MOTTO: Alt for Norge (tutto per la Norvegia) BANDIERA: È formata dalla bandiera della Danimarca (rossa con una croce Bianca) e dalla croce della Svezia (blu) POSIZIONE GEOGRAFICA: È uno stato dell’Europa settentrionale, appartenente alla penisola Scandinava. La Norvegia comprende anche le isole Svalbard, l’isola di Jan Mayen, l’isola di Bouvet e i territori antartici della regina Maud e l’isola Pietro l. SUPERFICIE: 385 248 km² POPOLAZIONE: DENSITÀ: 5 142 000 ab. 15 ab.km² CONFINI: A nord-est con la Russia e la Finlandia A est con la Svezia A sud è bagnata dal Mare del Nord (che nel tratto tra Norvegia e Danimarca prende il nome di Skagerrak) A ovest è bagnata dal Mar di Norvegia A nord è bagnata dal Mar Glaciale Artico A nord-est è bagnata dal Mare di Barents CAPITALE: Oslo (619 000 ab.) LINGUA UFFICIALE: norvegese FORMA DI GOVERNO: monarchia parlamentare RE: Harald V di Norvegia PRIMO MINISTRO: Erna Solberg INDIPENDENZA: dalla Svezia nel 1905 INGRESSO NELL’ONU: 27 novembre 1945 VALUTA: corona norvegese PIL: 23° posto al Mondo PIL pro capite : ISU: 3° posto al Mondo 0,938 (IL PIÙ ALTO AL MONDO) MORFOLOGIA: la maggior pare del territorio norvegese è montuoso con la lunga catena delle Alpi Scandinave che costituisce il confine con la Svezia. Nella parte meridionale di queste montagne, nel massiccio dello Jotunheimen, vi sono le montagne più alte, tra cui il Galdhøpiggen (2469 m), il Glittertind (2465 m) e lo Store Skagastølstind (2 403 m). In Norvegia sono molto frequenti gli altopiani, incisi dalle valli scavate dai ghiacciai. Nella zona settentrionale del paese , il Finmark, vi è un unico grande altopiano che si sviluppa tra i 300 e i 500 m di altitudine. Le pianure sono poche e solo lungo la costa. IDROGRAFIA: a causa della conformazione del territorio lungo e stretto, i fiumi non sono molto lunghi e non hanno una portata regolare. I maggiori sono il Glomma (570 km), che sfocia nell’Oslofjord, il Pasvikelva (145 km) e il Numedalslågen (352 km). I laghi sono numerosissimi, circa 450 000, ma di piccole dimensioni, e rappresentano una grande riserva idrica e vengono utilizzati per produrre energia elettrica. Il maggiore è il Mjøsa (365 km²), metre un altro lago importante è il Røssvatnet (210 km²). Ci sono numerose cascate tra cui la cascata Vettisfossen a Øvre Årdal ha un dislivello di 275 metri ed è la cascata protetta più alta della Norvegia. Sono presenti anche numerosi ghiacciai tra cui lo Jostedalsbreen di 487 km². COSTE: le coste hanno uno sviluppo di oltre 22.000 km e sono caratterizzate da numerosissime insenature scavate dai ghiacciai nell’ultima glaciazione. Esse prendono il nome di fiordi. Il maggiore è il Sognefjord, che si protende nell’interno per 200 km ed raggiunge una profondità massima di 1308 m. Esso si suddivide in cinque bracci ed è interrotto da fiordi più piccoli. CLIMA E VEGETAZIONE: nonostante sia il paese più settentrionale d’Europa la Norvegia ha un clima atlantico particolarmente influenzato dalla Corrente del Golfo. Nell’entroterra il clima è continentale mentre, oltre il Circolo Polare Artico, il clima diventa artico. Le precipitazioni sono abbondanti lungo la costa mentre nell’entrotrerra sono poco frequenti. In tutto il paese vi sono precipitazioni nevose. Il 30% del territorio è occupato da foreste di latifoglie e di conifere a sud. A nord le foreste lasciano spazio alla tundra. La fauna è costituita da renne, volpi polari, lepri polari, linci, lontre e qualche esemplare di orso bruno. La fauna marina è abbondante e comprende aringhe e salmoni, mentre nel Mar di Norvegia si possono vedere le balene. Le aree protette rappresentano il 7% del territorio. POPOLAZIONE: la popolazione norvegese si concentra soprattutto nelle città (popolazione urbana 79,8%), sulle coste centro-meridionali e nei dintorni di Oslo. La densità della Norvegia è la seconda più bassa d’Europa, superiore solamente a quella dell’Islanda. La maggior parte degli abitanti è di origine norvegese con forti minoranze saami e finlandesi nel nord del paese. Il 10% della popolazione è costituita da immigrati. La lingua ufficiale è il norvegese che presenta due differenti forme di scrittura: il bokmål (85%) e il nynorsk (15%). La religione più diffusa è il Protestantesimo Luterano con minoranze musulmane e cattoliche. ORDINAMENTO DELLO STATO: la Norvegia è una monarchia costituzionale con capitale Oslo. Amministrativamente la Norvegia è divisa in 19 contee, all'interno delle contee vi sono 430 comuni a cui si aggiungono Oslo e Longyearbyen. ECONOMIA: in Norvegia il 2,6% dei lavoratori lavora nel settore primario, il 20% nel secondario, mentre il 77,4% nel terziario. La Norvegia è il paese con l'indice di sviluppo umano più alto del mondo. Il PIL pro capite della Norvegia nel 2012 era di 99 170 $, cioè il terzo al mondo.. Questo risultato si deve alla notevole espansione economica degli ultimi anni dovuta alla produzione di energia idroelettrica, allo sfruttamento dei giacimenti petroliferi del Mare del Nord e all'esportazione di materie prime come il legno (dalle numerose foreste), pesce e minerali. Nel settore primario la pesca è trainante, soprattutto di aringhe, sgombri, acciughe e merluzzi . La pesca norvegese è prima in Europa per pesce pescato. La Norvegia pratica ancora la caccia alle balene. L’agricoltura è altamente meccanizzata. Si coltivano soprattutto cereali, patate e ortaggi. Importante è l’allevamento di bovini, suini e renne (in Lapponia), volpi e visoni per le loro pellicce. Risorsa fondamentale sono i giacimenti di petrolio e gas naturale nel Mare del Nord, ampiamente sfruttati grazie a piattaforme in mare aperto. Essi sono uno dei principali fattori dell’espansione economica della Norvegia. Grazie anche alla produzione di energia elettrica, la Norvegia riesce ad essere autosufficiente dal punto di vista energetico. Ciò ha dato un grande impulso allo sviluppo di industrie, in particolare a quelle siderurgiche, metallurgiche, petrolchimiche e chimiche. Altri settori sono legati alla lavorazione del pesce e del legname. Il settore navale è sviluppato. Nel settore dei servizi emergono il settore bancario, informatico, elettronico e della ricerca scientifica.In crescita è anche il turismo. La rete strale e quella ferroviaria sono sviluppate nel sud del paese, mentre sono molto usati il trasporto marittimo e quello aereo. Un esempio di trasporto marittimo, è il battello postale. Esso naviga lungo tutta la costa della Norvegia, anche oltre Capo Nord e viene utilizzato anche per scopi turistici. SPORT: gli sport in Norvegia sono molto praticati. I più popolari sono gli sport invernali, in particolare il biathlon e lo sci di fondo. Alle olimpiadi invernali la Norvegia detiene il record di medaglie, superando anche gli Stati Uniti. TURISMO: In uno stato dove la densità di popolazione è molto bassa, i luoghi più visitati sono innanzitutto le cinque città più grandi del paese. Oslo una delle capitali con la più bella ubicazione al mondo famosa per i suoi caffè e musei, Trondheim con la superba cattedrale e l’affascinante centro storico, il bellissimo porto di Bergen ingresso ai fiordi occidentali, la ruvida e frenetica Stavanger nel sud-ovest e la settentrionale Tromsø. Oltre alle città meritano una visita i fiordi occidentali che offrono un paesaggio unico al mondo con piccoli paesi incastonati nelle coste e i parchi naturali dello Jotunheimen e del Rondane con montagne sporgenti e cime frastagliate. Un capitolo a parte merita il grande nord dove il paesaggio si fa sempre più selvaggio e inospitale: le brulle isole Lofoten dove si trovano alcuni dei paesaggi più incantevoli d’Europa, piccoli villaggi di pescatori con casettte dipinte nei colori ocra e rosso incastonate tra il blu del mare profondo e le montagne più arcigne, Tromsø, città vivace e dinamica ricca di musei che introducono il viaggiatore alle terre dell’Artico e Capo Nord che è il luogo più a nord e accessible dal continente europeo. In inverno si può ammirare lo spettacolo dell’aurora boreale e in estate il sole di mezzanotte.