Reattività degli alogenuri alchilici 1 3 Meccanismo della Reazione di Sostituzione Nucleofila 4 5 Meccanismo unimolecolare: sostituzione nucleofila unimolecolare (SN1) • Un alogenuro che reagisca con questo meccanismo lo fa in due stadi, il primo dei quali è lento e consiste nella dissociazione dell’alogenuro stesso con formazione del carbocatione. • Nel secondo passaggio, che è veloce, il carbocatione si combinerà con il nucleofilo per dare il prodotto. • Poiché lo stadio lento interessa un solo reagente, il meccanismo è detto unimolecolare 6 Esempio di una SN1: bromuro di tert-butile. CH3 CH3 C CH3 H .. : Br .. + CH3 CH3 C : O: H CH3 OH 1° Stadio CH3 CH3 .. : Br .. C CH3 lento H3C + C CH3 CH3 + .. – : Br : .. 2° Stadio H3C CH3 + C H : O: CH3 H veloce CH3 CH3 H + C CH3 O: H 3° Stadio CH3 CH3 CH3 H CH3 + C CH3 + H3O+ C O: + H2O: H deprotonazione veloce CH3 OH NATURA DEI CARBOCATIONI • Carbocationi si classificano in primari, secondari e terziari in relazione al numero di atomi di carbonio legati all’atomo di carbonio che porta la carica. 11 CH3 CH3 C CH3 CH3 CH3 C CH3 CH3 CH2 X X X CH3 H C CH3 CH3 H C CH3 CH3 CH2 13 14 • Quindi poiché si passa attraverso la formazione di un carbocatione, questo meccanismo sarà quello preferito dagli alogenuri che formano carbocationi più stabili, cioè i terziari. 15 Fattori che influenzano la SN1 • Struttura dell’alogenuro alchilico Forza del Nucleofilo Natura del Solvente Gruppo Uscente Forza del Nucleofilo Il nucleofilo nella SN1 deve essere debole perché altrimenti si avrebbe più prodotto di eliminazione (competizione!!!!!) 18 20 21 Effetto del solvente •La velocità della reazione SN1 aumenta in Solventi Polari Protici i quali riescono efficacemente a solvatare gli ioni che si formano in seguito alla rottura eterolitica del legame C-X Solventi protici e aprotici • I solventi possono essere protici o aprotici. I solventi protici contengono gruppi –OH, donatori di legame idrogeno (es. acqua, alcoli, acidi carbossilici). Tali solventi sono in grado di solvatare gli anioni ed i cationi, favorendo la scissione eterolitica dei legami e la formazione dei carbocationi, favorendo in questo modo le S N1 . I solventi aprotici non contengono gruppi –OH. Possono essere polari, con una densità di carica negativa localizzata, come acetone, dimetilsolfossido (DMSO), oppure apolari, come diclorometano (DCM) o etere 23 etilico. • PROTICI sono "donatori di legami ad idrogeno", poiché nella loro struttura possiedono "O-H". In virtù di questo fatto, riescono a solvatare bene sia gli anioni che i cationi e quindi favoriscono le SN1. Ci sono poi quelli APROTICI che invece, mancando di "O-H" nella loro struttura, NON son capaci di fornire legami a idrogeno, favorirebbero le reazioni SN2 24 25 26 27 Natura del gruppo uscente 28 • La natura del gruppo uscente che viene scacciato dal nucleofilo è un’altra variabile che può influenzare la reazione SN. I migliori gruppi uscenti sono quelli che conducono alla formazione degli anioni più stabili (gli anioni degli acidi forti), in quanto nella maggior parte dei casi il gruppo uscente che viene espulso porta con sé una carica negativa. • Gli ioni alogenuro (I - , Br – o Cl -) sono i gruppi uscenti più comuni. • Al contrario anioni quali F -, OH -, OR – e NH2 – si comportano raramente da gruppi uscenti. 29 30 Il processo SN1 è favorito da: • 1. Molecole che favoriscono la formazione di carbocationi • 2. Uso di nucleofili deboli, spesso molecole neutre • 3. Uso di solventi polari che stabilizzano l’intermedio carico 31 Meccanismi bimolecolari: sostituzione nucleofila bimolecolare (SN2) • Quando un alogenuro reagisce con questo meccanismo lo fa in un unico stadio al quale partecipa assieme al nucleofilo. 32 • Si ha dunque l’ingresso del nucleofilo contemporaneo all’allontanamento del gruppo uscente. 33 • Durante l’attacco i tre sostituenti del carbonio vengono rovesciati nel senso opposto a quello di entrata del nucleofilo: la configurazione del carbonio subisce inversione. 34 • Inoltre, questo meccanismo, in cui il nucleofilo deve farsi strada attraverso i sostituenti presenti sul carbonio, è molto sensibile all’ingombro sterico: gli alogenuri terziari sono quelli che più difficilmente reagiranno mentre quelli metilici sono quelli più favoriti. 35 • La SN2 è favorita da solventi polari aprotici, come l’acetone, poiché non si legano agli anioni. Il nucleofilo, che è un anione, è così libero di arrivare “nudo” al carbonio e di reagire con esso. Un solvente protico, invece, rivestendo il nucleofilo ne renderebbe difficile l’azione. d- O S d+ CH3 CH3 d- d+ CH3-O-H Nu- 36 37 • Che cosa significano le sigle: SN1 e SN2? Quali dei seguenti composti, sottoposti a una reazione di sostituzione nucleofila, seguiranno con maggiore probabilità la SN1? Quali la SN2? E quali entrambe? Dimetilformammide Acetonitrile Tertraidrofurano Etere dietilico Metanolo Etanolo Individuare il nucleofilo, l’atomo nucleofilo, l’atomo elettrofilo e il gruppo uscente 44 Il prodotto della reazione 45 • Porre i seguenti composti in ordine di reattività rispetto alla sostituzione nucleofila alifatica e spiegare le cause di tale ordine: • CH3Cl CH3I CH3F CH3Br 46 esercizio 47 soluzione 48 Vediamo questo. Esercizio Cosa si ottiene da… C l CH3CHCH2CH3 + CH3OH/H2O T bassa 49 Soluzione Esercizio Cosa si ottiene da… C l CH3CHCH2C + H3 CH3OH/H2O T bassa • Alogenuro secondario • Solvente protico • Nucleofilo debole OH • SN 1 CH3CHCH2C + H3 50 Al lavoro, con un po’ di esercizi Cosa si ottiene da… CH3 DMSO CH3CHCH2Br + I- • Alogenuro primario • Solvente aprotico • Nucleofilo forte/base debole • SN 2 CH3 CH3CHCH2I la nucleofilicità degli ioni alogenuro segue l’ordine I-> Br-> Cl-> F-, opposto all’ordine di basicità F-> Cl- > Br - > I -. Sembra che alla base di questo fenomeno vi siano le differenze delle energie di solvatazione degli ioni 51 E questo? Cosa si ottiene da… Br CH3CHCH2CH3 + CH3S- acetone • Alogenuro secondario • Solvente aprotico • Nucleofilo forte/base debole • SN 2 SCH3 CH3CHCH2CH3 Con inversione 52 E ancora… • Cosa si ottiene da Cl + CH3OH CH3OH • Alogenuro secondario • Solvente protico • Nucleofilo debole • SN1/ E1 OCH3 + 53 Stanchi? Cosa si ottiene da… Cl CH3CCH2CH3 + OH- acqua CH3 • Alogenuro terziario • Solvente protico • Nucleofilo forte/base forte • E2 (CH3)2C=CHCH3 prevalente CH2=C(CH2CH3)CH3 54 Vediamo questo Cosa si ottiene da… Cl CH3CHCH2CH3 + CH3OH/H2O T bassa • Alogenuro secondario • Solvente protico • Nucleofilo debole • SN 1 OH CH3CHCH2CH3 OCH3 + CH3CHCH2CH3 Con racemizzazione 55 Eh sì, dai, e dopo… Cosa si ottiene da… Cl CH3CHCCH2CH=CH2 + OH- acqua CH3CH3 • Alogenuro terziario • Solvente protico • Nucleofilo forte/base forte • E2 (CH3)2CH (CH3)C=CHCH=CH2 Prevalente. Perché? (CH3)2C=C(CH3)CH2CH=CH2 56 Veloci che è l’ultimo… • Cosa si ottiene da Cl + acetone I- CH3 • Alogenuro secondario • Solvente aprotico • Nucleofilo forte/base debole • SN 2 I CH3 57 Ci arrabbiamo se ne arriva ancora uno? Cosa si ottiene da… Br CH3CH2CHCH2CH3 + CH3O- CH3OH • Alogenuro secondario • Solvente protico • Nucleofilo forte/base forte • E2 CH3CH2CH=CHCH3 58