BOLLETTINO AGROMETEO AGROMETEOROLOGICO ROLOGICO N° 6 del 21/05 21/05/2014 /05/2014 SEGRETERIA TELEFONICA 0364/324077 : 1 MELO 2 VITE 4 PICCOLI FRUTTI www.saporidivallecamonica.it [email protected] www.galvallecamonicavaldiscalve.it [email protected] DIVISIONE DELLE MACROZONE: ZONA 1: DA ARTOGNE A BRENO IN DESTRA OROGRAFICA FIUME OGLIO; ZONA 2: DA DARFO BOARIO TERME A BRENO IN SINISTRA OROGRAFICA FIUME OGLIO; ZONA 3: DA BRENO A SELLERO; ZONA 4: DA SELLERO A EDOLO PREVISIONI METEOROLOGICHE (previsioni della rete meteorologica regionale: http://www.arpalombardia.it/meteo/bollettini/bolmet.htm) MERCOLEDI’ 21 MAGGIO GIOVEDI’ 22 MAGGIO VENERDI’ 23 MAGGIO Le condizioni meteo appaiono instabili con precipitazioni di carattere temporalesco a partire dalla giornata di giovedì 22 Maggio. Informazioni: Centro Vitivinicolo Provinciale Assistenza Tecnica Tel 030360770 Comunità Montana di Vallecamonica – Servizio Agricoltura 0364 324019 LE INDICAZIONI NEL BOLLETTINO NON SONO VINCOLANTI. CIASCUNA AZIENDA È COMUNQUE LIBERA DI SEGUIRE PROPRIE STRATEGIE VITE FASE FENOLOGICA Da sviluppo delle foglie con sesta foglia distesa su Incrocio Manzoni zona 3 (BBCH 20-22) a 10 foglie aperte, grappoli in allungamento, da mazzetti fiorali separati a bottoni fiorali separati, germoglio a 40-100 cm (BBCH 35-40, 53-54). La maggior parte dei vigneti è allo stadio 40-60 cm e 7-8 foglie distese, grappolino in allungamento con mazzetti fiorali distanziati e bottoni fiorali chiusi e raggruppati. I frequenti abbassamenti della temperatura, soprattutto nella zona 3, determinano una crescita ancora relativamente lenta. Ci si aspetta un incremento della crescita della vegetazione a partire da questa settimana viste le previsioni di un deciso innalzamento della temperatura. PRATICHE COLTURALI SISTEMAZIONE DEI GERMOGLI Intervenire per sistemare i germogli nei fili doppi, in modo da evitare che i viticci si leghino ai fili metallici rallentando le operazioni. CIMATURE La crescita dei germogli sulla pianta risulta abbastanza uniforme. In caso di vigneti con crescita irregolare, si suggerisce di cimare precocemente: appena il 30% dei germogli fuoriescono dall’ultimo filo (dopo averli palizzati, ossia incanalati nei fili di contenimento) è opportuno spuntarli, in questo modo si interrompe la dominanza apicale e si stimola la crescita dei germogli più bassi, che altrimenti rimarrebbero troppo corti per tutta la stagione, determinando minore capacità fotosintetica e minore maturazione. SITUAZIONE FITOSANITARIA E DIFESA PERONOSPORA Il monitoraggio effettuato in questa settimana NON ha rilevato presenza di Peronospora e non è ancora stata trovata la prima macchia d’olio (sintomo di presenza di peronospora su foglia). La pressione del fungo risulta quindi bassa, ma è necessario considerare che la fase fenologica, soprattutto nei vigneti nella zona tra Breno ed Artogne, di pre-fioritura, determina un rapido e severo incremento del rischio di diffusione. Le previsioni meteo indicano piogge per la giornata di venerdì 23 maggio. Si consiglia quindi: • NEI VIGNETI PIÙ TARDIVI (Incrocio Manzoni e Cabernet – zona 3), NEI VIGNETI MENO SVILUPPATI, e NEI VIGNETI GRANDINATI DELLA ZONA DI LOSINE (che risultano essere i più colpiti dell’evento grandigeno del 11 maggio) trattati con rame ed a fine copertura, si consiglia di intervenire prima di venerdì 23 maggio, utilizzando rame a dosi di 350 g/ha di rame metallo (350 g/ha di Rame metallo equivalgono a 1,6 kg/ha di un prodotto commerciale al 22% di Rame). Utilizzare Idrossido (nessuno NC) o Solfato tribasico (es. Cuproxat, Cutril, King sono NC) o Ossidulo (es. Cobre Nordox, classe NC). Evitare tutti i prodotti XN. Evitare Mancozeb e altri ditiocarbammati. • NEI VIGNETI PIÙ SVILUPPATI (Marzemini, Rebo, vigneti zona 1 - 2), mantenere la copertura utilizzando Ciazofamide (Mildicut, che, grazie alla presenza di fosfiti coformulati, garantisce anche capacità sistemiche), oppure Fluopicolide (R6 Albis), che, oltre ad essere molto efficace, si lega molto rapidamente alle cere e quindi può essere utile in periodi di instabilità del tempo. Informazioni: Centro Vitivinicolo Provinciale Assistenza Tecnica Tel 030360770 Comunità Montana di Vallecamonica – Servizio Agricoltura 0364 324019 LE INDICAZIONI NEL BOLLETTINO NON SONO VINCOLANTI. CIASCUNA AZIENDA È COMUNQUE LIBERA DI SEGUIRE PROPRIE STRATEGIE OIDIO Ad oggi non sono ancora state trovate infezioni. Aggiungere come antioidico: • 4 kg/ha di Zolfo al trattamento antiperonosporico di copertura; • chi dovesse utilizzare antiperonosporici penetranti, può abbinare Spiroxamina (Prosper) a dose minima o media (0,7-1 l/ha) non più di 2 volte all’anno, oppure Metrafenone (Vivando) a 0,2 l/ha. Si può utilizzare anche Quinoxifen (Arius, Xi), purché in vigneti senza presenza di Oidio. Trifloxistrobin (Flint) è efficace, ma va usato per un massimo di 2 volte e su vigneti senza Oidio presente. Penconazolo (es. Topas, Nexol), Tetraconazolo, Esaconazolo, Propiconazolo: Preferire prodotti non abbinati a Zolfo. Tenere presente che questi prodotti riducono anche pesantemente la proliferazione degli acari utili e non assicurano protezione con Oidio presente, quindi non vanno utilizzati più di 1-2 volte/anno. Fare attenzione alla classe tossicologica. ATTENZIONE: Prosper se miscelato a Fosfiti in acque calcaree (molto frequenti in Valle), senza precauzioni in miscelazione può flocculare compromettendo l’efficacia del trattamento. Quindi, si suggerisce di evitare tali miscele. In caso di miscela, si conferma che è opportuno prima sciogliere accuratamente il Prosper in acqua (non acidificata) e solo dopo unire i Fosfiti. TIGNOLETTA - TIGNOLA Stanno terminando i voli di prima generazione. I rilievi sulle ovodeposizioni evidenziano un incremento dei ritrovamenti se confrontati agli anni passati. Si ritiene comunque inutile effettuare un trattamento specifico in questo momento. Nelle prossime settimane saranno monitorati i voli di seconda generazione al fine di consigliare eventuali interventi mirati. MELO FASE FENOLOGICA Crescita Diametro Golden delicius 28 26 24 GIANICO DARFO 1 22 DARFO 2 CERVENO CETO EDOLO 20 18 16 14 12 /1 4 /1 4 19 /0 5 /1 4 18 /0 5 /1 4 17 /0 5 /1 4 16 /0 5 /1 4 15 /0 5 /1 4 14 /0 5 /1 4 13 /0 5 /1 4 12 /0 5 /1 4 11 /0 5 /1 4 10 /0 5 /1 4 09 /0 5 08 /0 5 07 /0 5 /1 4 10 Nei frutteti in cui l’effetto diradante è stato blando, intervenire manualmente lasciando al massimo 2 frutti per mazzetto. Informazioni: Centro Vitivinicolo Provinciale Assistenza Tecnica Tel 030360770 Comunità Montana di Vallecamonica – Servizio Agricoltura 0364 324019 LE INDICAZIONI NEL BOLLETTINO NON SONO VINCOLANTI. CIASCUNA AZIENDA È COMUNQUE LIBERA DI SEGUIRE PROPRIE STRATEGIE SITUAZIONE FITOSANITARIA E DIFESA (IN VERDE PRINCIPI ATTIVI BIOLOGICI) Si consiglia di effettuare un trattamento con coprente (principi attivi: Zolfo in formulazione liquida) nella giornata di mercoledì 21 maggio. Viste le recenti catture di Cydia Pomonella, per chi non l’avesse già fatto, miscelare al trattamento coprente l’ovicida contro la carpocapsa (principi attivi: Emamectina, Chlorantraniliprole, Virus della granulosi) in tutta la Valle Camonica. In caso di frutteti con alta presenza di oidio (almeno un getto pianta) aggiungere il sistemico specifico contro questa malattia (principi attivi: Penconazolo). Cydia Pomonella ovicida 3 Gianico Darfo 1 Edolo 2 Ceto Darfo 2 Berzo Inferiore 1 Cerveno /1 4 19 /0 5 /1 4 /0 5 16 13 /0 5 /1 4 /1 4 /0 5 10 07 /0 5 /1 4 0 PICCOLI FRUTTI FASE FENOLOGICA Il mirtillo è nella fase primi frutti visibili. La mora è nella fase di piena fioritura. Il lampone è nella fase tra primi frutticini visibili e primi frutti maturi. PRATICHE COLTURALI Informazioni: Centro Vitivinicolo Provinciale Assistenza Tecnica Tel 030360770 Comunità Montana di Vallecamonica – Servizio Agricoltura 0364 324019 LE INDICAZIONI NEL BOLLETTINO NON SONO VINCOLANTI. CIASCUNA AZIENDA È COMUNQUE LIBERA DI SEGUIRE PROPRIE STRATEGIE PRATICHE COLTURALI Irrigare basandosi sui dati della tabella sottostante. COLTURA mm / GIORNO HL / 1000 mq Lampone 2-4 20-40 Mora 5-6 50-60 Mirtillo 3-5 30-50 Ribes 3-4 30-40 I valori più alti si riferiscono ad impianti poco vigorosi o a periodi con alte temperature. SITUAZIONE FITOSANITARIA E DIFESA (IN VERDE PRINCIPI ATTIVI BIOLOGICI) SI RICORDA CHE E’ VIETATO EFFETTUARE TRATTAMENTI INSETTICIDI IN FIORITURA E CHE E’ NECESSARIO RISPETTARE IL TEMPO DI CARENZA DEI PRODOTTI. TUTTI I PRODOTTI UTILIZZATI DEVONO ESSERE AUTORIZZATI ALL’IMPIEGO SULLA COLTURA TRATTATA. LE COLTURE CONSENTITE SONO SCRITTE IN ETICHETTA. PER CHI NON L’AVESSE GIA’ FATTO: CILIEGIO: effettuare un trattamento con un prodotto di copertura ( principi attivi: Rame oppure Dodina da utilizzare da sola, non in miscela ). In caso si accerti la presenza di ricamatori (foglie con erosioni o mangiature), intervenire con un prodotto insetticida ( principi attivi: Fosmet, Indoxacarb, Bacillus thuringensis Kurstaki, Spinosad). LAMPONE E MORA: effettuare un trattamento con coprente (principi attivi: Rame) RIBES: effettuare un trattamento con rame miscelato a uno zolfo. Se non già fatto, miscelare l’aficida postfiorale (principi attivi: Thiacloprid, Azadiractina, Etofenprox). MIRTILLO: effettuare un trattamento con coprente (principi attivi: Rame). Se non già eseguito, miscelare l’aficida post-fiorale (principi attivi: Thiacloprid, Azadiractina, Etofenprox). FRAGOLA: effettuare un trattamento con rame miscelato ad uno zolfo. Informazioni: Centro Vitivinicolo Provinciale Assistenza Tecnica Tel 030360770 Comunità Montana di Vallecamonica – Servizio Agricoltura 0364 324019 LE INDICAZIONI NEL BOLLETTINO NON SONO VINCOLANTI. CIASCUNA AZIENDA È COMUNQUE LIBERA DI SEGUIRE PROPRIE STRATEGIE