classe iii - Istituto Onnicomprensivo di Borgorose

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PROGRAMMAZIONE ANNUALE
ANNO SCOLASTICO 2015-2016
SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO
CLASSE III
OBIETTIVI della disciplina - ITALIANO
Competenze
1. Utilizzare gli strumenti culturali e
metodologici per porsi con atteggiamento
razionale, critico e responsabile di fronte
alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi
problemi, anche ai fini
dell’apprendimento permanente.
Conoscenze
La società del Medioevo; le strutture fondanti della mentalità
medievale
Commedia: struttura, contenuti e tematiche
dell’opera; analisi di parti significative di alcuni canti
2. Produrre testi scritti/orali di diversa
tipologia e complessità.
3. TRASVERSALE
Individuare e utilizzare gli strumenti di
comunicazione e di team working più
appropriati per intervenire nei contesti
organizzativi e professionali di riferimento
Cenni sulle origini provenzali del genere.
Vita nuova: “Tanto gentile e tanto onesta pare”
Petrarca: il Canzoniere: scelta di testi significativi
Struttura e temi del Decameron
Decameron: scelta significativa di
novelle
Abilità
a. Contestualizzare testi e opere letterarie, artistiche e
scientifiche di differenti epoche e realtà territoriali in
rapporto alla tradizione culturale italiana e di altri popoli,
riconoscendo i tratti peculiari o comuni alle diverse
culture nella produzione letteraria, artistica, scientifica e
tecnologica contemporanea.
b. Individuare i caratteri specifici di un testo letterario,
scientifico, tecnico, storico, critico ed artistico,
riconoscendone i caratteri stilistici e strutturali di testi
letterari, artistici, scientifici e tecnologici e le linee di
sviluppo storico-culturale della lingua italiana.(analisi del
patrimonio artistico riferita, in particolare, al proprio
territorio.)
c. Utilizzare il codice lingua in maniera adeguata al
contesto comunicativo, sostenendo con argomentazioni
coerenti le proprie affermazioni.
d. Produrre un testo coerente alla consegna, rispettando i
vincoli formali esplicitati nella prova.
e. Organizzare gli argomenti intorno a un’idea di fondo
utilizzando opportunamente informazioni e i dati.
Umanesimo e Rinascimento: una nuova etica umana e laica.
Tra Rinascimento e Barocco: il Manierismo e Tasso
STRATEGIE DIDATTICHE

Centralità del testo ed
approccio ermeneutico
Presentazione schematica a
cura del docente, soprattutto in
occasione dell'introduzione a
movimenti ed autori
Lezione interattiva, in
occasione della lettura diretta
dei testi e relative analisi e
decodifica
Pratica organizzata
dell'esposizione orale, della
lettura e della produzione scritta
Approfondimenti tematici
individuali e/o di gruppo
Si privilegerà il metodo
operativo, che farà dell'alunno il
centro attivo della lezione.
Si effettueranno una lettura e
un’analisi di testi, anche
audiovisivi (testi letterari,
documenti di vita e di pensiero,
METODI E TECNICHE
DIDATTICHE
STRUMENTI DIDATTICI
Libro di testo, Giornali, Sussidi
audiovisivi, CD-Rom e Internet







Relazione scritta o orale
La relazione tecnica
Analisi del testo
Introduzione al saggio breve
articolo di giornale
tema storico
tema di ordine generale
f. Sviluppare le questioni proposte dimostrando capacità
critiche.
g. Produrre un testo corretto dal punto di vista
ortografico, morfosintattico e nell’uso dell’interpunzione.
h. Utilizzare il lessico con proprietà, precisione semantica
e ricchezza lessicale.
STRUMENTI DI VERIFICA
Le verifiche saranno effettuate in
base a colloqui, osservazioni
sistematiche,test e con lavori in
classe
STRATEGIE DI RECUPERO
Utilizzo di materiali aggiuntivi
e lavoro in gruppi omo eterogenei.
Collaborazione tra gli studenti
in modo da valorizzare le
diverse risorse intellettuali e
umane della classe.
In presenza di specifici
problemi emersi nella classe,
attività di recupero mirate su
abilità specifiche.
L'attività di sostegno e
recupero potrà avvalersi, oltre
che di ore di lezione
specificamente dedicate, della
somministrazione di materiali
strutturati ed individualizzati,
multimediali o cartacei, da
utilizzare autonomamente.
brani storico-critici, testi
professionalizzanti ), individuale
o a gruppi, per pervenire a una
sintesi guidata dall'insegnante,
del materiale letto e analizzato,
per individuare e illustrare i
concetti generali.
La lezione di tipo tradizionale
avrà funzioni quali:
introduzione alla lettura,
sollecitazione di interesse,
commento al testo ove non
basti l'apporto guidato degli
studenti,
integrazione
raccordo informativo,
aiuto a costruire una sintesi
conclusiva dell'unità.
OBIETTIVI della disciplina - STORIA
Competenza
1. Riconosce gli aspetti
geografici, ecologici, territoriali
dell’ambiente naturale ed
antropico, le connessioni con le
strutture demografiche,
economiche, sociali, culturali e le
trasformazioni intervenute nel
corso del tempo, anche correlando
la conoscenza storica generale
agli sviluppi delle scienze, delle
tecnologie e delle tecniche negli
specifici campi professionali di
riferimento.
Conoscenze
Economia e società:
La rinascita dopo il Mille,
La carestia e la peste del 1347-1350
Conflitti politici e concezioni del potere:
Comuni, Impero e Nazione;
La crisi dei poteri universali
La mentalità religiosa:
eretici ed eresie;
gli ordini mendicanti
Economia e società:
Civiltà sconfitte nel ‘500 spagnolo
La mentalità religiosa:
la Riforma protestante (Lutero, Calvino, la chiesa anglicana)
Inghilterra e Olanda: le nuove potenze economiche del Seicento
il parlamentarismo inglese e l’assolutismo francese
La rivoluzione scientifica
Abilità
a. Restituisce conoscenze adeguate in
relazione all’argomento proposto,
ricostruendo processi di trasformazione,
individuando elementi di persistenza e
discontinuità, e i cambiamenti (culturali,
scientifico-tecnologici, socio-economici e
politico istituzionali).
b. Utilizza ed applica categorie, metodi e
strumenti della ricerca e/o fonti storiche di
diversa tipologia e/o testi di diverso
orientamento storiografico per analizzare
problematiche significative del periodo
considerato
c. Organizza la riflessione coerentemente con
l’argomento proposto, utilizzando in modo
adeguato gli strumenti espressivi e il lessico
specifico
STRATEGIE DIDATTICHE
Partecipazione interesse
impegno progressione
nell’apprendimento
STRUMENTI DIDATTICI
Libro di testo, Internet,
audiovisivi, fonti di diversa
tipologia.
METODI E TECNICHE
DIDATTICHE
Il metodo di insegnamento sarà
improntato sulla centralità
dell’apprendimento dello
studente e sul progressivo
conseguimento delle
competenze storiche, declinate
in abilità e conoscenze. Si
stimolerà lo studente ad avere un
ruolo attivo, nella costruzione
del sapere storico, inteso come
capacità di osservare, valutare e
confrontare i fatti in una
dimensione diacronica e
sincronica. In quest’ottica, i
contenuti nodali delle aree
tematiche saranno presentati
come problemi a cui lo studente,
guidato dal docente, dovrà dare
risposte desumibili dagli
strumenti a sua disposizione.
I fenomeni storici verranno
affrontati anche a partire
dall’analisi di fonti e stimoli di
diversa tipologia. In questa fase,
essi saranno guidati
nell’acquisizione di un metodo
di ricerca e di sistematizzazione
dei dati raccolti.
L’analisi delle problematiche
storiche sarà occasione di
esercizio del metodo induttivo e
di sviluppo delle competenze
chiave di cittadinanza.
STRUMENTI DI VERIFICA
Tipologia delle rilevazioni
STRATEGIE DI RECUPERO
Utilizzo di materiali
aggiuntivi e lavoro in gruppi
omo - eterogenei.
Collaborazione tra gli
studenti in modo da
valorizzare le diverse risorse
intellettuali e umane della
classe.
In presenza di specifici
problemi emersi nella
classe, attività di recupero
mirate su abilità specifiche.
L'attività di sostegno e
recupero potrà avvalersi,
oltre che di ore di lezione
specificamente dedicate,
della somministrazione di
materiali strutturati ed
individualizzati,
multimediali o cartacei, da
utilizzare autonomamente.
OBIETTIVI della disciplina - INGLESE
Moduli e Tempi
Non è possibile scandire i tempi perchè si cercherà
di creare un rapporto interdisciplinare tra i
contenuti delle varie materie, specialmente quelle
di indirizzo, in modo da far notare le diverse
sfaccettature degli argomenti trattati.
Conoscenze
Aspetti comunicativi, socio-linguistici in relazione al contesto e
agli interlocutori. Strutture morfosintattiche adeguate al
contesto comunicativo. Strategie per la comprensione globale e
selettiva di testi relativamente complessi, scritti, orali e
multimediali. Caratteristiche delle principali tipologie testuali,
comprese quelle tecnico-professionali. Lessico e fraseologia
idiomatica relativi ad argomenti di interesse generale, di studio
o di lavoro.Tecniche d’uso dei dizionari, anche settoriali,
multimediali e in rete. Aspetti socio-culturali della lingua inglese
e dei Paesi anglofoni.
Per la classe quinta
Strutture morfosintattiche adeguate alle tipologie testuali e ai
contesti d’uso, in particolare professionali.
Lessico e fraseologia convenzionale per affrontare situazioni
sociali e di lavoro.
Lessico di settore codificato da organismi internazionali.
Aspetti socio-culturali della lingua inglese e del linguaggio
settoriale.
Modalità e problemi essenziali della traduzione di testi tecnici.
Abilità
Interagire con relativa spontaneità in brevi conversazioni su
argomenti familiari inerenti la sfera personale, lo studio o il
lavoro. Distinguere e utilizzare le principali tipologie
testuali, comprese quelle tecnico-professionali, in base alle
costanti che le caratterizzano. Produrre testi per esprimere
in modo chiaro e semplice opinioni, intenzioni, ipotesi e
descrivere esperienze e processi. Comprendere idee
principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi,
inerenti la sfera personale, l’attualità, il lavoro o il settore di
indirizzo. Comprendere globalmente, utilizzando appropriate
strategie, messaggi radio-televisivi e filmati divulgativi su
tematiche note. Produrre brevi relazioni, sintesi e commenti
coerenti e coesi, anche con strumenti multimediali,
utilizzando il lessico appropriato. Utilizzare in autonomia i
dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto.
Per la classe quinta
Produrre testi scritti e orali coerenti e coesi, anche tecnico
professionali, riguardanti esperienze, situazioni e processi
relativi al proprio settore di indirizzo.
Utilizzare il lessico di settore, compresa la nomenclatura
internazionale codificata.
Tradurre in lingua italiana brevi testi scritti in inglese relativi
all’ambito di studio e di lavoro e viceversa.
Riconoscere la dimensione culturale della lingua ai fini della
mediazione linguistica e della comunicazione interculturale.
STRATEGIE DIDATTICHE
Partecipazione interesse
impegno progressione
nell’apprendimentoPresentazion
e degli obiettivi;
Guida all’autovalutazione con
esplicitazione dei criteri di
valutazione;
STRUMENTI DIDATTICI
METODI E TECNICHE
DIDATTICHE
Libro di testo
Lezioni frontali, dialogo in classe
Computer Video Diapositive
Esempi concreti sull’utilizzo dei
contenuti proposti in classe,
lavori singoli e di gruppo,
Libro di testo,
Laboratorio linguistico,
Registratore,
Utilizzo delle verifiche formative
per adeguare la
programmazione ai ritmi di
apprendimento della classe;
Cassette audio e video,
Uso di materiali didattici vari per
stimolare l’interesse e per una
migliore comprensione dei
contenuti.
Internet per la ricerca di
documenti autentici,
Materiale autentico,
Articoli tratti dalla stampa
E-mail
Discussione guidata con
simulazioni di situazioni
autentiche attraverso varie
tipologie di esercizi,
Guida all’analisi del libro di testo
e di tutti i materiali di lavoro
proposti.
STRUMENTI DI VERIFICA
Le verifiche saranno effettuate in
base a colloqui, osservazioni
sistematiche,test e con lavori in
classe
Interrogazione orale, anche in forma
breve
Esercizi di lettura, dettati, esercizi di
completamento, di sostituzione, di
trasformazione
Costruzione di dialoghi su traccia,
ricostruzione della sequenza di un
testo, traduzione e test grammaticali
Questionari, redazione di lettere
informali
Test di comprensione orale e
esposizione orale dei contenuti
appresi.
STRATEGIE DI RECUPERO
In itinere;
Maggiore attenzione nei confronti
di coloro che mostrano lacune e
difficoltà di apprendimento della
disciplina;
Impegno costante nel sollecitare
l’interesse di coloro che tendono
alla distrazione;
Verifiche supplementari e microverifiche differenziate qualora se
ne ravvisi la necessità
Fermo della didattica per rivedere
e rinforzare i contenuti.
OBIETTIVI della disciplina - MATEMATICA APPLICATA
Moduli e Tempi
Conoscenze
Abilità
SETTEMBRE/OTTOBRE U.D. LA GEOMETRIA ANALITICA
Funzioni lineari e paraboliche: richiami
NOVEMBRE
U.D. LE FUNZIONI CONICHE
Circonferenza, ellisse ed iperbole
Rappresentare sull’asse cartesiano le funzioni coniche
DICEMBRE
U.D. LE FUNZIONI
Le funzioni esponenziali e logaritmiche
Rappresentazioni di funzioni esponenziali e logaritmiche
GENNAIO
U.D. MATRICI / INFORMAT.
Teorie nello spazio vettoriale / linguaggi di programmaz.
FEBBRAIO
U.D. MATEMATICA FINANZIARIA
Le principali leggi di capitalizzazione
MARZO
U.D. LE RENDITE
Montante e Valore attuale delle principali rendite
Posticipate a rata costante
APRILE
U.D. I PRESTITI INDIVISI
I principali metodi di restituzione del prestito
Strutturare i vari piani di ammortamento finanziario
MAGGIO / GIUGNO
U.D. IL LEASING
Aspetti contrattuali e di calcolo del piano di rimborso
Rappresentare sull’asse cartesiano rette e parabole
Risolvere problemi con le matrici / software excel
Effettuare le principali operazioni nei vari regimi
STRATEGIE DIDATTICHE
Partecipazione interesse
impegno progressione
nell’apprendimento
STRUMENTI DIDATTICI
Libro di testo
Computer Video Diapositive
METODI E TECNICHE
DIDATTICHE
Lezioni frontali, dialogo in
classe, lavori di gruppo,
Effettuare le principali operazioni sulle rendite anticipate e
Strutturare il piano di rimborso e relativa rata di leasing
STRUMENTI DI VERIFICA
Le verifiche saranno effettuate in
base a colloqui, osservazioni
sistematiche,test e con lavori in
classe
STRATEGIE DI RECUPERO
In itinere
OBIETTIVI della disciplina – ECONOMIA AZIENDALE
Moduli e Tempi
MODULO 1
Conoscenze
U.D.1 L’azienda come sistema di trasformazione
finalizzato
Elementi del sistema azienda
U.D. 2 L’azienda come sistema organizzato
Abilità
Individuare gli elementi del sistema azienda
Classificare le varie tipologie aziendali
Individuare i diversi soggetti ed i principali organi
(settembre)
MODULO 2
U.D.1 L’azienda e la sua gestione
La gestione: patrimonio e reddito
U.D. 2 Il patrimonio
(ottobre)
U.D. 3 L’aspetto economico della gestione
U.D. 4 Il reddito d’esercizio
MODULO 3
U.D.1 La comunicazione aziendale
Il sistema informativo aziendale
U.D. 2 Gli adempimenti IVA
(novembre)
U.D. 3 Le scritture aziendali
Redigere il prospetto degli investimenti e dei
finanziamenti aziendali
Individuare le manifestazioni economiche e finanziarie
delle operazioni di gestione
Redigere l’inventario
Riconoscere la competenza economica di costi e ricavi,
determinare il reddito
Compilare i documenti fiscali
Eseguire le annotazioni sui registri I.V.A., e i calcoli
relativi alle liquidazioni periodiche;
Eseguire le registrazioni nei conti
U.D. 4 Le contabilità elementari e sezionali
U.D. 5 La contabilità generale
MODULO 4
U.D.1 La costituzione dell’azienda
La contabilità generale delle aziende
U.D. 2 ciclo passivo: acquisti e regolamento
Individuare le operazioni di costituzione di un'impresa
mercantile
Individuare i principali aspetti economici, giuridici e
fiscali degli scambi aziendali
individuali
U.D. 3 ciclo attivo: vendite e regolamento
(novembre)
U.D. 4 le operazioni relative ai beni strumentali
Rilevare in P.D. i fatti amministrativi collegati alle
operazioni indicate
U.D. 5 le operazioni con le banche
U.D. 6 le altre operazioni di gestione
U.D. 7 le situazioni contabili
MODULO 5
U.D.1 Inventario d’esercizio e scritture di assestamento
Il bilancio d’esercizio delle aziende individuali
U.D. 2 Il bilancio d’esercizio
(novembre)
U.D. 3 La riapertura dei conti
STRATEGIE DIDATTICHE
Il docente offrirà agli allievi
sollecitazioni e stimoli con
richiami frequenti a situazioni
concrete tratte sia dalla loro
esperienza comune che da casi
di
rilievo
internazionale
e
nazionale al fine di suscitare
curiosità ed interesse.
STRUMENTI DIDATTICI
METODI E TECNICHE
DIDATTICHE
Libro di testo
Lezioni frontali
Quotidiani economici
Lezione dialogata
Foglio elettronico di lavoro
Lavori di gruppo
Internet
Compilare i documenti fiscali
Eseguire le annotazioni sui registri I.V.A., e i calcoli
relativi alle liquidazioni periodiche;
Eseguire le registrazioni nei conti
STRUMENTI DI VERIFICA
STRATEGIE DI RECUPERO
Le verifiche saranno scritte ed orali,
strutturate e non strutturate.
Saranno privilegiati interventi di
recupero in itinere all’esito delle
prove di verifica.
Al termine del I periodo saranno
eventualmente
attivati
corsi
pomeridiani di recupero.
OBIETTIVI della disciplina – INFORMATICA (Gli obiettivi minimi da raggiungere sono identificati da un asterisco).
Traguardi di competenza
Modulo 0 - Settembre
Conoscenze
Abilità
Accertamento e recupero dei prerequisiti
Conoscenza della classe e test d'ingresso
Modulo 1 - Ottobre/Dicembre
L'ICT nella vita sociale e in azienda
U.D. 1 I sistemi di elaborazione
Struttura di un elaboratore (*)
Saper valutare le prestazioni di un elaboratore (*)
Classificazione dei computer (*)
Saper scegliere le periferiche adeguate per l'azienda (*)
Cenni su Hardware e Software (*)
Unità di Input/Output (*)
U.D. 2 Aspetti sociali e giuridici dell'ICT
U.D. 3 L'ICT in azienda
Tipi di licenze d'uso del software (*)
Creare postazioni di lavoro sicure
Diritto d'autore (*)
Scegliere la licenza per il software più adatta all'azienda
Normative sulla privacy (*)
Creare protocolli di salvaguardia della privacy
Risorse aziendali (*)
Impostare l'architettura generale del sistema informatico
Metodi di scelta del sistema informatico aziendale
aziendale
Elementi di teoria delle basi di dati (*)
Individuare la necessitò di memorizzare informazioni (*)
Funzioni e struttura di un DBMS (*)
Riconoscere le caratteristiche dei dati (*)
Modulo 2 - Gennaio/Maggio
L'organizzazione dei dati in azienda
U.D. 1 Gli archivi e le basi di dati
Riconoscere ed utilizzare le funzioni di un database (*)
U.D. 2 La progettazione concettuale
Progettazione di una base di dati per livelli
Saper progettare il modello concettuale di un database
Progetto concettuale di una base di dati
U.D. 3 La progettazione logica e fisica
Progetto logico e fisico di una base di dati
Saper ricavare il modello logico dal modello concettuale
U.D. 4 La documentazione di un progetto
Documentazione di un software che gestisce una base di dati
Saper documentare un software che gestisce un database
Modulo 3 - Ottobre/Maggio
Il database Access in azienda
U.D. 1 Creare una base di dati
Potenzialità di un database (*)
Saper definire quali tabelle impostare per gestire i dati (*)
Struttura e oggetti di una base di dati (*)
Saper creare tabelle e relazioni fra esse (*)
Tabelle di dati e relazioni fra loro (*)
U.D. 2 Reperire informazioni da un database
Creare query per il trattamento dei dati (*)
Saper utilizzare query per selezionare ed elaborare i dati (*)
U.D. 3 L'uso delle maschere
Creare maschere per l'inserimento dei dati (*)
Saper progettare una maschera per la gestione dei dati
U.D. 4 L'uso dei report e le stampe
Creare report per visualizzare i dati e le informazioni ricavate
Saper impostare report diversi a seconda delle esigenze
da essi (*)
STRATEGIE DIDATTICHE
Avranno l'obiettivo di:
favorire la partecipazione,
l'interesse e l'impegno;
garantire l'inclusione nel
processo formativo di tutti gli
studenti;
stimolare i progressi
nell’apprendimento, con
particolare riguardo per coloro
che dovessero trovarsi in
difficoltà.
STRUMENTI DIDATTICI
METODI E TECNICHE
DIDATTICHE
STRUMENTI DI VERIFICA
STRATEGIE DI RECUPERO
Libro di testo
Lezioni frontali
Verifiche orali
Lezioni di riepilogo e ripasso
Appunti forniti dal docente
Esercitazioni di laboratorio
Materiale audiovisivo e/o
multimediale
Lavori di gruppo
Verifiche scritto-pratiche (costitute
prevalentemente da esercitazioni di
laboratorio, ma anche da prove
strutturate e semistrutturate,
questionari a risposta aperta, esercizi
e problemi)
Svolgimento individuale di
esercizi sotto la guida del docente
Internet
Personal Computer
Videoproiettore
Microsoft Access
Discussione guidata in classe
Potenziamento mediante:
- approfondimento individuale
degli argomenti svolti
- studio individuale di argomenti
aggiuntivi
Primo trimestre:
due verifiche orali e
due scritto-pratiche
Secondo pentamestre:
tre verifiche orali e
tre scritto-pratiche
RELIGIONE
Lo studente al termine del corso di studi sarà messo in grado di maturare le seguenti competenze
specifiche:
- sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel
confronto con il messaggio cristiano, aperto all'esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto
multiculturale;
- cogliere la presenza e l'incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni storiche prodotte dalla cultura del
lavoro e della professionalità;
- utilizzare consapevolmente le fonti autentiche del cristianesimo, interpretandone correttamente i
contenuti nel quadro di un confronto aperto al mondo del lavoro e della professionalità.
Conoscenze
- questioni di senso legate alle più
rilevanti esperienze della vita umana;
- linee fondamentali della riflessione su
Dio e sul rapporto fede-scienza in
prospettiva storico-culturale, religiosa
ed esistenziale;
- identità e missione di Gesù Cristo alla
luce del mistero pasquale;
- storia umana e storia della salvezza: il
modo cristiano di comprendere
l'esistenza dell'uomo nel tempo;
- senso e attualità di alcuni grandi temi
biblici: Regno di Dio, vita eterna,
salvezza, grazia;
- elementi principali di storia del
cristianesimo fino all'epoca moderna e
loro effetti per la nascita e lo sviluppo
della cultura europea;
- ecumenismo e dialogo interreligioso;
nuovi movimenti religiosi;
- orientamenti della Chiesa sull'etica
personale e sociale, sulla comunicazione
digitale, anche a confronto con altri
sistemi di pensiero.
Abilità
- impostare domande di senso e spiegare la dimensione religiosa
dell'uomo tra senso del limite, bisogno di salvezza e desiderio di
trascendenza, confrontando il concetto cristiano di persona, la
sua dignità e il suo fine ultimo con quello di altre religioni o
sistemi di pensiero;
- collegare la storia umana e la storia della salvezza, ricavandone
il modo cristiano di comprendere l'esistenza dell'uomo nel
tempo;
- analizzare e interpretare correttamente testi biblici scelti;
- ricostruire, da un punto di vista storico e sociale, l'incontro del
messaggio cristiano universale con le culture particolari;
- ricondurre le principali problematiche del mondo del lavoro e
della produzione a documenti biblici o religiosi che possano
offrire riferimenti utili per una loro valutazione;
- confrontarsi con la testimonianza cristiana offerta da alcune
figure significative del passato e del presente anche legate alla
storia locale;
- confrontare i valori etici proposti dal cristianesimo con quelli di
altre religioni e sistemi di significato.
Conoscenze
- ruolo della religione nella società
contemporanea: secolarizzazione,
pluralismo, nuovi fermenti religiosi e
globalizzazione;
- identità del cristianesimo in
riferimento ai suoi documenti fondanti
e all'evento centrale della nascita,
morte e risurrezione di Gesù Cristo;
- il Concilio Ecumenico Vaticano II come
evento fondamentale per la vita della
Chiesa nel mondo contemporaneo;
- la concezione cristiano-cattolica del
matrimonio e della famiglia; scelte di
vita, vocazione, professione;
- il magistero della Chiesa su aspetti
peculiari della realtà sociale, economica,
tecnologica.
Abilità
- motivare, in un contesto multiculturale, le proprie scelte di vita,
confrontandole con la visione cristiana nel quadro di un dialogo
aperto, libero e costruttivo;
- individuare la visione cristiana della vita umana e il suo fine
ultimo, in un confronto aperto con quello di altre religioni e
sistemi di pensiero;
- riconoscere il rilievo morale delle azioni umane con particolare
riferimento alle relazioni interpersonali, alla vita pubblica e allo
sviluppo scientifico e tecnologico;
- riconoscere il valore delle relazioni interpersonali e
dell'affettività e la lettura che ne dà il cristianesimo;
- usare e interpretare correttamente e criticamente le fonti
autentiche della tradizione cristiano-cattolica
UA
Classe III
Competenze
CONOSCENZE
Capacità e abilità
Metodologia
Verifiche
N° 1
“segni e simboli che
parlano
segni e simboli .
Le festività:
All’uomo nella vita
cristiana”
Tempi
10 ore
1-STORIA DEL PRESEPE: IL
PRESEPE DI
GRECCIO
Saper fare
riferimento alla
Chiesa come
popolo di Dio,
comunità e
famiglia dei
credenti in Gesù
2- LE Tradizioni culinarie
religiose
del natale
cristiano
il fenomeno religioso
come
fattore
Conoscere la
Chiesa come
luogo
dell’esperienza di
salvezza
Lezioni frontali,
Le verifiche saranno
Comprendere ed utilizzare
discussione in
Effettuate in base
linguaggi specifici
classe, lavori di
A colloqui, osservazioni
gruppo
Sistematiche
utilizzazione degli
All’interno delle
Collocare gli eventi più
strumenti audio-visivi,
Discussioni, lavori
rilevanti storici affrontati
e di mezzi informatici
In classe o a casa
secondo le coordinate
spazio-tempo
fotocopie
Individuali e di
Gruppo
Caratteristico
dell’esperienza umana
modelli e valori
Contemporanei a
Confronto con il
Messaggio di Cristo
La cultura religiosa
ebraica
I Testi Sacri: il Talmud e il
Pentateuco
Visita guidata al GHETTO EBRAICO,
AL MUSEO e ALLA
SINAGOGA
N° 2
la Chiesa nella
“il fatto religioso e le sue
maggiori espressioni
storiche.”
Storia.
Leggere le differenti fonti
Letterarie,
la Chiesa nei primi secoli.
Tempi
18 ore
dal concilio di
Trento al concilio
Orientarsi lungo
il percorso
storico della
Chiesa dalle
origini ai giorni
d’oggi
iconografiche
documentarie
ricavandone informazioni
su eventi presi in esame.
Vaticano II.
Discutere e confrontarsi
Su temi di carattere
Interdisciplinare.
N° 3
le Abazie nella storia
Territorio e fede
le Abazie nel
Tempi
5 ore
Territorio Sabino
Conoscere I
diversi luoghi di
culto , in
particolare quelli
presenti sul
territorio
La valle santa:
1-S.Francesco e il cibo
2- S. Francesco nel
Paradiso di Dante
Testimoni della fede:
Monsignor Massimo
Rinaldi
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