POVERTÀ APPROCCIO FUNZIONALISTA Il sistema della stratificazione I funzionalisti concordano sul fatto che la stratificazione sociale esiste perché è utile al funzionamento della società. Tutte le società devono assicurarsi che le persone ricoprano le posizioni essenziali e svolgano i compiti importanti. Alcuni ruoli e compiti sono però più importanti o più difficili di altri. Le persone che adempiono alle funzioni più difficili o più importanti ricevono, di conseguenza, maggiori riconoscimenti, sia di tipo economico sia di tipo sociale. 1 Il sistema della stratificazione sociale è, quindi, un meccanismo essenziale per motivare le persone a svolgere compiti utili per la società. La povertà di conseguenza è un meccanismo della società per dissuadere le persone dal trascurare i loro doveri sociali. Se le persone che non lavorano ricevessero gli stessi riconoscimenti di quelle che lavorano, allora molti sceglierebbero di non lavorare e la società potrebbe correre dei rischi. È evidente che alcune persone guadagnano molto più di quanto sarebbe giustificato dal contributo che forniscono alla 2 società e altri guadagnano molto meno di quanto sembrerebbe spettare loro. L’economia Molti economisti ritengono che la disoccupazione sia collegata all’inflazione. Meno disoccupazione significa più consumatori, quindi prezzi in crescita che causano l’inflazione. Per ridurre l’inflazione, quindi, potrebbe essere necessario a volte non ostacolare l’aumento della disoccupazione. Questa è stata la politica dell’amministrazione Reagan negli anni Ottanta. L’inflazione diminuì, ma disoccupazione e povertà aumentarono 3 L’innovazione tecnologica, che porta disoccupazione e povertà a causa dell’automazione. Ascesa e declino dei diversi settori economici. Le funzioni della povertà Secondo alcuni teorici del funzionalismo, una delle cause del persistere della povertà è perché questa svolge alcune funzioni benefiche per la società, o almeno ad alcuni gruppi di essa. 1. L’esistenza della povertà assicura che il “lavoro sporco”, quello meno prestigioso, della società venga svolto. 4 2 La povertà aiuta i più benestanti a svolgere molte attività più importanti, perché i poveri sono disponibili ad accettare paghe basse per fare “lavori sporchi” (pulizie domestiche) 3 La povertà dà lavoro a tutte le persone che si occupano dei poveri, come gli operatori sociali, oppure come chi protegge la società dai poveri, come la polizia e le guardie carcerarie. 4 La povertà crea un mercato per i beni di consumo e per i servizi di qualità inferiore (automobili malmesse, i vestiti di seconda mano, appartamenti decrepiti). 5 I poveri, rivestendo il ruolo ufficiale dei “perdenti” o dei “disgraziati” nella corsa della società verso il successo, servono 5 a chi non è povero per identificarsi e motivarsi. LA TEORIA DEL CONFLITTO Si rifà a Marx e alla teoria dei mezzi di produzione I gruppi di interesse difendono le loro posizioni e i loro privilegi I gruppi di interesse contrastano la mobilità sociale INTERAZIONISMO Sottolinea il ruolo della cultura della povertà (O. Lewis, 1973) 6