GRIGNETTA (2177m) – Via Direttissima
Partenza: Dopo aver lasciato l'auto nel
parcheggio grande al Pian dei Resinelli
(1223m), sono salito per la strada di
fianco alla chiesa, in mezzo a ville e
seconde case, fino a uno spiazzo
superiore dove parte il sentiero n°8
(e termina la strada).
Oggi ho preso la Direttissima, che passa
dal caminetto Pagani. La via sale per i
prati sulla sinistra, attraversando
qualche canale.
Dopo un breve tratto in falsopiano si giunge al primo punto attrezzato con cavo
metallico e staffe per i piedi, si traversa un canalone e si "attaccano" le due scale che
risalgono il caminetto Pagani.
Subito sopra si passa una fessura tra rocce, dove è
facile incastrarsi con in spalla uno zaino capiente.
Fuori da qui, si prosegue in saliscendi per cenge e
canali, con altri tratti attrezzati , passando e
vedendo la miriade di guglie e punte di roccia, che
rendono famosa la "grignetta" per l'arrampicata.
Si giunge a un bivio dove io ho preso il
sentiero a destra per il colle Valsecchi
(se si prosegue a sinistra si va al colle
Garibaldi e al rifugio Rosalba).
La salita è per un ripido canalone, con un tratto con catena.
Arrivati al colle facciamo una breve sosta per ammirare il panorama (1.45h).
Qui si incontra: la via Segantini (A) che sale per cresta alla cima ed è per
escursionisti esperti, preparati e attrezzati, il
sentiero Cecilia, che si collega alla via Cermenati
poco sotto la vetta, e il sentiero (da me preso) che
gira dietro la Grigna, in gran parte attrezzato e
arriva alla bocchetta del Giardino.
Da qui a destra si sale il canalino
Federazione, il passo del gatto e un
ultimo tratto semiverticale con catena,
per giungere in vetta, dietro al bivacco
Ferrario (2177m - 3.15h).
La giornata è bella e calda, c'è molta gente in cima, ma sale l'afa e anche le prime
nuvole. Parecchi gracchi alpini girano intorno affamati.
Sono sceso per la cresta Senigallia:
l'ultimo tratto dell'andata fino al
canalino Federazione e da qui tutta la
cresta est con un passaggio attrezzato su
un ripido canale, poi per rocce e erba,
con una bella vista sulle famose guglie
dove le cordate di alpinisti scalano.
In meno di due ore sono giù, passando
dal rifugio Porta, immerso nel bosco.
Per molti (me compreso), la Grignetta è
magnetica, conquista, ci si torna sempre
volentieri e con soddisfazione.
Conclusioni: E' necessaria un pò di esperienza per le vie attrezzate.
Dislivello: 950 metri più i saliscendi
Walter