Informazioni per il PAZIENTE Scintigrafia sequenziale epato – biliare cod. 92.02.3 Che cos’è la scintigrafia sequenziale epato-biliare? E’ una indagine diagnostica che consente di studiare come la bile, una volta prodotta dal fegato, viene eliminata, attraverso le vie biliari, nell’intestino. Per effettuare l’esame si utilizzano sostanze come il 99mTc-IDA, che una volta iniettate per via endovenosa, vengono concentrate ed eliminate dalle cellule del fegato e successivamente allontanate attraverso le vie biliari mescolandosi alla bile. Con questa metodica è possibile studiare in modo fisiologico come transita la bile nelle vie biliari e se la cistifellea, che raccoglie transitoriamente la bile, ha una normale funzionalità. Il successivo arrivo del tracciante a livello del duodeno consente di identificare la presenza di un eventuale reflusso di bile dal duodeno allo stomaco. Il Medico Nucleare valuta preventivamente, a tutela del Paziente, la congruità e la appropriatezza della richiesta in relazione ai dati clinici e al quesito diagnostico proposto (art. 111 D.L.vo 230/95). In cosa consiste l’esame? Come prima cosa sarà invitato ad accomodarsi nella sala diagnostica. Per effettuare l’esame si dovrà distendere sul lettino; non è necessario che si spogli ma dovrà togliere dal campo di esplorazione indumenti con parti metalliche od oggetti metallici (monete, spille, catenine, etc) in quanto interferiscono con la qualità dell’esame; lo strumento esplorante, la gamma camera, verrà posizionato sul fegato. A questo punto le sarà iniettato per via 2 endovenosa il 99mTc IDA e contemporaneamente inizia la l’esame che consiste nell’ottenere in sequenza (da qui il termine sequenziale) una serie ravvicinata di immagini. Il tempo necessario per l’indagine è normalmente di 1 ora. Talvolta potrà essere necessario acquisire immagini in tempi più tardivi (anche a 3-6 ore); in questo caso sarà invitato a mantenere il digiuno fino al termine dell’esame. In alcuni casi potrà essere invitato a bere, sempre mantenendo la posizione coricata sul lettino, acqua cui è stata aggiunta una piccola quantità di 99mTc per localizzare in modo corretto lo stomaco. In altri casi potrà essere invitato a bere un bicchiere di latte o di cioccolata per studiare in modo più completo la funzione della cistifellea. Al termine dell’esame potrà lasciare il Servizio solo se preventivamente autorizzato dal personale sanitario e potrà riprendere tutte le Sue comuni occupazioni salvo diversa prescrizione. Principio Traccianti lipofili mimetici della bilirubina (Tc-99m IDA derivati), iniettati per via endovenosa, vengono captati dagli epatociti, escreti nell'albero biliare, raccolti nella colecisti e quindi eliminati nell'intestino, permettono di valutare la funzione epatocitaria, la pervietà delle vie biliari principali e la contrattilità della colecisti Preparazione del paziente Digiuno da almeno 8 ore. 3 Indicazioni tecniche Il tempo necessario per l'indagine è variabile da 1a 3 ore circa. Non sono note controindicazioni ne effetti collaterali E' eseguibile anche con bilirubinemia elevata anche se a ……..spese di una minore specificità. Interferenze farmacologiche L'acido nicotinico può ridurre l'estrazione e l'eliminazione del ……..tracciante I barbiturici e gli analgesici (morfina, meperidina) possono ……..ritardare il transito dell'HIDA nell'intestino e favorire la ……..permanenza del tracciante nella colecisti La chemioterapia intraarteriosa può provocare la mancata ……..visualizzazione della colecisti Indicazioni cliniche ed informazioni diagnostiche Colecistite acuta: colecisti non visualizzata Diagnosi differenziale tra ostruzioni intraepatiche ed ……..extraepatiche Epatopatie con ittero Ricerca di reflusso duodeno-gastrico:in corso di valutazione di ……..gastriti da reflusso. Sospetta atresia delle vie biliari: importante in campo ……..neonatale 4 Controllo post chirurgico (resezioni epatiche, reflussi biliari, ……..anastomosi bilio-enteriche, trapianti) Coleperitoneo Valutazione (esami di II livello) di lesioni focali epatiche di NDD …….. (es. adenoma) NOTA: In tutte le circostanze sopra elencate si possono ottenere informazioni riguardanti la funzione depuratrice epatocitaria, il transito biliare intra ed extra epatico, la distensibilità e la contrattilità della colecisti, la funzione vicariante del coledoco nei colecistectomizzati, la funzione motoria delle anse prossimali dell'intestino, la presenza del reflusso duodeno-gastrico e l'eventuale spandimento peritoneale del tracciante 5 ACCREDITED FOR ORGANIZATION BY JOINT COMMISSION INTERNATIONAL Edito dall’Ufficio Comunicazione su testo fornito dalla Struttura Complessa Medicina Nucleare in aderenza agli standard di Accreditamento Joint Commission International Ufficio Comunicazione tel. 040 – 399 6301; 040 – 399 6300; fax 040 399 6298 e-mail: [email protected] Strada di Fiume 447 – 34 149 Trieste www.aots.sanita.fvg.it Struttura Complessa di MEDICINA NUCLEARE Direttore: dott.ssa Franca Dore Via Pietà 19- 34125 Trieste Tel: 040 – 399 2573; Fax: 040 – 399 2572 e-mail: [email protected] Coordinatore Tecnico: Barbara Pelos Tel: 040 – 399 2017; Fax: 040 – 399 2572 e-mail: [email protected] 6