LA GUARIGIONE DEL PERDONO Non tutti lo sanno, ma esiste un “farmaco” efficace contro l’ipertensione, che sconfigge la depressione e riduce la mortalità dovuta a problemi cardiovascolari. Questo “farmaco” infatti, diminuisce il rischio di aritmie, attacchi cardiaci e combatte il diabete. Inoltre ha effetti benefici anche sul nostro sistema immunitario e riduce notevolmente la possibilità di contrarre malattie virali ed anche alcuni tumori. Non per niente è stato definito “La colonna vertebrale di ogni autentica guarigione”. Stiamo parlando del “PERDONO”! C. LA SOMMINISTRAZIONE 1. Noi stessi… quando gli altri non ci perdonano (Giovanni 8:3-11); 2. Noi stessi… quando è difficile perdonarsi (1 Corinzi 6:9-11; Matteo 22:39); 3. Gli altri a) Vivendo in pace con tutti per quanto dipende da noi (Romani 12:18); b) Perdonando anche i nostri nemici (Matteo 5:44). 4. La nostra famiglia. • Nella vita di coppia: parlarsi e aiutarsi. (Colossesi 3:18; Efesini 5:22-24; 5:25-28; Colossesi 3:19; 1Pietro 3:1; Efesini 4:26, 31; Osea 14:2); • Perdonare i figli (2 Samuele 18:33; Luca 15:20; Efesini 6:4; Colossesi 3:21); • Perdonare i genitori (Efesini 6:2)… anche quando “non se lo meritano”; • Perdonare i fratelli (Genesi 45:1-8; 1Re 1:53); 5. Perdonare i fratelli in Cristo (Atti 7:60; 2Timoteo 4:16; 2Corinzi 2:7); D. LE INDICAZIONI TERAPEUTICHE La sua azione è volta a guarire: • La stanchezza: i conflitti stancano le persone coinvolte perché servono molti sforzi per “schiacciare” l’altro e uscirne vincitore. L’energia spesa è tale che esse non hanno più forza per far altro. A volte si perde anche l’appetito e se non risolte le tensioni si trasfondano in odio verso gli altri e se stessi, depressione, ira, inefficienza e isolamento (Proverbi 17:1; 1Re 21:4; Giona 4:3; 1Re 19:4); • La “ruminazione mentale”: (Proverbi 17:9; Filippesi 4:8; 3:13; 1Corinzi 2:16). E. LA POSOLOGIA Quante volte? (Matteo 18:21-22; Luca 17:3,4). F. GLI EFFETTI 1. Desiderati: Serenità ritrovata, pace, gioia, perdono ricevuto perché dato (Genesi 33:1,4; Matteo 6:14; Marco 11:25; Luca 6:37; Matteo 6:15; Giacomo 2:13). 2. Indesiderati: “E se dopo aver perdonato, l’altra parte approfitta del mio perdono convincendosi di poter continuare a fare quel che vuole senza conseguenze?” Cosa fare allora? Dobbiamo essere semplici ma prudenti (Matteo 10:16), rimetterci nelle braccia del Signore. “Padre perdona loro perché non sanno quello che fanno” (Luca 23:34; Matteo 5:44; 1Corinzi 6:7,8; Proverbi 19:11; Romani 12:14). Il Signore ci aiuterà. Quanto a noi dobbiamo essere sereni mentre aspettiamo il Signore. Se saremo maledetti, noi benediremo, se riceveremo oltraggi, noi non lo faremo ma ci rimetteremo con serenità nelle mani di Colui che giudica giustamente (1 Pietro 2:22,23). CONCLUSIONE Fin da piccoli ci hanno sempre detto che bisogna perdonare. Poi ci siamo convertiti e abbiamo gustato la gioia del perdono. Ma dobbiamo ammetterlo, pur avendolo ricevuto, tante volte è difficile darlo. È difficile, ma non impossibile. Col Suo aiuto certamente ce la possiamo fare. Ed alla stessa maniera del perdono “ricevuto”, anche il perdono “dato”, ci guarirà! (Salmo 103:3). “Guariscimi, o Eterno, e sarò guarito; salvami e sarò salvo; poiché Tu sei la mia lode” (Geremia 17:14) Studio del sito Tutto l’evangelo riadattato dal Past. Silas Buon studio e che Dio vi benedica!