I MECCANISMI DELLA CATALISI ENZIMATICA # k E KKES KT = = ≈ # kN K KR KNT kE =e kN (ΔG E # − ΔGN # RT ) Per aumentare la costante di velocità di una reazione di 106 volte è sufficiente che lo stato di transizione si leghi all enzima con un energia 34,2 KJ mole-1 superiore rispetto al substrato: l energia di pochi legami idrogeno! I MECCANISMI CATALITICI UTILIZZATI DAGLI ENZIMI: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Perdita di entropia nella formazione di ES Destabilizzazione di ES Catalisi acido-basica Catalisi covalente Catalisi da ioni metallici Catalisi elettrostatica Effetti di prossimità e orientamento Legame preferenziale dello stato di transizione 1. Perdita di entropia nella formazione di ES 1. Perdita di entropia nella formazione di ES 2. Destabilizzazione di ES I MECCANISMI CATALITICI UTILIZZATI DAGLI ENZIMI: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Perdita di entropia nella formazione di ES Destabilizzazione di ES Catalisi acido-basica Catalisi covalente Catalisi da ioni metallici Catalisi elettrostatica Effetti di prossimità e orientamento Legame preferenziale dello stato di transizione LA CATALISI ACIDO BASICA Catalisi acida generale Catalisi basica generale IDROLISI DELL RNA CATALIZZATA DALL RNasi LA CATALISI COVALENTE Decarbossilazione dell acetoacetato: REAZIONI CATALIZZATE DAL PIRIDOSSAL FOSFATO LA CATALISI DA IONI METALLICI I metalloenzimi contengono ioni metallici saldamente legati: Fe2+, Fe3+, Cu2+, Zn2+, Mn2+, Co3+ Gli enzimi attivati dai metalli legano debolmente ioni metallici presenti nella soluzione, di solito ioni di metalli alcalini, come Na+, K+, Mg2+ e Ca2+ Gli ioni metallici partecipano alla catalisi in tre modi diversi: 1. Legandosi al substrato per orientarlo in modo corretto per la reazione 2. Partecipando a reazioni di ossido-riduzione mediante modificazioni reversibili del loro stato di ossidazione 3. Stabilizzando elettrostaticamente, ionizzando l acqua o proteggendo cariche negative Stabilizzazione di cariche. In molte reazioni catalizzate da ioni metallici il metallo agisce come un acido di Lewis (protone) Catalizzatori migliori del protone Decarbossilazione del dimetilossalacetato catalizzata da Cu2+ e Ni2+ Gli ioni metallici promuovono la catalisi nucleofila mediante la ionizzazione dell acqua Gli ioni metallici accelerano le reazioni mediante la protezioni di cariche Il reale substrato delle chinasi LA CATALISI ELETTROSTATICA • Il legame del substrato tende ad escludere l acqua dal sito attivo • La costante dielettrica del sito attivo ricorda quella di un solvente organico • Le interazioni elettrostatiche sono quindi più forti che in acqua (in questo modo gli enzimi guidano i substrati nei siti attivi) • La distribuzione della cariche in un mezzo a bassa costante dielettrica può influenzare profondamente al reattività chimica • La distribuzione di carica al sito attivo è arrangiata in modo tale da stabilizzare lo stato di transizione CATALISI DA EFFETTI DI PROSSIMITA E ORIENTAMENTO La chimica è la chimica organica, per cui devono essere presenti nel sito attivo di un enzima anche specifiche condizioni fisiche che aiutino la catalisi d [P] = k1 [imidazolo ][ p − NO2φAc ] dt d [P ] = k ' [ p − NO2φAc ] dt [imidazolo] = 1M k = 0,0018 s-1 k2 = 0,043 s-1 k2 = 24 k Il gruppo imidazolico si comporta come se fosse presente alla concentrazione di 24 M EFFETTO DELL ORIENTAMENTO • Blocco dei movimenti di vibrazione e translazione • Il corretto orientamento dei reagenti può aumentare la velocità di una reazione di un fattore pari a circa 100 CATALISI DA LEGAME DELLO STATO DI TRANSIZIONE La velocità di questa reazione è 315 volte maggiore quando Rche = -CH che R = -Hlo stato Le interazioni legano 3, piuttosto preferenzialmente di transizione aumentano la sua concentrazione e proporzionalmente elevano la velocità della reazione Legame dell enzima allo stato di transizione Analoghi dello stato di transizione per congelare una struttura evanescente (10-13-10-14 sec) X X Gli analoghi di transizione sono inibitori potentissimi X ANALOGHI DELLO STATO DI TRANSIZIONE: anticorpi catalitici, gli ABZIMI Un anticorpo contro l analogo dello stato di transizione catalizza l idrolisi dell estere di circa 1000 volte Design di enzimi con nuove specificità