BOLLETTINO AGROMETEOR AGROMETEOROLOGICO OROLOGICO N° 27 del 13/0 13/07 /07/2016 /2016 SEGRETERIA TELEFONICA 0364/324077 : 1 MELO 2 VITE 4 PICCOLI FRUTTI www.saporidivallecamonica.it [email protected] www.galvallecamonicavaldiscalve.it [email protected] DIVISIONE DELLE MACROZONE: ZONA 0: SEBINO ZONA 1: DA ARTOGNE A BRENO IN DESTRA OROGRAFICA FIUME OGLIO; ZONA 2: DA DARFO BOARIO TERME A BRENO IN SINISTRA OROGRAFICA FIUME OGLIO; ZONA 3: DA BRENO A SELLERO; ZONA 4: DA SELLERO A EDOLO ZONA 5: DA EDOLO A PONTE DI LEGNO PREVISIONI METEOROLOGICHE (previsioni della rete meteorologica regionale: http://www2.arpalombardia.it/siti/arpalombardia/meteo/previsionimeteo/meteolombardia/Pagine/default.asp x) MERCOLEDI’ 13 LUGLIO GIOVEDI’ 14 LUGLIO VENERDI’ 15 LUGLIO Le condizioni meteo appaiono caratterizzate da tempo instabile, con rovesci possibili nelle ore pomeridiane. Comunità Montana di Vallecamonica – Servizio Agricoltura 0364 324019 LE INDICAZIONI NEL BOLLETTINO NON SONO VINCOLANTI. CIASCUNA AZIENDA È COMUNQUE LIBERA DI SEGUIRE PROPRIE STRATEGIE PRECIPITAZIONI IN VALLE CAMONICA COMUNE EDOLO LOSINE DARFO BOARIO TERME PROVAGLIO D’ISEO MM/SETTIMANA 31 39 8 27 MM/MESE 39,9 67,5 60 31 MM/ANNO 666 694,8 774,2 647 VITE FASE FENOLOGICA Da chiusura (Incrocio Manzoni a Capo di Ponte), a pre-invaiatura su Chardonnay a Darfo (BBCH 78-80). La grande maggioranza dei vigneti è in chiusura grappolo. Si prevedono i primissimi acini invaiati verso la fine della prossima settimana per i vitigni bianchi a Darfo. (Nella foto a fianco: Chardonnay a Darfo) PRATICHE COLTURALI SFOGLIATURA Evitare sfogliature eccessive: i grappoli troppo esposti possono scottarsi, perdono profumi e sintetizzano meno sostanze coloranti, soprattutto nei vitigni a bacca bianca. La sfogliatura va effettuata togliendo le foglie fino all’altezza del grappolo e lasciando quelle sopra il grappolo, in modo da NON esporre il grappolo alla luce, ed evitare il danno da scottatura. Nella foto accanto, danni da sfogliatura eccessiva. SITUAZIONE FITOSANITARIA E DIFESA PERONOSPORA (PLASMOPARA VITICOLA) La situazione nel comprensorio è generalmente buona. Si rilevano comunque alcuni vigneti, soprattutto a Merlot, con infezioni tardive di Peronospora larvata (si tratta di infezioni “indirette”, avvenute attraverso il peduncolo, in questo caso la colonizzazione degli acini è possibile fino all’invaiatura). Le previsioni meteo indicano temporali nella giornata del 13 luglio e nel pomeriggio del 14 luglio, seguiti da alcuni giorni di tempo stabile. Si suggerisce quindi di seguire le previsioni meteo e INTERVENIRE PRIMA DELLE PROSSIME PIOGGE, oppure, si può prevedere di intervenire dopo eventuali Comunità Montana di Vallecamonica – Servizio Agricoltura 0364 324019 LE INDICAZIONI NEL BOLLETTINO NON SONO VINCOLANTI. CIASCUNA AZIENDA È COMUNQUE LIBERA DI SEGUIRE PROPRIE STRATEGIE piogge nei vigneti dove si è appena cimato (assenza di nuove foglioline in crescita) oppure nei vigneti dove si intende cimare a breve (togliendo così eventuali nuove foglie non protette che potrebbero infettarsi). • Utilizzare prodotti rameici e poltiglie bordolesi a dosi di 250 gr/Ha di rame metallo (ad esempio, 250 gr/Ha di Rame metallo equivalgono a 1,25 kg/Ha di un prodotto commerciale al 20% di Rame). • Nei vigneti con infezioni di peronospora, si consiglia di intervenire utilizzando Dimetomorf (Forum R3B, Quasar R, Acrobat R). • AGRICOLTURA BIOLOGICA: proteggere la vegetazione in anticipo sulle piogge previste. Distribuire 250 gr./ha di Rame metallo. Utilizzare Idrossido (es. Copernico) o Solfato tribasico (es. Cuproxat, Cutril, King) o Ossidulo (es. Cobre Nordox ). In caso di piogge dilavanti (oltre 30 mm), ripristinare la copertura al più presto, eventualmente trattando a file alterne a metà della dose suddetta. OIDIO (OIDIUM TUCKERI F.C., UNCINULA NECATOR F.A) Nonostante le alte temperature registrate negli ultimi gioeni, la pressione del fungo rimane elevata, Rilevate infezioni su grappolo, soprattutto su varietà a bacca bianca.. Aggiungere come antioidico: • 5-6 kg/Ha di Zolfo al trattamento antiperonosporico di copertura (BIOLOGICI); • Chi utilizza antiperonosporici penetranti (Dimetomorf), può abbinare Spiroxamina (Prosper) oppure Metrafenone (Vivando). Entrambi i principi attivi non utilizzare più di tre volte all’anno. • In caso di forti attacchi, NON intervenire con prodotti di sintesi ma utilizzare Zolfo in polvere a 35 Kg/Ha a distanza di 3-4 giorni, per due volte. Perché sia efficace sono necessari due/tre giorni con assenza di precipitazioni. NON intervenire nelle ore più calde, effettuare il trattamento il mattino molto presto. FLAVESCENZA DORATA: CONTROLLO DI SCAPHOIDEUS TITANUS Si conferma che il rilevamento di piante sintomatiche risulta, per il momento, basso. Si ricorda comunque che, anche se il trattamento insetticida obbligatorio possa ritenersi sufficiente a contenere la popolazione di Scafoideo (cicalina vettrice), l’estirpazione IMMEDIATA delle piante infette deve considerarsi operazione complementare ed INDISPENSABILE PER LA BUONA RIUSCITA DELLA LOTTA AI GIALLUMI DELLA VITE e alle malattie del legno in generale. Ogni pianta malata è serbatoio e fonte di propagazione di malattia. Se risulta difficoltosa l’estirpazione della pianta malata, in questo periodo , vista la piena vegetazione, si consiglia di procedere al taglio della pianta a livello del tronco, unita alla immediata eliminazione di tutta la parte verde (foglie, tralci). LEGNO NERO Viene trasmesso dalla Cicalina Hyalesthes obsoletus. nella fase di volo estivo degli adulti, periodo in cui l’insetto vive principalmente su convolvolo e ortica. Si suggerisce quindi, oltre all’estirpo immediato delle piante sintomatiche, di non falciare o diserbare nei vigneti eventuali gruppi di convovolo e/o ortica, Comunità Montana di Vallecamonica – Servizio Agricoltura 0364 324019 LE INDICAZIONI NEL BOLLETTINO NON SONO VINCOLANTI. CIASCUNA AZIENDA È COMUNQUE LIBERA DI SEGUIRE PROPRIE STRATEGIE per tutta la fase di volo estivo degli adulti (fino all’ultima decade di agosto). In caso di bisogno, falciare a file alterne. Questo vale anche per i bordi del vigneto. MAL DELL’ESCA In questo periodo cominciano ad essere riconoscibili le piante colpite da questa pericolosa malattia del legno, che può essere combattuta solo con la prevenzione. Per salvaguardare i vigneti è indispensabile estirpare immediatamente oppure segnare in modo evidente tutte le piante malate, in modo da poterle estirpare in inverno. MELO FASE FENOLOGICA Crescita Diametro Golden delicius 80 75 70 65 60 55 50 45 40 35 30 25 20 15 10 5 0 PISOGNE BERZO INFERIORE GIANICO CETO EDOLO 11 04 27 20 13 06 30 23 16 09 02 25 18 7 /0 7 /0 6 /0 6 /0 6 /0 6 /0 5 /0 5 /0 5 /0 5 /0 5 /0 4 /0 4 /0 0 /2 0 /2 0 /2 0 /2 0 /2 0 /2 0 /2 0 /2 0 /2 0 /2 0 /2 0 /2 0 /2 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 Comunità Montana di Vallecamonica – Servizio Agricoltura 0364 324019 LE INDICAZIONI NEL BOLLETTINO NON SONO VINCOLANTI. CIASCUNA AZIENDA È COMUNQUE LIBERA DI SEGUIRE PROPRIE STRATEGIE PRATICHE COLTURALI POTATURA VERDE: Completare il prima possibile le operazioni di potatura verde. SITUAZIONE FITOSANITARIA E DIFESA (IN VERDE PRINCIPI ATTIVI BIOLOGICI) TICCHIOLATURA Il rame e il metiram non devono essere utilizzati in post fioritura, tutti gli altri prodotti hanno una resistenza al dilavamento di 40-50 mm. SIAMO GIUNTI ALLA FINE DELLE INFEZIONI PRIMARIE. Effettuare un trattamento con coprente (principi attivi consigliati: Zolfo liquido, Dhitianon, Dodina, Captano) miscelato al cloruro di calcio entro giovedì 14 Luglio.. CATTURE DI CARPOCAPSA Cydia Pomonella 7 Gianico 6 Edolo 5 Ceto 4 Berzo Inferiore Cerveno 3 Pisogne 2 ceto sotto rete 1 /1 6 11 /0 7 /1 6 04 /0 7 /1 6 27 /0 6 /1 6 20 /0 6 /1 6 13 /0 6 /1 6 06 /0 6 /1 6 30 /0 5 /1 6 /0 5 /1 6 23 /0 5 /1 6 16 /0 5 /1 6 09 /0 5 /1 6 02 /0 4 /1 6 25 /0 4 18 11 /0 4 /1 6 0 ALTERNARIA ALTERNATA Le bagnature di questo periodo alternate a temperature non troppo elevate favoriscono questo fungo che predilige le varietà del gruppo golden e gala. Effettuare dei controlli in campo per verificarne la presenza e se si riscontrano macchie (Vedi foto a lato), soprattutto su frutto, eseguire un trattamento con un prodotto con azione collaterale contro l’alternaria (principi attivi consigliati: Fosfiti di Potassio, Fluazinam, Dodina, Boscalid ). . Comunità Montana di Vallecamonica – Servizio Agricoltura 0364 324019 LE INDICAZIONI NEL BOLLETTINO NON SONO VINCOLANTI. CIASCUNA AZIENDA È COMUNQUE LIBERA DI SEGUIRE PROPRIE STRATEGIE PICCOLI FRUTTI FASE FENOLOGICA Fig. 1: Da sinistra, Foto 1 Mirtillo in raccolta, Foto 2 Mora in maturazione Foto 3 Lampone in raccolta IL LAMPONE è nella fase di frutti maturi. LA MORA è nella fase di inizio maturazione/raccolta IL RIBES ROSSO, BIANCO E NERO sono nella fase di fine raccolta. IL MIRTILLO e’ nella fase di raccolta. LA FRAGOLA e’ nella fase di raccolta. CILIEGIO è nella fase di fine raccolta. PRATICHE COLTURALI Continuare la concimazione o la fertirrigazione su Lampone rifiorente, Mora e Fragola. Interrompere la concimazione su mirtillo, ribes e ciliegio. SITUAZIONE FITOSANITARIA E DIFESA (IN VERDE PRINCIPI ATTIVI BIOLOGICI) La presenza di Drosophila Suzukii è in repentino aumento. In tutti gli impianti ancora in raccolta mantenere attive le trappole con ricambi settimanali del liquido Si consiglia di distribuire 1 trappola ogni 2 m. lungo tutto il perimetro. La cattura massale si può attuare tramite la disposizione di bottiglie preferibilmente di colore rosso, contenenti un liquido composto da 150 ml di aceto di mele, 50 ml di vino rosso e un cucchiaio di zucchero di canna. Le trappole devono essere disposte lungo il perimetro dell’impianto a un’altezza di 1,5 metri. Il cambio del liquido va effettuato settimanalmente. Si ricorda di non buttare a terra il liquido ma di raccoglierlo in contenitori e poi smaltirlo lontano dall’appezzamento, per non creare zone di attrazione vicino all’impianto. In caso si riscontrasse già un’abbondante presenza di Drosophila suzukii si consiglia di raccogliere tutta la frutta presente sulle piante (sia quella molto matura che quella in prossimità di maturazione) e in seguito raccogliere giornalmente tutta la produzione presente. CILIEGIO: Alla fine della raccolta effettuare un trattamento con coprente (principi attivi consigliati: Dodina, Rame). Il rame deve essere autorizzato all’uso estivo. MIRTILLO: Alla fine della raccolta effettuare un trattamento con coprente (principi attivi consigliati: Rame). Il rame deve essere autorizzato all’uso estivo. RIBES NERO, ROSSO E BIANCO: Alla fine della raccolta effettuare un trattamento con coprente (principi attivi consigliati: Zolfo ). In caso vi sia presenza accertata di afidi miscelare anche un prodotto aficida. Comunità Montana di Vallecamonica – Servizio Agricoltura 0364 324019 LE INDICAZIONI NEL BOLLETTINO NON SONO VINCOLANTI. CIASCUNA AZIENDA È COMUNQUE LIBERA DI SEGUIRE PROPRIE STRATEGIE