Fitoterapia 2016 – 05. La dispepsia Questi non sono appunti. Sono la trascrizione del materiale proiettato a lezione ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Le Dispepsie Le dispepsie sono disturbi digestivi che possono dipendere da cause diverse: Ipersecrezione gastrica (troppi succhi gastrici) Iposecrezione gastrica (pochi succhi gastrici) Discinesie biliari (poca bile nell’intestino) Nel primo caso abbiamo bruciori, crampi; gastrite, ulcera. Negli altri due, nausea, mal di capo, pesantezza di stomaco, stipsi. Come possiamo intervenire? Iposecrezione: somministrare enzimi; stimolare la secrezione. Ipersecrezione: mucillagini, anti-infiammatori topici Discinesie biliari: amari spasmolitici Il sapore amaro E’ provocato dalla stimolazione di recettori posti sulla parte posteriore lingua. 1. I recettori stimolati da sostanze amare, inviano un segnale elettrico al cervello; 2. Il cervello elabora il segnale e lo trasforma in sensazione di “amaro”; 3. Il cervello inoltre emette segnali nervosi (riflesso vagale) che provocano verso lo stomaco: l’aumento delle secrezioni gastriche; l’aumento del tono muscolare. e verso le vie biliari: l’aumento del tono delle vie biliari. In questi eventi è coinvolta anche una importante componente psicosomatica. Le droghe amare Amari puri (contengono solo principi amari): genziana centaurea Amari aromatici (contengono anche componenti che stimolano l’olfatto): assenzio arancio amaro carciofo Amari tannici China Condurango 1 Fitoterapia 2016 – 05. La dispepsia Questi non sono appunti. Sono la trascrizione del materiale proiettato a lezione ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Genziana (Gentianae radix Ph.Eur.) Pianta madre: Gentiana lutea Gentianaceae. Descrizione: pianta erbacea dell’area Alpina. Parte usata: le radici. Costituenti: iridoidi come genziopicrina (3 %), amarogentina (0,05 %) Titolo: indice di amaro (IA) <10.000 genziopicrina IA = 12.000 amarogentina IA = 58.000.000 Uso razionale di Genziana Genziana viene usata per preparare: eupeptici, cioè per facilitare la digestione; aperitivi, cioè per stimolare l’appetito. Sarà efficace come eupeptico se i disturbi digestivi derivano da: scarsa secrezione gastrica; scarso tono muscolare. Sarà invece controindicata in presenza di: bruciori di stomaco; dolori e crampi: ipertono muscolare. L’uso degli amari come aperitivo è invece legato a soprattutto a fattori psicosomatici. Le forme d’uso Vanno impiegate forme che consentano l’interazione con i recettori dell’amaro: caramelle tisane vini aromatizzati liquori Attenzione: l’alcool può rallentare la digestione! Sono inutili i prodotti da inghiottire: capsule confetti ecc. Data l’importanza della componente psicosomatica, il digestivo proposto deve incontrare il gradimento del paziente. Da qui l’uso di miscele di droghe anche molto elaborate. Esempi Vengono di seguito riportate tre preparazioni presenti nel Formulario Nazionale, le Tisane Amare, al solo scopo di illustrare la varietà delle possibili combinazioni di droghe amare. In questo caso non vi è alcuna preoccupazione riguardo al contenuto in sostanze amare, in quanto il sapore amaro è direttamente percepibile dall’utilizzatore ed è tale sensazione che determina l’effetto farmacologico (oltre alla componente psicosomatica legata agli aromi). 2 Fitoterapia 2016 – 05. La dispepsia Questi non sono appunti. Sono la trascrizione del materiale proiettato a lezione ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Tisana all’Assenzio Assenzio, erba .................. g 25 Genziana, radice ............... g 20 Arancia amara, corteccia . g 20 Centaurea, erba ............... g 20 Cannella, corteccia ........... g 10 Tisana alla Centaurea Centaurea, erba.... g 35 Tarassaco, erba..... g 35 Genziana radice .... g 30 Tisana alla Genziana Genziana radice.......g 30 Arancia am., cort. ....g 30 Assenzio, erba .........g 20 Centaurea, erba ......g 20 Le discinesie biliari Il ruolo della bile Eliminazione di prodotti di rifiuto del fegato. Lubrificazione e regolazione del transito. Emulsione dei grassi ingeriti con il cibo, onde permetterne l’assorbimento per pinocitosi. Disturbi da scarso apporto di bile: nausea e mal di capo; pesantezza allo stomaco; stipsi. Le vie biliari A riposo: il flusso di bile dal fegato è continuo; il coledoco è contratto; la bile si accumula nella cistifellea; la bile viene concentrata (in seguito a ciò possono precipitare . Durante la digestione: la cistifellea viene messa in pressione; il coledoco si rilassa; quando si apre lo sfintere di Oddi, la bile schizza nel lume. Coleretici e colagoghi Coleretico: farmaco che stimola la produzione di bile nel fegato. Colagogo: farmaco che stimola il passaggio della bile nel duodeno. Come intervenire? Se la causa è uno stato ipotonico, si interviene con prodotti tonici: gli amari. Se la causa è uno stato ipertonico, si interviene con spasmolitici. Se la causa è una ridotta produzione di bile, si potrebbe intervenire con coleretici; tuttavia la ridotta produzione di bile da parte del fegato è un evento raro e indica una disfunzione grave, che è al di fuori dell’ambito di competenza della fitoterapia. 3 Fitoterapia 2016 – 05. La dispepsia Questi non sono appunti. Sono la trascrizione del materiale proiettato a lezione ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Carciofo Pianta madre: Cynara scolimus, Asteraceae (Composite) Parte usata: le foglie Principi contenuti: Cinarina (coleretico) Cinaropicrina (amaro) Posologia: 6 g di droga al dì in infuso, tintura, vini aromatizzati ecc. Studi clinici Uno studio su “dispepsia funzionale” in 244 pazienti: l’estratto allevia i sintomi e migliora la qualità della vita. Effetto modesto, forse anche per la diagnosi generica (Holtmann et al. Alim. Pharmacol. & Therap. 2003). Boldo Pianta madre: Peumus boldus Monimiaceae. Descrizione: piccolo albero originario del Cile. Droga: la droga è costituita dalle foglie. Costituenti: - alcaloidi: boldina (> 0,1%); - olio essenziale (< 4%), contenente ascaridolo. Gli alcaloidi del Boldo sono dei buoni spasmolitici, ma l’ascaridolo è tossico. Posologia (Commissione E) Dose giornaliera: 3 g di droga in infuso, o la quantità equivalente delle sue preparazioni. Titolo della droga in alcaloidi 0,1 % (Ph.Eur. VIII) cioè dose giornaliera è di 3 mg alcaloidi. Qual è la preparazione più razionale: a) Infuso: 1 g di droga in 150 ml acqua, tre volte al giorno. b) Tintura: 10 ml di Tintura, tre volte al giorno. c) Estratto secco: 1 capsula da 100 mg di E.S. all'1% in alcaloidi. Le tre preparazioni forniscono tutte la dose di alcaloidi richiesta, 3 mg/die. Tuttavia: - l’infuso è una estrazione con acqua calda: gli alcaloidi sono solubili a caldo e vengono estratti mentre l’ascaridolo, che è un costituente dell’olio essenziale e quindi è lipofilo, non viene estratto; - per preparare l’estratto secco si parte da un’estrazione idroalcolica che estrae tanto gli alcaloidi quanto l’ascaridolo; quando si evapora il sovente per ottenere l’estratto secco, l’ascaridolo, che è volatile, se ne va e nell’estratto ne rimangono solo tracce; - la tintura è un estratto idroalcolico che contiene sia gli alcaloidi sia l’ascaridolo, quindi non è adatta per un uso terapeutico. Preparati industriali di Boldo Sono quasi tutti delle associazioni con cascara o con altri antrachinonici. Hepatos sciroppo: 100 g di granulato contengono: Cascara E.S. (1% p.a.) 12 g; Boldo E.S. (0,05% p.a.) 2,5 g; Eparema confetti: un confetto contiene: Cascara E.S. 70 mg; Boldo E.S. 20 mg; Rabarbaro E.S. 10 mg 4 Fitoterapia 2016 – 05. La dispepsia Questi non sono appunti. Sono la trascrizione del materiale proiettato a lezione ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Frangulina confetti: un confetto contiene: Frangola E.S. 150 mg; Boldo E.S. 40 mg; Fitodorf Rabarbaro 100 g di granulato contengono: Boldo E.S. 3g; Rabarbaro E.S. 6g Colax capsule: una capsula contiene: Senna E.S. depur. (45% sennosidi) 0,35 g; Rabarbaro E.S. depur. (10% emodine) 0,03 g; Carciofo E.S. 0,02g; Boldo E.S. 0,05g. Ha senso, l’associazione di boldo con cascara? Gotteland et.al. Rev Med Chil. 1995. Effect of a dry boldo extract on oro-cecal intestinal transit in healthy volunteers. Risultato: l’estratto di boldo rallenta il transito nell’intestino tenue di circa il 30%. 5