L’arte Romanica
Tra i secoli XI E XII si sviluppa una forma detta il
romanico nel quale sono riconoscibili 3 influssi:
l’influsso romano, l’influsso orientale e l’influsso
barbarico.
ARCHITETTURA
SCULTURA
Si
costruivano
Chiese e Battisteri
. le chiese erano
dette fortezze di
dio perché tutta
la sacralità era
racchiusa in esse.
Principalmente non si
costruivano statue di
immensa importanza ma
statuette per rituali o
altro.
Si crearono i
capitelli
doppi
che
spesso
davano l’aspetto
mostruoso
e
fantastico.
Un architetto ma anche
scultore di nome Wiligelmo
fu molto bravo perché
costruì
la facciata del
Duomo di modena con
sculture che mostravano
delle scene imponenti. Al
nome Lanfranco è collegato
proprio Wiligelmo perché
egli lavorò per Wiligelmo.
La Chiesa non svolgeva solo una funzione religiosa ma anche
civile. Il suo aspetto è quello di una costruzione solida e
massiccia. La facciata può essere a salienti o a capanna. La
pianta è a forma di croce latina e si compone di 4 spazi
fondamentali: le navate, il transetto, la cripta e il presbiterio.
Un piccolo gioiello di mattoni è la Cattolica di Stilo che è uno dei
monumenti più importanti della della Calabria. Una caratteristica
del paesaggio palermitano sono le piccole cupole delle cheìiese.
La popolazione in cerca di luoghi più sicuri e difendibili piano
piano si riaggregò intorno ad una costruzione fortificata che
poteva essere una semplice torre o un abbazia. Tra le fortezze
imperiali , la più celebre è quella di Castel del Monte. Ha una
pianta ottagonale con otto torri protezione di ogni suo spigolo.
PITTURA
Non ci sono rimasti veri e propri
disegni ma alcune cupole di alcune
Chiese , Cattedrali . Battisteri si però
come ad esempi: battistero di Parma,
Basilica di San Marco o il San Michele
di Pavia.
I dipinti raffiguravano sempre Dio
e i suoi miracoli oppure la venuta
dio un angelo o gli apostoli.