Programmazione annuale - Liceo "Tito Lucrezio Caro"

Programmazione annuale
a.s. 2011/2012
Docente: Bastianello Martina
Materia: Storia
Classe: 3 D
1. Obiettivi disciplinari

Conoscenze
Possedere i contenuti essenziali in ordine a: contesti, protagonisti, fatti, eventi, scenari
politici e culturali, categorie fondamentali, cronologie e periodizzazioni.

Competenze
Riferire in modo pertinente, chiaro e coerente fatti ed eventi storici
Collocare cronologicamente fatti ed eventi
Cogliere e analizzare i tratti salienti dei fenomeni storici
Applicare processi di analisi/sintesi rispetto ai contenuti appresi
Utilizzare il lessico specifico della disciplina

Capacità
Introduzione dei termini e dei concetti propri del linguaggio storiografico
Comprensione dello sviluppo diacronico e sincronico dei fenomeni storici
Comprensione dei nessi spazio – temporali
Comprensione delle relazioni causa – effetto
Produzione di brevi testi argomentativi
2. Contenuti essenziali
 Introduzione allo studio della storia nel triennio: questioni di metodo e introduzione alla
storiografia.
1) Lessico del Medioevo - Ripasso tematico (8 h settembre, ottobre)
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che cosa si intende per Medioevo
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una definizione di feudalesimo
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la dimensione religiosa: la Cristianità
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le istituzioni
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la cultura e l'immaginario popolare
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i nuovi valori sociali: la cultura dei mercanti
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le diverse forme del potere: papato, impero, monarchie, comuni, i villaggi
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la marginalità
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La crisi e le trasformazioni dell’Europa nel Trecento (4 h ottobre, novembre)
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la peste e la crisi demografica
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recessione e stagnazione economica
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la crisi del mercato
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la visione della morte nell'immaginario medievale
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verso la ripresa
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l'economia urbana
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elementi essenziali di storia economica: esempi di riconversione economica
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La nuova geografia dell'Europa, verso le monarchie nazionali ( 8 h novembre, dic.)
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La guerra dei Cent’anni
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Francia e Inghilterra a confronto
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La debolezza dell’Impero
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Come si formano gli Stati nazionali (guerra e burocrazia nello Stato moderno)
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Il caso italiano: dal Comune alla Signoria
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Lo Stato della Chiesa
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Il dominio spagnolo
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L'Italia “facile preda”
2) Umanesimo e Rinascimento, alle origini della Modernità (5 h gennaio, febbraio)
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la sensibilità degli umanisti
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il ritorno alla classicità
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gli eretici del Cinquecento
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i protagonisti del Rinascimento
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il Rinascimento e l’élite creativa
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intellettuali e potere: le nuove istituzioni della cultura (università e accademie)
* L’invasione del Mediterraneo e il Nuovo Mondo
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le grandi scoperte: il Nuovo Mondo e l'incontro con il diverso
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l’avanzata dei Turchi ottomani e la caduta di Bisanzio
3) L'Impero di Carlo V e la Riforma protestante (8 h febbraio, marzo, aprile)
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la Riforma protestante: il contributo teologico di Lutero, la rottura con la Chiesa di Roma, la
diffusione della Riforma, conseguenze politiche e culturali, il calvinismo, arte e musica nella
Riforma.
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Carlo V : il fantasma dell’Impero
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Dall’Europa della Cristianità all’Europa politica
4) L'età della Controriforma ( 4 h aprile, maggio)
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Riforma o Controriforma?
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il Concilio di Trento
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i cardini della Controriforma
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dogmatismo religioso e pensiero scientifico
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arte e musica nella Controriforma
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l’antisemitismo e la caccia alle streghe
5) Filippo II e Elisabetta d'Inghilterra ( 2 h maggio)
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Il Re prudente
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La rivolta dei Paesi Bassi
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Confronto fra modelli politici
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L’Inghilterra di Elisabetta
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Il pensiero politico
6) Storia economica
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Lo sviluppo tecnologico nell'Europa del Rinascimento
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Invenzione e innovazione
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Fattori di rallentamento: il ruolo delle corporazioni e della mentalità religiosa
7) Le guerre di religione ( 2 h giugno)
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la natura dei conflitti religiosi - 1570 - 1648
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la situazione francese
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La Guerra dei Trent'anni (affidata allo studio personale, scheda di sintesi e guida).
Totale ore svolte: 60
3. Metodologia
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lezione frontale
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discussione guidata
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lettura di fonti
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lettura di brevi saggi di storiografia
♦ Una particolare attenzione si è rivolta all'acquisizione di un solido bagaglio lessicale e di un
metodo di studio adeguato al fine di avviare positivamente lo studio della storia nel triennio.
4. Strumenti
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Libro di testo: Giardina – Sabatucci, Nuovi profili storici, vol. I, Laterza.
-
materiali forniti dal docente
5. Verifica e valutazione
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interventi informali in classe
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verifica orale
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verifica scritta (tipologia B, cronologie, definizione del lessico)
-
tracce fornite al docente di lettere
La valutazione finale dei ragazzi comprenderà i risultati delle verifiche conclusive di ogni unità
didattica, inoltre andrà a considerare la capacità dello studente di gestire in modo autonomo il
lavoro scolastico e di intervenire positivamente durante le lezioni.
Per arrivare ad una valutazione finale si prenderanno in considerazione tutti questi elementi:
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conoscenza di dati specifici,
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competenza lessicale,
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capacità di operare collegamenti,
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interventi in classe,
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collaborazione al lavoro in classe,
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maturazione durante l’anno scolastico,
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capacità di affrontare un tema storico.
Si rimanda inoltre ai criteri di valutazione approvati dal Dipartimento di Storia e filosofia e allegati
al P.O.F.