignonese
La crisi del Trecento: aspetti economici, sociali e
culturali

La peste e le conseguenze demografiche,
sociali ed economiche

Linee direttrici della ripresa economica
dicembre
6
gennaio
6
febbraio/marzo
12
aprile /maggio
6
maggio/giugno
6
marzo-maggio
8
Monarchie imperi e stati regionali
Le monarchie nazionali
Evoluzione dei principali stati regionali nel XV sec
Esplorazioni e conquiste nell’età umanistico rinascimentale

La rivoluzione culturale dell’Umanesimo e del
Rinascimento

Le grandi esplorazioni

Gli imperi coloniali
La rottura dell’unità religiosa nel XVI sec.

La riforma luterana

La riforma di Calvino

Lo scisma anglicano

La riforma cattolica e la Controriforma
L’età di Carlo V

Le guerre d’Italia

Lo scontro tra impero e monarchia francese
Il fallimento dell’utopia di restaurazione imperiale di Carlo V
Sono parte integrante del programma i testi delle relazioni,
svolte con l’ausilio della LIM, del lavoro dei gruppi:
Nuovi terribili flagelli
Il monaco e il barbiere
Guadagnare è peccato
Storia sociale del colore
Corsari e pirati
Così parlò Nostradamus
L’Inquisizione
Totale ore effettuate
60
COMPETENZE PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE

Essere in grado di organizzare il proprio apprendimento, di valutare il proprio lavoro e di cercare
consigli, informazioni e sostegno, ove necessario (Punto 5 del quadro delle competenze chiave per
l’educazione permanente)

Comprendere i codici di comportamento e le maniere generalmente accettati in diversi ambiti e
società (Punto 6 del quadro delle competenze chiave per l’educazione permanente)

Comprendere i concetti di base riguardanti gli individui, i gruppi, le organizzazioni del lavoro, la parità
e la non discriminazione tra i sessi, la società e la cultura (Punto 6 del quadro delle competenze
chiave per l’educazione permanente)

Comprendere le dimensioni multiculturali e socioeconomiche delle società europee e il modo in cui
l’identità culturale nazionale interagisce con l’identità europea (Punto 6 del quadro delle competenze
chiave per l’educazione permanente)

Possedere la consapevolezza degli obiettivi, dei valori e delle politiche dei movimenti sociali e politici
(Punto 6 del quadro delle competenze chiave per l’educazione permanente)
METODOLOGIA DIDATTICA:




Lezione frontale e dialogata
Lavori di gruppo
Utilizzo di supporti audiovisivi e informatici
Esercitazioni individuali o in coppie d’aiuto
STRUMENTI DI LAVORO (Libri di testo, sussidi informatici, laboratori):

Libri di testo, schemi, tabelle, grafici e mappe concettuali di sintesi, materiale di approfondimento
predisposto dal docente, sussidi informatici.
VERIFICHE - Tipologia




Questionari a risposta aperta
Analisi di documenti
Esposizioni orali
Lavori di gruppo
Numero:
Due di varia tipologia per periodo
ATTIVITA’ EXTRASCOLASTICHE EFFETTUATE
Adesione al progetto “Il Quotidiano in classe”.
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI (si fa riferimento ai criteri inseriti nel
Piano di lavoro di inizio anno)
Il docente si è impegnato a comunicare il risultato della prova scritta prima dello svolgimento della successiva
nonché l’esito del colloquio orale immediatamente dopo l’effettuazione del medesimo.
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