IMMAGINI IN MEDICINA CARDIOVASCOLARE Doppio fibroelastoma papillare aortico in paziente con pregresso infarto cerebrale Corrado Tramontin1, Luca Cossu1, Elisabetta Massidda2, Giovanni Maria Argiolas3, Cristina Manieli4, Giovanni Lixi1, Emiliano Maria Cirio1 1 S.C. di Cardiochirurgia, Dipartimento Cardio-Toraco-Vascolare, 2S.S. di Cardioanestesia, Dipartimento Cardio-Toraco-Vascolare, 3 S.C. di Radiologia, Dipartimento Diagnostica per Immagini, 4Servizio di Anatomia Patologica, Ospedale “G. Brotzu”, Cagliari G Ital Cardiol 2012;13(2):136-137 Si riporta il caso clinico di un uomo di 41 anni giunto alla nostra osservazione per la presenza di sospetto fibroelastoma papillare interessante la valvola aortica. Il paziente veniva ricoverato in Neurologia per un episodio sincopale con riscontro di infarto cerebrale in sede bulbo-pontina. Durante l’iter diagnostico un ecocardiogramma transesofageo poneva diagnosi di sospetto fibroelastoma papillare della valvola aortica, mostrando una piccola masserella peduncolata adesa alla cuspide aortica sinistra di 6 mm. Una tomografia assiale computerizzata del torace evidenziava una piccola formazione solida del diametro di 6 mm, localizzata tra le cuspidi coronariche sul versante ventricolare, compatibile con fibroelastoma (Figura 1). Il paziente giungeva alla nostra osservazione per intervento chirurgico di asportazione del tumore ad alto rischio emboligeno. In sala operatoria sul versante ventricolare delle cuspidi si individuavano due masserelle gelatinose, una nota di 6 mm a livello della cuspide sinistra non peduncolata ed una più piccola peduncolata di 4 mm a livello della cuspide non coronarica (Figura 2). Le formazioni venivano rimosse asportando lo strato superficiale dell’endotelio valvolare, risparmiando la valvola aortica nativa. Il postoperatorio era privo di complicanze. L’esame anatomo-patologico confermava il doppio fibroelastoma papillare. I fibroelastomi papillari sono tumori cardiaci benigni ad eziologia sconosciuta di riscontro crescente grazie alla diffusione dell’ecocardiografia ad alta risoluzione, generalmente peduncolati e localizzati nella valvola aortica e mitrale1-4. Nonostante siano classificati tra i tumori benigni del cuore, a causa della loro struttura friabile e soffice spesso si formano dei trombi sulla loro superfice che possono embolizzare nel circolo sistemico e nelle arterie coronarie, in particolare quando il tumore è localizzato nelle cuspidi coronariche aortiche5. In caso di pazienti sintomatici e asintomatici in cui la massa risulta ecograficamente mobile è necessaria l’escissione chirurgica. Non esistono in letteratura recidive di questo tumore una volta asportato chirurgicamente6. © 2012 Il Pensiero Scientifico Editore Ricevuto 30.06.2011; nuova stesura 26.07.2011; accettato 29.07.2011. Gli autori dichiarano nessun conflitto di interessi. Per la corrispondenza: Dr. Corrado Tramontin Via Mameli 38, 09124 Cagliari e-mail: [email protected] 136 G ITAL CARDIOL | VOL 13 | FEBBRAIO 2012 Più rari sono i casi di fibroelastomi multipli che sono generalmente localizzati sulla valvola aortica come nel caso da noi descritto e nella superfice dell’endocardio ventricolare sinistro5-7. In particolare, anche mediante l’utilizzo dell’ecocardiografia ad alta risoluzione risulta difficile individuare i tumori con diametro Figura 1. Tomografia assiale computerizzata preoperatoria in cui si evidenzia la formazione solida compatibile con fibroelastoma adesa al versante ventricolare delle due cuspidi coronariche. Figura 2. Foto operatoria del primo fibroelastoma non peduncolato localizzato nella cuspide coronarica sinistra e del secondo fibroelastoma peduncolato localizzato nella cuspide non coronarica. DOPPIO FIBROELASTOMA PAPILLARE AORTICO <2 mm, pertanto in caso di intervento chirurgico per rimozione di un fibroelastoma è consigliabile un’attenta esplorazione della valvola aortica e del ventricolo sinistro7. Nel caso da noi descritto il paziente risultava sintomatico per embolia cerebrale e presentava all’esplorazione chirurgica addirittura due fibroelastomi, di cui uno più piccolo non rilevato alle indagini preoperatorie. Inoltre l’asportazione chirurgica risultava rapida e priva di complicanze risparmiando la valvola aortica nativa. BIBLIOGRAFIA 1. Reynen K. Frequency of primary tumors of the heart. Am J Cardiol 1996;77:107. 2. Yater WM. Tumors of the heart and pericardium: pathology, symptomatology and report of nine cases. Arch Intern Med 1931; 48:627-66. 3. Campbell M, Carling WR. Sudden death due to a fibrinous polyp of the aortic valve. Guy’s Hosp Rep 1934;84:41-2. 4. Gowda RM, Khan IA, Nair CK, Mehta NJ, Vasavada BC, Sacchi TJ. Cardiac papillary fibroelastoma: a comprehensive analysis of 725 cases. Am Heart J 2003;146:404-10. 5. Neuman Y, Luthringer DJ, Kobal S, Miyamoto T, Trento A, Siegel RJ. Multiple aortic valve papillary fibroelastoma: an unusual presentation of a rare tumor. J Am Soc Echocardiogr 2003;16:4946. 6. Tak T, Khurana A, Maki HS. Aortic valve papillary fibroelastoma. J Heart Valve Dis 2004;13:152-4. 7. Le Tourneau T. Betto M, Richardson M, et al. Prospective assessment of multiple cardiac papillary fibroelastomas: an echocardiographic and surgical study. Int J Cardiol 2010;145:319-20. G ITAL CARDIOL | VOL 13 | FEBBRAIO 2012 137